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Il fenomeno delle truffe telefoniche per estorcere contratti di fornitura di gas e luce sta registrando una preoccupante escalation. Astea Energia, operatore di riferimento sul territorio, lancia l’allarme: solo nel mese appena trascorso, oltre 500 clienti hanno segnalato telefonate sospette, nelle quali i truffatori hanno tentato di estorcere firme su contratti inesistenti o rivedere pratiche mai stipulate. Alcuni dei malintenzionati sostengono falsamente che l’azienda sia stata acquisita o chiedono di “rivedere” contratti già in essere, quando in realtà questi non sono mai stati stipulati.
“Niente di più falso. In realtà, Astea Energia continua a operare come azienda indipendente e in forte espansione”, chiarisce Lorenzo Pastesini, direttore commerciale di Astea Energia, che aggiunge “purtroppo, riteniamo che queste segnalazioni rappresentino solo la punta dell’iceberg dei tentativi di frode effettuati”.
Le tecniche dei truffatori stanno diventando sempre più sofisticate, con il ritorno preoccupante del porta a porta fraudolento. “Oltre alle truffe telefoniche, molti cittadini ci segnalano la visita di falsi operatori che, spacciandosi per rappresentanti di Astea Energia, cercano di far firmare documenti ingannevoli direttamente a domicilio”, spiega Pastesini. “Questo fenomeno è in forte crescita, specialmente dopo la fine del mercato tutelato. Con l’approssimarsi dell’inverno e l’intensificarsi della pressione commerciale di fine anno, stiamo assistendo a un aumento significativo di queste pratiche ingannevoli”.
“Il modus operandi dei truffatori è in continua evoluzione”, aggiunge Pastesini. “Chi telefona non si limita più a proporre contratti falsi, ma finge di verificare pratiche già esistenti, utilizzando tecniche sempre più sofisticate come lo ‘spoofing’, che consiste nel mascherare il proprio numero di telefono reale, facendone invece apparire una falso, per cercare di guadagnare la fiducia delle persone ed estorcere loro informazioni personali o adesioni a contratti fraudolenti. Un metodo semplice per difendersi è provare a richiamare il numero sospetto: se risulta inesistente o non raggiungibile, è un chiaro segnale che si tratta di una truffa. E se il dubbio dovesse comunque persistere, specialmente nel caso dei falsi operatori porta a porta, invitiamo i clienti a contattare direttamente i nostri uffici al numero verde gratuito 800 99 26 27 per effettuare le opportune verifiche. Basta chiedere il nome”.
Pastesini fa un’ulteriore precisazione: “È importante sottolineare che Astea Energia non effettua visite a domicilio senza preavviso: i nostri operatori si recano presso le abitazioni dei clienti solo su appuntamento concordato e mai per promuovere o stipulare contratti porta a porta. Inoltre, non sono assolutamente autorizzati a richiedere somme di denaro, in alcuna forma. Infine, nessun contratto viene concluso tramite una semplice registrazione telefonica: inviamo sempre una copia del contratto, che deve essere firmata in modo tradizionale o attraverso sistemi di verifica digitale sicuri”.
Astea Energia non è rimasta a guardare di fronte all’intensificarsi del fenomeno: dopo aver presentato un esposto alla Polizia Postale, l’azienda ha siglato un accordo di collaborazione con le principali associazioni di consumatori per una campagna di sensibilizzazione.
“Il nostro territorio è nel mirino”, conclude Pastesini, “e non mi stupirei se, in un futuro non troppo remoto, prendessero piede tecniche nuove come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per manipolare i timbri vocali e simulare adesioni telefoniche a contratti fraudolenti. Serve assolutamente alzare il livello di attenzione. Con l’inverno alle porte, è cruciale che le persone restino vigili e non cedano a pressioni o offerte poco trasparenti. Per questo motivo, Astea Energia invita chiunque abbia dubbi o sospetti di frode a contattare immediatamente i nostri uffici”.
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(422) L’EDICOLA DEL TRAP LUN 29 MAGGIO – trasm.01 – YouTube
clicca sul link x ascolara L’Edicola del Trap…la ‘prima’
di ogi lunedi 29 maggio 2023
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I carabinieri hanno denunciato quattro uomini di età compresa tra 29 e 57 anni, tutti residenti fuori
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CARABINIERI Macerata. Un arresto e 13 denunce: l’attività dei carabinieri della Compagnia di Macerata
Incrementate le attività di controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Macerata con l’intento di prevenire e reprimere i reati in genere. Le numerose pattuglie impiegate giornalmente hanno intensificato le verifiche in tutti i comuni ricompresi nel territorio della Compagnia ed in particolare nei luoghi più soggetti a degrado e dove è stata avvertita la necessità da parte della popolazione di una maggiore presenza delle forze dell’ordine. Nello specifico, nel centro storico di Macerata, sono state impiegate in diverse occasioni anche delle pattuglie a piedi i cui militari hanno mantenuto contatti di prossimità con i cittadini ed i commercianti.
Nel corso delle operazioni è stata tratta in arresto n. 1 persona e n. 13 sono state deferite in stato di libertà, per i motivi di seguito indicati:
l’11 marzo u.s. la Stazione di Appignano ha proceduto alla denuncia in stato di libertà di un cittadino italiano fornitore di uno spinello di hascisc a un giovane del luogo; il 12 marzo u.s. la Stazione di Treia ha tratto in arresto un cittadino italiano per la violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex compagna ed ai luoghi da lei frequentati e per resistenza a p.u. poiché nel corso dell’intervento militari opponeva una vigorosa resistenza. L’arrestato è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico;
16 marzo il N.O.R. — Sezione Operativa, a conclusione di complessa e prolungata indagine, avviata nel mese di aprile 2022, condotta anche con attività di polizia giudiziaria fuori provincia, ha deferito in stato di libertà n. 3 cittadini albanesi dimoranti nel pescarese a carico dei quali sono stati acquisiti concreti elementi probatori afferenti due furti in abitazione. Il primo furto è stato commesso il 30 aprile 2022 in Macerata in danno di una donna alla quale erano stati sottratti vari monili in oro per un valore di 4.000 euro e il secondo invece è stato perpetrato il 22 aprile 2022 in Belforte del Chienti in danno di una donna alla quale erano stati sottratti denaro contante, alcuni monili in oro e alcuni gioielli in argento per un valore complessivo di 4.000 euro;
– il 17 marzo i militati del N.O.R. – Sezione Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà n. 4 cittadini italiani controllati alla guida delle rispettive autovetture e risultati a seguito di accertamento con etilometro in stato di ebrezza alcolica, ai quali, contestualmente, è stata ritirata la patente di guida e sono state sequestrate amministrativamente le autovetture per la successiva confisca.
Inoltre, sempre i militari del N.O.R. – Sezione Radiomobile, a seguito della rapina avvenuta il 18 marzo in Macerata ai danni di un cittadino moldavo, hanno deferito in stato di libertà n. 2 giovani connazionali per il reato di rapina aggravata c lesioni. I due hanno aggredito fisicamente con calci e pugni il loro connazionale e poi gli hanno sottratto la somma di euro 1.600. La vittima ha riportato lesioni con gg. 30 di prognosi;
Il 20 marzo la Stazione di Cingoli ha denunciato in stato di libertà due cittadini italiani dimoranti uno a Cingoli e l’altro a Filottrano (AN) per ricettazione e simulazione di reato. Uno dei due soggetti ha denunciato il furto di un ciclomotore di proprietà di un suo congiunto convivente, rinvenuto invece dopo qualche giorno occultato nel garage dell’altro soggetto che lo aveva nella piena disponibilità;
il 23 marzo la Stazione di Monte San Giusto ha denunciato in stato di libertà un cittadino italiano per il reato di evasione in quanto si era allontanato dal luogo degli arresti domiciliari venendo prontamente rintracciato dai militari e riaccompagnato nell’abitazione;
In ultimo, nella giornata di ieri 29 marzo u.s., su tutta la zona di competenza della Compagnia Carabinieri di Macerata è stato svolto un servizio coordinato a largo raggio per il controllo straordinario del territorio. Le oltre 20 pattuglie dispiegate, supportate anche da un’unità cinofila antidroga del Nucleo CC Cinofili di Pesaro, hanno passato al setaccio tutto il territorio eseguendo mirati controlli su 93 obiettivi sensibili, parchi e altri luoghi e/o esercizi pubblici nonché numerosi posti di controllo sulle principali arterie stradali. Sono stati oltre 100 i mezzi controllati e 130 le persone identificate tra le quali 14 quelle straniere, così come sono state controllate 25 persone sottoposte alle misure degli arresti/detenzione domiciliare.
Nel contesto sono state deferite in stato di libertà n. 2 persone e sono state elevate n. 8 contravvenzioni amministrative per violazioni al codice della strada, ritirate n. 2 patenti di guida e sequestrata amministrativamente 1 autovettura.
In particolare la Stazione di Montefano, a seguito di un controllo eseguito in quel centro cittadino, ha denunciato in stato di libertà una persona di origine campana per la violazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Montefano emesso dal Questore di Macerata per la durata di tre anni.
La Stazione di Pollenza invece ha deferito in stato di libertà per guida in stato di ebrezza una ragazza 23enne risultata positiva al controllo con l’etilometro con tasso alcolico di 1,28 g/1 e contravvenzionato amministrativamente un’altra ragazza 23enne per guida in stato di ebrezza risultata positiva al controllo con l’etilometro con tasso alcolico di 0,71 g/1
Un incontro interessante, partecipato e ricco di voci: questa la sintesi dell’ evento, organizzato dai Circoli Pd di Recanati e Porto Recanati sabato 1 aprile presso la Mediateca.
Oggetto dell’incontro l’attuale situazione sanitaria regionale. Il Consigliere Regionale Carancini ha illustrato i cambiamenti che verranno attuati dalla nuova riforma sanitaria e dagli investimenti previsti dal PNRR, il Dottor Alfredo Moretti ha riportato, con esempi e aneddoti, le situazioni difficili, le disuguaglianze e le incoerenze in cui si opera nella medicina di base.
Graditi anche gli interventi dei rappresentanti delle principali sigle sindacali, della dottoressa Maria Teresa Carloni,nonché del Sindaco di Recanati Antonio Bravi che è entrato nello specifico della situazione recanatese (Ospedale e Rsa) e dell’assessore Paola Nicolini che ha ampliato la riflessione al campo socio assistenziale.
A moderare l’incontro i Segretari di Circolo, Valentina Mordini per Recanati e Alessandro Palestrini per Porto Recanati, che hanno concluso con l’auspicio di realizzare altri incontri come questo…con un obiettivo comune:la sanità deve essere pubblica, deve essere dei cittadini perché la salute è un diritto e non può essere oggetto di disuguaglianze anche all’interno della stessa Regione!
Lucio Matricardi in concerto live al Gasparrini di Appignano sabato 1 aprile
Un’immersione poetica tra le sonorità del mondo
Continua con successo la stagione teatrale del Teatro Gasparrini di Appignano con il ricco cartellone di spettacoli di prosa, cultura e musica in programma fino al mese di maggio 2023. Tra gli eventi di spicco della primavera appignanese, sabato prossimo 1 aprile si accendono i riflettori sull’ attesissimo concerto live di Lucio Matricardi.
“Siamo lieti di ospitare nel nostro teatro cittadino il concerto live di Lucio Matricardi – ha dichiarato il Sindaco Mariano Calamita – tra i compositori e cantautori di origine marchigiana più apprezzati, Lucio Matricardi nei suoi concerti riesce trasportare il pubblico in un emozionante viaggio tra le pieghe della poesia e delle sonorità del mondo.”
“Abbiamo già avuto un piccolo assaggio dalla musica di Lucio Matricardi durante il reading di Stefano Tosoni – ha aggiunto l’assessora alla Cultura Federica Arcangeli – sabato sera avremo l’opportunità di assistere ad un intero concerto live del maestro Matricardi accompagnato dalla sua band composta da sei altrettanto grandi musicisti. Le sue canzoni, apprezzate dal pubblico, parlano di storie di strada, di soprusi e di sogni in un itinerario musicale al confine tra il folk, il rock, il jazz e la musica elettronica. Uno spettacolo da non perdere!”
Il cantautore compositore e musicista Lucio Matricardi accompagnato dalla sua band di grandi musicisti composta da Tony Felicioli (flauto traverso, sax tenore e soprano), Gionni Di Clemente (chitarra, bouzouki e mandolino) Fulvio Renzi (violino), Alberto Ricci (basso elettrico), Michele Lelli (batteria), Manuel Coccia (sinth e programmazione) offrirà al pubblico del Gasparrini le note del suo ultimo successo discografico “Non Torno a Casa da Tre Giorni”.
“L’album già dal titolo evoca la sensazione di un viaggio appena cominciato. – Ha spiegato Lucio Matricardi – La nascita di quella leggera vertigine che si insinua nell’anima quando colui che parte inizia a perdere il senso dei propri confini, sia geografici che identitari. In questa piccola crepa iniziano ad entrare le luci e le ombre degli altri. In una parola semplice nuovi mondi che per essere veramente assaporati e vissuti necessitano di questa perdita di
ego e di sé. Parliamo di una sensazione che vorremmo avere anche riaprendo l’uscio di casa, nel normale svolgimento della nostra quotidianità.”
Il concerto live proporrà al pubblico un viaggio tra sonorità acustiche e atmosfere elettroniche, figlie di una ricerca libera e attenta alla valorizzazione del testo.
La contaminazione è la vera padrone del “genere” dove riescono a convivere ritmi brasiliani, mondi classicheggianti, echi etnici, elettronica grottesca e dance, folk e tradizione cantautorale. Un impasto sempre al servizio della poesia e limato e cesellato in modo originale proprio per dare vita al racconto.
Mille i personaggi che parlano, donne che muoiono nei campi sotto il sole cocente, ragazze che scoprono il sesso, corteggiatori maldestri che si fanno vincere dalla tenerezza, emigranti che attraccano porti insicuri, enormi pesci magici dall’imprendibile bellezza, amanti consumati che durano in eterno, marinai di frontiera, zingare, clochard danzanti, omosessuali che sbocciano, caporali che umiliano… un’umanità invisibile che cerca riscatto nella bellezza.
Lucio Matricardi cantautore, compositore di musiche per cinema e pièce teatrali, nel 2009 partecipa a un festival-tournée sulla canzone d’autore francese con Gino Paoli, Cecilia Gasdia, Marco Ongaro e Ginevra di Marco. Dopo un tour da più di cento date per le piazze del centro Italia con il disco d’esordio “Sogno Protetto”, Matricardi esce nel 2022 con il nuovissimo album “Non torno a casa da tre giorni”. Il suo brano “Mozambico” è stato scelto come colonna sonora del trailer del Festival dei Diritti Umani di Napoli, realizzato con frame di più di 40 film da tutto il mondo.
MUSICULTURA 2023
I finalisti della XXXIV edizione del concorso
in anteprima nazionale il 4 e 5 maggio a Recanati
I due concerti in diretta su Rai Radio 1
con Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola
Musicultura e il Comune di Recanati annunciano che anche quest’anno la presentazione ufficiale dei finalisti del prestigioso concorso che selezione valorizza e premia la qualità artistica della canzone popolare italiana avverrà in anteprima nazionale nella città dell’infinito.
I concerti saranno due, il 4 e i 5 maggio, al Teatro Persiani, con la collaborazione di Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura, che trasmetterà in diretta le due serate.
Dopo il successo delle Audizioni live, che dal 24 febbraio al 5 marzo scorso hanno visto confluire a Macerata 256 musicisti provenienti da tutta Italia, al seguito di 56 proposte artistiche selezionate tra 1.113 candidature iniziali, con la presentazione di 112 nuove canzoni, la presenza di oltre 4000 spettatori al Teatro Lauro Rossi di Macerata e oltre mezzo milione di visualizzazioni delle dirette streaming, il Festival sbarca dunque nella città che gli ha dato i natali, Recanati.
“L’anteprima nazionale del concerto dei finalisti al Teatro Persiani è peri cittadini di Recanati e per tutti gli amanti del Festival un appuntamento molto atteso – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Recanati è pronta ad accogliere i finalisti di Musicultura con tutto il calore che da sempre contraddistingue la nostra comunità, orgogliosa di presentare al grande pubblico di Rai Radio 1 il meglio della canzone italiana e di rappresentare una tappa importante nella carriera dei giovani artisti”.
I sedici artisti finalisti si esibiranno rigorosamente dal vivo sul palco del Teatro Persiani, Otto di loro sono attesi in scena nella serata del 4 maggio, i restanti otto il giorno dopo.
“E’ per noi sempre un grande piacere tenere a battesimo i finalisti di Musicultura nella città della Poesia di Giacomo Leopardi e della Musica di Beniamino Gigli, Le note d’autore di Musicultura rappresentano una vera e propria sorgente di benessere primaverile. – Ha affermato l’assessora alla Cultura Rita Soccio – L’evento è inoltre un intelligente ed efficace volano di promozione culturale e turistica, grazie alle dirette su Rai Radio 1, ai collegamenti della Tgr Marche, e alle numerose testate giornalistiche che proporranno on line i concerti e le immagini della nostra bella città in streaming.”
A oggi, la definizione della rosa dei sedici artisti finalisti di Musicultura 2023 è ancora al vaglio della direzione artistica di Musicultura, fervono però già i preparativi della due–giorni di spettacolo che avrà come padroni di casa gli amici di Rai Radio 1 Marcella Sullo, Duccio Pasqua e John Vignola e che, come di consueto, vedrà coinvolti importanti ospiti.
“Dal punto di vista delle canzoni ascoltate e delle personalità artistiche in campo mi sento di dire che stiamo vivendo una delle edizioni del concorso più vivaci e interessanti di sempre – ha detto il Direttore artistico Ezio Nannipieri. “Anche per questo la definizione della rosa dei sedici finalisti sta richiedendo più tempo del solito, ma ormai ci siamo quasi. Dopo il Teatro Lauro Rossi di Macerata, questo sano ribollire di idee musicali si appresta ora a ravvivare il Teatro Persiani di Recanati. Mi piace constatare come l’impulso della creatività giovanile, grazie ai fari accesi sull’evento da Rai Radio1 e dagli altri media nazionali, contribuisce in questo caso anche a fare conoscere fuori dai confini regionali un patrimonio tipicamente marchigiano, quello rappresentato dai teatri storici, un vero unicum culturale e urbanistico delle Marche, che ispira riconoscenza nei confronti di chi lo ha lasciato in eredità e suggerisce immaginazione e senso di responsabilità a chi opera oggi nel settore”.
Le canzoni finaliste andranno a comporre il CD Compilation di Musicultura 2023 e nel mese di maggio passeranno in mano alla programmazione radiofonica di Rai Radio1.
Otto saranno i vincitori di Musicultura che si esibiranno con i prestigiosi ospiti italiani ed internazionali nelle serate di spettacolo finali del Festival il 23 e il 24 giugno allo Sferisterio di Macerata.
Sei degli otto vincitori saranno designati dal Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, quest’anno composto da Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Mariella Nava, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Boosta, Fabrizio Bosso, Angelo Branduardi, Cristina Donà e Irene Grandi. I restanti due vincitori saranno scelti da Musicultura.
Allo Sferisterio sarà infine il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto del Concorso, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.
Prima però l’appuntamento è a Recanati, il 4 e 5 maggio, per il doppio concerto al concerto de finalisti di Musicultura 2023. I biglietti sono disponibili presso la Biglietteria del Teatro Persiani di Recanati (aperta dal mercoledì al sabato, dalle 17.00 alle 19.30), presso la Biglietteria dei Teatri di Macerata, in tutti i punti vendita Vivaticket e online su vivaticket.com.
www.musicultura.it.
Campagna di sensibilizzazione
Appignano scende in campo con Montefano per la sensibilizzazione sui temi dell’autismo
Numerose le iniziative dedicate al pubblico, alle scuole e ai docenti nella settimana di avvicinamento alla Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo
Appignano si tinge di blu e scende in campo con il Comune di Montefano, per il secondo anno consecutivo, con una importante campagna di sensibilizzazione e di avvicinamento alla ricorrenza della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo.
“L’attenzione alle persone è un punto centrale del nostro programma di governo – ha dichiarato il Sindaco Mariano Calamita – è per questo ci impegniamo a far sì che anche i bambini e le bambine con autismo o con disabilità in genere vivano bene nella nostra città, sentendosi riconosciuti e accolti per le differenze che vi portano. Per raggiungere l’obiettivo è di fondamentale importanza che tutta la comunità prenda coscienza e consapevolezza sui temi dell’autismo per sviluppare una giusta capacità di inclusione e comprensione.”
Un ricco programma di eventi per sensibilizzare l’intera comunità che vedrà l’apice nei due concerti di beneficenza a favore dell’associazione Omphalos, dal titolo “ Viaggio con la musica nel cuore”, il primo che aprirà la settimana dedicata ai temi dell’autismo è previsto per domenica prossima 26 marzo alle ore 17 al Teatro Gasparrini di Appignano sarà presentato da Federica Cicarè e vedrà l’esibizione del Corpo Bandistico Città di Appignano diretto dal maestro Barani e la partecipazione della Corale Scuola di Musica 1882 diretta dal maestro Ripanti.
Il secondo concerto, a chiusura delle settimana di sensibilizzazione e di eventi dedicata all’autismo si terrà al Teatro “La Rondinella” di Montefano il prossimo 2 aprile nella Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo alle ore 17 e vedrà l’esibizione del Coro Voci Bianche “Do Re Mi” e della Junior Band di Montefano.
Durante i concerti, nei teatri di Appignano e Montefano si potranno ammirare e acquistare le foto donate da importanti fotografi professionisti e amatori marchigiani esposte in mostra per l’occasione dall’Associazione Fotografi Effetto Ghergo di Montefano, il ricavato della vendita delle fotografie verrà dato in beneficenza all’associazione Omphalos.
Molte sono le iniziative e gli incontri dedicate alle scuole d’infanzia, scuole primarie e secondarie sia del Comune di Appignano che di Montefano che si svolgeranno durante tutta la settimana.
“E’ necessario educare le nuove generazioni al rispetto altrui e al riconoscimento delle ricchezze e potenzialità di ciascun individuo, per evitare che la diversità che caratterizza il genere umano venga considerata una barriera che ponga limiti alle relazioni sociali o veicoli
discriminazione ed esclusione. – Ha spiegato l’assessora alla Cultura Federica Arcangeli– La scuola ha un ruolo importantissimo ed è per questo che nella settimana dedicata alla campagna di sensibilizzazione sui temi dell’autismo abbiamo organizzato sia una serie di
iniziative ed incontri per gli studenti delle scuole di Appignano e Montefano che un seminario formativo rivolto ai docenti.”
A partire da lunedì 27 marzo nella scuola primaria di Montefano e martedì 28 marzo nella scuola primaria di Appignano verrà infatti celebrata la “Giornata dell’inclusione”
Giovedì 30 marzo nelle scuole secondarie di Appignano e Montefano si terrà un incontro con lo scrittore Massimo Pedersoli autore del libro “Quelle improvvise connessioni blu” con la lettura in classe di alcune pagine dell’opera.
Per la sensibilizzazione e la formazione dei docenti sui temi dell’autismo, lunedì 27 marzo alle ore 16,30 nella sala eventi del Comune di Appignano si terrà il seminario “Inclusione scolastica: valutazione del contesto e strumenti operativi” a cura della Cooperativa sociale Il Faro.
Andrea Muti, Rita Santanatoglia, Simona Guerra
È stata inaugurata la mostra “Trait d’Union”, a Montefano presso il museo Ghergo in piazza Bracaccini, per la cura di Andrea Muti e che vede le opere fotografiche dell’artista marchigina Rita Santanatoglia, in arte Alìta. In esposizione i lavori “Scarpe da ballo”, “Femme a la mer(e)”, “Femme embrione”, “Gulliveriana”, “Giornate intere tra gli alberi” e “Degrado post urbano”.
La mostra fa parte della serie Incontri d’Autore organizzati dall’Associazione Effetto Ghergo.
La serata ha visto la presentazione curata da Simona Guerra con la presenza di Alìta e Andrea Muti. A seguire una performance della danzatrice Elettra Luchetti e della cantante Maria Cecilia Ceci.
Alìta lavora da circa vent’anni sul tema della figura umana usando il proprio corpo come testimonianza al mondo che la circonda, Una presenza sfuggevole, spesso mossa e indefinita. Simona Guerra definisce le opere di Alìta “Delle Micro storie, degli accadimenti minimi, dei fotogrammi di una stessa azione che si snodano in poche immagini, con grande semplicità di comprensione, per mettere in scena stati d’animo dell’autrice o azioni che simulano il gioco psicologico del -come se-“. Alìta aggiunge poi “Mi fotografo per capire quale il mio posto nel mondo per capire dove sono io rispetto a ciò che mi circonda”.
La mostra rimarrà aperta fino a domenica 26 marzo con i seguenti orari: sabato dalle 17 alle 20 e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.
È possibile visitare la mostra anche nei giorni infrasettimanali su prenotazione chiamando il 3331737033.
Partiranno domenica pomeriggio i volontari del Sermit di Tolentino e di Recanati alla volta del Burundi, tra i Paese più poveri al mondo. A fare le valigie saranno don Rino Ramaccioni, che da qualche anno garantisce il servizio liturgico all’Abbadia di Fiastra a Tolentino, il medico Andrea Mosca, l’ex insegnante Paola Giorgi, l’infermiera Luisa Staffolani e il presidente del Sermir di Recanati, Maria Battistelli.
Rimarranno nel Burundi per una settimana e porteranno aiuti concreti per potenziare un centro medico e per rendere sempre più autosufficienti le persone che vivono nel Paese. Faranno visita alla comunità di Giteca e in altri centri. La delegazione verrà accolta dalla suora Stephanie Ntirabamba, che ha costruito un centro sanitario: una scuola frequentata da 836 bambini che, grazie agli aiuti dalle due associazioni maceratesi, riescono a mangiare due volte al giorno.
I volontari incontreranno anche suor Daphose Nibigira fondatrice del primo monastero benedettino in quelle terre. «Vedremo dice don Rino Ramaccioni – come stanno procedendo i progetti già avviati, porteremo circa 4 quintali di materiale scolastico per la scuola e medicinali. Acquisteremo, invece, in Burundi il cibo: tanto zucchero, riso, patate e fagioli. E provvederemo a farlo usando il ricavato delle raccolte fondi, pari a circa 3mila euro, ottenute in questi giorni, con una cena e un evento. Si sta, infine, lavorando per la creazione di un corridoio sanitario».
MONTEFANO. L TEATRO LA RONDINELLA OMAGGIA LA CALLAS CON I SOLISTI DELL’ACCADEMIA D’ARTE LIRICA DI OSIMO
Domenica 19 Marzo, alle ore 17.30, al Teatro “La Rondinella” di
Montefano “Maria Callas. Omaggio a una prima donna”, un nuovo appuntamento con i Solisti dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo e il pianista Ettore Papadia. Maria Callas, che più di ogni altro interprete del Novecento ha impresso il segno della sua straordinaria personalità, è protagonista di un ricordo affettuoso da parte dei giovani solisti, nel Centenario della sua nascita, attraverso alcune delle opere che l’hanno resa immortale.
Il programma offre arie, duetti e terzetti di Rossini tratte da Il Turco in Italia e Il Barbiere di Siviglia, di Donizetti tratte da Anna Bolena e Lucia di Lammermoor, di Verdi dal Macbeth, Un ballo in maschera e Rigoletto, di Bizet dalla Carmen e di Puccini da Tosca e La Bohème.
Informazioni e Prenotazioni
al numero 3384873545 da Lunedì 13 Marzo ore 17.00 – 20.00 (anche via WhatsApp)
Biglietteria presso il Teatro La Rondinella Domenica 19 Marzo dalle ore 15.30 fino a inizio spettacolo. Posto unico € 5
SABATO 11 MARZO, alle ore 21.15, AL TEATRO “LA
RONDINELLA” di MONTEFANO “SORGETE, DONNE”
Per festeggiare la Giornata Internazionale della Donna al Teatro “La Rondinella” di Montefano l’Amministrazione Comunale e
L’Associazione Culturale La Rondinella presentano lo spettacolo
“Sorgete, Donne!” di Simona Lisi.
L’opera teatrale con Francesca Berardi, Silvia Bertini, Martina
Ferraioli, Simona Lisi e Francesca Zenobi ci racconta della
straordinaria Maria Montessori che è da tutti conosciuta per il suo metodo educativo mentre pochi ricordano la sua battaglia per i diritti delle donne, in connessione con le organizzazioni femminili che nacquero a Roma e in tutto il Mondo tra fine dell’800 e primi del ‘900. “Donne tutte: sorgete!” era l’appello che la scienziata chiaravallese fece alle donne italiane nel 1906 attraverso le pagine del quotidiano “La Vita”. Con queste forti parole le invitò a iscriversi alle Commissioni elettorali delle proprie città per chiedere il voto, dato che nessuna legge formalmente lo vietava. Era una consuetudine, cui anche dieci
maestre marchigiane si ribellarono, rispondendo alla chiamata.
Lo spettacolo prende spunto da questa storia straordinaria della
nostra Regione, per poi allargare lo sguardo sul tema dei diritti
duramente conquistati, proprio attraverso la forza della solidarietà femminile.
Dice Simona Lisi, regista e autrice dello spettacolo: “Il lavoro vuole essere un’incitazione per le donne ad unirsi per sorgere e apportare quei cambiamenti che ancora tardano ad
avvenire nella nostra società ancora così fortemente patriarcale.
Spesso le donne sono state accusate di non sapersi unire, ma la storia dimostra il contrario. Il lavoro è nato all’inizio del conflitto
russo/ucraino, sappiamo quanta parte abbiano avuto le femministe russe nel cercare di resistere alla politica interventista del presidente
Putin, ma poco dopo è successo qualcosa di ancora più grande, le donne iraniane sono insorte a seguito della uccisione di Mahsa Amini.
Una rivolta epocale che ha coinvolto anche gli uomini giovani e meno giovani, stanchi del regime. Ancora una volta le donne unite stanno dimostrando il coraggio di rischiare la propria vita per cambiare gli eventi. Le donne stanno sorgendo e noi con loro.”
Ideazione, regia e coreografia SIMONA LISI
Musiche PAOLO F. BRAGAGLIA
Costumi STEFANIA CEMPINI
Luci FRANCESCO MENTONELLI
Collaborazione alla regia ANDREA FAZZINI
Collaborazione al progetto FILIPPO MANTONI
Prenotazioni al Numero 338 4873545 tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00 o via whatsapp
L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI
VOLONTARIATO MONTEFANO DONA UN LETTO
ALLA CASA DI RIPOSO “A. CRISTALLINI”
Grazie alla generosità e all’impegno dell’Associazione Nazionale
Carabinieri Volontariato Montefano la Casa di Riposo “A. Cristallini” è stata dotata di un nuovo letto adeguato alle esigenze di riposo degli ospiti della Struttura.
Ieri mattina i volontari hanno consegnato alla Casa di Riposo cittadina un letto Modello Luna a tre snodi e 4 sezioni, un materasso ventilato in poliuretano espanso (antidecubito) ed una fodera per guanciale ignifuga.
Il Vicesindaco Pianesi “Ringrazio l’ANC per la donazione generosa, i volontari della Sezione “Brigadiere Giuseppe Diaschi” sono sempre attenti alle necessità della comunità montefanese, ora con la fornitura di qualcosa di necessario, altre volte con la loro presenza di supporto alle tante attività del Comune. Grazie mille, vi sentiamo sempre vicini e pronti a soddisfare molte delle necessità che si evidenziano nella nostra cittadina”.
La A&C Srl di Gilberto Accattoli eroga al Comune di
Montefano un importante contributo per l’acquisto di un escavatore
E’ dei giorni scorsi il contratto di sponsorizzazione siglato fra il
Comune di Montefano e la A&C Srl di Gilberto Accattoli che si è concretizzato nella generosa donazione di € 12.500,00 per l’acquisto di un Mini Escavatore Volvo cingolato da 20 quintali che sarà in dotazione all’Ufficio Tecnico.
Il Comune ha integrato la donazione raggiungendo così l’esatto
ammontare per l’acquisto del mezzo d'opera per un totale di € 15.250,00.
