UniMc e Gruppo Editoriale Eli aprono un tavolo di lavoro comune
per lo studio della parità di genere nei libri di testo
La convenzione, approvata dal consiglio di amministrazione Unimc, vedrà il gruppo editoriale recanatese in prima linea per favorire una cultura della parità ed esente da stereotipi di genere.
Un tavolo di lavoro tra Università e impresa per analizzare il tema della parità di genere nei libri di testo per le scuole primaria e secondaria è la base dell’accordo stipulato tra il Gruppo Editoriale ELI e l’Università di Macerata, che hanno unito le forze per sviluppare il tema della parità, molto sentito oggi e importante da comunicare anche alle giovanissime generazioni.
È stato così attivato un rapporto di collaborazione per studiare le questioni di genere e costituire un team che lavori su linee guida per la promozione delle pari opportunità nei testi pubblicati dal Gruppo Editoriale sulla base della ricerca che sarà co-progettata.
L’Università identificherà gli esperti che coordineranno il gruppo di lavoro, mentre il Gruppo Editoriale non solo fornirà i testi da analizzare e parteciperà con proprio personale specializzato ai seminari organizzati dall’Ateneo, ma sosterrà anche la ricerca-azione con un finanziamento per tre borse di studio all’UniMC, così da creare un osservatorio sperimentale sul tema della parità di genere che faccia un monitoraggio delle pubblicazioni ELI e che potrà divenire permanente.
A coordinare il progetto saranno Paola Nicolini, docente di psicologia dello sviluppo e dell’educazione all’Università di Macerata, e Beatrice Loreti, in qualità di responsabile editoriale della casa editrice La Spiga, interna al Gruppo ELI. Faranno, inoltre, parte del nucleo di ricerca e gestione le docenti Donatella Pagliacci, che insegna filosofia morale e Ninfa Contigiani, giurista e presidente del consiglio delle donne di Macerata, oltre a Simona Franzoni, Mafalda Brancaccio e l’Amministratore Delegato del Gruppo Editoriale ELI Michele Casali. “Questo accordo – commenta Casali – ci consente di alzare la nostra asticella, migliorando gli standard qualitativi di produzione editoriale. Il tema dell’attenzione alla parità nei libri di testo è molto sentito e siamo ben contenti di essere promotori di questo progetto con l’Università di Macerata, che siamo certi porterà anche al miglioramento dei prodotti, che vorremmo esenti da ogni tipo di stereotipo”.
L’Università attesta così la sua aderenza alle esigenze del territorio, mostrando ancora una volta la necessità di intrecciare la ricerca alla cultura aziendale e il forte contributo che possono offrire le discipline umanistiche. La convenzione, che prevede il finanziamento di tre borse di ricerca a carico del gruppo editoriale, offre anche un importante contributo alla formazione post laurea di giovani laureati, che potranno mettere a frutto le conoscenze e le competenze acquisite nel percorso universitario applicandole in esperienze sul campo.