L’escavatore consentirà di effettuare lavori in autonomia come piccoli scavi, riparazioni del manto stradale e cura del verde senza ricorrere ad Aziende esterne con indubbi vantaggi economici per l’Ente.
Il Sindaco Barbieri “A Gilberto Accattoli ed alla sua bella Azienda va il ringraziamento mio personale e di tutta l’Amministrazione Comunale per il consistente contributo che ci ha permesso di integrare il parco mezzi del nostro Ufficio Tecnico. E’ questo un chiaro esempio di come le Aziende del nostro territorio siano capaci di individuare le necessità della comunità e possano mettersi al servizio di essa anche attraverso questi gesti, queste donazioni che permettono di riconoscere – senza
ombra di dubbio – quale possa essere la valenza sociale di
un’impresa”.
L’Amministrazione Comunale stamattina ha ricevuto notizia che il Comitato Istituzionale Sisma – svoltosi in data odierna a Camerino e presieduto dal Senatore Castelli, Commissario Straordinario Sisma – ha assegnato al Comune di Montefano un importante finanziamento per la riparazione dei danneggiamenti provocati dal terremoto del 2016 al Cimitero Comunale, per quelli relativi alla Sede Comunale e per quelli alla Casa di Riposo “A. Cristallini”. Grazie all’impegno del Sindaco e della sua Amministrazione e alla stretta collaborazione fra il Comune di Montefano e la Struttura Commissariale Sisma è stato raggiunto un importante traguardo
Il Sindaco Barbieri “Al Presidente Acquaroli, al Commissario Castelli e a tutto il Comitato Sisma va il nostro più sentito ringraziamento, il mio personale, quello dell’Amministrazione Comunale tutta e dei cittadini montefanesi: le Istituzioni sono vicine ai nostri territori e lo stanno dimostrando sempre più con evidente sensibilità alle problematiche che ci troviamo ad affrontare. Ora potremo sistemare il Cimitero Comunale, la sede del Comune e la Casa di Riposo recuperandoli a maggior sicurezza e fruibilità. Attendiamo l’ordinanza che ci consentirà di iniziare questo percorso.”
Dopo l’ottimo risultato delle elezioni politiche, che hanno visto Fratelli d’Italia protagonista con picchi elettorali importanti nelle Marche e in special modo nel maceratese, si è resa necessaria la riorganizzazione del partito a livello provinciale così da sfruttare tutte le potenzialità del territorio compresi gli organi istituzionali che rappresentano il partito nelle diverse sedi.
Il Direttivo è composto dai membri di diritto individuati dallo Statuto nazionale di Fratelli d’Italia, ovvero il Senatore Elena Leonardi, il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, i Consiglieri regionali Pierpaolo Borroni e Simone Livi, i Consiglieri provinciali Massimo Caprani e Andrea Mozzoni e il Presidente provinciale di Gioventù Nazionale Riccardo Ficara.
Sono state poi individuate figure di spicco e di fiducia sul territorio, a completamento del direttivo che vede come Coordinatore Massimo Belvederesi. Di seguito i nuovi componenti del Direttivo provinciale: Giuseppe Alpini, Simone Ambrosi, Raffaele Anselmi, Gianni Antonelli, Mirco Braconi, Gianluca Canestrari, Pierfrancesco Castiglioni, Francesco Colosi, Francesca D’Alessandro, Tiziana Gazzellini, Luciano Giaconi, Felice Munafò, Francesco Pacetti, Ettore Pelati, Igor Pettinelli, Maicol Pizzicotti Busilacchi, Alessandro Quarchioni, Paolo Renna, Samuele Salvucci, Massimo Stefoni, Noemi Tartabini e Michele Zacconi.
La presenza capillare di Fratelli d’Italia, tanto nelle aree montane quanto sulla costa e sui principali comuni della Provincia rappresenta la forza del partito, che si appresta a un’altra forte crescita con le imminenti amministrative del 2023 e del 2024.
Questo quanto dichiara Massimo Belvederesi, Coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Macerata.
Audizioni live dei 56 artisti in gara al Festival della Canzone popolare e d’Autore
Musicultura: a Moà la Targa Banca Macerata
Domani doppio appuntamento con Morgan alle 16,30 nell’ Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti e la sera al Lauro Rossi
Collegamenti e servizi su Rai Tgr Marche e Rai Italia, dirette su èTV Marche e streaming sui social
L’Italia che canta e che compone sfila con successo a Macerata nei dieci giorni di Audizioni Live della XXXVI edizione del Festival Musicultura.
56 artisti, sugli oltre mille partecipanti al Concorso, sono stati convocati per le selezioni al Teatro Lauro Rossi dove ogni sera si esibiscono live con due brani di fronte al pubblico e alla giuria del Festival per entrare nella rosa dei 16 finalisti dell’edizione 2023.
La giuria di Musicultura, presieduta dal direttore artistico Ezio Nannipieri, è composta dal critico musicale Stefano Bonagura, l’autore Marco Maestri, Il professore ordinario di Pedagogia generale e sociale dell’Ateneo di Macerata Massimiliano Stramaglia, il professore ordinario di Matematica dell’ Ateneo Camerte Roberto Giambò, la cantautrice e performer Roberta Giallo e la regista e attrice Giulia Grandinetti. Ad affiancare la giuria del Festival, le due giurie universitarie composte dagli studenti e dalle studentesse dell’Università di Macerata e dell’Università di Camerino alle quali spetta il compito di designare uno dei sedici finalisti di Musicultura 2023.
Moà, al secolo Martina Maggi, con la sua intensa voce, densa di colori, ha conquistato il cuore del pubblico nella seconda serata di audizioni live, aggiudicandosi il Premio Targa Banca Macerata consegnata dal Direttore generale di Banca Macerata Toni Guardiani.
Moà, classe 1995 di Orvieto, in provincia di Terni, ha proposto a Musicultura le canzoni “Palermo” e “Chiara” con la quale ha vinto il “Premio Bianca d’Aponte” con menzione al miglior testo.
L’artista inizia a suonare la chitarra all’età di 5 anni. A 16 entra a far parte dell’orchestra giovanile popolare diretta dal M° Sparagna, collaborando anche con Francesco De Gregori. Nel 2019 partecipa con successo ad All together Now e, pochi mesi dopo, ottiene 4 sì a X-Factor. Nel 2021 vince Area Sanremo.
Sul palcoscenico di Musicultura l’amore, l’amicizia e la complicità di Giorgia e Filippo ovverosia dei Manitoba, amici d’infanzia che si sono ritrovati e innamorati a Firenze nel 2016.
I Manitoba hanno offerto alla giuria e al pubblico di Musicultura una performance ricca di energia contagiosa con i due brani “Hollywood Pompei” e “Pesci” dove raccontano in chiave pop-rock psichedelica storie tra l’onirico e il realistico. Dopo la partecipazione ad X-Factor nel 2020, Giorgia e Filippo iniziano il loro tour estivo in giro per l’Italia, aprendo il palco ai Franz Ferdinand e condividendolo con Piero Pelù, Motta, Ministri e molti altri.
Rosewood è il progetto solista presentato a Musicultura dall’artista Giordano Conti di Terni classe 1996 con le canzoni “Mood” e “Sigarette”. Chitarrista, autore e compositore, inizia il suo percorso musicale all’età di 12 anni, debutta nel 2020 con l’album “Impersonale”, tra l’ambient e il post rock. Nella sua evoluzione artistica più recente c’è una svolta pop, con tante contaminazioni punk-rock, emo, trap e persino heavy-metal. Timido ma estroverso, riservato ma socievole, la musica è l’unica forza che riconcilia i suoi opposti.
I Mobili Trignani sono Fabrizio (chitarre, basso e voce) e Nicola (suitcase drum, voce, synth, basso e ukulele) e si sono esibiti con le canzoni “Labora” e “Lei”. Amici d’infanzia, nati e cresciuti ad Arsita, la loro musica si è sviluppata grazie alla “Casetta”, luogo d’incontro e scorribande giovanili prima, di scrittura e accordi musicali poi. Propongono un pop scanzonato, ispirato da disastri e incidenti di percorso di due menestrelli in tournée per lo Stivale in Multipla. Il prossimo disco e tour annunciato è “PopArticolare”.
Da Rimini sbarca sul palcoscenico del Festival Luca Fol con le canzoni “Spirale” e “La tua esigenza” brani con suggestioni anni 60 a metà tra l’electro pop e il cantautorato vecchia maniera e un sound arricchito da sintetizzatori pungenti, chitarre frizzanti e un animo synth pop. Cantante e polistrumentista, Luca Fol esordisce sotto un diverso pseudonimo con due dischi in lingua inglese, fondendo ai Beatles la musica elettronica. Il 2020 segna il suo passaggio alla composizione in italiano. Nel 2022 esce il primo album in italiano, dal titolo eloquente: “Io sono meno inglese di thè”.
I Filbona, la band composta da Marco e Matteo dal Bo, Michele dal Cin e Davide Feletti ha proposto a Musicultura i brani “Dove eravamo rimasti” e “Iene eleganti”.
Il Gruppo di Vittorio Veneto ha un approccio näif alla musica e alla composizione, miscela al cantautorato in acustico una componente elettronica con drum machine, synth e samples. Nel 2022 pubblica il primo disco, “Cronaca Rosa”, con il quale intraprende un tour tra i club veneti.
Attesissimo a Macerata nella giornata di domani lunedì 27 febbraio Morgan per un doppio appuntamento a Macerata con il pubblico, il primo nel talk previsto alle 16,30 nell’ Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti in Piazza Vittorio Veneto e dalle ore 21 nella serata di Audizioni live dove si esibirà sul bollente palcoscenico del Teatro Lauro Rossi.
Questa sera domenica 25 febbraio alle ore 17 saliranno sul palcoscenico di Musicultura: Chiara Osso– Roma, Lilo – Busto Arsizio (VA), Michele Braganti – San Giustino (PG), Melga – Massafra (TA) , PROTTO – Torino , otto x otto – Verona
Domani lunedì 27 febbraio alle ore 21 si esibiranno : Massimiliano D’Ambrosio – Roma, Amarti – Ferrara, Nervi – Firenze, Helen Aria – Aosta, Luciano Nardozza – Casalpusterlengo (Lodi)
Le Audizioni live di Musicultura possono essere seguite anche in televisione grazie ai collegamenti quotidiani con la Rai TGR Marche, ai servizi di Rai Italia, alle dirette delle intere serate sul canale 17 di èTV Marche e alle dirette streaming sui social di Musicultura.
Si è svolta nella mattina di oggi l’assemblea dei lavoratori del Gruppo Mondial, a seguito dell’incontro di ieri con le Direzioni Aziendali. Le Direzioni Aziendali di Mondial Suole Spa e Mondial Plast Spa hanno confermato di essere state oggetto di apertura di procedure di liquidazione giudiziale da parte di creditori: a queste procedure non hanno fatto opposizione. Di conseguenza, saltando anche l’impegno che era stato preso dalle Direzioni Aziendali rispetto al pagamento di parte della retribuzione di dicembre 2022 entro il 21/02 p.v., l’assemblea ha deliberato di proseguire con lo stato di agitazione e di riprendere lo sciopero sospeso in data 08 febbraio u.s..
I lavoratori e le lavoratrici, le rappresentanze sindacali aziendali e le OO.SS. Territoriali, rivendicano che ogni decisione in corso di valutazione da parte del Tribunale metta al centro la continuità occupazionale e il ricorso agli ammortizzatori sociali. Tale rivendicazione non è solo nell’interesse dei diretti interessati, ma anche a tutela dell’indotto legato alle Aziende, delle
professionalità presenti e del contributo sociale che con il proprio lavoro i dipendenti del Gruppo Mondial hanno portato al territorio negli anni.
Chiediamo il sostegno di tutti i soggetti istituzionali, Regione Marche compresa, anche al fine di favorire l’emergere di proposte da parte di investitori e di salvaguardare l’occupazione per evitare ricadute sociali molto pesanti per il territorio. A sostegno di tali rivendicazioni è in programmazione un’iniziativa pubblica per la prossima settimana.
p. FILCTEM CGIL – FEMCA CISL Terr.li
Bracalente M. C. – Caracini G.
Sono stati finanziati i lavori di recupero e restauro delle Chiese di Santa Maria Assunta e Sant’Antonio Abate, danneggiate dal sisma del 2016 e da allora necessariamente chiuse per motivi di sicurezza: nel Programma approvato nell’ultima Cabina di Coordinamento Sisma sono state inserite nell’ordinanza dell’ormai ex Commissario Straordinario Legnini fondi per € 300.000,00 per ognuno dei due edifici di culto, offrendo così la possibilità di recuperare le due strutture e restituire a Montefano una parte del suo patrimonio religioso, artistico e culturale.
Le due Chese conservano al loro interno affreschi ed opere di notevole pregio. Nella Chiesa di Santa Maria Assunta, appartenente alla Confraternita del Santissimo Sacramento, sull’altare di destra è presente una Pala di pregio che raffigura l’Assunzione della Vergine in Cielo e che – secondo Alessandro Priori, storico dell’arte – si può riconoscere come opera di Simone De Magistris.
In quella dedicata a Sant’Antonio Abate, che appartiene alla Venerabile Confraternita della SS. Trinità e dei Santi Antonio Abate e Vincenzo Ferreri, è custodito il prezioso Cataletto che ogni anno viene portato in processione il Venerdì Santo.
Il Sindaco Barbieri “Le risorse destinate al recupero e restauro delle due chiese sono di tutto rispetto. Alla Curia Diocesana di Macerata va il ringraziamento mio personale e di tutta l’Amministrazione Comunale di Montefano. Ci auguriamo che l’autorizzazione ai lavori di progettazione e successiva esecuzione del restauro conservativo arrivi al più presto, per restituire a Montefano questi due beni preziosi. L’Ufficio Tecnico del Comune sarà a disposizione – qualora Sua Eccellenza il Vescovo Monsignor Nazzareno Marconi lo riterrà opportuno – per tutto quello che è inerente il lavoro di recupero delle Chiese, nell’intento di una piena e soddisfacente collaborazione.”
L’Amministrazione Comunale si rende disponibile a conservare il patrimonio artistico asportabile che si trova all’interno delle due strutture – per il tempo che dureranno i lavori – presso la splendida Sala dei Poeti, Foyer del Teatro “La Rondinella”: questi tesori potranno così essere scoperti ed ammirati dai montefanesi e da chi sceglierà Montefano come meta turistica nei prossimi mesi.
RIAPERTURA AL TRAFFICO PEDONALE E
VEICOLARE DI CORSO CARRADORI a
MONTEFANO
Ieri è stato riaperto al traffico pedonale e veicolare il tratto di Corso Carradori ricompreso fra Piazza Adua e l’incrocio con Via Marconi, chiuso dallo scorso mese di Novembre 2022 per permettere lo svolgimento dei lavori di rifacimento dei sottoservizi e del selciato finanziati con fondi PNRR e con il contributo della Astea S.p.a., nell’ambito di un più completo intervento di sistemazione che interessa tutto il centro cittadino.
Come da previsioni progettuali il tratto interessato – su cui il lavoro di posizionamento della pavimentazione definitiva dovrà essere completato nei prossimi mesi – è stato riaperto provvisoriamente al traffico pedonale e veicolare per contenere i disagi creati alla viabilità cittadina.
La modalità di percorrenza – trattandosi di viabilità temporanea di cantiere – è soggetta a limitazioni che sono opportunamente
segnalate.
Il Sindaco Angela Barbieri “Con questa riapertura ci sentiamo di
rassicurare il Gruppo Consiliare di Minoranza che – nell’ultimo
Consiglio Comunale – aveva messo in dubbio la possibilità di riaprire in corso d’opera il tratto stradale di Corso Carradori. Attraverso le soluzioni proposte dall’impresa appaltatrice e dalla direzione lavori sarà possibile fruire di quel breve tratto stradale in sicurezza,
riducendo non poco i disagi che la realizzazione di un’opera pubblica di per sé inevitabilmente comporta”.
Il completamento dei lavori si prevede, salvo imprevisti, entro la fine della primavera, così da rendere fruibile il centro storico in vista della stagione estiva.
Ancora una volta si ringrazia la cittadinanza per la pazienza e la
responsabilità dimostrate nonostante i disagi e le limitazioni imposte dalla contingenza dei lavori.
COMUNICATO STAMPA 13 febbraio 2023
MUSICULTURA: al via le audizioni live dal 24 febbraio al 5 marzo
Dieci serate consecutive di grande musica live al Lauro Rossi
In diretta su èTV Marche e in streaming su Facebook
Musicultura scalda i motori per l’avvio delle audizioni live della 34° edizione del Festival.
Sono 10 le serate consecutive di spettacolo in programma al Teatro Lauro Rossi di Macerata, dal 24 febbraio al 5 marzo, quasi 60 le proposte artistiche in gara selezionate fra le 1.113 candidature registrate alla chiusura del bando del concorso del 2023, la rosa degli artisti convocati verrà ufficializzata da Musicultura tra qualche giorno.
“L’avvicinamento alle audizioni dal vivo in me si accompagna sempre a un’impennata di curiosità. – Ha dichiarato Ezio Nannipieri direttore artistico del Festival – La curiosità di scoprire se le scelte che abbiamo fatto dopo tre mesi di ascolto delle oltre 2.000 canzoni in concorso vengono confermate, o se possibile addirittura rilanciate, da quel che stiamo per vedere e sentire sul palco del Lauro Rossi. E poi c’è la curiosità per le performance che verranno amichevolmente a regalarci alcuni importanti ospiti i cui nomi saranno resi noti a breve.”
Il pubblico delle Audizioni sempre più attento e sempre più numeroso, ricordiamo lo scorso anno sono intervenuti al Lauro Rossi 4.300 spettatori, ha maturato negli anni un feeling profondo con questo appuntamento così peculiare del Festival, imparando a respirare l’atmosfera di continua scoperta che le Audizioni portano con sé.
I numeri delle Audizioni di Musicultura attesi a Macerata per il 2023 andranno però ben oltre l’avvicendarsi degli artisti sul palco e del pubblico in sala.
Quasi 500 persone infatti fra tecnici, artisti, giornalisti e addetti ai lavori soggiorneranno in città per oltre due settimane, tra i giorni di allestimento e quelli di spettacolo.
Più di 100 saranno invece gli studenti e le studentesse dell’Università di Macerata, dell’Università di Camerino e dell’Accademia di Belle Arti attivamente coinvolti nei percorsi formativi attivati dal Festival.
Musicultura trasformerà il Teatro Lauro Rossi in un vero e proprio laboratorio delle arti e dei mestieri in cui giovani studenti, aspiranti grafici, scenografi, light designer, giornalisti, copywriter e fumettisti avranno modo di testare le proprie capacità e fare un’esperienza formativa che spesso, per gli studenti che l’hanno intrapresa negli anni precedenti, è diventata un vero volano per entrare nel mondo del professionismo.
A suggellare le sinergie di Musicultura con le principali realtà che operano nel territorio c’è la conferma per il 2023 della partnership con Banca Macerata.
Qualità, talento, passione e valorizzazione del territorio, valori fondamentali di Musicultura condivisi per il terzo anno consecutivo con il Main Partner Banca Macerata
che sostiene le attività del festival e premia la creatività dei giovani artisti con riconoscimenti alle migliori esibizioni decretate dal pubblico durante le Audizioni e con la consegna del Premio di 20.000 euro al vincitore assoluto di Musicultura.
Come da tradizione gli spettacoli al Teatro Lauro Rossi si terranno tutte le sere con inizio alle ore 21, escluse le domeniche quando il sipario si aprirà alle ore 17.
Gli spettacolo sono ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria a partire da mercoledì 22 febbraio sul sito www.musicultura.it.
Anche quest’anno una grande produzione tecnica trasformerà il Lauro Rossi in uno studio televisivo e chi non riuscirà a raggiungere il teatro, potrà seguire le Audizioni in diretta sui canali televisivi di èTV Marche e in streaming sulla pagina Facebook di Musicultura.
Stamattina alle 11.00 al Piazzale delle Foibe l’Amministrazione Comunale ha celebrato il Giorno del Ricordo insieme alle alunne ed agli alunni della Scuola Primaria “Olimpia” e della Secondaria “Falcone e Borsellino”.
Il Sindaco Barbieri ha voluto ricordare così le vittime delle Foibe e più in generale dell’esodo dalle loro terre di Istriani, Dalmati e Fiumani nel Secondo Dopoguerra e della complessa vicenda del nostro confine orientale.
“Vi ringrazio per la vostra presenza qui, oggi, per celebrare il Giorno del Ricordo e commemorare così tutte le vittime delle Foibe, gli Istriani, i Fiumani, i Dalmati e tutti gli italiani che in quelle terre erano nati e cresciuti, formato una famiglia, lavorato duramente, cresciuto i figli ed accompagnato negli ultimi giorni i loro anziani. Terre ricche di storia, territori liberi che prosperavano in ricchezza culturale e linguistica, una zona di confine in cui incontro, prosperità e pacifica convivenza segnavano il quotidiano vivere.
Uomini e donne che furono uccisi con crudeltà, strappati alle loro case e costretti a fuggire, a pagare costi altissimi sull’altare di una guerra che sembrava non avesse fine quanto a ferocia e persecuzione. Abbiamo celebrato pochi giorni fa la Shoah…
Oggi siamo qui con questi bambini e ragazzi che hanno voluto ricordare con noi adulti il dolore infinito di chi è sopravvissuto, gli esuli che – insieme alle loro famiglie – hanno visto riconosciute le loro sofferenze con grande ritardo storico. Un’ulteriore ferita per loro. Ma anche per affermare che nella nostra Europa, nata dalla Pace e dal dialogo fra i popoli, è stato restaurato lo Stato di Diritto anche aprendo la strada all’ascolto ed al riconoscimento rispettoso di queste tragedie.
La nostra antica Civiltà, i nostri valori sono ancora fra noi e qui devono restare: che gli orribili crimini contro l’umanità siano di monito sempre affinché tutti insieme possiamo procedere nell’unica direzione possibile per la Pace, cercare e trovare terreno comune fra i popoli accettando la diversità, che è sempre un arricchimento dell’individuo. Grazie alla Preside, alle Maestre e alle Professoresse che hanno raccolto il nostro invito a questa Celebrazione, una partecipazione cui teniamo molto perché – come ho già detto il 27 Gennaio – i giovani sono il futuro e solo guardando al passato questo futuro potrà essere migliore”. Con commozione, bambini e bambine, ragazze e ragazzi hanno letto passi e loro pensieri in memoria di quel periodo storico che ha contrassegnato la storia italiana in maniera atroce, riconoscendo e sottolineando – con il loro contributo – l’importanza di tenere sempre a mente che la coesione e l’armonia fra i popoli sono indispensabili per vivere in pace.
https://www.senato.it/CESUS/GiornoRicordo2023/
La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
ISTITUZIONE DEL «GIORNO DEL RICORDO» IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLE FOIBE, DELL’ESODO GIULIANO-DALMATA, DELLE VICENDE DEL CONFINE ORIENTALE E CONCESSIONE DI UN RICONOSCIMENTO AI CONGIUNTI DEGLI INFOIBATI
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 13 aprile 2004, n. 86
Nel Giorno del Ricordo «sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. E’ altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all’estero».
Il 21 gennaio sarà inaugurata alla Galleria Museo “Arturo Ghergo” di Montefano la mostra “Qui e ora – Attraversando microcosmi” di Giovanni Matarazzo: si tratta di quindici ritratti, quindici persone che si raccontano in un “qui e ora” che non è solo presente: un progetto che propone un nuovo modo di guardare al ritratto in un tempo segnato dai social media.
Il progetto “Qui e ora – Attraversando microcosmi” nasce dalla riflessione su quel che sta succedendo in questi anni nella fotografia di ritratto.
Se fino a pochi anni fa le foto in posa di persone erano realizzate da un terzo esterno, oggi la gran parte delle immagini sono autoprodotte, risultato di selfie per la gran parte scattati con lo smartphone. Non si possono neanche definire “autoritratti”, perché l’autoritratto, nella storia, ha una sua dignità introspettiva, laddove l’autore si pone davanti ad una macchina fotografica o a una tela con l’intento di capire qualcosa di più della sua persona, e mostrarlo.
Inoltre, le foto fatte oggi sono per la gran parte ottenute grazie ad “app” che “migliorano” e comunque omogeneizzano i volti e i corpi, con un concetto di bellezza deciso altrove.
Quindi è evidente come si stia assistendo a una deriva dei canoni estetici riguardo alla figura umana, e quel che fondamentalmente si sta perdendo è la ricchezza che lo sguardo di un altro, in questo caso di un fotografo ritrattista, ci può donare nel momento in cui “vede” qualcosa di noi che prima ci sfuggiva. Si va dunque verso una cultura solipsista, con i soggetti che come monadi impenetrabili sono soli davanti al loro personale specchio, o ai pixel di uno smartphone, accontentandosi di una risposta binaria da parte di altri: “mi piace/”non mi piace”.
“Qui e ora – Attraversando microcosmi” vuole restituire alle Persone la capacità di raccontarsi davanti ad un “testimone”, che non lo giudichi ma che lo lasci esprimere in piena libertà, con il tasso di libertà di cui ognuno è capace o intende applicare. E vuole farlo non soffermandosi solo sull’immagine “retinica” che il soggetto emana, ma dandogli la possibilità di approfondire la sua attuale situazione, cosa che spesso un solo ritratto non riesce a fare.
«Non siamo d’accordo ad aumentare le tariffe del servizio idrico a causa anche dalle mancanze dell’ATO3 che non ha ancora individuato un gestore unico del servizio idrico integrato, come invece obbliga la legge nazionale, lasciando in essere ancora sei gestori, facendo così prevalere altri interessi, politici, invece che quelli dei cittadini».
Si sono espressi così i sindaci di Treia, Montecassiano e Montelupone, Franco Capponi, Leonardo Catena e Rolando Pecora in Assemblea dell’ATO3, Ambito Territoriale idrico, in cui si è discusso della proposta di adeguamento delle tariffe dell’acqua.
La delibera che deve rispettare i parametri indicati dall’ARERA, agenzia nazionale cui compete questo compito, ha previsto un aumento delle tariffe, quindi la spesa a carico dei cittadini, del 4,4 per cento per il 2022 e del 4,6 nel 2023.
I tre sindaci non hanno espresso il proprio voto a favore, astenendosi. «Una parte dell’aumento delle tariffe è dovuto, purtroppo all’aumento del costo dei costi energetici per le aziende, alle quali non vogliamo creare problemi in bilancio come sarebbe accaduto con la mancanza di approvazione della delibera. Tuttavia, il voto di astensione vuole sottolineare le chiare responsabilità politiche di coloro che governano la maggioranza dei Comuni dell’Ambito e di chi governa la Provincia che, con la loro inerzia, si sono preoccupati più di chi dovesse diventare Presidente, peraltro senza riuscirci a distanza di più di un anno, che non a quali fossero gli obiettivi da perseguire nell’interesse unico dei cittadini e finendo per rallentare l’iter non più prorogabile dell’individuazione di un gestore unico del servizio idrico, al posto dei sei gestori oggi operanti (che si traducono in sei presidenti, sei consigli di amministrazione ecc). Un gestore unico avrebbe consentito non solo una gestione più razionale, efficiente e efficace, ma anche di non perdere finanziamenti milionari per ammodernare le infrastrutture idriche. Investimenti a cui invece i gestori hanno dovuto e dovranno provvedere con proprie risorse che pesano e peseranno sulle bollette degli utenti.
Chi ha la maggioranza politica e ha abbandonato la governance condivisa dei settori strategici sovracomunali si è assunto una seria responsabilità verso i cittadini che ora pagheranno le conseguenze per questa miopia. Serve consapevolezza e assunzione di responsabilità di fronte a un tema centrale come quello della gestione della risorsa idrica, un bene sempre più prezioso e che deve restare un bene pubblico. Il rischio se non si intraprende subito l’iter per la costituzione del gestore unico è il commissariamento e una gara che potrebbe estromettere le aziende municipalizzate. Un danno gravissimo alla comunità territoriale. Dunque, in considerazione di tutto ciò abbiamo almeno voluto dare un segnale»
Non è rimasto altro da fare al sindaco di Montefano, Angela Barbieri, che firmare l’ordinanza per disporre la chiusura temporanea della due strutture, il teatro La rondinella e la chiesa di Sant’Anna, vista la relazione dei sopralluoghi effettuati dall’Ufficio Tecnico comunale insieme ai Vigili del Fuoco dopo le ultime scosse di terremoto.
Nell’ordinanza il sindaco dispone “la chiusura a titolo precauzionale, per il possibile ripetersi di nuove scosse, e al fine di effettuare le verifiche tecniche, la chiusura delle seguenti strutture comunali con decorrenza 10 novembre 2022 fino alla revoca della presente ordinanza:
– Teatro Comunale “La Rondinella”, sito in Piazza Bracaccini 1;
– Chiesa di S. Anna, sita in Via Della Vittoria, 17”
Per quanto riguarda la chiesa di Sant’Anna si è verificato che il tetto ha infiltrazioni di acqua che, unite alle scosse, potrebbero creare problemi. Per quanto riguarda il teatro invece, ha ceduto la catena di supporto alle travi e dovranno essere eseguiti i lavori per ripristinarla.
Appignano: presentato il programma della stagione teatrale e degli eventi del Gasparrini 2022-2023
16 appuntamenti tra prosa, cultura e musica al Teatro G. Gasparrini
Al via la stagione teatrale del Teatro Gasparrini di Appignano 2022 – 2023 con un ricco cartellone di spettacoli di prosa, cultura e musica fino a maggio 2023.
In apertura del primo spettacolo in programma “Cose dell’Addru Munnu” della compagnia teatrale Terra dei Fioretti, Il Sindaco Mariano Calamita, il Vice Sindaco Stefano Montecchiarini, l’assessore alla Cultura Federica Arcangeli hanno presentato il ricco cartellone di eventi che caratterizzerà l’intera stagione del Teatro comunale G. Gasparrini affidata all’Associazione Culturale, Musicale e Artistica “Gli Stronati” di Macerata.
“Con soddisfazione apriamo la nuova stagione teatrale di Appignano che si compone di ben 16 date in programma tra prosa, concerti, appuntamenti culturali e spettacoli per famiglie e bambini – ha dichiarato il Sindaco di Appignano Mariano Calamita – quest’anno abbiamo puntato su un programma ricco di eventi appetibili per tutti i gusti e per tutte le fasce di età che possa accontentare i diversi desideri dei nostri concittadini. Un impegno importante per il Comune che offrirà eventi di cultura, di divertimento e di svago, ma anche di riflessione nel nostro teatro cittadino, tra i principali luoghi di socialità e di scambio di pensiero della nostra città.”
La stagione prevede spettacoli in abbonamento che debutteranno il 3 dicembre con “S’andava al cinema” un omaggio al cinema italiano con due artisti di eccezione, il maestro Marco Santini al violino e le straordinarie performance con la sabbia della sand artist Paola Saracini, uno spettacolo diretto da Francesca Loreti e prodotto da Filodiffusione.
Il 28 gennaio sarà il turno de I Swing per caso in “Che cos’è l’amor”, concerto/spettacolo di musica swing italiana dagli anni ’30 fino ai giorni d’oggi, intervallato da una stand-up comedy leggera e divertente.
Il 18 marzo andrà in scena “Goal 1986” con Stefano Tosoni. “Avevamo tredici anni e mettevamo il calcio sopra ogni cosa…si giocava ovunque, ricoperti di sudore e di polvere, dalla mattina alla sera…il Dio del calcio era il nostro Dio e il mister il nostro profeta”. Un viaggio narrato a due voci, quella di Stefano Tosoni e quella strumentale ed eseguita live dal Maestro Lucio Matricardi, due menestrelli moderni che raccontano una favola dei nostri tempi. Il testo, scritto da Stefano Tosoni, è tratto dal romanzo di Cristiano Cavina “Un’ultima stagione da esordienti” .
Lucio Matricardi tornerà al Teatro Gasparrini il 1 aprile con la presentazione del suo nuovo album “Non torno a casa da tre giorni” un’immersione poetica in un viaggio fuori dal se che racconta il limbo, la precarietà e l’instabilità delle emozioni umane.
Gli spettacoli in abbonamento prevedono anche una rassegna di tre titoli dedicata al teatro dialettale, il primo sarà il 4 marzo con “Nun je da’ retta Roma” dell’attore Matteo Canesin. Dal carcere di Regina Coeli all’osteria, da Rugantino, Marco Aurelio alle serenate sotto le finestre delle belle fanciulle. Un viaggio nel suggestivo e poetico mondo romano tra le pieghe dello spazio e del tempo tra serietà, comicità e follia.
Gli altri due spettacoli dialettali, in collaborazione con Federgat Marche Gruppo Attività Teatrali si terranno il 15 aprile “Boeing Boeing” della Compagnia Teatrale Gli Amici del Teatro di Loro Piceno e il 6 maggio “Da Giovedì a Giovedì” del Gruppo Teatrale Il Focolare di Loreto, brillanti commedie rispettivamente di Marc Pamoletti e di Aldo De Benedetti.
Non mancheranno gli spettacoli dedicati alle famiglie e ai bambini con due appuntamenti, fuori abbonamento: il 18 dicembre andrà in scena “Tutti pazzi per Disney”, concerto/spettacolo accompagnato dalle meravigliose musiche del mondo della Disney e il 26 febbraio “Taro e la tartaruga” del Gruppo Teatrale Sorabutai, uno show basato sulla fusione della cultura italiana con quella giapponese.
Numerosi sono anche gli eventi ad ingresso libero in programma al Teatro Gasparrini, tra cui rappresentazioni teatrali dedicati allo scottante tema della violenza sulle donne. Dopo la messa in scena nel weekend di “Mariposas 3.0” il 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne il sipario del Gasparrini si aprirà con “Tu danzavi per me” di Gigliola Santoro, un intenso spettacolo con la compagnia C.T.R di Macerata con un testo ricavato da testimonianze ricevute di prima mano dall’autrice in qualità di avvocata-collaboratrice dell’associazione “Donne e Giustizia” di Ancona. A seguire l’incontro, testimonianza a cura del CAV S.O.S. DONNA di Macerata.
La rassegna “ Per Amore dei Libri” vedrà al Gasparrini appuntamenti dedicati alla lettura il 18 novembre Piero Massimo Macchini presenterà il libro “Manifesto Radical Grezzo” trascritto in un italiano comprensibile dal compagno radical-grezzo Matteo Engels Berdini e il 19 novembre Cesare Catà presenterà il libro “Il mare colore del vino – I racconti delle Sirene, di Scilla e delle Vacche Sacre del dio Helios”.
Il 4 dicembre verrà presentato in anteprima il nuovo libro di Daniele Biacchessi che insieme a Claudia Pinelli e Manlio Milani saranno i protagonisti del pomeriggio organizzato a Teatro dall’Associazione ANPI.
Il 4 gennaio l’appuntamento musicale aperto al pubblico sarà con i Vociferando Live Music, un gruppo nato dalla passione per la musica live che offrirà un repertorio di musica leggera con le cover di famosi brani nazionali ed internazionali.
Abbonamenti e biglietti disponibili sul circuito ciaotickets, per info tel .3920777456 www.teatrogasparrini.com
COMUNICATO STAMPA 11 novembre 2022
Appignano contro la violenza sulle donne, al via un cartellone di eventi dal 13 al 25 novembre
Scarpette Rosse di ceramica in mostra per lanciare una testimonianza
In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il prossimo 25 novembre, il Comune di Appignano scende in campo con un nutrito programma di iniziative, ad ingresso libero, volte alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importante tema con incontri, rappresentazioni teatrali, una marcia pubblica e una suggestiva mostra d’arte ceramica di scarpette rosse.
“Appignano con la sua arte storica, la ceramica e con una serie di importanti iniziative e di incontri vuole sensibilizzare e far riflettere la comunità – ha dichiarato il Sindaco Mariano Calamita – oltre a tutti gli strumenti di tutela e protezione che possono essere messi in campo la sfida contro la violenza sulle donne è soprattutto sul piano culturale. Contrastare gli stereotipi del possesso e del controllo è un atto doveroso che va promosso nelle scuole nelle famiglie e nell’intera collettività.”
Il cartellone eventi si apre con la “Mostra delle scarpette rosse”, Appignano, città della ceramica, da domenica 13 fino a venerdì 25 novembre al Teatro Gasparrini, esporrà le scarpette rosse di ceramica create a mano appositamente dalle ceramiste locali dell’Associazione AppCreativa nell’ iniziativa promossa dal AICC – Associazione Italiana Citta della Ceramica. L’arte della ceramica per lanciare una testimonianza forte a sostegno della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne: scarpe, sandali, zoccoli e ballerine, modellate, cotte al forno, dipinte e smaltate a mano di rosso dalle artigiane di Appignano saranno allestite, come atto di denuncia, nel foyer del Teatro pubblico.
“Abbiamo strutturato un percorso con associazioni e istituzioni che hanno da sempre una profonda sensibilità per la tematica affrontata e si battono quotidianamente per essere a fianco delle vittime di violenza – Ha spiegato l’assessore alla Politiche Giovanili Silvia Persichini – Coinvolgere la comunità attraverso le rappresentazioni teatrali, le occasioni di confronto e con una marcia simbolica vuol dire accompagnarla in un processo di consapevolezza delle situazioni foriere di violenza, dei comportamenti devianti e di conoscenza delle strutture e dei soggetti fondamentali nel supporto delle vittime di violenza. Possiamo tutti diventare attori fondamentali del cambiamento culturale, ma questo non può non passare attraverso un percorso di consapevolezza e di responsabilizzazione individuale e collettiva.”
Sempre domenica 13 alle ore 17 andrà in scena la rappresentazione teatrale “Mariposas 3.0” a cura della Strana Compagnia El Duende, opera scritta e diretta da Lucia De Luca.
A seguire il giornalista Giuseppe Porzi condurrà un incontro sul tema contro la violenza sulle donne con la dott.ssa Antonella Ciccarelli formatrice e docente in ambito sociale e di prevenzione e con la Avv.ta Laura Bozzi, membro della Commissione Pari Opportunità Ordine degli Avvocati.
Domenica 20 novembre 2022 si terrà la “Marcia per la parità dei diritti e contro la violenza sulle donne” un percorso di circa 5 km che parte da Piazza Umberto I alle ore 9,30, con arrivo previsto alla Fonte del Coppo dove è posizionata una Panchina Rossa, simbolo della giornata del 25 novembre. All’iniziativa parteciperanno anche le Associazioni del Comune di Appignano e il Centro Antiviolenza di Macerata.
Venerdì 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne si terrà al Teatro Gasparrini di Appignano, alle ore 21.15, la rappresentazione teatrale “Tu danzavi per me” di Gigliola Santoro, un intenso spettacolo con la compagnia C.T.R di Macerata con un testo ricavato da testimonianze ricevute di prima mano dall’autrice in qualità di avvocata-collaboratrice dell’associazione “Donne e Giustizia” di Ancona. A seguire l’incontro, testimonianza a cura del CAV S.O.S. DONNA di Macerata.
L’esposizione di vetture e moto d’epoca nella centrale Piazza Unità d’Italia a Montecassiano ha fatto da cornice alla singolare iniziativa del club CAEM/Lodovico Scarfiotti, che ha deciso di consegnare con una pubblica cerimonia le targhe Oro che l’ASI ha assegnato quest’anno ai soci del CAEM, possessori di auto e moto d’epoca restaurate o conservate secondo le caratteristiche originali del periodo di produzione. Presso l’Auditorium San Marco, alla presenza dell’Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili Paolo Spernanzoni, il presidente Roberto Carlorosi e lo staff del CAEM hanno voluto mettere in evidenza il significato di una passione che ha anche risvolti storici e culturali, come la conservazione del patrimonio motoristico che ha accompagnato tante generazioni ed ha contributo all’interessante evoluzione tecnica di design e di costume.
L’Assessore Spernanzoni ha mostrato l’interesse e la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale per gli eventi legati al motorismo storico che danno risalto anche alle piccole comunità locali. Il presidente del CAEM Carlorosi ha ufficializzato la presenza del sodalizio con la nuova sede definitiva a Valle Cascia di Montecassiano acquistata dal club, ed ha ribadito l’impegno con la capillare attività di manifestazioni ed iniziative che spaziano sul territorio marchigiano in diverse provincie esaltandone le migliori caratteristiche dal punto di vista storico, culturale, delle tradizioni, delle tipicità e dell’enogastronomia. Le manifestazioni organizzate veicolano questi mezzi storici riscuotendo grande seguito ed interesse nelle località coinvolte. Un ringraziamento ed un plauso è stato rivolto ai tecnici auto (Carlo Lazzarini e Alberto Ranciaro) e moto (Antonio Brachetta e Mirko Recanatesi) e per i veicoli speciali (Lorenzo Pesaresi), che all’interno del club si prodigano in questa attività di controllo e di consulenza sulle attività conservative e di restauro che vengono intraprese dai soci appassionati.
MONEFANO. SAPORI D’AUTUNNO 2022
Un successo straordinario!
La manifestazione Sapori d’Autunno – organizzata dalla Pro Loco
Montefano – è diventata grande: arrivata alla quattordicesima
Edizione, quest’anno ha fatto il pieno di visitatori accorsi anche da
fuori provincia per viverla appieno.
Nata come una “Castagnata” in paese sotto l’egida dell’allora
Sindaco Piermarino Simonetti, ha visto negli anni seguenti la guida di
Luca Donati e Anna Benocci.
Dal 2014 Deborah Vergani è Presidente della Pro Loco e mette il suo entusiasmo al servizio della comunità montefanese anche dando un taglio diverso a Sapori d’Autunno.
Da lì in avanti la Manifestazione è cresciuta di anno in anno e questa
quattordicesima Edizione ha dato grandi soddisfazioni a tutti.
“Abbiamo avuto oltre cinquemila visitatori nei tre giorni, molti stand
di Prodotti Tipici Enogastronomici ed Artigianali che hanno riscosso
un buon successo e tante belle iniziative: il Museo Ghergo, il Teatro
La Rondinella, il Convento dei Servi di Maria, le nostre bellissime
Chiese sono stati gremiti di visitatori… segno che la formula vincente di una Manifestazione come questa è portare i visitatori a scoprire i mille volti di un territorio” dichiara Deborah Vergani.
Il Sindaco Barbieri esprime soddisfazione per un Evento che si
caratterizza ormai come uno dei più rappresentativi della Regione
“Ho visto i tanti visitatori venuti da tutta la regione – ma anche da
zone limitrofe alle Marche – partecipare a questi tre giorni di Sapori
d’Autunno con gioia, sentendosi partecipi di un momento di
condivisione di grande tradizione: un plauso all’organizzazione
impeccabile della Pro Loco che – come sempre in questi casi – costa grande fatica ma ha dato splendidi risultati. L’introduzione di
incontri significativi come “Le nostre amiche api”, il Workshop e
Degustazione del “Gin Vettore”, la presenza della Distilleria Meletti,
il DJ Set con i giovani di UArt, la Degustazione di distillati e sigari
toscani, la Fiera Regionale dei Prodotti Tipici Enogastronomici, gli
eventi musicali, l’esposizione di Auto d’Epoca, la rievocazione della
Scartocciatura e della Pigiatura, il set fotografico curato da Effetto
Ghergo hanno dato lustro e consistenza a Sapori, il tutto “condito”
dall’ottima cucina locale, dal vino delle nostre Aziende montefanesi
e l’ottima birra a km zero. Ringrazio tutti coloro che si sono messi a disposizione – come sempre – per dare una mano e far sì che la
Manifestazione riuscisse al suo meglio. Questa Amministrazione
crede in Sapori d’Autunno e si impegna fin d’ora a sostenerla ed
implementarla in accordo con la Pro Loco”.
È possibile rivedere i momenti salienti di Sapori d’Autunno su TV
Centro Marche all’interno della trasmissione “Curiosità e
Tradizione” che andrà in onda Giovedì 27ottobre alle ore 20.00 e
Lunedì 31 Ottobre alle ore 13.00 sul Canale 10.
GIOVEDI’ 27 OTTOBRE 2022 ore 16 all’ Auditorium UNIMC – Via Padre Matteo Ricci, 2 Macerata – INGRESSO LIBERO (fino ad esaurimento posti)
Il convegno è rivolto alle imprese, ai professionisti e a tutti i soggetti interessati ad approfondire le opportunità del PNRR.
Verranno trattati principalmente i seguenti temi:
Particolare rilevanza sarà data all’attività formativa da parte di consulenti esperti.
PROGRAMMA DEL CONVEGNO
L’obiettivo è quello di favorire l’ottenimento delle agevolazioni derivanti dai fondi PNRR, grazie ad una consulenza specialistica, oltre che di integrare, laddove necessario, le fonti di finanziamento delle imprese con il credito bancario, favorendo la loro transizione ecologica e digitale
Mugellini Festival: le percussioni di Gioele Balestrini con l’arte di Angelo il madonnaro emozionano il grande pubblico
Un dialogo sensoriale attraverso la musica e l’arte nella chiesa di Santa Caterina
Grande successo per il quinto appuntamento Mugellini Festival a Potenza Picena nella chiesa di Santa Caterina organizzato dal Centro Culturale Aps in collaborazione con il Comune di Potenza Picena e con la Regione Marche.
Un emozionante dialogo sensoriale attraverso la musica del percussionista Gioele Balestrini con il concerto “Katà Rhytmhos” e l’arte visiva dell’artista Angelo, lo storico madonnaro di Piazza della Madonna di Loreto, che in una performance dal vivo ha creato un’opera tratta da uno scatto fotografico di Salgado.
Il giovane percussionista Gioele Balestrini ha offerto al pubblico “Katà Rhytmhos” un viaggio musicale tra le varie tipologie di percussioni, un’esperienza di ritmo avvolgente attraverso un repertorio dedicato.
Partendo da brani per tamburo, multi-percussione e marimba, l’esibizione di Gioele Balestrini è approdata fino al teatro musicale, dove il ritmo perde la sua essenza e si trasforma in movimento. Balestrini ha conquistato il pubblico del Mugellini con i brani per percussioni intensi e ipnotici: Asventuras di A. Gerassimez (2011) , Mirage di Y.Sueyoshi (1971),Asanga di K.Volans (1997), Meditation no.1 di C. Cangelosi ( 2011).
Per l’occasione Balestrini ha eseguito per la prima volta dal vivo anche un brano scritto per lui dal Maestro Francesco Laineri dal titolo Sogno indiano.
“Mi piace moltissimo far dialogare la mia musica con le suggestioni dell’arte –ha spiegato Gioele Balestrini – e in particolare con l’ambiente teatrale per offrire al pubblico un esperienza che non sia solo un concerto ma un’immersione nel movimento che poi diventa ritmo.”
Al suono delle percussioni di Balestrini si è unito il movimento artistico ed armonico della mano del madonnaro Luciano Scalzotto, in arte Angelo, che con i suoi gessi, prendendo spunto da uno dei famosi scatti fotografici di Salgado ha creato una magnifica opera ai piedi dell’altare della Chiesa di Santa Caterina, sotto gli occhi del numeroso pubblico presente.
“Per me la musica è importante, l’ascolto sempre mentre lavoro, ci entro in simbiosi e mi aiuta a muovermi meglio tra i colori e le forme che creo. – Ha affermato Angelo – Di solito disegno ciò che più mi colpisce e desta il mio interesse, nella Piazza di Loreto, in particolare, racconto una storia con un inizio e una fine realizzando tre opere che prendono spunto dai grandi artisti tra cui Michelangelo per il disegno, Caravaggio per il chiaro scuro e Raffaello per la raffinatezza delle forme e delle composizioni
Un apprezzatissimo e indimenticabile viaggio simbiotico attraverso la musica e l’ arte visiva in uno dei luoghi più suggestivi di Potenza Picena, peculiarità del Festival, dedicato all’illustre figura del compositore di Potenza Picena Bruno Mugellini che lo ha contraddistinto fin dagli esordi grazie alla doppia direzione artistica del maestro Lorenzo di Bella della parte musicale e dell’artista Mauro Mazziero delle arti visive.
Il Prossimo appuntamento con il Mugellini Festival, domenica 30 ottobre nella Cappella dei Contadini, sarà dedicato interamente alla Polonia. Verrà presentato il libro di Antonella Roncarolo “Brest – Resistenza e canti di libertà nella Polonia in fiamme” e seguirà il concerto del pianista Mariam Sobula e della soprano Aleksandra Novina-Chacińska che eseguiranno le Polish Songs di Chopin.
In sala saranno esposte alcune opere di Gianfranco Ferroni presentate dalla galleria Ceribelli di Bergamo.
Le biografie degli artisti e i programmi del Mugellini Festival sono consultabili con le note di sala del musicologo Nicolò Rizzi nel libretto di sala, edito dalla casa editrice Treccani e scaricabile nel sito del Festival www.mugellinifestival.it Per info Tel +39 392 445 0125.
Giovedì 20 ottobre 2022 gli alunni della classe 5^A dell’Indirizzo Chimica e Materiali, accompagnati dalle loro docenti di Chimica Analitica, hanno visitato l’azienda agraria Conti degli Azzoni di Montefano, che da anni è partner dell’Istituto e accoglie con grande disponibilità gli studenti, offrendo loro una lezione sul campo per approfondire alcuni degli aspetti, studiati in classe e nei laboratori della scuola, riguardanti la chimica enologica e l’impianto di produzione del vino.
Accolti dal Dott. Gianfranco Canullo, che ha presentato l’azienda e descritto loro i valori che da sempre la caratterizzano nell’assoluto rispetto per la natura, ma anche le innovazioni tecnologiche apportate negli ultimi anni in un percorso alla ricerca della sostenibilità, gli studenti si sono confrontati con le diverse figure tecniche che lavorano in azienda, dal cantiniere al tecnico del laboratorio chimico, e osservato da vicino il funzionamento dell’impianto di produzione. Infine, dopo una ricca merenda offerta loro dall’azienda, hanno potuto visitare il Fiore all’occhiello: la bellissima barricaia di botti in rovere dove maturano e vengono affinati i vini destinati alle Riserve, situata nel seminterrato del palazzo storico di proprietà della famiglia.
Una visita didatticamente formativa e un’esperienza molto interessante per i ragazzi ma soprattutto un’occasione preziosa per comprendere il ruolo del Chimico in enologia e come la sua figura possa offrire un grande contributo tecnico, con le proprie competenze e capacità professionali, diventando parte integrante di un gruppo di professionisti che fanno un gioco di squadra per produrre in maniera eccellente uno dei prodotti più rappresentativi del Made in Italy agro-alimentare.
I ragazzi, la Dirigente e tutti i Docenti dell’indirizzo di Chimica e Materiali dell’Istituto ringraziano sentitamente la famiglia Conti degli Azzoni Avogadro Carradori, il Dott. Canullo e il personale che ha guidato i ragazzi e trasmesso loro non solo conoscenze, ma anche l’impegno e la passione con le quali lavorano.
Commenta così il Primo Cittadino Angela Barbieri
“Solo così è stato possibile rintracciare in poche ore il furgone con la refurtiva ed arrestare i due malviventi. Voglio sottolineare come questa Amministrazione Comunale sin dal suo insediamento ha sposato il progetto di dotare il nostro territorio di un sistema di telecamere OCR per la videosorveglianza che – oltre a garantire la sicurezza dei cittadini – in questo caso ci ha permesso di individuare molto velocemente il veicolo incriminato.
Ci siamo messi tutti a disposizione di Sabrina Storani per risolvere il problema: un carico di 50.000 euro di prodotto di questi tempi non può andare perduto…
Il tempestivo intervento dei Carabinieri del Comando di Montefano e della nostra Polizia Municipale hanno fatto il resto, in tempi brevissimi hanno rilevato le testimonianze e visionato i filmati delle telecamere ed hanno quindi contattato il Comando di Macerata che ha allertato le Forze dell’Ordine di Umbria e Lazio: insieme hanno seguito passo passo i movimenti del furgone fino a eseguire l’arresto dei due ladri.
A tutti loro va il nostro grazie: siamo grati ed orgogliosi della capacità d’intervento di questi uomini e donne che con il loro operato – insieme a noi – hanno dimostrato come lavorare insieme, collaborando con tempismo, renda possibile intervenire a tutto vantaggio della comunità.
La sinergia tra le Istituzioni è un valore imprescindibile, così come investire energie e risorse per il territorio paga sempre, come abbiamo dimostrato in più di un’occasione attraverso il lavoro e l’impegno quotidiano del Comune. La stessa Sabry Maglieria – informando subito il Comune dell’avvenuto – ha mostrato fiducia nelle Istituzioni, sottolineando così come la vicinanza dell’Ente ai cittadini sia reale .”
COMUNICATO STAMPA 21 ottobre 2022
POTENZA PICENA. Al Mugellini Festival Gioele Balestrini in concerto con “Katà Rhytmhos” e la performance live del Madonnaro Angelo
Domenica 23 ottobre nella Chiesa di Santa Caterina, Potenza Picena
Continuano con grande successo gli appuntamenti della VII edizione del Mugellini Festival di Potenza Picena diretti dal maestro Lorenzo Di Bella nella parte musicale e dall’artista Mauro Mazziero nella parte visiva.
Dopo BOOM! lo spettacolo di Max Paiella e il Cangialosi quartet di domenica scorsa alla Cappella dei Contadini, il Mugellini Festival è pronto ad offrire al grande pubblico un nuovo e atteso appuntamento musicale e artistico che vedrà il concerto “Katà Rhytmhos” del percussionista Gioele Balestrini, domenica 23 ottobre, alle ore 17,30, in un’altra storica e suggestiva location di Potenza Picena: la Chiesa di Santa Caterina.
Il giovane percussionista Gioele Balestrini offrirà al pubblico il suo spettacolo “Katà Rhytmhos” un viaggio musicale, un’esperienza di ritmo avvolgente attraverso un repertorio scritto per strumenti a percussione. Si partirà da brani per tamburo, multi-percussione e marimba per giungere al teatro musicale, dove il ritmo perde la sua essenza e si trasforma in movimento. Per l’occasione Balestrini eseguirà anche un brano scritto per lui dal Maestro Francesco Laineri dal titolo “Sogno indiano”.
Alle percussioni di Gioele Balestrini si unirà la suggestiva arte di Luciano Scalzotto, in arte Angelo, lo storico madonnaro di Piazza della Madonna a Loreto che in via eccezionale per il Festival eseguirà dal vivo, durante il concerto un’ opera tratta da uno degli scatti fotografici di Salgado. Le sonorità della marimba e degli altri strumenti a percussione si uniranno al gesto dell’artista visivo che realizzerà la sua opera usando i gessetti, come nella tradizione dell’arte dei madonnari. Tutto questo nella suggestiva cornice della chiesa di Santa Caterina, parte dell’antico monastero benedettino, ampliato e ristrutturato nel XVIII secolo e, più recentemente, nel secolo scorso.
Gioele Balestrini si laurea in Percussioni con Lode e Menzione presso il Conservatorio di Bari nella classe del M° Filippo Lattanzi. Il suo interesse verso il suono come entità vibratoria generatrice del cosmo lo ha portato alla riscoperta dell’oggettività degli effetti dei suoni sulla coscienza umana, per questo seguirà gli studi di Edmund Husserl e di una diretta allieva del M° Sergiu Celibidache, Christa Butzberger. Si è esibito in numerose manifestazioni in Italia e nel mondo e le sue esecuzioni sono state trasmesse da Rai Radio 3. E’ dedicatario di numerose opere per marimba e ha collaborato con compositori come Francesco Leineri, Mattia Clera, Matteo d’Amico, Marcello Filotei e altri. È il percussionista del Bruno Maderna Ensemble e si è esibito sotto la direzione di importanti direttori d’orchestra come Gabriele Bonolis, Donato Renzetti, Nicola Samale e altri. È vincitore di premi e di importanti concorsi nazionali e internazionali di percussioni e musica contemporanea tra cui II Premio di Marimba e III Premio di Tamburo presso l’International Percussion Festival III Premio come miglior interprete di musica contemporanea al Reate Festival.
Luciano Scalzotto, in arte Angelo, di origine veronese, da oltre 30 anni coltiva la passione dell’arte del Madonnaro. Nel 1979, mentre lavorava come operaio a Legnago, fu incuriosito dal primo raduno di madonnari, fu lì che comprese la sua passione per il disegno sulla pavimentazione delle piazze. Nel 1991 vince il Primo Premio presso il Santuario delle Grazie di Curtatone e gli viene conferito il titolo di “Maestro madonnaro”. Dal 1986 Angelo è accanto alla Fontana Maggiore di Loreto in Piazza della Madonna costantemente inginocchiato a disegnare con i gessetti le sue opere che uniscono sapientemente l’antico e il contemporaneo fondendosi perfettamente con l’armonia architettonica del Santuario Loretano.
COMUNICATO STAMPA 21 ottobre 2022
Appignano in prima linea nella ricerca di finanziamenti per la manutenzione delle opere pubbliche
Sindaco Calamita “grazie ai fondi reperiti abbiamo un avanzo di 700 mila euro da destinare a nuove opere”
Numerosi gli interventi in città conclusi come da programma nel 2022
Il Comune di Appignano in prima linea nella ricerca di finanziamenti nazionali e regionali per la manutenzione delle opere pubbliche della città, molti fondi sono stati già reperiti e spesi per gli interventi, altri sono in atto grazie ai progetti realizzati dall’Amministrazione e approvati dal Ministero e dalla Regione Marche.
“Grazie alla continua partecipazione a bandi di gara Regionali, Nazionali e PNRR riusciamo a finanziare molte opere pubbliche e abbiamo ancora un avanzo di bilancio di 700 mila euro da investire su nuove opere” ha dichiarato il Sindaco di Appignano Mariano Calamita.
A breve è infatti previsto l’avvio dei lavori di messa in sicurezza della scarpata di Via IV Novembre con la realizzazione di un muro di contenimento, il primo intervento che verrà fatto grazie ai finanziamenti statali ottenuti dai bandi del PNRR per un importo di spesa di 110.000 euro che vede anche il contributo della Provincia di Macerata nella parte progettuale. Nei lavori è prevista anche la partecipazione dell’APM per l’aumento della portata del sistema fognario, viste le difficoltà che si creano con le piogge imponenti.
Grazie ai finanziamenti del PNRR, ottenuti dai bandi presentati dal Comune, altre importanti opere prenderanno il via molto presto: la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di Via Leonardo da Vinci, per un importo di 138.000 euro; l’abbattimento delle barriere architettoniche e il rifacimento di strade e marciapiedi per la lottizzazione Lillini-Calamante, per un importo di 170.000 euro; la manutenzione straordinaria e riqualificazione del Borgo XX Settembre, zona ex bagni pubblici con sistemazione e riattivazione degli stessi per i cittadini, per un valore di 130.000 euro; l’adeguamento sismico della palestra della Scuola Media per un importo di 250.000 euro .
Grazie a questi finanziamenti, frutto di un adeguato orientamento politico, ottimamente sviluppato dall’ufficio tecnico comunale, si è potuto recuperare circa 180.000 euro che erano già stati stanziati dal Comune per la realizzazione di alcune di queste opere ( la lottizzazione Lillini-Calamante e il muro di Via IV Novembre) che sommati ad una attenta gestione delle risorse economiche comunali, ha consentito al Comune di Appignano di chiudere il bilancio 2021 con un avanzo di amministrazione di quasi un milione di euro.
Somma, di cui, per 300.000 euro già utilizzata per alcune iniziative, tra cui: la bonifica e messa in sicurezza del Palazzo ex Accorsi per un valore di 50.000 euro; il rifacimento della pavimentazione e gli infissi della palestra comunale per 97.000 euro; la recinzione per colonia felina per 15.000 euro e l’ impianto semaforico Via Alighieri per la somma 13.000 euro.
Ad oggi il Comune dispone di ancora circa 700.000 euro da investire per altre necessità della città e della comunità.
Con tali risorse sono infatti in previsione: la realizzazione di nuovi loculi cimiteriali, dei nuovi spogliatoi del campo sportivo in Via Impianti sportivi e la manutenzione straordinaria di strada e marciapiedi di Via Falconi, tutte opere che avranno inizio nell’anno 2023.
Nel frattempo si sono conclusi i lavori del nuovo parcheggio di 35 posti in Via Verga oltre alla sistemazione della recinzione della scuola materna e del percorso pedonale di collegamento Via Verga-Via Dante Alighieri, con accesso laterale per la scuola per un importo di 168.000 euro, di cui 100.000 euro con fondi statali (decreto crescita 2021) e la somma restante con finanze comunali.
L’Amministrazione comunale, in questo 2022, come da cronoprogramma ha inoltre già provveduto alla realizzazione del parcheggio e alla sistemazione raccolta acque piovane in via Ferrari, la sistemazione del tetto dell’ex mattatoio, il ripristino del tetto di una parte del cimitero zona ferro di cavallo e l’impermeabilizzazione del tetto di due padiglioni, la manutenzione urgente di una traversa di Via Falconi e la manutenzione della strada Via Carreggiano.
Tramite i fondi statali reperiti, per un importo complessivo di 60.000 euro, a breve partiranno anche i lavori di manutenzione di tratti di marciapiedi in via Ferrari e in via Impianti Sportivi.
Sorti progressive ma non funeste, quasi a «smentire» il Poeta di riferimento, per la collaborazione tra Unimc e il Centro nazionale di studi leopardiani di Recanati. Rinnovata oggi pomeriggio – tra i presenti l’assessore comunale alla Cultura Rita Soccio e le consigliere del Cnsl la contessa Olimpia Leopardi, Rosanna Purchia e Fabiana Cacciapuoti – la convenzione tra l’Ateneo, guidato dal rettore Francesco Adornato, e il Cnsl guidato dal presidente Fabio Corvatta che ha il fine di gestire iniziative comuni volte a valorizzare la figura di Giacomo Leopardi. La prima collaborazione è datata 2011 quando era già stata stipulata tra i due enti una convenzione istitutiva della cattedra Giacomo Leopardi presso l’allora Facoltà di Lettere e Filosofia, nel 2017 la sottoscrizione di una convenzione più articolata. Ora il rinnovo di una convenzione che si pone numerosi e qualificati obiettivi.Ci sono tra i fini della collaborazione tra i due Enti l’attivazione di un modulo curricolare di lezioni dedicato all’approfondimento delle tematiche leopardiane, la collaborazione scientifica all’allestimento della Biblioteca digitale leopardiana, la definizione di progetti editoriali di rilievo nazionale e internazionale nell’ambito della tradizione dei testi, delle traduzioni e degli studi leopardiani, lo svolgimento di una funzione di raccordo tra il sistema bibliotecario dell’Ateneo di Macerata e la biblioteca del CNSL ai fini della catalogazione nell’Opac locale e nazionale dei materiali leopardiani, la validazione scientifica di iniziative organizzate in collaborazione dal Cnsl rivolte agli insegnanti ai fini dell’aggiornamento professionale, la realizzazione di iniziative di studio in collaborazione anche con altre istituzioni locali e centri di ricerca nazionali e internazionali, lo svolgimento di iniziative volte alla diffusione della ricerca leopardiana, nonché alle potenziali ricadute nel contesto sociale e culturale del territorio, la collaborazione alla realizzazione del Premio Giacomo Leopardi per Tesi di Dottorato e Tesi di laurea magistrale/specialistica, lo scambio di informazioni, documenti, pubblicazioni scientifiche e materiale bibliografico. Una serie di obiettivi di assoluto rilievo che sono sicuramente rivolti al futuro ma hanno un solido ancoraggio nel passato visto che da trenta anni, risale infatti al 20 gennaio del 1992 la legge 56, nota come Leopardi nel mondo voluta dall’ex ministro Franco Foschi, il Cnsl svolge un’attività di rilievo per la diffusione della figura di Leopardi nel mondo. Si parla oggi di internazionalizzazione, ma appunto c’è chi ha avuto una visione illuminata con alcuni decenni di anticipo rispetto a tanti altri. Dunque il tempo positivo dell’azione leopardiana si conferma il passato e il futuro, ma appunto le sorti sono progressive ma non nefaste, grazie anche all’azione di alcuni personaggi, in azione pro-tempore, per via della durata limitata degli incarichi, eppure determinanti nel lasciare il segno. Per questo ieri il Consiglio di amministrazione del Cnsl ha deliberato e consegnato ieri al rettore Francesco Adornato una pergamena con l’attestato di benemerenza, massimo riconoscimento previsto dallo statuto, per «l’elevato e generoso contributo con cui, in qualità di rettore dell’Università di Macerata, ha promosso la collaborazione tra l’Ateneo maceratese e il Centro Studi, attraverso la cattedra Giacomo Leopardi e gli importanti progetti condotti in sinergia, primo fra tutti la creazione di una biblioteca digitale leopardiana»
Nelle foto il Presidente del CNSL Fabio Corvatta consegna l’attestato al Rettore Francesco Adornato
APPIGNANO Leguminaria 2022 oltre trenta mila persone nei tre giorni di festa
Aperto il Museo dell’Arte Ceramica di Appignano – MArC
Grande spettacolo finale con l’apertura della fornace dei Maestri Vasai e la presentazione dell’opera di Lucia Paoletti
Grande successo per la XX edizione di Leguminaria la grande festa che celebra ogni anno i principali patrimoni storici e culturali di Appignano: i legumi e la ceramica.
Oltre 30 mila persone nella tre giorni di eventi hanno animato le vie del centro storico del suggestivo borgo medioevale, degustando i legumi proposti in ricette antiche e tradizionali sui pregevoli manufatti di ceramica artigianale, realizzati dai vasai appignanesi e come da tradizione, lasciati in omaggio ai fruitori delle numerose cantine.
Tra i quintali di legumi serviti dai figuranti in costume, delle vere e proprie super star , il cece quercia, varietà che in passato era molto diffusa nelle Marche, ma che via via era andata quasi scomparendo e proprio grazie ai valenti agricoltori di Appignano è stata gradualmente reintrodotta, la lenticchia di Appignano e il fagiolo borlotto.
Tanti gli spettacoli, gli intrattenimenti e i grandi eventi culturali che hanno coinvolto i presenti nel viaggio tra la storia e le tradizioni della celebre città dei legumi e della ceramica tra cui l’apertura del MArC, Museo dell’Arte Ceramica di Appignano un nuovo e affascinante percorso nel mondo della ceramica del Borgo marchigiano che parte dalla storia della sua produzione millenaria in età romana e giunge fino ai nostri giorni.
“E’ stata una grande edizione di Leguminaria per la celebrazione dei suoi 20 anni – ha dichiarato il Sindaco di Appignano Mariano Calamita – dove abbiamo voluto donare ai visitatori della città e alle generazioni future anche un aspetto concreto identitario della nostra comunità: il Museo dell’Arte Ceramica di Appignano. Un’ espressione storica ed attualissima dell’artigianato locale in un vero e proprio percorso antropologico della nostra collettività. Vorrei ringraziare il Vice Sindaco Stefano Montecchiarini e l’Assessore alla Cultura Federica Arcangeli per il loro grande impegno profuso in questa importante apertura. Un ringraziamento particolare va alla Pro Loco di Appignano e a tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione.”
Grazie ai reperti rinvenuti nel 2015 nel sito archeologico di Collina del Sole della villa rustica romana con annessa fornace di laterizi databile tra età tardo-repubblicana e media età imperiale (I sec. a. C- II sec. d. C.) esposti nel nuovo Museo, la ceramica di Appignano ritrova le sue millenarie origini ceramiche .
Da qui il percorso museale propone al visitatore “Le cocce de Pignà Il mistero primitivo” il mondo delle cocce e dei coccià l’antica tradizione che si addentra nel profondo della communitas di Appignano. L’esposizione offre un viaggio nel mondo delle cocce appignanesi, una selezione delle ceramiche più rappresentative che racconta la quotidianità del secolare mondo rurale marchigiano e i relativi strumenti di lavoro più rappresentativi fino ad oggi.
Tra gli eventi più apprezzati dalle migliaia di visitatori presenti ad Appignano la mostra del Concorso Ceramico Internazionale “Ceramica Appignano Convivium” che quest’anno ha avuto per soggetto le “Ceramiche bestiali”, 47 opere provenienti dal tutto il mondo selezionate dalla giuria di esperti del Convivium.
Il celebre concorso, stimato dagli artisti ceramisti internazionali, ha visto la vittoria dall’ opera “Tracce di Sirena” di Marianna Anoardi a cui è andato il Primo premio di euro 1.700.
L’opera “Carne!” di Silvia Cordani si è aggiudicata il Premio dedicato agli artisti under 35 di euro 600 e il Premio della Giuria Popolare decretato dai migliaia di visitatori della mostra di euro 400 è stato vinto dall’opera “Waiting room” di Andrea Roggi.
A chiusura delle celebrazioni dei 20 anni di Leguminaria la presentazione dell’opera realizzata a mano dall’artista Lucia Paoletti, cotta all’esterno con il fuoco vivo, di fronte al grande pubblico, in una grande fornace di mattoni, pannelli in fibra e ferro dall’Associazione Scuola di ceramica Maestri Vasai Appignanesi – M.A.V.
In un suggestivo ed emozionate spettacolo serale, con l’apertura della grande fornace e la presentazione dell’opera dove svetta la scritta Leguminaria 2022 che rimarrà ad Appignano a testimonianza del secondo decennio della manifestazione, si è conclusa con grande successo l’edizione 2022 di Leguminaria.
Violenza di genere: presentato all’Overtime Festival di Macerata il progetto “Valigia di Salvataggio” dell’Associazione Salvamamme e Autostrade per L’Italia
L’obiettivo è sopperire alle richieste di aiuto delle donne vittime di violenza che scelgono di allontanarsi da situazioni di pericolo
Macerata, 8 ottobre 2022 – “Polizia di Stato, da sempre impegnata nel contrasto alla violenza di genere, non poteva non cogliere al volo l’invito a partecipare a questa giornata di Overtime” – lo ha detto il Vice Questore della Polizia di Stato, Patrizia Peroni, nel suo intervento in occasione della presentazione, ieri, del progetto Valigia di Salvataggio dell’Associazione Salvamamme dedicato alle donne vittime di violenza avvenuta all’Overtime Festival di Macerata presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti
La dirigente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Macerata, ha raccontato l’impegno quotidiano dell’ufficio rivolto all’ascolto attento delle donne che vivono in un momento di vulnerabilità, per farle uscire dalla spirale della violenza, soprattutto domestica. “Ascolto attento – precisa Peroni – che consente di fornire adeguato supporto e protezione alla vittima, approntando i necessari strumenti e provvedimenti, ma anche, al contempo, chiamando in campo la rete di contrasto della violenza di genere, tra cui i centri antiviolenza e le associazioni. Oggi abbiamo conosciuto “Salvamamme” realtà interessantissima che sarebbe utile portare nel nostro territorio“.
L’Associazione Salvabebè Salvamamme riserva particolare attenzione anche alle donne vittime di violenza e ai loro figli, e da otto anni promuove il Progetto “Valigia di Salvataggio” che è nato per sopperire alle richieste di aiuto delle donne vittime di violenza che scelgono di allontanarsi rapidamente da una casa che può diventare una trappola mortale e che, al momento della fuga, non hanno il tempo né il modo di portare con sé oggetti personali. A loro viene consegnata una valigia che, oltre ai di beni di prima necessità, prevede servizi di accoglienza, sostegno psicologico e legale e quanto necessario, accompagnandole, ove non sia già stato fatto, alla presa in carico dei Centri Antiviolenza della rete del 1522. In presenza di bambini ha istituito in abbinamento la “Valigina di Salvataggio” con giocattoli, quaderni, colori, vestiti, cibo, latte in polvere e altro in base alla loro età. Grazie alla collaborazione e al sostegno di Autostrade per l’Italia, per rafforzare la rete di salvataggio nazionale nelle principali città italiane, è nato “Un’autostrada per non tornare indietro”, che ha l’obiettivo di rendere itinerante l’operato di sensibilizzazione, conoscenza e formazione di Salvamamme, allargando il raggio di azione in altre regioni italiane al di fuori del Lazio incontrando le Istituzioni, le Forze dell’Ordine, le Associazioni locali accreditate e i cittadini per creare “un’autostrada” fatta di consapevolezza e azioni concrete, che porti velocemente le donne maltrattate verso un futuro migliore.
All’incontro, moderato da Sabrina De Padova, Presidente del Consiglio Comunale delle Donne del Comune di Macerata sono intervenuti, inoltre, il Dott. Vincenzo Trombadore, Questore di Macerata, il Direttore dell’Associazione Salvabebè Salvamamme, Katia Pacelli che, durante la consegna di due valigie all’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Macerata, Francesca D’Alessandro, ha sottolineato: “la presentazione di oggi ha permesso, grazie alla sensibilità della Questura e del Comune, in rete con le Associazioni del territorio, di creare i presupposti per dare al progetto una ulteriore sede a Macerata”. Tra i partecipanti all’iniziativa anche il Presidente di Banca Macerata Rugby, Rolando Mozzoni, e la psicoterapeuta del Faro, Francesca Pigliapoco.
Partner del progetto il Gruppo Sportivo Fiamme Oro Rugby della Polizia di Stato, rappresentato dal referente attività sociali, Massimiliano Bizzozero che, sempre in partnership con il Salvamamme, il 6 ottobre nella Galleria degli Antichi Forni ha presentato il progetto Ovalmente, che ha come obiettivo quello di accogliere ed accompagnare lo sviluppo motorio, cognitivo, sociale e affettivo dei piccoli atleti del settore giovanile e che sarà realizzato anche presso il Banca Macerata Rugby. Hanno partecipato all’incontro, moderato da Alessio Carlocchia, il vice Questore dott.ssa Peroni, l’assessore allo Sport del Comune di Macerata, Riccardo Sacchi.
Il prossimo 8 ottobre la famiglia Clementoni ricorderà il decimo anniversario dalla scomparsa del fondatore Mario Clementoni, con un evento in collaborazione con il Comune di Potenza Picena, sua città natale. La famiglia ha infatti scelto di vivere questa occasione condividendo con i collaboratori e la collettività un momento di ricordo, di confronto e divertimento per grandi e piccoli.
Alle 16,30 avverrà l’intitolazione di Largo Mario Clementoni (angolo tra via Marefoschi e Corso Vittorio Emanuele) e a seguire si svolgerà il convegno “Bambini e tecnologia. Percorsi da condividere”, un incontro tra esperti, famiglie ed educatori per affrontare un tema di grande attualità, un momento di riflessione pensato per supportare le future generazioni e tutti i genitori. Parteciperanno all’incontro presso l’Auditorium Scarfiotti (ex Chiesa di Sant’Agostino) il logopedista e pedagogista Paolo Cingolani e Ilaria Zamboni, Presidente Associazione Italiana Bambini e Genitori, con la moderazione del giornalista Roberto Tallei.
“Mio padre ha dedicato tutta la sua vita di imprenditore a ideare giochi “utili” per la crescita, che fossero anche uno strumento di aggregazione per la famiglia. Proprio per questo assieme a mia madre e ai miei fratelli, abbiamo scelto di ricordarlo creando un evento pensato per i nostri collaboratori e la comunità locale e dedicato ai bambini e alle famiglie” – ha dichiarato Pierpaolo Clementoni.
“La famiglia Clementoni ha scelto Potenza Picena per celebrare la figura di Mario Clementoni. Questo ci onora. Sarà una giornata di festa per la nostra città, all’insegna del ricordo e del “gioco”, elemento che da sempre contraddistingue l’impegno di un’azienda che, pur non insistendo sul nostro territorio comunale, ha costruito un legame saldo con la comunità, generando importanti opportunità lavorative. – ha dichiarato il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini.
In concomitanza con l’incontro all’Auditorium ci sarà un momento di gioco “Alla scoperta della scienza” gestito dagli animatori di Leo Scienza e dedicato ai bambini dai 5 ai 10 anni presso la palestra A. Cittadini Belvedere Donatori di Sangue (Pincio).
Per prenotazioni: https://bambini-e-tecnologia.eventbrite.it
CLEMENTONI
Prossima a festeggiare i 60 anni di storia (nel 2023), Clementoni è un’importante e consolidata realtà industriale al 100% italiana, leader nell’ideazione e produzione di giocattoli. Dall’invenzione del primo gioco da tavolo italiano (1963), la storia di Clementoni passa da Sapientino (1967) e dalla sua filosofia “imparare giocando” per arrivare ai giorni nostri con 6 linee di prodotto per un totale di 28 milioni di giochi venduti ogni anno in 83 diversi Paesi.
La trasparenza non ci fa difetto e Montefano Domani lo sa L’Amministrazione Comunale di Mon all’attacco del Gruppo Consiliare di Minoranza Montefano Domani, partendo proprio dal tema della Trasparenza.
“Mai è stato negato l’accesso agli atti nonostante il Regolamento Consiliare non preveda che tutte le proposte all’ordine del giorno del Consiglio vadano prima sottoposte alle Commissioni Consiliari, cosa che questa Amministrazione ha sempre fatto. Inoltre, il sistema di audiovideo e la diretta Facebook dei Consigli Comunali testimoniano tutto, anche il coordinamento della seduta da parte del Sindaco nella sua qualità di Presidente del Consiglio” afferma Angela Barbieri.
E prosegue “Ma vorrei rispondere a quanto dichiarato da Montefano
Domani. La procedura di affidamento dei lavori per la Ventilazione
Meccanica Controllata nella Scuole montefanesi è quella prevista dalla legge, perché altra non se ne potrebbe adottare. Consideriamo pretestuosa la considerazione della consigliera Santolini che – peraltro – anche stavolta segue la consueta linea di strategia della minoranza, quella di contestare arbitrariamente e di continuo l’attività di un’Amministrazione che ha fatto della regolarità e trasparenza una cifra stilistica.
I due mezzi che venivano utilizzati per il Trasporto Scolastico erano ormai obsoleti e non privi di rischi per i ragazzi. Uno era da rottamare, l’altro non più sicuro, a riprova della precarietà dei mezzi e servizi messi a disposizione della comunità dall’allora Amministrazione in carica.
La cucina alla Scuola Primaria Olimpia: ma come si può pensare che in un Servizio Pubblico come la Scuola – in tempi in cui l’OMS afferma che la nutrizione umana deve essere adeguata alle età della vita – di nutrire i bambini con ingredienti, condimenti, cotture e grammature destinate agli anziani della Quarta Età? E il Tempo Pieno è stato attivato – nelle deputate sedi – per offrire un supporto ed un tempo in più alle famiglie.
La Scuola Media: e qui la pretestuosità arriva al culmine. La procedura per l’appalto sia della progettazione che dell’esecuzione dei lavori è normata dal Codice dei Contratti e sta seguendo il suo iter di legge. Esistono norme che –evidentemente – per Montefano Domani non hanno ragion d’essere…
Ma di questo non possiamo rispondere noi, noi le seguiamo alla lettera. Concludo dicendo che il Sindaco – nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale – non ha mai negato la parola a nessuno in Consiglio: il consigliere Mezzalani ha chiesto la parola a Consiglio concluso su un argomento non all’Ordine del Giorno e relativo ai danni provocati dal maltempo del 15 Settembre. Al consigliere è stato spiegato che la Protezione Civile Nazionale ha effettuato il sopralluogo Martedì 27 Settembre e siamo in attesa di comunicazioni al riguardo. Presto sapremo se Macerata e la sua provincia rientreranno nel “perimetro” degli eventi
alluvionali.
La frana del Cimitero è stata oggetto di un intervento da parte della
Provincia, proprietaria della strada, tuttavia la Provincia stessa ha chiesto solo in questi giorni al Comune di Montefano di provvedere direttamente al completamento dell’intervento per mancanza di personale disponibile e l’Ente – in pieno spirito di collaborazione – si è subito attivato per risolvere il problema.
Il Consiglio Comunale non è la piazza del paese, è un organo dell’Ente ed ha un suo Regolamento, che va rispettato con la debita attenzione agli interventi di tutti, come sempre fatto in seno all’Organo stesso.”
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RIPORTIAMO PER CORRETTEZZA IL COMUNICATO DEL GRUPPO DI MINORANZA MONTEFANO DOMANI PRESO DA radioerre
zona Fratte a Montefano
Montefano Domani ha votato contrario alla delibera del consiglio comunale svoltosi mercoledì 28 settembre per il motivo che ha ben spiegato in italiano la consigliera Santolini nella dichiarazione di voto: <<Votiamo contrari non per il fine dell’utilizzo dei fondi ma tanto più perché non conosciamo approfonditamente come sono stati utilizzati questi fondi essendo stati dati tutti incarichi diretti da parte dell’Amministrazione alle ditte che vi hanno lavorato>>.
Mentre è di difficile comprensione la critica mossa dal Sindaco alla minoranza riguardo la normale attività di voto in un consiglio comunale. Forse per rimarcare quanto fatto per le scuole montefanesi, ovvero svendere due mezzi di proprietà comunale ad un cifra irrisoria alla ditta Contram, con cui poi si è stipulato una convezione per fornire il servizio di trasporto scolastico o magari la realizzazione di una nuova cucina pagata circa 130.000 €, lasciando decadere e depotenziando la cucina della Casa di Riposo e costringendo di fatto i bambini a scegliere il tempo pieno o infine, magari, prendere un finanziamento più cospicuo rispetto a quello già a disposizione del Comune ben 5 anni fa per una scuola media di cui ancora non si vede uno straccio di progetto, figuriamoci a quando la realizzazione?
Forse però la critica mossa dal Sindaco a Montefano Domani risiede proprio nella possibilità di esprimere un’opinione. Alla faccia dei tanto decantati, in campagna elettorale, “tavoli permanenti”, la Barbieri non sopporta che qualcuno esponga il proprio punto di vista come la libertà di pensiero e espressione vuole, non a caso ha negato a Montefano Domani la possibilità di avere una bacheca in Via Leopardi ove poter dare informazioni alla cittadinanza e ha speso ben 50.000 € per dotare la sala consiliare di microfoni a cui solo il sindaco può concedere la possibilità di parola. Bel modo staliniano di costruire istituzioni democratiche e vicino al cittadino!
Alla fine del consiglio comunale il consigliere Mezzalani ha cercato invano una risposta da parte dell’Amministrazione riguardo il futuro del territorio montefanese, il quale ha chiaramente bisogno di varie manutenzioni dovute ai danni conseguenti all’alluvione di 15 giorni fa: ponti chiusi, cimitero pieno di fango, marciapiedi non più praticabili a causa del cedimento del terreno sovrastante. Ovviamente il Sindaco non ha concesso la parola al consigliere non aprendo il microfono e chiudendo il più in fretta possibile la seduta consiliare. Invece di domandarsi perché Montefano Domani ha diritto al voto, è ora di prendere in mano la situazione senza nascondersi, troppo facilmente, dietro l’intervento della Regione. Si attuino gli interventi necessari e si rispettino una buona volta i diritti dei cittadini che pagano le tasse e cercano risposte.
Esprimere il nostro punto di vista come la libertà di pensiero e di espressione ci permette
Concerto inaugurale Mugellini Festival 2022
Mugellini Festival: applausi infiniti per il giovane prodigio del pianismo italiano Edoardo Riganti Fulginei
Un grande concerto inaugurale con brani di Haydn, Chopin e Rachmaninov
Applausi infiniti per Edoardo Riganti Fulginei giovane promessa del pianismo italiano di 17 anni, alla fine del concerto inaugurale della VII edizione del Mugellini Festival, nella suggestiva Cappella della Congrega dei Contadini di Potenza Picena.
Il pubblico del Festival è stato letteralmente sublimato dalle vigorose e appassionate esecuzioni al pianoforte di Edoardo Riganti Fulginei nel bellissimo programma incentrato su alcuni capolavori di Haydn, Chopin e Rachmaninov.
“E’ stata un’esecuzione straordinaria, Edoardo Riganti Fulginei ha dimostrato un’ esperienza e una maturità artistica degna dei grandi interpreti” ha commentato a fine concerto il Maestro Lorenzo Di Bella direttore Artistico della parte musicale del Mugellini Festival.
Il programma ha visto l’esecuzione della Sonata n. 49 in Do diesis minore di Franz Joseph Haydn, della Sonata n. 2 Op. 35 in Si bemolle minore di Fryderyk Chopin e la Sonata n. 2 Op. 36 di Sergej Rachmaninov.
“E’ stato un grande piacere poter condividere con il pubblico del Mugellini le immense emozioni di Haydn, Chopin e Rachmaninov, in un programma dove il tema del dolore e la morte sono stati protagonisti – ha detto Edoardo Riganti Fulginei – In questi periodi difficili la musica ci aiuta a capire meglio il mondo che ci circonda.”
In esposizione nella scenografica Cappella della Congrega dei Contadini di Potenza Picena, le opere dell’artista Elena Giustozzi, vincitrice del Premio Pannaggi 2021, scelta per questo evento da Mauro Mazziero direttore artistico della parte visiva del Mugellini e presentata da Paola Ballesi, Presidente dell’Associazione “Amici di Palazzo Buonaccorsi”.
Elena Giustozzi ha offerto al pubblico del Mugellini opere raffinate e suggestive, frutto di una pittura colta e sapiente che dà vita a delicati mondi racchiusi in una superficie specchiante, vasche da giardino in cui ristagna acqua piovana che rinserra un microcosmo di fiori, foglie, pollini, e piccoli insetti. Un punto di vista particolare che diventa un peculiare dispositivo per leggere nei segreti della natura che custodisce anche il senso dell’esistenza.
Il Mugellini Festival torna domenica prossima 9 ottobre con l’imperdibile concerto di un altro giovane talento, il ventunenne Giuseppe Gibboni che ha già legato il proprio nome alla storia violinistica vincendo il celebre premio Paganini di Genova
Il concerto di Giuseppe Gibboni sarà affiancato dalla preziosa esposizione di una selezione di opere contemporanee curata da Treccani Arte.
Tutte le biografie degli artisti, i programmi e le note di sala del musicologo Nicolò Rizzi sono consultabili nel libretto di sala del Mugellini Festival, edito quest’anno dalla casa editrice Treccani.
Nel sito del Festival www.mugellinifestival.it è possibile scaricare l’intero programma della stagione e acquistare in prevendita gli eventi. Per info Tel +39 392 445 0125
Nella giornata dedicata all'Attenzione Ambientale, sei Classi tra Scuola Primaria e Secondaria dell'Istituto montefanese – accompagnate dalle rispettive docenti – sono state impegnate per mettere a dimora lecci, allori, prugnoli, agrifogli e magnolie.
È stata la volta del Verde Pubblico di Via Beato Amico interessato da una nuova piantumazione di essenze arboree.
Entusiasti fin dal primo mattino, i ragazzi hanno mostrato buona
volontà e grande interesse per l’iniziativa. Presenti alla piantumazione il Sindaco Angela Barbieri, il Vicesindaco Claudio Pianesi e l'Assessore Massimo Sparapani insieme
all'Associazione Ambientale T.A.MO che supporta l'iniziativa per il
secondo anno consecutivo.
L'Amministrazione Comunale – particolarmente attenta al tema
ambientale – ritiene fondamentale coinvolgere i giovani, futuri custodi
del nostro territorio. Preservare per valorizzare insieme.
Ci troviamo di fronte ad uno scenario energetico di eccezionale gravità che costringe l’Italia e l’Europa ad una situazione mai vissuta in precedenza, un territorio totalmente inesplorato dovuto ai “prezzi all’ingrosso del gas giunti a livelli abnormi negli ultimi mesi a causa del perdurare della guerra in Ucraina, dei timori sulla sicurezza dei gasdotti e delle tensioni finanziarie” (fonte ARERA – Autorità di regolazione del settore energetico).
Anche le economie europee storicamente più solide, adottano provvedimenti del tutto straordinari per i loro campioni nazionali (equivalenti di Eni o Enel):
“Gas, la Germania nazionalizza Uniper: salvataggio da 8 miliardi
A luglio era arrivato l’annuncio dell’ingresso nel capitale da parte del governo Scholz; ora “la situazione è peggiorata” a causa del blocco del gas russo e dei picchi nei prezzi, e Berlino ha deciso di acquistare il 99% della principale utility tedesca finita sull’orlo del fallimento (La Repubblica, 21.09.22)”
Tale crisi pone non solo tutte le famiglie ma anche moltissime aziende, compresa Astea Energia ed il Gruppo SGR di cui fa parte, in una situazione senza precedenti.
Astea Energia già da settimane, grazie ai propri dipendenti e ai collaboratori della rete commerciale, sta profondendo un grande sforzo economico ed organizzativo a sostegno dei clienti che si trovano ad affrontare i rincari delle bollette per la fornitura dell’energia elettrica e del gas, anche attraverso l’ascolto e la consulenza.
È triste leggere quanto riportato da alcune testate giornalistiche che la nostra azienda “avrebbe deciso di non effettuare più rateizzazioni”. Ciò è assolutamente falso.
È ancora più triste vedere che la drammatica situazione che investe tutti viene usata cinicamente per fini politici.
Astea Energia ha, ed ha sempre attuato iniziative di sostegno per i propri clienti e non smetterà certamente ora. In particolare, ricordiamo l’importante Fondo di solidarietà di 100.000 euro stanziato a favore delle famiglie bisognose e la possibilità (mai interrotta) di ottenere dilazioni di pagamento sulle fatture, attualmente in 2 o 3 rate, a seconda dei casi.
Così come tutti i cittadini, restiamo in attesa di urgenti interventi governativi, dato che la gravità della situazione ha determinato alterazioni drammatiche del mercato e l’evidente condizione di insostenibilità per famiglie, imprese, pubbliche amministrazioni, non può che essere superata con iniziative straordinarie italiane ed europee di politica economica.
Astea Energia S.p.A.
Teatro La Rondinella gremito di pubblico ieri pomeriggio per il Riconoscimento alla Carriera a Giuseppe Mastromatteo – President e Chief Creative Director di Ogilvy Italia e fotografo di rara maestria – e il Premio New Talent 2022 a Noemi Comi, brillante artista emergente che ha incantato tutti con le sue opere.
Il Festival – nato con il progetto regionale A.m.a.m.i. del Distretto Culturale della Regione Marche – ha dato prova della sua costante crescita con un Programma ricco di proposte e di eventi espositivi diffusi, tra cui Talk, Letture Portfolio, Mostre, occasioni d’incontro e Workshop che si protrarranno fino a tutto oggi.
La Premiazione è stata preceduta dall’inaugurazione della Mostra di Francesca Tillio, uno splendido lavoro non solo fotografico realizzato a Jesi sugli e con gli adolescenti cittadini: Emily Mignanelli – pedagogista – ha illustrato alla platea, raccolta in una delle aule delle Ex Scuole Elementari di Montefano, il mondo ed il sentire adolescenziale, in un unicum con la fotografa jesina.
Poi i saluti del Sindaco Barbieri, Vittorio Salmoni e Cristina Ghergo. Non sono mancati momenti di vera commozione e, subito dopo, la presentazione del libro “Piero Gemelli, fotografia e storie immaginate”, in un brillante scambio fra il grande fotografo e Maria Vittoria Baravelli, Art Sharer e curatrice del libro di Gemelli.
Maurizio Galimberti – nella presentazione del suo libro “Il Mosaico del Mondo” – intervistato da Denis Curti, Direttore Artistico del Festival – ha, come sempre accade con questo grande artista, illuminato, commosso e divertito il pubblico.
Soddisfazione del Sindaco Angela Barbieri “Tengo moltissimo a questo Progetto, lo ribadisco, e oggi pomeriggio ho visto il Teatro pieno, con me il Vicesindaco Pianesi, l’Assessore Monina e l’Assessore Franca Tronto ad accogliere questi grandi personaggi della Fotografia mondiale. Ringrazio tutti per aver offerto a Montefano – ancora una volta – l’opportunità di essere al centro di un mondo che – fino a qualche anno fa – era per noi ancora molto lontano. E’ mia intenzione coinvolgere sempre di più le Scuole montefanesi in progetti che avvicinino i ragazzi a questa meravigliosa Arte, che può solo farli crescere e – con il supporto di questi grandi artisti – farli diventare dei veri cittadini del mondo”.
La Presidente dell’Associazione Effetto Ghergo, Claudia Scipioni, ha ringraziato tutti – in primis la Regione Marche e l’Amministrazione Comunale di Montefano che sostengono da sempre il Festival- non mancando di affermare quanto questa settimana Edizione sia diventata importante e collocata ormai fra le Manifestazioni di interesse nazionale in ambito fotografico.
Questa mattina concludono il Festival le Letture Portfolio di Denis Curti, Piero Gemelli e Vincenzo Izzo e il Workshop di Alessandro Curti “Il futuro degli archivi e la memoria digitale”.
Le Mostre di Mastromatteo e Noemi Comi resteranno aperte al Museo Ghergo fino al 28 Dicembre, la Mostra di Francesca Tillio alle Ex Scuole Elementari fino al 4 Dicembre.
Informazioni e prenotazioni a info.effettoghergo@gmail.com
Nota dell’Amministrazione Comunale di Montefano che ribadisce l’importanza della Ventilazione Meccanica Controllata nelle Scuole
Non si spiega il voto contrario in Consiglio Comunale del gruppo di minoranza “Montefano Domani” al riguardo dell’iscrizione a Bilancio del contributo di 48.000 euro ricevuto dalla Regione Marche nello scorso mese di Agosto che consentirà di completare gli interventi di installazione di impianti VMC presso la Scuola Primaria “Olimpia” e presso la Scuola per l’Infanzia “Mamma Vanessa”.
L’impegno dell’Amministrazione Comunale nei confronti delle famiglie e dei ragazzi montefanesi attraverso tutte le iniziative intraprese a sostegno dell’attività e dell’edilizia scolastica, viene invece confermato e dimostrato dai fatti e dai fondi ottenuti a tale scopo.
Fin dall’insediamento, le progettualità attivate sono state molte ed importanti:
Il progetto della Ventilazione Meccanica Controllata (VMC), fortemente voluto dalla Giunta Regionale, si inserisce in questo filone e permette di abbattere il rischio di infezione da Covid-19 e da altri virus influenzali, migliorare la qualità dell’aria nelle aule scolastiche, limitare la dispersione di calore, abbassare il consumo energetico e ridurre significativamente la presenza di pollini, polveri, insetti e aria calda nei mesi primaverili, a tutto vantaggio della salute e del comfort di studenti ed insegnanti.
L’impegno dell’Amministrazione Barbieri in questa direzione ha visto assegnare al Comune di Montefano una prima tranche di finanziamenti per complessivi 24.000 euro per l’installazione di 6 impianti VMC che, ottimizzando le risorse, sono saliti a 7 coprendo per l’Anno Scolastico 2022-2023 il fabbisogno dell’intera popolazione scolastica della Scuola Primaria. Ulteriori 48.000 euro sono stati concessi nel mese di Agosto e consentiranno di installare altri 8 impianti VMC presso la Scuola Primaria e 5 impianti VMC presso la Scuola dell’Infanzia.
Commenta il Sindaco Barbieri “Non capiamo pertanto quali siano le motivazioni che hanno indotto la minoranza a votare contro un provvedimento che – al di là delle appartenenze politiche – va nella direzione di garantire la salute ed il benessere della popolazione scolastica, tema che dovrebbe essere caro a tutti”.
…dal 30 settembre al 2 ottobre tre giorni di manifestaz<ioni, degustazioni e spettacoli.
Insieme al Pane Nociato e alla Pizza di formaggio, i Sughetti di mosto marchigiani sono uno dei piatti della tradizione che ci piacciono di più.
Come tutte le ricette di questi piatti tipici ogni famiglia custodisce gelosamente la propria versione, questa è la nostra che vi regaliamo con molto piacere per farvi provare questa deliziosa esperienza culinaria. Sarà perché sono legati a ricordi familiari e di casa, ma per noi i Sughetti di mosto scaldano il cuore e trasmettono il vero calore familiare.
Ingredienti:
– 1 lt mosto già bollito
– 135 g farina di mais
– 200 g gherigli di noci
Il mosto, cioè il succo di uva appena pigiata, è un prodotto meraviglioso da utilizzare in cucina, ma dovete trattarlo con particolare attenzione. Prima di essere utilizzato in cucina e soprattutto dopo pochissimo tempo dalla pigiatura, va filtrato con un colino a maglie finissime e poi fatto bollire per circa 2 ore a fuoco basso in modo da arrestare il processo di fermentazione e di concentrare il fruttosio presente al suo interno. Ne deve evaporare circa il 20/25%, quindi prendetene sempre un pochino di più in modo da avere al quantità esatta per la ricetta.
Una volta bollito fate raffreddare completamente prima di utilizzarlo per preparare i sughetti o altri dolci tipici del periodo della vendemmia.
Detto questo passiamo alla preparazione vera e propria dei Sughetti di mosto o Sciughetti in base alla zona della regione. Principalmente vengono fatti nelle province di Macerata ed Ancona.
La nostra ricetta non prevede l’aggiunta di zucchero, ma se il mosto dovesse risultare poco zuccherino, potete aggiungerne a vostro piacere.
Mettere in una pentola capiente il mosto e mentre mescolate con una frusta aggiungete la farina di mais a pioggia. Mettete sul fuoco e girando continuamente proprio come si fa con la polenta, portate ad ebollizione e fate cuocere per 35/40 minuti.. Poi versate nei piatti a raffreddare…
COMUNICATO STAMPA 28 settembre 2022
POTENZA PICENA- Mugellini Festival 2022 sette appuntamenti con la musica la parola e l’arte . Concerto inaugurale domenica 2 ottobre . Il giovane talento Edoardo Riganti Fulginei al pianoforte con brani di Haydn, Chopin e Rachnaninov
Il Mugellini Festival inaugura la stagione artistica 2022 domenica 2 ottobre alle ore 17,30, nella Cappella dei Contadini di Potenza Picena con il concerto del giovane pianista talentuoso Edoardo Riganti Fulginei che eseguirà al pianoforte brani di Haydn, Chopin e Rachnaninov.
La stagione artistica del Mugellini festival offre un viaggio simbiotico attraverso la musica, la parola e le arti visive all’interno dei luoghi più suggestivi di Potenza Picena.
Una peculiarità del Festival, dedicato all’illustre figura del compositore di Potenza Picena Bruno Mugellini che lo ha contraddistinto fin dagli esordi grazie alla doppia direzione artistica del maestro Lorenzo di Bella della parte musicale e dell’artista Mauro Mazziero delle arti visive.
“Seguo lo sviluppo artistico di Edoardo Riganti Fulginei da alcuni anni – ha dichiarato il direttore artistico della parte musicale del Mugellini il M° Lorenzo Di Bella – Nonostante la sua giovane età, compirà 18 anni a fine ottobre, abbina ad una padronanza strumentale una profondità di pensiero e ricerca interpretativa che lo rendono una vera promessa del concertismo italiano. Il Mugellini Festival gli dimostra la sua stima affidandogli il concerto inaugurale, l’evento di punta della manifestazione da sempre affidato a grandi pianisti internazionali”.
Nato ad Assisi il 27 ottobre 2004, Edoardo Riganti Fulginei dopo un percorso che lo avvicina al pianoforte, iniziato a 4 anni e mezzo, nel 2016 diviene allievo del M° M. Rossetti. Dal settembre 2018 è allievo presso l’Accademia Pianistica di Imola ‘Incontri col Maestro’ dove studia con E. Pace e R. Risaliti. Attualmente è iscritto al Triennio accademico presso il Conservatorio ‘Morlacchi’ di Perugia nella classe del M° M. Vacatello. Ha partecipato a varie masterclass con i maestri L. Margarius, A. Vassilenko, B. Pe – trušanskij, I. Fliter, V. Maltempo, M. Ferrati, J. Rose; oltreché con E. Kupiec e J.-Lin Jiang, presso la Höchschule für Musik di Hannover. È risultato vincitore di 30 concorsi pianistici nazionali e internazionali (tra primi premi e premi assoluti), tra i quali: Concorso Pianistico Internazionale ‘Andrea Baldi’ di Bologna, Concorso ‘Nuova Coppa Pianisti ’ di Osimo, Concorso Internazionale ‘Città di Cortemilia’, Concorso Internazionale – le ‘Città di Spoleto’, Concorso Pianistico per Giovani Talenti ‘Steinway’, Concorso Nazionale di Esecuzione Pianistica ‘Città di Bucchianico’, Concorso Nazionale Pianistico ‘Rospigliosi’ di Lamporecchio, Concorso Internazionale Pianistico ‘La Palma D’Oro’ di San Benedetto del Tronto, Concorso Internazionale di Albenga (cat. ‘Eccellenza’), Concorso Pianistico Internazionale ‘Palma D’Oro’ di Finale Ligure, Ibla Gran Dprize.
Ad affiancare le note di Edoardo Riganti Fulginei sarà l’arte raffinata e suggestiva dell’artista Elena Giustozzi.
“Ormai da diversi anni affianchiamo al concerto inaugurale del Mugellini Festival la mostra delle opere del vincitore del Premio Pannaggi di Macerata quest’anno vinto da Elena Giustozzi – Ha affermato Mauro Mazziero direttore artistico delle arti visive del Festival – Conoscevo il suo lavoro da tempo e l’ho sempre apprezzato e come membro della giuria del Premio Pannaggi sono stato piacevolmente sorpreso, come gli altri giurati, dal notevole sviluppo della sua ricerca e dalla raffinatezza della sua pittura.”
Le opere di Elena Giustozzi saranno esposte per l’occasione del concerto inaugurale del Mugellini nella Cappella dei Contadini di Potenza Picena e verranno raccontate da Paola Ballesi.
Nel libretto di sala del Mugellini Festival, edito dalla celebre casa editrice Treccani, tutte le biografie degli artisti, i programmi e le note di sala del musicologo del Festival Nicolò Rizzi.
Sul sito del Festival www.mugellinifestival.it è possibile scaricare l’intero programma della stagione e prenotare gli eventi. Per info Tel +39 392 445 0125
COMUNICATO STAMPA
INTIMACY Part 2
FESTIVAL DI FOTOGRAFIA MONTEFANO – 1 e 2 Ottobre 2022
EVENTI E PROTAGONISTI INTERNAZIONALI PER UN WEEKEND
ALL’INSEGNA DELLA FOTOGRAFIA D’AUTORE
Sabato 1° Ottobre a Montefano prende il via il Festival di Fotografia di Montefano, evento clo Premiazione – alle 17.00 – al Teatro La Rondinella con il Riconoscimento alla Carriera a Giuseppe Mastromatteo e Premio New Talent 2022 a Noemi Comi. Nel corso del pomeriggio, subito dopo le Premiazioni e la Lectio Magistralis di Mastromatteo, la presentazione del libro “Piero Gemelli, fotografia e storie immaginate”, a cura di Maria Vittoria
Baravelli che presenta così il lavoro dell’artista “C’è un motivo preponderante per cui la
fotografia accompagna da sempre Piero Gemelli, ed è ravvisabile nella dualità quasi
contraddittoria che il mezzo stesso presenta. Un linguaggio fatto di lontananze, instancabilmente giocato sul senso di realtà e su quello di finzione: ambivalenze talmente radicali e agli antipodi da contenere al loro interno moltitudini quasi paradossali.
Nell’immaginario collettivo uno scatto, un’immagine o un fotogramma tendono
incontrovertibilmente a raccontare la realtà così come la percepiamo. In casi specifici e ambiti
giudiziari, la fotografia si impone alla stregua di una prova provata, la riproduzione di un fatto
realmente accaduto. Esiste però un modo diverso, più complesso ed incredibilmente più interessante, di indagare la più mimetica delle arti visive.
Piero non fotografa mai quel che accade, bensì ciò che vorrebbe accadesse. Cattura quell’attimo esistito solo per lui, nel transitorio sortilegio di uno scatto.
Questo libro è la storia ricucita, affastellata e ripensata di Piero Gemelli, poggiata lì, sul filo della memoria. Una vita di lontananze interiori e nostalgie di ricordi futuri.
Non troverete un ordine cronologico, ma semantico ed emotivo, e benché la vita di ognuno di noi sia scandita da eventi precisi, il gusto, la personalità e l’autorialità sono un amalgama difficile da scomporre e analizzare.”
A seguire la presentazione del libro “Il Mosaico del Mondo”, opera biografica di Maurizio
Galimberti scritto a quattro mani con Denis Curti, Curatore Artistico, Critico d’Arte e Direttore
Artistico del Festival di Fotografia Montefano.
Così Curti descrive il libro su Galimberti “Il mio rapporto di amicizia con Maurizio Galimberti trova le sue origini fin dai suoi primi esordi nel mondo della fotografia, quando il suo approccio era ancora amatoriale e parallelo alla sua attività di imprenditore. In tutti questi anni ci siamo ritrovati spesso a parlare dei suoi progetti e, nella maggior parte delle volte, Maurizio riportava alla luce il periodo durante il quale ha vissuto in orfanotrofio prima di essere adottato e quindi cominciare una nuova vita.
Associazione Fotografica Effetto Ghergo – Via Roma, 3 – 62010 Montefano (MC) – C.F. 93078660433 – P.I. 01941650432 – Rea
MC261495
La vicenda dei mosaici è intrinsecamente e indissolubilmente legata a quel momento della sua
esistenza. L’intuizione delle gabbie a mosaico sgorga vivida dal ricordo della visione obbligata
attraverso le grate alle finestre della sua stanza all’Istituto per bambini senza famiglia. Un
imprinting indelebile che nel tempo si è trasformato in cifra stilistica e che gli ha consentito di
disegnare nuove mappe concettuali.”
Dice di sé Galimberti “Ho trascorso una parte della mia infanzia in un orfanotrofio. Non ho mai
fatto mistero di questa vicenda perché, nel bene e nel male, questa storia ha dato una direzione precisa alla mia vita. Ho avuto la fortuna di incontrare persone generose, come i miei genitori, e per quanto mi sarà possibile, vorrei restituire la stessa generosità che ho avuto in dono. È per questo che mi sono sempre dedicato a una fotografia capace di raccontare storie e di raccogliere emozioni. Ho sempre in mente, quando sviluppo i miei progetti, un’idea di fotografia magica, in grado di superare il tempo e di scavalcare qualsiasi barriera e di sapersi posizionare oltre i confini di genere, per unire le più diverse culture. Mi interessa una fotografia libera e diretta. Mi interessa costruire immagini che sappiano arrivare dritte al cuore delle persone."
Marina Moretti
Ufficio Stampa
Associazione Effetto Ghergo
Festival di Fotografia di Montefano
Museo Ghergo – Spazio Espositivo Permanente
OMUNICATO STAMPA 24 settembre 2022
Appignano in prima linea nella prevenzione contro le dipendenze da stupefacenti
Dal 28 settembre, in collaborazione con l’Associazione Glatad, prende il via un ciclo d’incontri dedicato alle famiglie
Sindaco Calamita “è necessario promuovere una cultura di prevenzione fin dall’infanzia”
Appignano in prima linea nella lotta contro le dipendenze da sostanze stupefacenti con una importante campagna di prevenzione dedicata ai ragazzi e alle famiglie, che da mercoledì 28 settembre vedrà l’inizio di un nuovo ciclo d’incontri dedicati in particolare ai genitori sul delicato tema sociale.
Tre sono gli appuntamenti in programma presso la Biblioteca comunale di Via Rossini n. 18 che affronteranno con le famiglie i temi d’interesse relativi alle fasce d’età dei bambini e ragazzi, dai 3 agli 11 anni, dagli 11 ai 18 anni e dai 18 anni in su, grazie al prezioso ausilio di valenti psicologi, specializzati in materia, dell’Associazione GLATAD Onlus, che da diverso tempo collabora con in Comune di Appignano in interventi di prevenzione.
“Il problema delle dipendenze da stupefacenti purtroppo riguarda sempre più una fascia di giovani e giovanissimi. E ‘perciò necessario promuovere una corretta cultura di prevenzione fin dall’infanzia. –Ha dichiarato il Sindaco Mariano Calamita – Le iniziative di sensibilizzazione messe in campo sono rivolte alle famiglie, alle scuole e alle Associazioni, principali riferimenti di una comunità che educa i propri figli e ragazzi.”
Si parte mercoledì 28 settembre alle ore 18,30 con l’appuntamento dedicato alle famiglie che hanno figli dai 3 anni agli 11 anni. Le psicologhe Chiara Paoletti e Laura Meloni condurranno l’incontro sul tema “Partiamo dalle emozioni! Impariamo ad esprimerle e a riconoscerle, sia le nostre che quelle dei nostri figli”
Mercoledì 19 ottobre alle ore 21.15 si parlerà di “Campanelli d’allarme rispetto all’abuso di sostanze e ritiro sociale. Come imparare ad ascoltarci e ad ascoltare”, tema dedicato ai genitori e alle famiglie che hanno figli in un’età compresa tra gli 11 e i 18 anni, condotto dalle psicologhe Valeria Cegna e Veronica Candria.
Il programma si chiuderà mercoledì 9 novembre alle ore 21.15 con l’incontro dal titolo “Il passaggio all’età adulta tra perdita di prospettive, comportamenti di abuso e isolamento da pandemia”, dedicato alle famiglie che hanno figli dai 18 anni in su. Guideranno gli psicologi Federico Bollini e Valeria Cegna.
L’iniziativa rientra nel progetto di una più ampia campagna di prevenzione già in corso d’opera, realizzata grazie all’aggiudicazione del Comune di Appignano di un bando promosso dalla Prefettura di Macerata sulle iniziative di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti 2020/2022.
“Tra le iniziative già realizzate e in atto con l’Associazione Glatad onlus ricordiamo gli incontri legati alla prevenzione con gli studenti delle ultime due classi della scuola primaria e le tavole rotonde per la formazione del personale della Polizia locale alle quali partecipano anche i presidenti delle Associazioni del territorio e il personale impiegato nell’ufficio dei servizi sociali del nostro Comune– ha aggiunto l’ assessore alle Politiche Sociali Silvia Persichini – nelle prossime settimane prenderanno il via anche gli incontri e i laboratori sul tema dedicati ai ragazzi della scuola secondaria.”
Due giornate all’insegna della Musica e della Storia con ospiti di spicco del panorama internazionale. La tradizione corale a Montefano ha radici lontane che risalgono agli inizi del secolo scorso, e oggi intendiamo omaggiarla con un Festival interamente dedicato alla Musica Polifonica, a Papa Marcello II e a Giovanni Pierluigi da Palestrina.
L’evento organizzato dall’Associazione Corale “Montefano in Canto” in collaborazione con A.R.Co.M. (Associazione Regionale Cori delle Marche), Voci d’Italia, Accademia Corale Italiana, Associazione Teatro “La Rondinella” e Comune di Montefano, propone una serie di Concerti, una Conferenza e una Masterclass di perfezionamento rivolta alla figura specifica del Direttore di Coro.
Il Festival vedrà la partecipazione di Lorenzo Donati e Paolo Da Col, direttori di fama internazionale, e “UT insieme vocale-consonante”, gruppo vocale modulare che ha all’attivo collaborazioni con direttori tra i quali B. Boterf, N. Corti, e B. Holten, ed è stato invitato più volte ad esibirsi in Italia e in Europa.
L’idea di questo Festival trae ispirazione da uno dei più illustri cittadini montefanesi, destinato con le vicende della sua vita a influenzare la storia della musica polifonica. Marcello Cervini, nato a Montefano il 6 maggio 1501, fu uno dei principali attori del Concilio di Trento, nonché futuro Papa della Chiesa Cattolica passato alla storia con il nome di Marcello II. È a lui che Giovanni Pierluigi da Palestrina, massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana, dedicò la famosa Missa Papae Marcelli, uno dei suoi brani più eseguiti al mondo.
Questo il nutrito Programma della Manifestazione.
• 24 Settembre – Ore 09:30 – Teatro La Rondinella – MASTERCLASS PER DIRETTORI DI CORO – con i Docenti M° Paolo Da Col e M° Lorenzo Donati
• 24 Settembre – Ore 21:30 – Collegiata di San Donato – Concerto “LA RIVOLUZIONE DELLA PAROLA” con UT – Insieme Vocale Consonante, diretto dal M° Lorenzo Donati (Ingresso libero)
• 25 Settembre – Ore 10:00 – Teatro La Rondinella – “AUDIRI ATQUE PERCIPI, Papa Marcello, Palestrina e la musica della Controriforma” – conferenza a cura del M° Paolo Da Col e M° Andrea Carradori (Ingresso libero)
• 25 Settembre – Ore 12:00 – Convento di San Filippo Benzi dei Servi di Maria – Concerto degli allievi della Masterclass (Ingresso libero)
• 25 Settembre – Ore 17:30 – Convento di San Filippo Benzi dei Servi di Maria – Concerto “MUSICHE OLTRE IL TEMPO”, dei Cori Oddo Marconi e Voci Bianche “Do Re Mi”, con la partecipazione del soprano Ambra Luciani, accompagnati dall’Ensemble d’Archi “Infinito Armonico” e diretti dal M° Lorenzo Chiacchiera (Ingresso libero)
Per informazioni SILVIA ILLUMINATI – s.illuminati@staff.univpm.it
CASTELFIDARDO. Il gruppo Alpini di Recanati e Castelfidardo sez Marche appartenenti alla Federazione Nazionale, organinizzano nella Chiesa di Santo Stefano a partire dalle ore 17-.30 sabato 23 settembre a Castelfidardo un concerto del CORO SIBILLA con canti degli ALPINI.
Era Prevista la presenza di Sua Ecwllwnza il Cardinale Comastri ma purtroppo non potrà essere presente per indisposizione.
L ncontro è organizzato del 150esimo dell’istituzione degli Alpini e nel 50 esimo di sacerdozio di Don Bruno
COMUNICATO STAMPA
MARTEDÌ 20 SETTEMBRE 2022 alle ORE 18:00 si terrà un INCONTRO DELL’UDC per la lista NOI MODERATI PER LE ELEZIONI POLITICHE DI CAMERA E SENATO del 25 settembre. L’incontro si svolgerà presso la struttura in legno del parco comunale Adamo Grilli via Aldo Moro a Fiuminata.
Interverranno il sindaco e consigliere provinciale Vincenzo Felicioli col segretario provinciale UdC Luca Marconi.
L’incontro è aperto a tutti.
Luca Marconi
Anche il territorio comunale di Montefano ha subito danni ingenti a causa della violenta pioggia di giovedì. Si sono verificati smottamenti, allagamenti, case isolate, ponti inagibili e strade chiuse.
Un disastro neanche annunciato perché, dice il sindaco Angela Barbieri , “nessuna allerta meteo era stata diramata dalla Regione, lasciandoci sconcertati di fronte alla violenza di quella che avrebbe dovuto essere una normalissima precipitazione piovosa”.
L’Ufficio Tecnico del Comune ha provveduto in emergenza a chiudere le strade in Contrada Fratte, Contrada Casone, San Biagio e nei pressi dell’Aerodromo. Ieri mattina, inoltre, dopo un’attenta e scrupolosa rilevazione sul territorio da parte del Sindaco insieme all’Ufficio Tecnico del Comune, si è deciso di confermare la chiusura delle strade in Contrada Fratte e Contrada Casone, aggiungendo – purtroppo – anche quelle in Località Paganuccia e Selvaleone.
Tre i ponti non transitabili, in Località Casone, Selvaleone ed Intriglione. Le balaustre ed i cordoli di sostegno sono stati divelti dalla violenza dell’acqua. “Abbiamo raccomandato ai cittadini di spostarsi con attenzione e solo se necessario. Intanto continuiamo a fare la conta dei danni”.
MARTEDÌ 13 SETTEMBRE 2022 alle ORE 21:15 INCONTRO DELL’ UDC per la lista NOI MODERATI PER LE ELEZIONI POLITICHE DI CAMERA E SENATO del 25 settembre. L’incontro si svolgerà presso la Biblioteca Filelfica di Tolentino.
Interverranno Ilenia Sabbatini segretario comunale e il segretario provinciale UdC Luca Marconi.
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MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2022 alle ORE 21,15 si terrà un INCONTRO DELL’UDC per la lista NOI MODERATI PER LE ELEZIONI POLITICHE DI CAMERA E SENATO del 25 settembre. L’incontro si svolgerà presso il Teatrino di Villa Potenza a Macerata. Interverranno l’assessore Caldarelli, la capogruppo in comune Fornaro, il segretario e il presidente comunale UdC Cotognini e Foglia col segretario provinciale UdC Luca Marconi.
L’incontro è aperto a tutti.
LUCA MARCONI
Nota del gruppo consigliare Montefano Domani.
Oramai da 4 giorni l’amministrazione comunale è sommersa da proteste dei residenti di via Don Minzoni ,e non,che denunciano le modalità di installazione del nuovo dosso artificiale realizzato in prossimità del forno Carnevali.
I video virali che girano sul web da diversi giorni testimoniamo la pericolosità dell’opera confermata dagli automobilisti che hanno visto le proprie vetture letteralmente “decollare ” sul dosso.
Non a caso già diversi cittadini in settimana si sono recati negli uffici comunali per chiedere delucidazioni, altri ,tramite i propri legali ,nei prossimi giorni presenteranno istanza di risarcimento per i danni subiti dai propri mezzi .
Inoltre la strada interessata è già provvista di un dosso artificiale all’ingresso della via, di un autovelox all’altezza del campo sportivo, senza dimenticare il famoso limite dei 40 km/h presente nella quasi totalità delle strade comunali. Qual è l’obiettivo prefissatosi dall’amministrazione comunale riguardo questa strada comunale situata nella zona più popolosa del paese?
Interrogheremo nel prossimo consiglio comunale il sindaco e gli assessori competenti sul tema .Dopo aver redatto tutti i documenti tecnici e burocratici necessari è inammissibile che vengano commessi degli errori elementari nella realizzazione di una semplice opera pubblica come questa. Sintomo di un assenza di collaborazione fra amministrazione – Ufficio tecnico – e ditta appaltatrice.
Solo dopo 4 giorni si è intervenuti cercando di smussare il dosso, ma tale operazione non risolve alla radice il problema lasciando il cerino in mano come al solito ai montefanesi.
Ancora una volta, e sempre più gravemente, si evidenzia l’inadeguatezza di un’Amministrazione comunale capace solo di aumentare le tasse ed eludere gli impegni assunti in campagna elettorale. Si sente sempre più la voglia di più valide competenze e di una differente visione del bene comune per la cittadinanza di Montefano.
Sono passati quasi sei anni dal terremoto del centro Italia, ma già dopo pochi mesi da quelle date del 24 agosto 26 e 30 ottobre 2016 è caduto il silenzio. Il libro I MURI DEL SILENZIO di Miriam Rosa Togni e Silvia Tamburriello è un affresco di 23 storie, 23 vite “sospese” da quelle date impresse nei nostri borghi dei Sibillini.
Il titolo si riferisce ai muri crollati a causa del sisma e sostituiti dal silenzio che sta sovrastando la vita di tanti borghi delle Marche e delle altre regioni coinvolte.
Il libro raccoglie testimonianze dirette di abitanti, imprenditori, amministratori, ma anche di registi che hanno documentato ciò che è avvenuto in quei fatidici giorni, nei mesi e poi negli anni successivi. Dai capitoli e dalle immagini che li accompagnano vien fuori la tenacia di chi è rimasto a mantenere in vita questi paesi.
“Abbiamo raccolto le loro storie e ci siamo resi partecipi dei drammi di questi amici e di queste comunità – scrivono le autrici in una nota – Al tempo stesso i proventi del libro sosterranno due progetti sul territorio, per l’attivazione di centri polifunzionali a Visso e a Camerino e far ripartire il senso di comunità andato anch’esso distrutto, insieme alle case. Con la sua ultima pagina “I Muri del Silenzio” vuol superare i territori e le montagne lì raccontate. Il libro inizierà il suo viaggio che lo porterà a sorvolare altri cieli, per andare a diffondere le sue storie. Per tornare a parlare di queste realtà “imbavagliate”, irrisolte in questo travagliato territorio, a tutti coloro che da cinque anni non ne sentono più parlare, che pensano quindi che sia tutto a posto. Il vero cammino, la vera missione di questo libro inizia adesso, facendolo circolare, anche grazie a voi.”
Miriam Rosa e Silvia, rimaste così colpite dalle realtà che qui emerge, hanno deciso di devolvere parte del ricavato del libro a due progetti, quello della Pro Loco di Visso e quello di “Uno spazio per crescere” di Camerino. Entrambi sono rivolti a ricreare il senso di comunità, sia tra i grandi, gli anziani, che tra i ragazzi. Tutto il libro, infatti, è pervaso da un grande vuoto che sentono i protagonisti, la mancanza quasi scippata del fondamentale senso di appartenenza al proprio paese, che non sono solo costruzioni, i “muri” appunto, ma anche storie, usanze quotidiane, memorie collettive; in una parola sono l’anima di una città.
Nonostante la rassegnazione e la rabbia per i quasi sei anni passati, nelle pagine si trova la tenacia nel voler rimanere a dar corpo al sogno, quello di rivedere ricostruito il proprio borgo dimenticato. Questa tenacia, il “sogno” riportato nella frase di Paolo Coelho in copertina, li ha contraddistinti sin dal primo giorno, quando hanno preferito la strada più difficile, quella di restare, a quella forse più semplice da attuare. Quello che chiedono è “non ci dimenticate”.
Il progetto del libro non si ferma al sostegno economico alle due comunità, ma si pone l’obiettivo di rendere giustizia al “silenzio mediatico”, e mantenere accesi i riflettori sulla situazione, facendo arrivare i racconti soprattutto a coloro che “del terremoto non ne sentono più parlare e pensano quindi che sia tutto a posto”. Più ampiamente sarà diffuso il libro maggiore sarà il raggiungimento di tale obiettivo.
Biografia delle autrici:
Miriam Rosa Togni si ritiene un cuore nomade. Ribelle e testarda determinata a non cedere mai, ma molto impulsiva quando si tratta di sentimenti. Scrive per amore, è il suo modo per sentirsi viva. Con le sue forze cerca di dare voce a chi voce non ha. Ritiene che l’amore non abbia prezzo, per questo devolve i ricavati dei suoi libri a favore di progetti sociali legati ai temi delle sue opere. A modo suo vuole dare il proprio contributo, per un mondo migliore. Come con i suoi due primi libri, ora con Silvia nel loro “I muri del silenzio”.
Silvia Tamburiello ha la matematica nel DNA, è informatica per professione, ma le esperienze la trasformano in reporter per passione. Anima metà marchigiana metà newyorkese, inizia a raccontare l’un mondo all’altro, sulle radio italiane all’estero. All’indomani dei giorni del terremoto sente la vocazione di raccontare nei suoi programmi la situazione e la portata della tragedia, dalla voce di coloro che in prima persona la stanno vivendo. Con microfono e telecamera crea legami fraterni con i tanti intervistati, dal 2016 ad oggi. Che le chiedono una sola cosa “non ci dimenticate”.
Montefano. Presentato alla Scuola Primaria Olimpia di Montefano il Progetto LiFi
Conclusi a fine agosto i lavori per l’installazione della rete LiFi nella Scuola Primaria Olimpia, oggi – nel medesimo Istituto Scolastico – è stato presentato tutto il Progetto che vede la Scuola italiana e al mondo che ha la più estesa rete LiFi.
Il nuovo impianto consente la navigazione Internet ad alta velocità sfruttando la tecnologia di trasmissione dati mediante raggi infrarossi, evitando così la diffusione nell’ambiente di onde elettromagnetiche a tutela della salute di alunni, docenti e personale scolastico.
Il primo cittadino, Angela Barbieri, ha ringraziato tutti i presenti per la partecipazione, commentando con soddisfazione questo importante passo avanti “Abbiamo partecipato con interesse al Bando Servizi Scolastici Rete Locale Wireless Zero EMF. Il nostro Progetto ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Marche per un importo complessivo di € 59.999,60 per la realizzazione di una rete wireless LiFi presso questo Istituto Scolastico, prevedendo interventi e forniture di apparati per 4 aule adibite a laboratori/biblioteca per una superficie pari a mq. 165, poi divenuti 268 con estensione dell’area di copertura del segnale anche allo spazio aperto per attività comuni. Abbiamo eliminato le emissioni di radiofrequenza nella quasi totalità degli ambienti scolastici utilizzando la modulazione delle onde luminose anziché delle onde radiomagnetiche potenzialmente dannose. Si concretizza, quindi, l’impegno del Comune di Montefano per un futuro connesso, veloce, sicuro e sostenibile.
Dopo i saluti della Dirigente Scolastica Prof.ssa Greco – che ha parlato di come le infrastrutture scolastiche debbano essere valorizzate dai servizi – l’intervento dell’Ingegner Massimo Trojani, RUP per la Regione Marche. “E’ ora possibile coniugare i servizi della Banda Larga con servizi ad altissima digitalizzazione. Quello che è il principio primo della Pubblica Amministrazione – la precauzionalità nell’ottica della tutela della salute del cittadino – prende forma anche attraverso le reti LiFi. Sappiamo che, in particolare sotto i 10 anni, è molto importante attuare sistemi di precauzione quanto ad esposizione alle onde elettromagnetiche.”
Giuliano Mazzarini dello Studio STEP di Jesi – incaricato dal Comune della progettazione tecnica della rete – ha affermato che, grazie alle nuove tecnologie che lo rendono adesso più accessibile anche dal punto di vista economico, il sistema LiFi può prendere spazio in molti ambiti.
Per la realizzazione il Comune di Montefano si è affidata all’Azienda Aura Taitle di Bologna, leader in Italia nel realizzare progetti innovativi in cui luce, connettività, energia e sostenibilità sono elementi funzionali alla sicurezza ed al benessere umano. Ulrich Bertelsen, Amministratore Delegato, ha illustrato attraverso un video
Mugellini Festival: presentata la stagione 2022
Sette appuntamenti con la musica la parola e l’arte
Grande successo per il concerto live di Lucio Matricardi
Presentato il ricco cartellone degli eventi della edizione 2022 del Mugellini Festival nella giornata dedicata all’anteprima della rassegna che ha visto il concerto live del cantautore Lucio Matricardi.
Lucio Matricardi accompagnato dalla sua band composta da: Tony Felicioli (flauto traverso, sax tenore e soprano), Gionni Di Clemente (chitarra, bouzouki e mandolino) Fulvio Renzi (violino), Alberto Ricci (basso elettrico), Michele Lelli (batteria), Manuel Coccia (sinth e programmazione) ha entusiasmato il gremito pubblico presente con un intenso live con alcuni dei brani del suo ultimo disco “Non torno a casa da tre giorni” e un omaggio a Bruno Mugellini, appositamente creato per il Festival.
L’anteprima ha visto la partecipazione vocale anche della giovanissima artista Carolina Lelli e l’esposizione di alcune opere selezionate della storica Galleria Mancini di Montegranaro raccontate da Barbara Mancini.
Come da tradizione all’anteprima è stato presentato l’intero programma artistico del Festival composto da sette appuntamenti, tutti di domenica pomeriggio, con inizio alle 17,30 che offriranno al pubblico, fino al prossimo 20 novembre, un viaggio simbiotico attraverso la musica, la parola e le arti visive all’interno dei luoghi più suggestivi di Potenza Picena.
Una peculiarità del Festival, dedicato all’illustre figura del compositore di Potenza Picena Bruno Mugellini che lo ha contraddistinto fin dagli esordi grazie alla doppia direzione artistica del maestro Lorenzo di Bella della parte musicale e dell’artista Mauro Mazziero delle arti visive.
Si parte il 2 ottobre nella suggestiva Cappella dei Contadini di Potenza Picena, con il concerto inaugurale del giovane pianista Edoardo Riganti Fulginei, stella nascente della musica, accompagnato dalla mostra delle opere della pittrice Elena Giustozzi che verrà presentata da Paola Ballesi.
Il 9 ottobre sempre nella Cappella dei Contadini, sarà protagonista della parte musicale il giovane e talentuoso violinista che ha conquistato quest’anno il primo Premio del prestigioso concorso “Premio Paganini”: Giuseppe Gibboni. In un imperdibile concerto Giuseppe Gibboni offrirà con il suo violino al pubblico presente alcuni Capricci di Paganini. Ad introdurre l’artista sarà Andrea Gasparrini. All’appuntamento sarà possibile ammirare una selezione di opere della produzione artistica della Treccani Arte.
Il 16 ottobre nella Cappella dei Contadini l’attore Massimo Wertmuller accompagnato dal Maestro Pino Cangialosi saranno i protagonisti del Festival con il loro ultimo spettacolo dal titolo “In bocca al lupo! Viva il lupo!”.
L’artista Ugo cacciano esporrà una selezione delle proprie opere.
Il 23 ottobre nella chiesa di Santa Caterina di Potenza Picena, si esibiranno con brani inediti due giovani musicisti marchigiani: Gioele Balestrini alle percussioni e Carlo Sampaolesi alla fisarmonica. Il concerto live sarà accompagnato dalla performance di Luciano Scalzotto, in arte Angelo, lo storico madonnaro della piazza di Loreto.
Il 30 ottobre nella Cappella dei Contadini, il Festival dedica l’appuntamento alla Polonia. Verrà presentato il libro di Antonella Roncarolo “Brest – Resistenza e canti di libertà nella Polonia in fiamme” e seguirà il concerto del pianista Mariam Sobula e della soprano Aleksandra Novina-Chacińska che eseguiranno le Polish Songs di Chopin.
In sala saranno esposte alcune opere di Gianfranco Ferroni presentate dalla galleria Ceribelli di Bergamo.
Il 20 novembre all’Auditorium Ferdinando Scarfiotti, concerto finale del Mugellini Festival con la FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana, con Alessandro Cervo primo violino concertatore e la partecipazione straordinaria di Francesco Di Rosa, oboe solista. In mostra le sculture inedite dell’artista Sandro Piermarini.
Nel libretto di sala del Mugellini Festival, edito dalla celebre casa editrice Treccani, tutte le biografie degli artisti, i programmi e le note di sala del musicologo del Festival Nicolò Rizzi.
Sul sito del Festival www.mugellinifestival.it è possibile scaricare l’intero programma della stagione e prenotare gli eventi.
Inaugurazione del Palazzo Primavera a Bolognola nuovamente ristrutturato e restaurato “Due volte nella polvere e due volte sull’altare”, così potremmo concludere, riferendoci, non alla vita di grande condottiero, ma alla vicende di un edificio antico e rinato per la seconda volta dalla rovina dei secoli e dei terremoti.
E sì, perché nel cuore dei Monti Sibillini a mille metri d’altezza circa, si trova, un piccolo comune, Bolognola, diviso in tre frazioni, che secondo la leggenda onomastica sarebbero state fondate da tre famiglie bolognesi, fuggite, nel 14° secolo, dalla loro città, per sfuggire alla persecuzione di papa Giulio II: i Pepoli, i Malvezzi e i Bentivoglio, frazioni oggi in realtà da denominarsi come Villa da Capo, Villa di Mezzo e Villa di Piedi: il prossimo 15 settembre, alle ore 16, proprio in quest’ultima, alla presenza delle Autorità e del Sindaco Cristina Gentili, sarà riaperto lo storico Palazzo Primavera, riattato e ristrutturato a seguito del terremoto del 2016, che ne aveva danneggiato le strutture; queste erano state già oggetto di un precedente intervento di restauro nel 1997, che ne aveva scongiurato fortunatamente il crollo dopo anni di abbandono.
L’edificio, di notevole valore storico, oggi di proprietà comunale, deve il suo nome alla famiglia Primavera, che lo edificò a partire dal 1580, ampliandolo successivamente fino all’attuale stato.
Disposto su 4 livelli, rappresenta una notevole testimonianza storico-architettonica delle antiche metodologie costruttive adottate nella parte montana dell’Italia Centrale: notevole la struttura degli archi a volta che sorreggono le campate dei soffitti arcuati delle sale al piano nobile, che sono quasi tutte interamente affrescate con motivi che risalgono al 700. Nei semplici scantinati dell’edificio, si rinvengono ancor oggi le tracce della attività originaria della famiglia: la lavorazione della lana: fu l’arte esercitata, di generazione in generazione e ampliata, al punto di creare relazioni commerciali con diverse parti d’Italia e anche con l’estero (Inghilterra), cui venivano inviate le materie tessili grezze o lavorate.
I torchi e i telai, presenti ancora negli anni 70/80 sono andati dispersi, ma la conformazione del piano industriale dell’edificio, ne è oggi la muta testimonianza. Il mobilio, pure, di cui si favoleggiava, è stato rimosso e in parte disperso, ma la preziosa biblioteca e l’archivio dei documenti, sono custoditi gelosamente dai discendenti della famiglia, trasferitisi da oltre un secolo a Roma.
Il borgo di Bolognola, ovviamente è interessante solamente per questo, possiamo dire, monumento, ma per altri edifici, ma, soprattutto, per le bellezze naturali di cui gode, in quanto incastonato tra il minaccioso
monte Sassotetto e il torrente Fiastrone, che sgorga direttamente dalle viscere delle montagne e alimenta il sottostante lago di Fiastra, per le quali si consiglia la lettura delle guide turistiche dedicate.
Fedora Ciriaco
voragine in via Santo Stefano
Astea è particolarmente attenta alla tutela ambientale e al risparmio delle materie prime. Per questo è sempre più impegnata nel rinnovo e nella manutenzione delle reti idriche del territorio di propria competenza, con l’intento di ridurre la percentuale di perdita di acqua. Come emerso nel bilancio di sostenibilità 2021, rispetto ad una media nazionale del 40%, la rete Astea registra il 32% di perdite idriche, in lieve miglioramento rispetto al 32,5 del 2019.
Quest’anno sono stati svolti, o sono in corso d’opera, importanti cantieri per un totale di 5 milioni di euro investiti. Si tratta della distrettualizzazione del centro storico del Comune di Osimo e di Potenza Picena mediante ricerca perdite in “real-time”, del completamento dei lavori di collettamento reflui a Montefano versante sud, il completamento del secondo stralcio del collettamento reflui all’Aspio di Osimo, dei lavori di ammodernamento del depuratore Sant’Agostino a Recanati, della realizzazione di nuove condotte in via Linguetta a Osimo e del rinnovo delle condotte idriche in via Santa Maria Potenza a Porto Recanati, via Mazzo e via Osteriola a Osimo, in via San Stefano a Recanati e dell’adeguamento degli scarichi non depurati dell’agglomerato San Girio di Potenza Picena.
Nel prossimo anno sono previsti ulteriori interventi per investimenti che saliranno a 7,25 milioni di euro. Questo l’elenco dettagliato:
“La mappatura di tutti i cantieri previsti da Astea per il rinnovo e il potenziamento del servizio idrico –commenta l’amministratore delegato Fabio Marchetti– conferma l’attenta programmazione da parte della nostra società in un settore tanto strategico quanto delicato. Si tratta di interventi che a volte il cittadino non riesce concretamente a visualizzare ma che consente non solo di preservare una infrastruttura fondamentale e tutelare una risorsa come l’acqua, ma anche di migliorare il servizio all’utente finale evitando sprechi in un periodo storico come l’attuale, con cambiamento climatico e rischio siccità che impongono di ridurre le dispersioni idriche”.
Si apre il sipario della VII edizione del Mugellini Festival
Mugellini Festival: anteprima domenica 4 settembre con Lucio Matricardi e la sua band a Potenza Picena
In esposizione le opere della storica galleria d’arte Mancini
Si apre il sipario sulla VII edizione del Mugellini Festival Rassegna di Musica e Arte in collaborazione con il Comune di Potenza Picena e con la Regione Marche, domenica prossima 4 settembre alle ore 17,30 nella Cappella dei Contadini di Potenza Picena con l’anteprima della celebre rassegna che vedrà l’esibizione live del cantautore Lucio Matricardi e l’esposizione artistica della galleria d’arte Mancini.
“Sette edizioni. Sette anni di musica. Sette anni di bellezza. – ha dichiarato l’Assessore alla cultura e turismo di Potenza Picena Tommaso Ruffini – Il Mugellini Festival è parte integrante del tessuto identitario e culturale della nostra Città. Un evento che Potenza Picena attende, vive e custodisce con orgoglio e che l’Amministrazione sostiene con altrettanta passione. L’augurio è che le sfide vinte diventino il coraggio per affrontarne di nuove”.
Nell’appuntamento inaugurale della rassegna verrà presentato l’intero programma artistico composto da sette appuntamenti che offriranno al pubblico, fino al prossimo 20 novembre, un viaggio simbiotico attraverso la musica, la parola e le arti visive all’interno dei luoghi più suggestivi di Potenza Picena.
Una peculiarità del Festival, dedicato all’illustre figura del compositore di Potenza Picena Bruno Mugellini che lo ha contraddistinto fin dagli esordi grazie alla doppia direzione artistica del maestro Lorenzo di Bella della parte musicale e dell’artista Mauro Mazziero delle arti visive.
“Grandi nomi di fama nazionale e giovani promesse offriranno il meglio del loro repertorio a un pubblico che ha trovato in questa dimensione raccolta e suggestiva del Festival Mugellini la migliore condizione di ascolto e di fruizione – hanno spiegato i direttori artistici Lorenzo Di Bella e Mauro Mazziero – partendo dall’insegnamento e dalla visone mugelliniana abbiamo dato spazio alla tradizione e all’innovazione puntando sempre alla qualità”.
Il cantautore e musicista Lucio Matricardi accompagnato dalla sua band composta da Tony Felicioli (flauto traverso, sax tenore e soprano), Gionni Di Clemente (chitarra, bouzouki e mandolino) Fulvio Renzi (violino), Alberto Ricci (basso elettrico), Michele Lelli (batteria), Manuel Coccia (sinth e programmazione) omaggerà la figura di Bruno Mugellini con un concerto live appositamente preparato per l’inaugurazione del Festival.
Artista poliedrico che unisce nella sua arte la composizione, il teatro e la letteratura, Lucio Matricardi lavora da sempre come compositore per numerose produzioni teatrali, film e cortometraggi, qualche mese fa ha pubblicato il suo nuovo album “Non torno a casa da tre giorni” un’immersione poetica in un viaggio fuori dal se che racconta il limbo, la precarietà e l’instabilità delle emozioni umane.
In mostra all’anteprima del Mugellini Festival alcune opere selezionate della storica Galleria Mancini di Montegranaro che verranno raccontate da Barbara Mancini.
All’inaugurazione verrà distribuito ai presenti il libretto di sala dell’edizione 2022 del Mugellini ricco di biografie e approfondimenti musicologici, da sempre motivo di orgoglio del Festival che quest’anno in particolare viene editato dalla celebre casa editrice Treccani.
COMUNICATO STAMPA
LUNEDI 5 SETTEMBRE 2022 alle ORE 18:30 si terrà un INCONTRO DELL’ UDC per la lista NOI MODERATI PER LE ELEZIONI POLITICHE DI CAMERA E SENATO del 25 settembre. L’incontro si svolgerà presso il balneare Oasi di Porto Recanati in Via Marinai d’Italia,1. Interverranno le consigliere Ubaldi e Sabbatini, il segretario comunale Fabbracci e il segretario provinciale LUCA MARCONI.
MARTEDI 6 SETTEMBRE 2022 alle ORE 21,15 si terrà un
INCONTRO DELL’ UDC per la lista NOI MODERATI PER LE ELEZIONI
POLITICHE DI CAMERA E SENATO del 25 settembre.
L’incontro si svolgerà a Villa Strada di Cingoli presso centro comunale Vittoria.
Interverranno i dirigenti locali del partito e il segretario provinciale LUCA MARCONI.
L’incontro è aperto a tutti.
Lunedì 5 settembre, alle ore 21.30 presso l’Arena Gigli di Porto Recanati, torna la Rivistissima, lo spettacolo in dialetto portorecanatese promosso dall’Associazione L’Arca.
«Dopo la pandemia c’era la necessità di riprendere l’attività teatrale e quale modo migliore di ritornare sul palco se non con la Rivistissima?» dichiara il neopresidente dell’Associazione L’Arca Sergio Sergi. «Vogliamo dedicare una serata ai portorecanatesi – continua Sergi – dopo due anni di assenza forzata, e il titolo ne è la testimonianza: “Ae’ gente…ggio’ la maschera e famoce du risate”».
«La Rivistissima – racconta Sergi – nasce da “menti e penne“ che si sono ritrovate intorno a un tavolo e hanno dato sfogo alla loro inventiva e all’amore per Porto Recanati: Rodolfo Scalabroni, Francesco Alessandrini e Marino Bufarini che, con la supervisione del vicepresidente Emanuele Luconi, hanno scritto un copione nuovo, ricco, brillante e pronto a far ridere l’ormai affezionato pubblico che da anni ci segue».
A calcare il palcoscenico dell’Arena Gigli saranno:
David Staffolani, Francesco, Luca e Fabio Alessandrini, Rodolfo e Silvio Scalabroni, Nicolas Sampaolo, Nicola Vorzillo, Giorgio Sbaffo, Italo Canaletti, Giovanni Mozzicafreddo, Giacomo Gaspari, Marino Bufarini, Francesco Michelini, Diego Scalabroni, Tiziana Moriconi e Cristiano Raffaelli, Beatrice Guazzaroni, Aurelio Scalabroni, Aurora Ballarini e artisti del Centro Danza Spettacolo 9Muse.
«L’Associazione L’Arca – conclude Sergi – vuole ringraziare per la preziosa collaborazione Francesca Pepa e Manuela Di Stefano per le acconciature e il trucco e vuole fare una menzione particolare ai supermercati “Sì con Te” che, come sempre, hanno sposato l’iniziativa e saranno sponsor della Rivistissima».
È bastato loro un buco sul muro al bar Adria, nell’area di servizio in contrada Aneto a Montelupone, per entrare nell’esercizio commerciale e portarsi via un bel gruzzoletto di sigarette, gratta e vinci e monete delle slot machine quantificato dal gestore, Sofiya Fano, in circa 30 mila euro di valore.
I due malviventi – come si è potuto verificare dalle immagini delle telecamere – sono arrivati a piedi nel cuore della notte, verso la mezzanotte, da dietro il bar con il viso coperto. Hanno quindi girato le spycam con un bastone in modo da agire indisturbati e hanno praticato un foro grande sul muro dietro al bancone, tra la macchina da caffè e il mobiletto delle sigarette che hanno rubato insieme all’intero incasso presente nel registratore di cassa, i gratta e vinci e i soldi delle slot machine. A scoprire il furto è stata la stessa titolare la mattina dopo quando è entrata al bar. Ha subito chiamato i Carabinieri che ora hanno avviato le indagini. Ingenti anche i danni al locale, tanto che ieri il bar è rimasto chiuso.
CAMERANO. FOOD DISTRICT E NÜGO – CREATIVE COLLECTIVE ORGANIZZANO IL CLOSING SUMMER PARTY VENERDÌ 26 AGOSTO
L’estate sta lentamente volgendo al termine ma non sono ancora finite le occasioni per ascoltare buona musica accompagnata da atmosfere rilassanti e da cibo di qualità. Proprio in questa direzione va il “Closing Summer Party” l’evento ideato dal locale Food District di Camerano e dall’etichetta discografica NÜGO – Creative Collective, nata tra Recanati e Castelfidardo. Inizio della festa previsto per Venerdì 26 agosto alle ore 18.30 con un aperitivo barbecue, a cura dello Chef Babini, accompagnato da un DJ set Lo-Fi di Bluelofibeats, nome d’arte di Daniele Magnaterra. A seguire, si esibiranno dal vivo gli Smitch in Blu Ray, artisti prodotti da NÜGO e autori del singolo “Io Mi Do Fuoco”, rilasciato il 15 giugno scorso. In chiusura di serata, fino a mezzanotte, tornerà in consolle Bluelofibeats per un DJ set old school di musica funk & soul. La musica accompagnerà i presenti per passare una serata di divertimento e relax all’interno della cornice del Food District, innovativo locale che ha posto le sue basi sul mantra “Food – Good – Mood”: al cibo di qualità e ai drink selezionati e ricercati ha aggiunto anche un’atmosfera positiva tanto per amici quanto per famiglie o incontri di lavoro, con musica adatta per ogni contesto. È gradita la prenotazione, possibile tramite i canali social del Food District.
Omaggio alla voce di un grande attore, Vittorio Gassman nel centenario della nascita: si aprirà così, giovedì primo settembre, il sipario sulla 19esima edizione di ‘VitaVita, Festival internazionale di Arte vivente‘ ideato e diretto da Sergio Carlacchiani.
Dopo lo spettacolo “Della mia compagnia costui sovvemmi…”, l’attore leopardista Sergio Carlacchiani (sua è la voce che recita i Canti del famoso poeta sul cd voluto da Casa Leopardi nel 2012) in via del tutto eccezionale, si esibirà in un omaggio alla voce del grande Vittorio Gassman, nel centenario della nascita.
Per l’anteprima, è stata scelta come luogo del cuore la Pinacoteca civica Marco Moretti, nel cui Giardino alle ore 21:15, sarà proposto un percorso di poesia e musica attraverso i personaggi della Divina ,,,,
…ambientazioni di arredo casa ed ecclesiastiche, dagli anni ‘50 ad oggi.
L’autore, Renzo Guardabassi di Recanati, “hobbista per passione” mette a disposizione le proprie creazioni, circa una ventina, in scala 1:10, per mera soddisfazione personale. Le opere, di rara bellezza, arricchite anche da piccoli oggetti, catturano l’attenzione per la precisione e dovizia di particolari, per la scrupolosità esecutiva e per l’incredibile senso di stupore che generano.
Stefano Settimi – Presidente Associazione Pensiero & Azione
Piccolo è Bello! MC InfoPoint Macerata da un’idea di Stefania Pisello
Piazza della Libertà, 16 – Macerata
Inaugurazione 27 agosto, ore 17,00
dal 28 al 31 agosto, ore 10,00 /19,00
COMUNICATO STAMPA 23 agosto 2022
Ad Appignano domenica 28 Borghi Aperti: aspettando Leguminaria 2022 “I legumi, specialità antiche: dalla semina alla raccolta’’
Rievocazione storica della trebbiatura, laboratori di ceramica, musica e degustazioni di legumi e prodotti tipici
Borghi aperti ad Appignano, domenica prossima 28 agosto, con Aspettando Leguminaria “I legumi, specialità antiche: dalla semina alla raccolta’’ l’evento alla scoperta del borgo organizzato dal Comune di Appignano in collaborazione con la Pro Loco nell’ambito della rassegna di Noi Marche.
Un intenso programma di eventi di cultura e di spettacolo aperti al pubblico sul tema della tradizione centenaria di Appignano nella produzione e lavorazione dei prelibati legumi che anticipa con un assaggio l’attesissima celebre grande festa di Leguminaria il prossimo 7, 8 e 9 ottobre 2022.
“I legumi di Appignano rappresentano un patrimonio storico culturale del nostro territorio – ha dichiarato il Sindaco Mariano Calamita – grazie al sapiente lavoro dei nostri agricoltori, custodi degli antichi semi autoctoni che rischiavano di scomparire in quanto non venivano più coltivati, oggi possiamo far riscoprire le specialità della nostra terra e offrirle ai numerosi appassionati con ricette storiche e rivisitate sui nostri famosi “cocci” di ceramica, per esperienze emozionali uniche.”
La manifestazione si terrà nella sede di uno dei storici coltivatori di legumi, nell’Azienda Agricola Medei – C.da Verdefiore , 28 ad Appignano in collaborazione con l’Azienda Agricola Mazzieri.
Si parte alle 16,30 con un viaggio nelle tradizioni attraverso racconti e sapori di una volta condotto dal dott. Roberto Ferretti, a seguire si terrà la rievocazione storica della trebbiatura dei legumi a cura dei produttori locali Mazzieri e Medei.
In particolare tra i legumi tipici locali il “Fagiolo Solfì” e il “Cece Quercia” saranno gli indiscussi protagonisti della giornata.
Il “Fagiolo Solfì” è una varietà coltivata ad Appignano grazie ad uno studio finanziato dalla Regione Marche per il recupero di vecchie varietà di legumi. Il nome deriva dal suo colore giallo pallido, simile al più famoso Zolfino. Il “Cece Quercia” è una varietà che in passato era molto diffusa nelle Marche, ma che nel tempo era quasi scomparsa, solo negli ultimi anni è stata reintrodotta la sua coltivazione, grazie all’opera di esperti agricoltori custodi delle antiche tradizioni.
“Borghi Aperti nasce dall’unione dei Comuni di Noi Marche con lo scopo di far conoscere ai turisti e ai visitatori locali i nostri meravigliosi borghi e territori grazie alla riscoperta e alla valorizzazione delle antiche arti e tradizioni – ha affermato il Vice Sindaco Stefano Montecchiarini – Appignano notoriamente conosciuta come la città della ceramica, in questa edizione celebra la storia dei legumi legati all’antica tradizione della lavorazione della terracotta
i famosi “cocci” realizzati da mastri vasai del borgo, dove le prelibate zuppe di legumi venivano e vengono tutt’oggi cotte e servite.”
Durante la manifestazione sarà possibile partecipare ai laboratori di pittura e manipolazione d’argilla a cura dell’Associazione AppCreativa e al laboratorio di tessitura a cura di Maria Giovanna Varagona del “Museo La stanza del telaio”. La Pro loco di Appignano offrirà la degustazione dei prelibati legumi e dei “u ciammellottu de o vatte” il tradizionale e squisito ciambellone che si preparava storicamente in occasione della trebbiatura con il famoso liquore all’anice marchigiano il mistrà.
Saranno “Li Matti de Montecò” di Montecosaro ad intrattenere i presenti durante la giornata con la loro musica folkloristica tradizionale che ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per la preziosa opera trentennale svolta a favore del recupero e della promozione della cultura locale.
Il tutto si svolgerà nella cornice della ricca mostra mercato di artigianato, bricolage e prodotti tipici presente nella location dell’Azienda Agricola Medei.
COMUNICATO STAMPA 18 agosto 2022
APPIGNANO: aperto il bando per l’assegnazione di borse di studio agli studenti meritevoli
Il Comune premia l’impegno scolastico dei giovani appignanesi
Per tutelare e promuovere il diritto allo studio agli studenti che si sono distinti nella loro carriera scolastica Il Comune di Appignano apre il bando per l’assegnazione di borse di studio dedicate agli studenti appignanesi più meritevoli per un importo complessivo di 7 mila euro.
“La nostra Amministrazione intende premiare gli studenti di Appignano più meritevoli, sono loro il ponte verso il futuro per vincere le sfide di oggi. – Ha dichiarato il Sindaco Mariano Calamita Un piccolo contributo economico che premia l’impegno profuso negli studi e che mira a stimolare la prosecuzione del percorso formativo.”
Possono accedere al bando di concorso per le borse di studio gli studenti residenti ad Appignano che abbiano conseguito ottime votazione nelle varie fasce di livelli scolastici: una valutazione finale di 10/10 nell’esame di Stato di Scuola Secondaria di Primo grado nell’anno scolastico 2021/2022; una valutazione finale di “100/100” nell’esame di Stato di Scuola Secondaria di Secondo grado nell’anno scolastico 2021/2022, con successiva iscrizione all’Università; una valutazione finale di 110/110 nell’esame di laurea triennale o magistrale conseguita tra il primo agosto 2021 ed il trentuno luglio 2022.
Ciascuna borsa di studio avrà un valore massimo di € 500 per la laurea magistrale, € 400 per la laurea triennale, € 300 per l’esame di stato di secondo grado e € 200 per l’esame di stato di primo grado.
Le Borse di Studio del Comune di Appignano sono cumulabili con Borse di Studio e Assegni dello Stato, di altri Enti pubblici o Istituzioni private.
“I giovani sono il vero “patrimonio” della nostra comunità, rappresentano il valore aggiunto che ogni cultura è in grado di generare. – Ha affermato l’assessora alla Cultura Federica Arcangeli– E’ un grande piacere per noi premiarli per il loro impegno scolastico affinché possano raggiungere sempre migliori risultati nello studio, strumento fondamentale per diventare gli adulti responsabili del domani.”
Per partecipare al bando è necessario fare domanda sui modelli predisposti disponibili presso l’ufficio Segreteria e sul sito internet http://www.comune.appignano.mc.it/.
La richiesta va compilata e sottoscritta da uno dei genitori o da chi ne fa le veci in caso di minorenni, deve contenere la dichiarazione del possesso dei requisiti richiesti dal bando e il certificato del voto riportato a seguito dell’esame scolastico sostenuto.
I documenti richiesti potranno essere presentati in forma cartacea all’Ufficio Protocollo del Comune oppure inviati in forma digitale a mezzo Raccomandata A.R., o via PEC all’indirizzo comune.appignano@emarche.it entro il 15 Novembre 2022.
… trema la zona del cratere sismico 2016: una scossa di terremoto è stata registrata nelle notte nell’area dei Sibillini. La scossa, che si è generata a 7 km di profondità, è stata registrata alle 3.32 con una Magnitudo di 2.4 ed epicentro a 3 km da Castelsantangelo sul Nera.
VENERDI’ 19
21,30 “Melodie senza confini”, evento musicale
P.zza del Comune
SABATO 20
9,30 Assemblea con le Città italiane del Miele
ricerca “Gli italiani e l’apiturismo” presso Teatro “Nicola Degli Angeli” h 11
pomeriggio h 17,00 Apertura Mostra mercato
21,30 ’900 Swing Italiano, evento musicale
P.zza del Comune
DOMENICA 21
10,00 Partenza con gli Asinelli de La Carovana da P.co Eleuteri verso Fonte Bagno per le letture di Simone Maretti
17,30 “Voce del verbo alveare”, spettacolo per bambini a cura di Teatro Rebis, e seminario con l’apicoltrice S. Amicucci – Monumento ai caduti
8,30 Smielatura
21,30 “Li Pistacoppi” “Città di Macerata”
P.zza del Comune
…si sono conclusi i lavori per l’installazione della rete LiFi nella Scuola Primaria Olimpia.
Il nuovo impianto consente la navigazione Internet ad alta velocità sfruttando la tecnologia di trasmissione dati mediante raggi infrarossi, evitando così la diffusione nell’ambiente di onde elettromagnetiche a tutela della salute di alunni, docenti e personale scolastico.
In considerazione dell’importante evoluzione tecnologica che ha caratterizzato gli ultimi anni, l’Amministrazione Comunale ha inteso – con questo progetto – aggiornare e semplificare l’infrastruttura di rete, estendere l’area di copertura del segnale Li-Fi anche all’area dello spazio aperto per attività comuni fino ad una superfice complessiva pari a circa 268 mq. e acquisire 5 tablet con tecnologia Li-Fi integrata mantenendo invariato l’importo del progetto che è pari a € 59.999,60 finanziati dalla Regione Marche.
I lavori sono iniziati il 6 Giugno scorso ed il collaudo dell’opera è previsto entro la fine di Agosto, in modo tale che alla ripresa dell’attività scolastica tutto sia pronto e funzionante.
Esprime grande soddisfazione il Sindaco Angela Barbieri “Abbiamo eliminato le emissioni di radiofrequenza nella quasi totalità degli ambienti scolastici utilizzando la modulazione delle onde luminose anziché delle onde radiomagnetiche potenzialmente dannose. Abbiamo voluto creare un ambiente elettrosmog free per garantire agli studenti ed al personale scolastico una migliore qualità della vita. Si concretizza, quindi, l’impegno del Comune di Montefano per un futuro connesso, veloce, sicuro e sostenibile.”
MONTFANP. Alla Scuola Primaria “Olimpia” la qualità dell’aria è migliore!
Si sono conclusi i lavori per l’installazione dell’apparato di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) alla Scuola Primaria Olimpia.
Il Progetto – in virtù delle positive esperienze maturate dai Comuni già oggetto della prima tranche di finanziamento da parte della Regione Marche e dello studio condotto dalla Fondazione “David Hume” – promette di abbattere per più dell’80% il rischio di infezione da Covid-19 e da altri virus influenzali.
Ma non è solo questo. L’installazione degli impianti VMC consentirà di migliorare la qualità dell’aria nelle aule scolastiche, limitare la dispersione di calore, contenere il rumore, abbassare il consumo energetico e ridurre significativamente l’ingresso dall’esterno di agenti inquinanti come pollini, polveri, insetti e aria calda nei mesi primaverili, a tutto vantaggio della salute e del comfort termo-igrometrico di studenti ed insegnanti.
Il Vicesindaco Pianesi “Il nostro obiettivo era tutelare la salute della popolazione scolastica montefanese intervenendo sulla qualità dell’aria nelle singole aule e ci siamo riusciti appieno, grazie anche all’impegno dell’Ufficio Tecnico Comunale di Montefano che con il suo elaborato ha visto assegnarsi un contributo pari a € 24.000,00 per l’installazione di 6 impianti VMC destinati alla Scuola Primaria “Olimpia” ma che – con un buon lavoro – sono diventati 7 coprendo così per l’anno scolastico 2022-2023 il fabbisogno dell’intera popolazione scolastica della Scuola Primaria, poiché è prevista la formazione di 7 Classi.”
Martedì 9 Agosto il Comune di Montefano ha visto assegnarsi dalla Regione Marche un ulteriore contributo per la Ventilazione Meccanica Controllata di € 40.000,00 che permetterà di dare copertura alla restante parte della Scuola Primaria “Olimpia” e le quattro aule della Scuola d’Infanzia cittadina.
COMUNICATO STAMPA
CAPOGRUPPO UDC MACERATA
CONSIGLIO COMUNALE DI MACERATA
GIUNTE A MACERATA LE OPERE DI S. ANDREA AVELLINO E DI S. AGOSTINO
Sono finalmente state restituite al loro originale splendore le opere raffiguranti Sant’Andrea Avellino e Sant’Agostino.
Le opere – giunte da Assisi ieri mattina e momentaneamente collocate presso i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi – saranno collocate presso la chiesa di San Gabriele dell’Addolorata a Consalvi e verranno così
restituite alla devozione popolare.
Un grande traguardo, che coglie il tempismo della festa (della bruschetta) di Consalvi.
Una notizia che allieta la cittadinanza, ma che rende omaggio anche alla folta comunità partenopea presente in città (ricordiamo che Sant’Andrea Avellino è Compatrono di Napoli).
Questo traguardo ci rende ancora più motivati nel perseguire l’altro importante tassello, portato in consiglio comunale il 9 novembre 2021 ed approvato all’unanimità: cioè riportare agli originali splendori la chiesa di Sant’Andrea Avellino e dei fabbricati a questa annessi e sottoposti a vincolo.
Insieme all’assessore Silvano Iommi ed agli uffici stiamo predisponendo il daffarsi per recuperare i fondi necessari al restauro ed anche tutte le autorizzazioni necessarie (soprintendenza ai beni culturali e presso il
proprietario).
Macerata, 25 luglio 2022
Antonella Fornaro
capogruppo UDC Macerata
Ilaria Matteucci, assessore alla cultura a Montecassiano
È stato assegnato alla biblioteca Romano Giorgi di Montecassiano il contributo a sostegno all’editoria libraria del Ministero per i Beni e le attività Culturali di 4.366,09 euro per l’acquisto di libri.
«Con i fondi ottenuti – spiega l’assessore alla Cultura Ilaria Matteucci – acquisteremo libri per bambini e ragazzi ma amplieremo anche l’offerta per gli adulti. Come diceva Gianni Rodari “Non si nasce con l’istinto della lettura come si nasce con quello di mangiare e bere, bisogna educare i bambini alla lettura”.
Pertanto – continua Matteucci – per favorire l’approccio affettivo ed emozionale al libro e per educare i bambini al piacere della lettura va stimolato un atteggiamento di curiosità e di interesse verso il libro e noi cercheremo di farlo attraverso attività e laboratori, che riprenderemo dopo lo stop dettato dalla pandemia, ma anche avendo a disposizione una varietà di libri che spazia per argomenti e genere.
Presso la nostra biblioteca è anche disponibile una sezione “Nati per leggere” dedicata ai più piccoli e un’ampia scelta di libri per tutte le età che vi invitiamo a visitare e prendere in prestito anche in vista delle vacanze estive. Un ringraziamento – conclude l’assessore – va alle ragazze e ai ragazzi del servizio civile per il prezioso supporto nel servizio di apertura della biblioteca e al Circolo culturale Scaramuccia per l’aiuto nella selezione e nella scelta dei testi».
Comunicato Stampa
UdC Provincia di Macerata
Coordinatore Provinciale UdC Macerata
Luca Marconi
Mi sembra incredibile dover assistere all’attacco livoroso della sinistra maceratese contro il progetto dell’amministrazione comunale denominato “Presente liberale”. Non mi piacciono le polemiche e non ne avrei fatte neanche in questa occasione, ma quando mesi fa l’amico Riccardo Sacchi mi aveva accennato all’intenzione di un festival della cultura liberale lo consigliai vivamente di portare avanti il progetto che finalmente vede la luce. Ero ingenuamente convinto che dopo cinquant’anni
di celebrazioni e di monopolio della cultura socialcomunista e della sinistra radicale, i sinceri democratici avrebbero applaudito ad un’iniziativa che colma un vuoto culturale pesante nella storia politica del nostro paese. La Costituzione italiana fra l’altro si fonda sulla cultura liberale e cattolica che è sempre stata maggioritaria in questo nostro paese dall’Unità d’Italia a oggi. Senza contare che, al momento, tutti possiamo dirci liberali con leggere sfumature fra destra e sinistra. State
sereni, compagni della sinistra maceratese e partecipate con gusto ad un’iniziativa che potrà aiutarvi ad aprire mente e cuore verso qualcosa che ritenete diverso da voi: d’altra parte siete sempre stati i fautori e i sostenitori dei diritti delle minoranze emarginate perché ritenute “diverse” dalla mentalità e dalla morale comune. Visto che la cultura liberale è stata per tanto tempo ostracizzata ed
emarginata è il momento buono anche per voi di farvi onestamente e laicamente sostenitori di questa diversità che però tanto ha contribuito a fare l’Italia libera quando i fascismi e i comunismi del Novecento avevano precipitato l’Europa e il mondo nelle più oscure e sanguinarie dittature illiberali. Grazie quindi all’amministrazione comunale, al suo sindaco e all’assessore Sacchi per
questa iniziativa che l’UdC comunale e provinciale di Macerata sosterrà con pieno convincimento.
Coordinatore Provinciale UdC Macerata
Luca Marconi
MONTEFANO. NOVITÀ IN TEMA DI SICUREZZA STRADALE del tratto stradale della
S.P. 361 “Montefano-Osterianuova” i
Novità in vista a Montefano in merito al tema della sicurezza stradale!
Con il sopralluogo del 5 Luglio 2022 eseguito congiuntamente tra
Ufficio Tecnico e Viabilità della Provincia di Macerata, Ufficio Tecnico
Comunale e Polizia Locale si sono concluse una serie di interlocuzioni
che l’Amministrazione Comunale ha iniziato con gli organi della
Provincia di Macerata in merito alla sicurezza del tratto stradale della
S.P. 361 “Montefano-Osterianuova” in corrispondenza della curva che
immette al Civico Cimitero ed alla strada comunale che conduce in
Contradada Paganuccia.
La richiesta dell’Amministrazione Comunale, positivamente accolta
dal Presidente Parcaroli e dall’Assessore Provinciale Luca Buldorini –
che si coglie l’occasione di ringraziare pubblicamente per la
disponibilità dimostrata – era quella di realizzare un impianto
semaforico volto a mettere in sicurezza l’attraversamento pedonale
in corrispondenza dell’incrocio, caratterizzato da un’alta percorrenza
e da scarsa visibilità.
I lavori, che saranno finanziati ed eseguiti dalla Provincia di Macerata,
consistono nell’installazione di un semaforo a chiamata per i pedoni
ed in un nuovo impianto di illuminazione che agevoli la visibilità
notturna dell’incrocio.
L’intervento previsto fa il paio con il rifacimento del piano viabile,
sempre eseguito dalla Provincia di Macerata, che ha dimostrato
interesse nel migliorare le condizioni di sicurezza per gli utenti della
strada che connette il Capoluogo ad Osterianuova.
L’attenzione dell’Amministrazione Comunale in merito alla sicurezza
stradale è già da tempo massima, tanto che in occasione dell’ultimo
Consiglio Comunale si è provveduto all’applicazione al Bilancio delle
somme accantonate derivanti dalle contravvenzioni stradali nel tratto
di strada provinciale che, secondo il Codice della Strada per il 50%
spettano alla Provincia, e che mai erano state debitamente
accantonate dalle precedenti Amministrazioni.
L’intenzione è di impiegare questi fondi – ammontanti a circa €
65.000,00 – per proseguire nell’opera di messa in sicurezza del tratto
stradale che collega Montefano ad Osterianuova, perseguendo in tal
senso gli obiettivi che questa Amministrazione congiuntamente alla
Giunta Provinciale intende raggiungere.
COMUNICATO STAMPA 14 luglio 2022
Asse di promozione turistico tra Recanati Loreto e Porto Recanati
Al via il nuovo trasporto pubblico estivo che collega i Comuni di Terre d’oltre: Recanati Loreto e Porto Recanati
Tutti i giorni festivi collegamenti da e per la costa.
Trasporto pubblico gratuito per i turisti nei giorni feriali e festivi.
Al via il trasporto pubblico di bus navetta estivo che collegherà i Comuni di Recanati, Loreto, e Porto Recanati firmatari del protocollo d’intesa per la promozione sinergica del territorio “Terre d’oltre” e che toccherà anche il Comune di Montefano.
Un rete nata dalla volontà dei tre Sindaci: Bravi, Pieroni, e Michelini che lavora in sinergia per offrire servizi integrati per la migliore promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico della Regione.
Il nuovo servizio di trasporto estivo, affidato alla Contram Mobilità, prevede:
– l’attivazione di corse da e verso la costa nei giorni festivi, ad integrazione di quelle già esistenti, per favorire la sicurezza stradale, migliorare la sostenibilità della mobilità del territorio, facilitare l’utilizzo dei mezzi pubblici alle categorie deboli come gli anziani e i giovani e promuovere lo sviluppo del turismo nell’intera area.
– un servizio di trasporto pubblico gratuito per i turisti al fine di incentivare il turismo e promuovere un sistema territoriale integrato di offerta dei servizi.
A partire dal 15 luglio fino al 31 agosto tutti i giorni festivi compreso il giorno di Ferragosto, il 15 agosto, verranno effettuate tre corse andata e ritorno da Montefano a Porto Recanati passando per Recanati e Loreto.
Previste inoltre nei giorni feriali due corse aggiuntive tra Montefano e Recanati ad integrazione di quelle del servizio di trasporto pubblico attuale che collegano Recanati a Loreto e Porto Recanati
Il costo complessivo per l’attivazione del servizio di trasporto ammonta ad € 7.720,00 ripartito tra i Comuni interessati sulla base della consistenza demografica alla data del 31 dicembre 2020: il Comune di Loreto (12.909 abitanti) per l’importo di € 2.192,64, il Comune di Porto Recanati (11.567 abitanti) per l’importo di € 1.964,69 ed il Comune di Recanati (20.975 abitanti) per l’importo di €. 3.562,67.
Nei prossimi giorni verrà attivato il servizio gratuito di trasporto pubblico locale (feriali e festivi) per i turisti, pertanto, ciascun Comune, acquisterà un congruo numero di biglietti da distribuire con la collaborazione degli operatori turistici del territorio e IAT competent
Nei giorni festivi dal 15/7/2022 al 31/8/2022 compreso il 15 agosto: sono previste n.3 corse andata e ritorno da Recanati (con estensione Montefano-Recanati) a Porto Recanati passando Loreto, con il seguenti orari:
ANDATA | |||||
Montefano | 8,35 | 13,15 | 18,25 | ||
Recanati | 9,05 | 13,45 | 18,55 | ||
Loreto | 9,20 | 14,00 | 19,10 | ||
Porto Recanati | 9,30 | 14,10 | 19,20 | ||
RITORNO | |||||
Porto Recanati | 09.45 | 14.25 | 19,35 | ||
Loreto | 09.55 | 14.35 | 19,45 | ||
Recanati | 10.10 | 14.50 | 20,00 | ||
Montefano | 10.40 | 15.20 | 20,30 | ||
Nella mattinata di ieri, i militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche sono stati impegnati in un servizio straordinario ci controllo del territorio nel corso del quale in Porto Recanati hanno tratto in arresto un pregiudicato trentaduenne di Recanati, A.G., domiciliato in Porto Recanati, sorpreso nella flagranza del reato di tentato furto aggravato ai danni di un’abitazione di via De Gasperi. I Carabinieri della locale Stazione, allertati dal proprietario di casa che si era accorto che l’uomo dopo aver forzato il cancello d’ingresso aveva fatto accesso nella sua proprietà, prontamente intervenuti riuscivano a fermare l’uomo che veniva trovato in possesso di una smerigliatrice, di un cutter di grosse dimensioni e di strumenti atti allo scasso, il tutto sottoposto a sequestro. Nella giornata odierna presso il Tribunale di Macerata si è tenuta l’udienza per la convalida dell’arresto dove Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto per il ragazzo l’obbligo di firma due volte al giorno.
Nel pomeriggio, in Porto Recanti, un trentaquattrenne residente a Fano, è stato fermato alla guida della sua autovettura mentre era sotto l’influenza degli stupefacenti come accertato dagli appositi esami effettuati presso l’ospedale di Civitanova Marche. Il successivo controllo ha consentito di rinvenire nel mezzo anche un coltello a serramanico, di genere proibito, che è stato sequestrato così come l’auto da lui condotta. Il predetto è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Macerata per i reati di guida sotto l’effetto delle sostanze stupefacenti e porto ingiustificato di oggetti atti all’offesa.
“Trame” le opere di Mazziero in mostra a “Lo Stabile” di Macerata
Omaggio al pianista e compositore marchigiano Bruno Mugellini
“Trame” è il titolo della mostra personale dell’artista Mauro Mazziero aperta a Macerata a “Lo Stabile”, la nuova sede dello storico Sperimentale Teatro A, fondato da Allì Caracciolo e Giorgio Sposetti.
Dieci dipinti nati dalla suggestione particolare del supporto su cui sono realizzati: antichi rotoli di panno ritrovati in soffitta. Questo materiale così ricco di storia e di emozioni ha suggerito a Mazziero l’idea di dipingere questi canovacci con colori per tessuto lavabili. In uno di questi è stato trascritto un bellissimo pensiero di Allì Caracciolo che esprime perfettamente la poetica di queste tele: “Tessiture del tempo lungo fili ritorti, le mani sapienti, gli anni trasmessi in storie di orditi. Panno. Corredi. Strofinacci… epifanie delle arti. La mano che tesse, la tela che asciuga, la mano che dipinge la tela. L’arte ha la sua divinità, celata nella metafora del lavacro, svelata dal rito purificatorio di una mano divina che asciuga con umile panno i piedi dei fidenti iniziati, a sollecitare il Ritorno: del panno alla gratitudine del ristoro, dell’arte alla dedizione del servizio.”.
“In queste antiche tele ho impresso le mie suggestioni, – ha spiegato Mauro Mazziero – i miei ricordi d’infanzia e anche un omaggio al Maestro Bruno Mugellini, famoso pianista, compositore e didatta marchigiano nato alla fine dell’Ottocento a cui, insieme al Maestro Lorenzo Di Bella, abbiamo dedicato un Festival di Musica e Arte, quest’anno alla sua settima edizione. Il Mugellini Festival di Potenza Picena”
Mauro Mazziero è un artista di Potenza Picena e Presidente dell’associazione “Centro Culturale” con la quale organizza numerosi eventi artistici. Tra le sue ultime esposizioni ricordiamo le copertine dei dischi create per l’artista Alberto Nemo, esposte all’Auditorium Ferdinando Scarfiotti di Potenza Picena e presentate da Claudio Strinati.
MONTEFANO. CONCLUSI I LAVORI IN VIA DIASCHI
Si sono conclusi i lavori di messa in sicurezza dal rischio idrogeologico che hanno interessato Via Diaschi, nell’area dell’ex Molino Giombetti a Montefano.
Le opere eseguite hanno visto un investimento complessivo di € 100.000,00 completamente finanziato da fondi extra comunali che Montefano ha acquisito partecipando al Bando del Ministero degli Interni nel corso dell’anno 2021.
I lavori, iniziati ad Ottobre 2021, hanno purtroppo subito inevitabili ritardi per il rinvenimento di un tratto di condotta idrica non preventivamente segnalata al Comune. Si è reso pertanto necessario procedere al by-pass della condotta che connette il serbatoio del Centro Storico con quello di Contrada Intriglione – opere eseguite a carico di Astea S.p.A. – per poi eseguire la palificazione a sostegno del rilevato stradale che minacciava di franare a valle.
Esprime soddisfazione il Sindaco Barbieri: “L’Amministrazione ringrazia i residenti per la pazienza dimostrata nel corso dell’esecuzione dei lavori e la società Astea S.p.A. per aver contribuito alla buona riuscita delle opere. I lavori, per i quali sono stati impiegati professionisti e maestranze montefanesi, consentiranno ora il transito in sicurezza su Via Diaschi, a tutto vantaggio dei residenti e dei fruitori della zona del Centro Storico.”
Le opere sono state inaugurate ieri con il Taglio del Nastro e la partecipazione di tutta la Giunta Comunale e di molti cittadini montefanesi.
Comunicato stampa n° 23-2022
“I GIOVANI DI LODOVICO” PER AUTO D’EPOCA, SABATO PROSSIMO PRIMO EVENTO CAEM/SCARFIOTTI PER UNDER 40 …Sabato 9 luglio tra Macerata e Porto Recanati primo evento under 40 dei giovani del Circolo CAEM/Scarfiotti
La nuova sede sociale in località Valle Cascia di Montecassiano, alle porte di Macerata, attende i giovani conduttori under 40 di auto d’epoca, per il primo atteso evento in chiave “giovanile” del Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano/Lodovico Scarfiotti, il primo sodalizio del settore nato in Regione nel 1976. Sabato prossimo 9 luglio va in scena l’evento per auto d’epoca (costruite fino al 2002) denominato “I Giovani di Lodovico” a sottolineare in chiave nuova il solco storico in nome del grande campione Scarfiotti, un asso dell’automobilismo che ha lasciato indelebili ricordi e gesta sportive a questo territorio che lo ha adottato fin dalla giovanissima età.
Il settore giovanile del CAEM/Scarfiotti, guidato da Gabriele Teodori, presenta un evento iscritto a calendario ASI come prova del Trofeo Giovani, basato quindi su prove di abilità che decreteranno le classifiche, ma anche sul piacevole turismo a cavallo dell’anconetano e del maceratese, alle soglie della splendida Riviera del Conero, con la voglia di stare insieme e condividere passioni e divertimento durante la manifestazione.
La concentrazione degli equipaggi partecipanti è prevista tra le ore 14 e 14:45 presso la sede del CAEM. Il primo equipaggio prenderà il via alle 15:01 per compiere la prima sezione di prove presso il vicino Quartiere Fieristico di Villa Potenza (Macerata) e poi procedere in direzione Castelfidardo. Qui, una volta fatte sostare le auto in Piazza Don Minzoni dalle ore 16, si procederà ad una divertente “caccia al tesoro”, tra gruppi di partecipanti. Dopo le ore 18 la carovana di auto prenderà avvio verso Porto Recanati, dove si disputerà la seconda sezione di prove (per un totale di 16 tratti di abilità) valide per la classifica Trofeo Giovani ASI ad iniziare dalle 18:45 circa. Poi dopo breve itinerario lungo la Riviera si darà il via ad un’ulteriore divertente sfida (fuori classifica) affrontando una prova di abilità per coppie di equipaggi ad eliminazione diretta. La serata estiva in centro storico a Porto Recanati concluderà poi sotto le luci artificiali l’evento “I Giovani di Lodovico”. In Piazza F.lli Brancondi con le auto in esposizione dalle ore 20:30, con le immancabili attenzioni dei turisti e degli appassionati, fino alle premiazioni di merito della classifica assoluta del raduno Trofeo Giovani ASI e della Prova Speciale finale.
Per chi vuol avere info sull’evento e sulle modalità di partecipazione, chiamare i seguenti numeri telefonici: 327-6974856 (Gabriele Teodori), 331-9667921 (Nicolò Guzzini).
ufficio stampa CAEM/Scarfiotti – Giuseppe Saluzzi – 3356175593 – 7 luglio 2022
www.caemscarfiotti.it – caem.scarfiotti@gmail.com – facebook: caem lodovico scarfiotti
È stato preso di mira nottetempo un camioncino di proprietà di un artigiano di Loreto operante nel settore dell’edilizia che era stato lasciato in sosta su una via a lato di piazza Brancondi. Dopo averlo forzato i ladri si sono impadroniti di diversi trapani e attrezzi da lavoro. Ad accorgersi del furto è stato lo stesso proprietario il giorno dopo.
Tre notti fa ad aver subito il furto di un motorino è stato un recanatese di 35 anni che aveva parcheggiato il proprio mezzo in via Toscanini. Il furto è stato denunciato ai carabinieri della caserma di Porto Recanati.
Brutta avventura per due amici che domenica mattina all’alba, verso le 5, stavano passeggiando sul lungomare Scarfiotti, nella zona nord di Porto Recanati quando sono stati avvicinati da due extracomunitari che li hanno aggrediti e rapinati di tutti soldi che avevano in tasca. Uno dei due amici ha provato a resistere, ma è stato sopraffatto dai due stranieri e ferito ad una mano.
Una volta che i ladri si sono allontanati, i due hanno chiamato i soccorsi che hanno provveduto sul posto a medicare il ferito e avvertito di quanto accaduto i Carabinieri di Porto Recanati che hanno avviato le indagini utilizzando anche le immagini di videosorveglianza pubblica
A Montefano la Band “Paggio and the
Giraffes” entusiasma tutti con il suo sound
nuovo e particolare
…lo spettacolo con “Paggio and the Giraffes” per la 4°
Edizione della Festa della Musica di Montefano ha riscosso un
grandissimo successo.
L’appuntamento è stato organizzato dall’Associazione Culturale
PiorAcoustic in collaborazione con Il Comune di Montefano e,
complice la frescura serale ai Giardini “Da Bora”, ha raccolto un
pubblico numeroso ed appassionato di musica.
“Paggio and the Giraffes” hanno proposto un loro stile tutto nuovo,
melodico, ricco di groove, potente e sensibile, dove logica e
passione si tengono per mano senza ostacolarsi nella performance
della Band.
Hanno registrato il loro primo album “Once I got a Lama” nel 2021,
pubblicato dall’etichetta tedesca Berthold Records in collaborazione
con la Zennez Record di Amsterdam.
Sono arrivati semifinalisti al prestigioso Concorso Mondiale “Keep
an Eye”, e saranno sponsorizzati dall’associazione SENA per la
realizzazione del loro prossimo EP.
La Band si avvale di musicisti da tutto il mondo, il leader Matteo
Paggi (trombone) ha scelto i suoi musicisti affidandosi ad una
visione di colori: il giallo è rappresentato dalla pianista coreana
Yunah Han, il nero profondo è del bassista russo Misha Voeykov, il
batterista Said Vroon arricchisce la scena con un arancione vivace
e dalla poetica tromba di Andrea Del Vescovo scaturisce un caldo
azzurro, ieri sera sostituito magistralmente da Leonardo Rosselli,
sax tenore e sax soprano.
Nel mondo del simbolismo la Giraffa, con il suo lungo collo, è
l’animale con la mente lontana dal cuore, e per questo simboleggia
“lungimiranza”.
Le fiamme della passione che ardono nel petto, non riescono a
bruciare la mente lucida, che prende le decisioni giuste.
Nella musica di “Paggio and the Giraffes” il pensiero fermo e
gelido non è in grado di ostacolare il calore e la potenza della
passione.
Matteo Paggi, poliedrico musicista di Fiuminata, con studi e
formazione ad Amsterdam, ha avuto modo – lungo il suo percorso –
di confrontarsi con tanti giovani talenti internazionali e dall’incontro
con culture diverse è nato il suo progetto di scrivere musica e
suonarla.
PiorAcoustic è la vivace e professionale Associazione Culturale
capitanata dal Presidente M° Danilo Vecchi che dopo il sisma del
2016 ha raccolto l’eredità e lo spirito del celebre Festival che si
svolgeva a Pioraco, promuovendo – attraverso la musica – Seminari
e Mostre inerenti il mondo degli strumenti musicali per veicolare la
conoscenza del nostro territorio, cosi ricco di tradizioni in questo
settore.
Un grande ospite internazionale per l’estate a Porto Recanati.
È stato eseguito nei giorni scorsi a Villa dei Pini, casa di cura del Gruppo Kos, un innovativo intervento di protesi al ginocchio. Ad una paziente affetta da osteoartrosi è stata impiantata una protesi realizzata su misura, una tecnica avanzata che rappresenta la nuova frontiera dell’artroplastica e che consente numerosi vantaggi per il paziente. Villa dei Pini, punto di riferimento sul territorio da oltre 60 anni, conferma così la sua attenzione verso gli ultimi progressi in campo medico-scientifico e un’attività ortopedica all’avanguardia, sia nelle metodiche che nelle tecnologie, condotta da un team di professionisti di comprovato valore.
“La perfetta aderenza della protesi alla morfologia ossea del paziente – spiega il professor Raul Zini, alla guida dell’equipe ortopedica che ha eseguito l’intervento – comporta risultati decisamente migliori nella ripresa delle funzionalità del ginocchio. Questa tipologia di impianto consente una maggior conservazione del tessuto osseo, una riduzione della perdita ematica durante l’intervento ed una riduzione dei tempi chirurgici e di conseguenza dei rischi settici”.
La protesi viene costruita negli Stati Uniti e distribuita in Italia dalla Mass Medica: “Questo sistema – spiega Massimo Ferrari, clinical specialist di Mass Medica – ha una storia clinica di circa 10 anni all’estero, è stato appena introdotto in Italia e applicato in strutture di riferimento a livello nazionale. L’innovazione sta nella personalizzazione dell’impianto: la tac eseguita sul paziente viene trasmessa al produttore, l’azienda statunitense Conformis, che in 5/6 settimane costruisce la protesi, con lo strumentario annesso, come fosse un abito su misura”.
Questa innovazione consente un grande salto di qualità in materia di artroplastica di ginocchio, perché le protesi standard non riescono a raggiungere un’aderenza ottimale, con conseguenze a livello di funzionalità del ginocchio. Oltre ai vantaggi per il paziente, la personalizzazione dell’impianto consente una migliore gestione dei processi, perché vengono prodotti solo gli apparati che servono.
I Carabinieri Forestali, nell’ambito della tutela del territorio montano e rurale e della vigilanza ambientale ad ampio raggio, hanno di recente intensificato i controlli nel settore edilizio-urbanistico.
In uno specifico controllo effettuato dalla Stazione Carabinieri Forestale di Recanati, nel territorio del Comune medesimo, sono emerse numerose irregolarità: i militari hanno accertato la costruzione, senza nessun permesso, di una piscina interrata in cemento armato, del volume complessivo di circa 67 metri cubi, avvenuta su un terreno agricolo coltivato ad uliveto.
Un altro illecito ha riguardato la realizzazione di una platea in cemento, quale basamento per l’installazione di un container, unitamente al posizionamento di una roulotte con un pre-ingresso annesso.
Sempre in comune di Recanati è stata accertata, su un terreno agricolo della superficie di due ettari sottoposto a salvaguardia paesistico-ambientale, la realizzazione di una pista di motocross, avvenuta anch’essa senza le necessarie autorizzazioni.
Analoga attività ha riguardato anche il militari della Stazione Carabinieri Forestale di Macerata che hanno accertato nelle campagne del Comune medesimo la realizzazione, senza autorizzazione, di sette manufatti, costituiti da un box in lamiera e sei tettoie ed il contestuale utilizzo improprio di quattro lastre in ondulato contenente amianto. In questo caso al proprietario è stata contestata anche la gestione non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi.
I controlli hanno riguardato anche le aree interne della provincia: in particolare, in Comune di Cessapalombo (MC), a ridosso del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la Stazione Carabinieri Forestale di Sarnano ha accertato la realizzazione, senza alcun titolo abilitativo, di tre manufatti, costituiti da due prefabbricati in lamiera e una tettoia aperta su quattro lati. Le opere abusive, essendo state eseguite in assenza del prescritto titolo edilizio abilitativo, risultano porsi in violazione sia degli strumenti urbanisti locali e della normativa sismica.
I presunti responsabili degli illeciti riscontrati sono stati deferiti tutti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente per le violazioni di carattere urbanistico, edilizio, paesaggistico e sismico connesse alla realizzazione delle opere illecitamente costruite.
L’interesse per gli spettacoli all’arena Gigli dell’Estate Portorecanatese è stato sempre notevole. Vediamo in locandina quelli più importanti
Spettacoli per Bambini, Grandi e tanta Musica …
vedi locandina
Il loro coinvolgimento nella vita sociale di una comunità deve essere parte attiva del nostro fare quotidiano, quello di tutti noi.
“Il Tempo Rimasto”, film di Daniele Gaglianone, scaturisce da una collezione di testimonianze video raccolte in cinque regioni italiane, un documento dedicato alla memoria delle ultime persone che hanno vissuto il mondo e la vita prima delle grandi trasformazioni tecnologiche del ‘900.
Più che video interviste, quelle de “Il Tempo Rimasto” sono ascolti di persone anziane che ricordano, rievocano e riferiscono i fatti grandi e piccoli delle loro vite, concedendosi il lusso di ripetersi, esplicitare e fare pause che scaturiscono da un’emozione.
Il film compie un doppio lavoro sul tempo: il recupero – bellissimo – di memorie minori e il prodigio di rappresentare una certa circolarità tra la prima e l’ultima età della vita umana.
Le parole di Daniele Gaglianone: “Realizzare questo film è stata un’opportunità che spero sia condivisa dagli spettatori: la possibilità di ascoltare parole che sembra che la nostra società non voglia più ascoltare; osservare e scrutare volti che la nostra società sembra non voler più vedere. Mai come in questi due anni di pandemia si è parlato di chi ha molti anni sulle spalle e vive una condizione di fragilità; ma nello stesso tempo la vecchiaia è sparita dalla nostra quotidianità. L’attenzione alla salute degli anziani ha prodotto un allontanamento dal resto delle persone. Nel film non si parla di emergenze sanitarie e l’attualità non domina il procedere del racconto, tutt’altro. Dopo aver fatto questo lungo viaggio in decine e decine di storie, di ricordi tristi e felici, penso di aver vissuto il privilegio di incontrare un mondo prezioso. Farebbe bene al nostro mondo bulimico, sempre più schiacciato su un presente scivoloso perdersi in questo tempo sospeso. Sarebbe saggio prenderselo questo tempo di ascolto e di incontro, andando alla ricerca del tempo cristallizzato in una fotografia, in un brillare di occhi, in una risata, in un silenzio.”
Giuliano Centioni, Presidente IRCR Macerata “Abbiamo volentieri condiviso questo progetto con Lutes, di cui IRCR Macerata è fra i Soci fondatori, e Cinema Italia Fermento Creativo. Ci occupiamo di Terza e Quarta Età in molti modi, non solo attraverso le Case di Riposo che gestiamo, e questa ci è sembrata l’occasione giusta per riflettere su aspetti che non coinvolgono argomenti di carattere sanitario o residenziale per gli anziani.
Il loro coinvolgimento nella vita sociale di una comunità deve essere parte attiva del nostro fare quotidiano, quello di tutti noi.
Esiste una consistente parte di individui che appartengono oggi alla Terza e Quarta Età – peraltro in una numerica sempre maggiore – che ha necessità di essere vista, considerata, ha molte cose da raccontare ed esperienze da cui imparare. E’ ancora attiva e desiderosa di vita, IRCR – attraverso lo Sportello InformAnziani di Piazza Mazzini – lavora ogni giorno per questo.”
Cinema Italia – Martedì 14 Giugno 2022 – Ore 21.00
Special Price € 4,50
Sarà Sarnano, come da tradizione, ad ospitare come base logistica il Trofeo Scarfiotti per auto d’epoca in programma sabato 18 e domenica 19 giugno. L’evento che ha visto la sua prima edizione nel 1996 coinvolge appassionati e collezionisti di auto d’epoca da molte regioni d’Italia, per una formula vincente che riunisce questa volta interessanti percorsi nell’interno maceratese e fermano, tra suggestivi paesaggi e visite culturali che permettono di conoscere i territori e le loro tipicità. Ma l’evento ha anche carattere sportivo, per la presenza delle prove di abilità, oltre 50, che si effettueranno in sette sezioni suddivise tra le due giornate dell’evento. Le dieci assegnazioni della “Manovella d’Oro ASI” sono a garanzia di una manifestazione che ha raccolto strada facendo numerosi estimatori, grazie anche alla sempre squisita ospitalità delle località toccate, una scoperta dopo l’altra di meravigliosi centri storici tra le tante piccole località che riservano anche opportunità culturali di rilievo.
Questa 26^ edizione permetterà la visita al Museo del Cappello di Montappone sabato pomeriggio, una località da sempre attiva e vivace a livello artigianale con alti livelli di esportazione di un prodotto che sa essere utile, ma anche di design o addirittura proprio opera d’arte. La domenica mattina invece Tolentino offrirà ai partecipanti una visita al Museo Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, dedicato alla caricatura ed all’arte umoristica, fondato oltre mezzo secolo fa e divenuto presto un contenitore importante nel suo settore.
Il Trofeo Scarfiotti prenderà avvio sabato mattina con ritrovo ed operazioni preliminari a Sarnano in Piazza della Libertà, per poi accompagnare i radunisti su un itinerario che andrà a toccare i territori di Monte San Martino, Amandola, Montappone, San Ginesio, Bolognola, inframezzando il piacevole percorso con sette appuntamenti con il cronometro, nell’ordine sabato a Sarnano, Monte San Martino, Pian di Pieca e Sassotetto due volte nelle ore serali e poi in notturna. Domenica si completerà l’impegno di regolarità con le sezioni di Sarnano e Tolentino.
Lo staff organizzatore del CAEM/Scarfiotti ha il supporto di Tecnostampa, Rotopress, GM Meccanica, Ca.Bi. Gomme, Autofficina F.lli Zacconi, Water M, Ristorante La Marchigiana e Re Norcino.
Una passerella a rotoli, avvolgibile, di 27,50 metri per agevolare l’ingresso in acqua e una sedia job munita di ruote studiate per muoversi sulla sabbia:
è questa la dotazione che il Comune di Potenza Picena consegnerà nei prossimi giorni ai tre chalet che hanno risposto alla manifestazione d’interesse emanata dal Comune per agevolare l’accesso in spiaggia alle persone con difficoltà motorie. Sunbeach, L’Ancora e Giamirma: questi i tre balneari che allestiranno, nella propria area di concessione, le tre postazioni. Un provvedimento possibile grazie all’adesione al relativo bando della Regione Marche, istituito con decreto n. 12/SMD del 10 marzo 2020.
“Siamo consapevoli – dichiara il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini – di quanto, troppo spesso, le persone con disabilità siano costrette a delle rinunce a causa dell’assenza di adeguati strumenti di accesso alle strutture e ai servizi. Noi vogliamo che il nostro litorale sia inclusivo. Per questo, anche quest’anno, abbiamo scelto di dare seguito a questa importante opportunità. Ringraziamo gli chalet che hanno risposto alla nostra manifestazione d’interesse, permettendo così a Porto Potenza di offrire una possibilità importante a cittadini e turisti”.
Appena il tempo di tirare il fiato dopo il successo con il motoraduno Nazionale città di Recanati nel mese di aprile, che si accendono di nuovo i motori per il Moto Club Franco Uncini domenica 12 Giugno 2022 con il 15°motoraduno a Bolognola (MC) ritrovo nella piazza centrale di Bolognola dove per l’occasione sarà colorata di palloncini rossi grazie a l’AIDO di Recanati che, per il terzo anno è al fianco del Moto Club per testimoniare lo stretto legame tra sport e solidarietà nel 3° Memorial Andrea Pavoni.
Il Motoraduno è aperto a tutti i tipi di moto conforme alle regole del codice della stradale ad amici e simpatizzanti con il programma:
Alle ore 9,00 apertura iscrizioni € 10,00 con omaggio e colazione di benvenuto offerta dal Moto Club
Ore 11,30 Passeggiata per tra i monti Sibillini
Ore 12,00 Chiusura iscrizioni
Ore 13,00 Premiazioni presso il ristorante Albergo ”IL RIFUGIO” di Pintura e saluto delle autorità. A seguire il
pranzo con estrazione di una lotteria.
Per info : motoclubfrancouncini@libero.it
3396090574 – 3282323264 ‐ 3296172173
CONFERENZA STAMPA
JESI | SALE PERGOLESIANE DEL TEATRO G. B. PERGOLESI
LUNEDÌ 6 GIUGNO 2022 • ORE 12
di presentazione del Premio “Valeria Moriconi” quarta edizione “Protagonista della scena” – “Futuro della scena”
Nell’occasione verranno illustrati inoltre i progetti
“Valeria Moriconi. Dal teatro all’archivio. Dall’archivio al web” Conclusione del progetto di riordino e di inventariazione dell’Archivio Valeria Moriconi
Mostra “Valeria. Fotoromanzo di una vita”
dal fondo archivistico di Valeria Moriconi a Bologna donato da Vittorio Spiga
Alla presenza di:
Luca Butini, Assessore alla Cultura del Comune di Jesi
Lucia Chiatti, Direttore generale Fondazione Pergolesi Spontini
Gilberto Santini, Direttore AMAT
Partecipano inoltre:
Franco Cecchini e Giovanni Filosa, componenti commissione enti promotori Premio “V. Moriconi”
Piergiorgio Bartolucci, Presidente Lions Club Jesi
Marco Pozzi, Presidente Rotary Club Jesi Federico II
Matteo Sisti, Memorie di Marca
in collaborazione e con il contributo di ROTARY CLUB FEDERICO II JESI e LIONS CLUB JESI
Martedì alle 10,30 la Scuola Secondaria di Primo Grado “Falcone e Borsellino” di Montefano ha voluto rendere omaggio ai due grandi magistrati palermitani, a trent’anni dallo loro tragica scomparsa, inaugurando il murales contro tutte le mafie alla presenza del Sindaco Angela Barbieri, degli Assessori Mirco Monina e Franca Tronto e della Vicepreside Professoressa Vittoria Trotta.
Il Sindaco dei Ragazzi, Antonio De Felice, è intervenuto per sottolineare l’impegno e la sensibilità degli studenti verso questi temi e ha condiviso riflessioni e propositi che riportiamo di seguito. “Siamo davvero molto onorati di inaugurare questo splendido murales contro tutte le mafie. Questo piccolo grande gesto è la testimonianza del nostro impegno nel rendere noto uno degli eventi maggiormente devastanti della storia, legato ad un malcostume che ancora imperversa in Italia e nel mondo. Non a caso la nostra scuola è intitolata a due eroi, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, amici e magistrati palermitani, che hanno dato un enorme contributo alla lotta alla mafia, sacrificando la propria vita per la giustizia, come veri e propri martiri.
Questo murales è un monito: come alunni e cittadini ci impegneremo a promuovere la legalità e la giustizia in ogni situazione, per liberare insieme i sogni di tutti! Grazie!”.
Gli alunni della classe II C, che hanno realizzato il murales sotto la sapiente guida dei professori di Arte Nazareno Fratini e Mattia Gigli, hanno spiegato a tutti i presenti il significato del murales.
Il Sindaco Barbieri “E’ bello che i ragazzi abbiano voluto rendere omaggio a due uomini che non solo hanno dato la vita per contrastare l’odioso fenomeno mafioso – pur sapendo a cosa stavano andando incontro – ma che quella vita l’hanno anche usata con coraggio e fermezza per contrastare in tutti modi possibili lo strapotere mafioso in Italia. I ragazzi hanno capito quali sono gli esempi di vita retta, e questo ci rende orgogliosi di loro e certi che cresceranno con principi saldi.”
“Banco di Scena”: il Teatro Pergolesi di Jesi si fa ‘scuola’ e apre le sue porte agli studenti del Liceo Artistico “E. Mannucci”, I.I.S. “Marconi – Pieralisi” e I.I.S. “Galileo Galilei” di Jesi per un innovativo progetto di alternanza scuola lavoro collegato allo spettacolo di “Social Opera” del prossimo Festival Pergolesi Spontini.
Cosa accade dietro un sipario? Quali competenze professionali sono necessarie per lavorare all’interno di un teatro? Come si realizza una scenografia, un costume teatrale, un disegno luci, un laboratorio di teatro sociale?
Alle domande degli studenti, risponde “Banco di Scena”, il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro – oggi rinominato P.C.T.O (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) – ideato nel 2014 dalla Fondazione Pergolesi Spontini e che ogni anno coinvolge le scuole superiori per insegnare agli studenti le abilità e le conoscenze necessarie per poter lavorare nei mestieri dello spettacolo dal vivo.
Per l’edizione 2022, la nona, sono coinvolti studenti e studentesse del terzo e del quarto anno del Liceo Artistico “E. Mannucci”, dell’I.I.S. “Marconi – Pieralisi” e dell’I.I.S. “Galileo Galilei” di Jesi.
“Banco di Scena” 2022 propone un percorso altamente esperienziale attraverso l’attivazione di 4 laboratori: in Scenografia e Scenotecnica, in Sartoria teatrale, in Illuminotecnica, in Pedagogia teatrale e Danza Movimento Terapia. Vi partecipano 19 studenti e studentesse che hanno scelti i percorsi in base al proprio indirizzo di studi o assecondando attitudini, talenti, aspirazioni e curiosità personali.
I laboratori hanno preso il via il 30 maggio e, dopo la pausa estiva, riprenderanno con un calendario intensivo nel mese di settembre. In un mese di formazione, tra teoria e pratica, ragazzi e ragazze apprenderanno i mestieri teatrali dalle stesse maestranze tecniche e dai professionisti del Teatro Pergolesi, all’interno degli spazi del Teatro, della Sartoria Teatrale e del Laboratorio di Scenografia della Fondazione Pergolesi Spontini. Al termine del percorso, gli studenti collaboreranno alla messa in scena di un vero spettacolo che andrà in scena il 22 settembre al Teatro Pergolesi nell’ambito del XXII Festival Pergolesi Spontini: si tratta della “Social Opera” (o opera sociale) ispirata all’opera “Tosca” di Puccini, quale esito del laboratorio di Teatro Sociale e Danza Movimento terapia “OperaH” che vede protagonisti un gruppo di persone con disabilità fisica/intellettiva.
Per il direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini, Lucia Chiatti, che ha incontrato gli studenti nel loro primo giorno di “Banco di Scena”, si tratta di “una esperienza preziosa per imparare a scoprire ed amare il teatro, un’occasione che consente ai partecipanti di “mettere le mani in pasta” e di scoprire così il proprio talento e le proprie abilità. Auguro che il progetto possa diventare la scintilla di un percorso di formazione e di orientamento per la propria professionalità futura”. “Grazie a Banco di Scena – ha aggiunto – la Fondazione Pergolesi Spontini ha la possibilità di incontrare da molti anni tanti giovani, nella loro curiosità, nelle domande spontanee e nel loro entusiasmo vediamo ogni volta rinnovarsi la magia del teatro. L’esperienza teatrale è un tesoro che non può rimanere chiuso in un contenitore, ma va condiviso e trasmesso a quante più persone possibili, innanzitutto ai giovani, che, grazie ad una esperienza concreta, potranno allora scoprire il valore architettonico, acustico, storico e culturale di uno spazio che sa dare eco alle emozioni, rendendole indimenticabili”.
Il direttore generale ha inoltre ringraziato i docenti e i dirigenti scolastici delle diverse scuole “che come noi credono nel progetto, e che da molti anni ci affidano i loro studenti. Senza il loro impegno, Banco di Scena non potrebbe essere realizzato con tale continuità ed entusiasmo”.
“Per stessa ammissione della Regione le statistiche sugli incidenti stradali con animali selvatici contemplano per lo più cinghiali e caprioli perché si tende a non denunciare sinistri minori. Stavolta non è così purtroppo”.
Fa riferimento a quanto riportato nel Piano faunistico venatorio regionale, Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata, nel commentare il tragico incidente per evitare un istrice che ha portato alla morte di Moreno Mochi, 42enne padre di famiglia di Urbisaglia. “Nell’unirci al cordoglio della famiglia Mochi – aggiunge Fucili – torniamo a ribadire ciò che denunciamo da anni e che da troppo tempo resta senza risposte: il proliferare incontrollato della fauna selvatica è una vera e propria calamità che dai campi, dove gli agricoltori stanno abbandonando alcune coltivazioni perché alla semina segue immediato l’arrivo a banchetto degli ungulati, è ormai giunta sulle strade e nelle città”.
Proprio Fucili, nei giorni scorsi, era a Roma alla guida della delegazione marchigiana alla grande manifestazione di Coldiretti per chiedere al Governo interventi immediati per ripristinare l’equilibrio ambientale.
Gli ultimi dati della Regione Marche parlano di 478 incidenti stradali nel 2021 di cui, secondo i dati Asap, ben 13 con feriti gravi. “La Regione ha fatto sapere nei giorni scorsi che supera il milioni di euro la cifra dei risarcimenti alle imprese agricole e sono oltre 785mila euro gli importi destinati a quelli dei sinistra stradali. Cifre che hanno messo in crisi anche il sistema degli Atc, come l’MC1 con il bilancio in profondo rosso proprio per l’aumentare dei risarcimenti, che andrebbero profondamente riformati”.
Il M. Riccardo Muti guiderà la sua Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, il Coro Cremona Antiqua preparato da Antonio Greco e il Coro del Teatro dell’Opera Nazionale d’Ucraina “Taras Shevchenko” guidati da Bogdan Plish. La musica che spazierà dal Magnificat di Vivaldi, con il soprano Arianna Vendittelli e il contralto Margherita Sala, alle voci di cento bambini che si levano nell’Ave verum corpus di Mozart, dal Concerto n. 1 K 412 di Mozart affidato al cornista Felix Klieser, allo Stabat Mater e il Te Deum di Verdi, sarà “un ecumenico intreccio di voci, culture e spiritualità che trova unità nella più spontanea delle invocazioni: quella alla Madre, immagine di tutte le madri” (come indicato nel comunicato stampa di Ravenna Festival).
Nella giornata di oggi, 27 maggio, il M. Muti insieme alla consorte e al suo staff, ha fatto visita al Santuario lauretano accompagnato dall’Arcivescovo Mons. Fabio Dal Cin. Nel pomeriggio il M. Muti e l’Arcivescovo hanno presentato l’iniziativa.
“Credo che questo evento” ha affermato l’Arcivescovo “sia un messaggio di speranza, di amicizia e di pace. Qui in questo santuario è custodita la Santa Casa, luogo che rappresenta il desiderio di armonia che vive in ogni nostra casa. Da questa Santa Casa anche attraverso il linguaggio della musica riparte un messaggio di pace, di fratellanza e di umanità rinnovata che si ritrova ad affrontare delle sfide che preoccupano: proprio per la presenza di queste preoccupanti sfide come la guerra scoppiata nel cuore dell’Europa, questo momento musicale diventa un’importante occasione per fare spazio alla speranza. La musica diventa un grande veicolo di comunicazione, perché tocca il cuore delle persone e come ogni arte è sempre un riflesso della bellezza di Dio”.
Nel suo intervento il M. Muti ha raccontato il significato dei “viaggi dell’Amicizia “appuntamento fisso annuale. “I nostri viaggi dell’amicizia sono iniziati a Sarajevo in una città devastata e distrutta” ha affermato il M. Muti “Questo viaggio a Loreto ha un significato ancora più profondo: quando noi portiamo i viaggi dell’amicizia normalmente andiamo verso i luoghi sofferenti per trasmettere un messaggio di amore e spiritualità attraverso la musica. Qui è diverso perché questo luogo non è un luogo di guerra, ma di pace, di profonda spiritualità. Spero che questo messaggio possa giungere in tutto il mondo, non solo nei luoghi dove la Madonna è apparsa, ma soprattutto nei luoghi dove le mamme piangono i loro figli, i loro parenti i loro mariti e i loro nipoti. In un mondo di guerra la musica dovrebbe essere uno degli elementi lenitivi. La musica trova le sue grandi espressioni nel concetto di sinfonia che significa cantare, suonare e fare musica insieme. Il concetto di sinfonia trasmesso ai bambini e ai ragazzi porta al concetto della libertà di ognuno che non deve essere cesura o negazione della libertà dell’altro, ma ognuno con le proprie idee deve concorrere al bene comune che è il bene dell’intera società. Questo è il concetto di un’orchestra. Oggi in un mondo così maltrattato e in gravi condizioni ogni goccia può aiutare. Auspico che questo evento sia una volta più di tutte le altre un messaggio di pace che viene da un luogo di pace”.
Presenti alla presentazione dell’evento anche il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e il Sindaco di Loreto Moreno Pieroni. Il presidente Francesco Acquaroli ha incontrato nel primo pomeriggio di oggi il Maestro Riccardo Muti, a Loreto per un primo sopralluogo per l’organizzazione del concerto-evento che si terrà il prossimo 14 luglio probabilmente nella piazza del Santuario e che fa parte della serie di concerti “ Le vie dell’amicizia”. Concerti che il grande direttore d’orchestra ha promosso e organizzato da più di vent’anni in diverse città del mondo con lo scopo di unire i popoli nel nome della fratellanza che la Musica sa costruire . L’idea dell’evento nasce “ da una felice coincidenza “ – come ha raccontato l’Arcivescovo di Loreto Dal Cin- da un incontro casuale con la moglie del Maestro Muti qualche mese fa e sul suo desiderio di organizzare un concerto in un luogo così sacro ed emblematico come il Santuario Mariano.
“ Abbiamo iniziato i concerti “ Vie dell’Amicizia” a Sarajevo, una città devastata dalla guerra con lo scopo di tendere la mano verso i popoli che hanno bisogno di essere amati e non isolati – ha detto Muti – ma questo concerto sarà diverso, ha un significato profondo: sarà da un luogo di pace e armonia, un luogo sacro che è veicolo di spiritualità e di un messaggio di accoglienza verso tutti.”
Il presidente Acquaroli ha ringraziato il maestro Muti per l’onore che tributa a Loreto e alle Marche con la volontà di organizzare questo concerto. “ Il messaggio che si lancerà da questo evento sarà verso il mondo e potrà proiettare un significato di pace anche attraverso la bellezza della musica ma anche del luogo. Siamo sciuri che anche attraverso questo concerto, Loreto, insieme alle Marche, accresca la sua dimensione internazionale sempre più centrale, come luogo privilegiato dello spirito e capitale dell’ospitalità.”
L’evento organizzato da Ravenna Festival con il patrocinio della Delegazione, oltre ad essere un momento di arte e musica, rappresenta dunque un tempo di riflessione e invocazione alla Madre di Dio, affinché interceda per il cessate il fuoco non solo in Ucraina, ma in tutti i luoghi di conflitto nel mondo.
L’appuntamento a Loreto è reso possibile dal determinante contributo della Regione Marche e dal sostegno di Bper Banca e di Rai, che trasmetterà il concerto sulla prima rete.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO
Ufficio Stampa
Comunicato Stampa
Dal 27 al 29 maggio 2022 la 44^ Convocazione Nazionale Giubilare
del RnS su base regionale.
La Veglia Mariana all’inizio della Novena di Pentecoste, la “Festa comunitaria dell’appartenenza a Gesu nel Giubileo d’Oro del Rinnovamento” e due Sessioni nella giornata conclusiva da vivere in 34 Luoghi d’Italia, Svizzera e Germania.
Il Presidente Salvatore Martinez: «Ancora desiderosi di fare esperienza dell’unzione dello Spirito, nel Cenacolo e nella Piazza»
34 Luoghi d’Italia, Svizzera e Germania, circa 20 tra Vescovi e Cardinali che hanno confermato finora la propria presenza, oltre 13mila i partecipanti attesi. Sono questi i numeri della 44^ Convocazione Nazionale dei 1600 Cenacoli, Gruppi e Comunità
del Rinnovamento nello Spirito Santo, prevista nell’Anno del Giubileo d’Oro, dal 27 al 29 maggio 2022. Un appuntamento a dir poco speciale, che inizia esattamente con la Novena di Pentecoste per concludersi nel giorno della Solennità dell’Ascensione.
Dopo gli ultimi due anni fortemente condizionati dal Covid-19, che ha impedito lo svolgimento degli eventi comunitari, data l’impossibilità, ancora, di tornare a vivere il tradizionale evento alla Fiera di Rimini, le tre giornate si svolgeranno su base regionale,
in differenti modalità, ma improntate secondo il medesimo stile sinodale già sperimentato a settembre 2021, con il 14° Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia, e
novembre scorso per la 45^ Conferenza Nazionale Animatori.
Le Regioni e Nazioni coinvolte saranno: ABRUZZO – Pescara, BASILICATA – Policoro MT), CALABRIA – Paola (CS), CAMPANIA – Pagani (SA), EMILIA ROMAGNA – Parma, Bologna, Valdragone (Repubblica di San Marino), FRIULI
VENEZIA GIULIA – Lignano Sabbiadoro (UD), LAZIO Sacrofano (RM), LIGURIA – Genova, LOMBARDIA – Vigevano (PV), MARCHE Loreto (AN), MOLISE Castelpetroso (IS), PIEMONTE E VALLE D’AOSTA – Morialdo (AT), PUGLIA – Bari – SARDEGNA – Cagliari, Galanoli (NU), SICILIA – Calatafimi (TP), Canicatti (AG), Catania, Frassati-Cinisi (PA), Gela (CL), Palermo, Roccella Fraz. di San Cataldo (CL), Siracusa, TOSCANA – Siena, TRENTINO ALTO ADIGE – Bolzano, UMBRIA – Perugia, VENETO – Bassano del Grappa (VI), SVIZZERA – Castione (Canton Ticino), Olten (Canton Soletta), GERMANIA – Monaco, Francoforte, Ludwigsburg.
«E ancora tempo di Rinnovamento – dichiara Martinez – perché è sempre il tempo dello Spirito! E tempo di varcare ancora, con l’effusione dello Spirito Santo, le “due porte” della Pentecoste: il Cenacolo e la Piazza, per pregare ed evangelizzare, per vivere come
discepoli – missionari un nuovo risveglio carismatico, una rinnovata comunione fraterna ed ecclesiale. Siamo desiderosi di fare ancora esperienza dell’unzione dello Spirito, di risentire la grazia di stare insieme dopo le tante difficoltà prodotte dalla pandemia, per
accogliere nuovi impulsi carismatici, per un vero e unitario cammino di vita nuova. E Giubileo d’Oro del Rinnovamento in Italia! “Giubileo di ringraziamento”, per i nostri 50 anni di storia sacra: ogni Regione, in “stile sinodale”, avrà modo di esprimere la bellezza del Rinnovamento nello Spirito facendo festa, ricordando e attualizzando quanto lo Spirito ci ha concesso di vivere e ci concede. “Giubileo di testimonianza”, guardando al cammino che ci sta dinanzi: ogni fratello e sorella è chiamato a lasciarsi guidare dallo Spirito, a uscire dalle secche spirituali, a ridare slancio e perseveranza alla vita nuova personale e comunitaria».
La Convocazione Nazionale prenderà ufficialmente venerdi 27, alle ore 20.30 presso il giardino della Sede Nazionale di Roma, con la speciale Veglia Mariana all’inizio della Novena di Pentecoste “Con Maria, nel Cenacolo, per una nuova effusione dello Spirito”. Il gesto – trasmesso in diretta sui canali Social del Movimento (Facebook e
YouTube) – sarà presieduto da S. E. il Card. Angelo Comastri, Arciprete emerito della Basilica di San Pietro e già Vicario di Sua Santità per la Città del Vaticano.
La giornata di sabato 28 sarà dedicata alla “Festa comunitaria dell’appartenenza a Gesu nel Giubileo d’Oro del Rinnovamento”. Con questo desiderio, fondato su una verità biblica, i Cenacoli, Gruppi e Comunità del RnS si incontreranno nelle singole realtà locali, dopo una preparazione in “tre tappe”, per celebrare, con rinnovato senso di appartenenza, la vigilia della Convocazione.
Domenica 29 saranno due le Sessioni che scandiranno la Convocazione Nazionale sul tema: «Con l’unzione, mandati dallo Spirito” (cf Is 61, 1 ss). Carismatici, discepoli, missionari (cf Evangelii Gaudium, 119-120)». Il programma sarà condiviso dal luogo centrale di Sacrofano, in collegamento on line con le diverse sedi regionali. Al mattino, dopo l’introduzione a cura di Mario Landi, Coordinatore Nazionale del RnS, e la Preghiera comunitaria carismatica, la prima relazione sarà tenuta da S. E. il Card. Luis
Francisco Ladaria Ferrer, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede sul tema: “Con l’unzione, mandati dallo Spirito” (cf Is 61, 1ss) ; dopo il Regina Coeli e gli Atti di Affidamento a Maria, seguirà il Roveto Ardente con l’esposizione del Santissimo,
animato a livello nazionale (Intercessione per i sofferenti) e regionale (lode e giubilo).
Nella Sessione pomeridiana, nei luoghi regionali è previsto un tempo di festa giubilare, mentre in diretta da Sacrofano verranno tramessi video messaggi e testimonianze di Vescovi e Leader; la relazione conclusiva sarà guidata, come sempre, da Salvatore Martinez, Presidente Nazionale del RnS sul tema: “Potentemente rafforzati dallo Spirito nell’uomo interiore” (cf Ef 3, 16). La Convocazione terminerà con la Celebrazione eucaristica presieduta da un Vescovo o Cardinale della Regione.
Va ricordato, infine, che in questo Anno speciale la Penitenzeria Apostolica ha comunicato, con decreto datato 8 novembre 2021, che il Santo Padre Francesco concede l’Indulgenza plenaria, alle condizioni indicate dalla Chiesa, ai membri del Movimento e
ai fedeli che si uniranno alle celebrazioni previste nel corso del Giubileo d’Oro (fino al 26 novembre 2022). Per ogni aggiornamento, consultare il sito Web www.rinnovamento.org nella pagina dedicata all’evento e i canali Social del RnS.
Sabato 28 Montefano si anima con il Premio al “Giovane Talento 2022” Un sabato pomeriggio all’insegna della Fotografia emergente a Montefano.
Ci siamo, il momento tanto atteso di questa prima parte di INTIMACY, è arrivato. Domani pomeriggio, al Teatro La Rondinella di Montefano, sarà proclamato – in diretta sul Palco – il vincitore o la vincitrice della Sezione Giovane Talento 2022 del Festival di Fotografia Montefano.
I partecipanti – tantissimi in questa settima Edizione – arrivano da tutta Italia ed hanno espresso nei loro elaborati grande forza creativa, capacità tecniche eccellenti e adesione al progetto di
INTIMACY: i lavori si sono distinti per aver interpretato il tema con un linguaggio fotografico contemporaneo, in grado di rivoluzionare la percezione di un medium espressivo in costante
mutamento. Il Programma.
Alle 16.30 al Teatro La Rondinella presentazione di MULTIVISION – Narrazioni Trasversali –
realizzato dall’Associazione Effetto Ghergo sui luoghi del Sisma del 2016, nella sua qualità di Partner del Progetto LO.GUS.TI., promosso dalla Regione Marche.
Il proposito del Progetto è quello di sostenere lo sviluppo e la valorizzazione dei settori economici tradizionali, contribuendo alla creazione di nuove partnership commerciali ed imprenditoriali fra
Aziende, oltre che con il preciso intento di portare sul territorio marchigiano buyer e influencer per offrire loro un’esperienza unica, all’insegna dei valori di Longevità, Gusto e Tipicità.
Alle 17.00 – sempre in Teatro – Presentazione dei Lavori dei Partecipanti al Premio “Giovane Talento 2022” e la Proclamazione del vincitore.
Alle 18.00 – alle Ex Scuole Elementari – l’inaugurazione della Mostra “NOT INCLUDED” a cura di Denis Curti che la presenta così: “È la mostra di fine corso degli allievi del Master in Fotografia di Raffles Milano ed è anche l’occasione per compiere una riflessione sul tema dell’inclusione. Credo che la fotografia, con tutta la sua portata di ambiguità, possa comunque essere considerata uno
strumento utile all’indagine e all’approfondimento. Not Included è tutto ciò che resta fuori dagli accordi. Dall’uso del frigobar in hotel ai bagagli extra sul nostro volo, ma è anche quel terribile
sentimento che proviamo quando ci sentiamo esclusi, perché diversi, perché contrari, per le scelte che abbiamo fatto e perché certi mondi vanno in direzione contraria. Ecco allora che si alzano
delle voci. In questo caso si compongono immagini che vogliono porre l’attenzione sulla necessità di riscrivere certe regole, per sostituire la tolleranza in condivisione, per azzerare i pregiudizi
relativi alle appartenenze religiose e cancellare i tabù verso una libertà sessuale e di genere. Forse è il caso di ricordare una mitica affermazione: «Razza?» «Umana» rispose Albert Einstein”.
Chiuderà la giornata il Concerto Paolo Principi Trio con il loro primo disco Empathies. Principi al pianoforte, Gazzani al basso e Morandi alla batteria, artisti anconetani che suonano insieme da
molto tempo e partecipano a formazioni che spaziano dal Jazz alla World Music passando per il Funk. Così lo spiega Paolo Principi “Empathies esprime un tipo di Jazz che si rivolge non solo agli
appassionati del genere musicale ma che vorremmo piacesse ad un pubblico eterogeneo, composto da ascoltatori diversi ma uniti da questa musica che vuole essere un’Arte in movimento,
di alto valore sociale, portatrice di valori universali come la Pace, la Fratellanza, la Solidarietà, nel rispetto delle Diversità”. Teatro La Rondinella, ore 21,30. Ingresso a offerta libera.
Al Museo Ghergo prosegue fino al 19 Giugno la Mostra “Ogni Piccola Cosa” di Andrea Rotili a cura di Maurizio Beucci.
Prende fuoco il materiale posto all’esterno dello stabilimento ex Teuco nella zona industriale di Montelupone. L’incendio, di cui ancora non si conosce la causa e che si è sviluppato verso le 11,15 di questa mattina, è stato prontamente domato dai Vigili del Fuoco di Macerata che nel giro di pochi minuti sono accorsi sul luogo.
I pompieri hanno circoscritto le fiamme impedendo così che si propagassero nel vicino fabbricato industriale.
La natura del materiale, per lo più plastica e bancali in legno, ha generato una alta e acre colonna di fumo nero che ha invaso una vasta area.
radio_erre 26 Maggio 2022
Montelupone entra a far parte del circuito nazionale “Comune Amico del Turismo Itinerante”. Con una cerimonia in programma domenica (29 maggio) alle 11 al teatro Nicola degli Angeli, il borgo riceverà il riconoscimento ufficiale ideato e promosso in tutta Italia dall’Unione Club Amici, Federazione nazionale a favore del turismo itinerante e dei campeggiatori.
Sono oltre 50 i camperisti che giungeranno da tutta Italia a Montelupone a partire da domani pomeriggio e per l’occasione sono stati programmati tre giorni alla scoperta del territorio. Sabato, organizzata una visita guidata del paese e nella splendida Abbazia di San Firmano, un autentico gioiello millenario che conserva tuttora la sua struttura originaria bizantino-romanica. Il tutto accompagnato da un aperitivo insieme, così come la sera la cena al Parco Franchi.
“Da diversi anni Montelupone ha deciso di investire sul turismo en plein air – ci ha tenuto a sottolineare il sindaco Rolando Pecora – e con grande soddisfazione posso dire che abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte dei turisti che hanno scelto il nostro borgo per trascorrere un fine settimana, le ferie estive o qualche giorno per le uscite primaverili e autunnali. D’altronde, per la sua conformazione e posizione, Montelupone consente di godersi con facilità una passeggiata tra le vie del centro storico, magari gustando un piatto tipico, la festa del miele più antica delle Marche o in questo periodo in particolare proprio il carciofo di cui siamo presidio Slow Food. E’ facile programmare un’uscita nelle nostre campagne, verso il mare o, perché no, proseguendo per l’itinerario dell’antica via Lauretana. Noi disponiamo di due aree camper: una in via Alessandro Manzoni a 100 metri dal centro e un’altra a San Firmano, proprio vicino all’Abbazia. Le presenza di oltre 50 camperisti è anche di ottimo auspicio per la bella stagione ormai iniziata e per l’estate”.
Sono circa 130 i Comuni italiano che hanno accettato di entrare a far parte del circuito, dopo aver realizzato i servizi indispensabili per la sosta dei camper, emettendo regolare delibera con la quale si dichiara la disponibilità ad accettare il turismo itinerante.
Nel corso della serata di sabato si svolgerà il concerto del gruppo musicale Peter Pan “Melodie senza confini” tra musica e danza in collaborazione con New Fashion Gia.Man.Dance. In caso di maltempo l’evento si svolgerà al teatro Nicola degli Angeli.
La 5^ A della Scuola Primaria “Olimpia” di Montefano
Prima Classificata nella Provincia di Macerata al Contest
SCUOLA ATTIVA KIDS
La Classe 5^ A della Scuola Primaria “Olimpia” di Montefano si è classificata prima per la provincia di Macerata al Contest Nazionale “Scuola Attiva Kids”, rivolto alle classi quarte e quinte delle Scuole Primarie.
Grazie a questa vittoria, la Classe ieri è stata a Roma per partecipare alla “Festa Nazionale dello Sport” accompagnata dalle insegnanti che hanno lavorato con loro al progetto vincitore.
La finalità del Contest era quello di produrre un elaborato originale di qualsiasi tipo: i ragazzi che hanno preso parte al Concorso potevano infatti creare uno slogan, una storia, uno spot o un video, un progetto che dimostrasse l’importanza dello Sport e di una corretta Alimentazione per uno stile di vita sano.
Da una parte, infatti, lo sport è un bel modo per i ragazzi per stare insieme e divertirsi – favorendo quindi la socialità tra individui – valore molto importante per i bambini perché permette loro di comprendere l’importanza dell’inclusione e della collaborazione reciproca, al di là di eventuali differenze.
Dall’altra, le attività di squadra sviluppano una sana competizione tra i ragazzi, che si impegnano per vincere, ma al tempo stesso imparano ad accettare la sconfitta e la vittoria degli avversari.
Le bambine ed i bambini della 5^ A di Montefano hanno ideato due giochi per partecipare al Contest che hanno chiamato “Centra e Avanza” e “Corri e Componi” e realizzato una locandina per presentare il loro progetto, in cui spiegano che il loro obiettivo è quello di collaborare, rispettare le regole e, soprattutto, divertirsi insieme.
Il Vicesindaco Pianesi, Assessore all’Istruzione “Bravissimi! Siamo soddisfattissimi di questa vittoria che è la prova tangibile di come si possa lavorare insieme, a più mani, per raggiungere un obiettivo comune che, in questo caso, è stato quello di eccellere in una competizione sana e finalizzata ad educare. Il nostro grazie va alla Classe, alla Dirigente Scolastica ed alle Insegnanti che hanno guidato il lavoro dei piccoli”.
OMUNICATO STAMPA 25 maggio 2022
Nell’epoca digitale la riscoperta del rapporto epistolare
Presentazione del libro “Così ti scrivo – Memorie di un dialogo” di Paola Cingolani e Fabrizio Bozzini, venerdì 27 maggio a Porto Potenza Picena
Un libro-istantanea di due persone e dei loro fantasmi scritto sotto forma di lettere
Venerdì 27 maggio alle ore 21 presso il nuovo Auditorium della scuola elementare “Rita Levi Montalcini” di Porto Potenza Picena, la scrittrice Paola Cingolani presenta in un incontro aperto al pubblico il suo nuovo libro a quattro mani con Fabrizio Bozzini Così ti scrivo – Memorie di un dialogo.
Il libro è una sorta di istantanea di due persone che affrontano i loro “mostri interiori”, le loro sensibilità e i loro timori esposti senza ipocrisia alcuna e senza la pretesa di voler sembrare né invincibili, né supereroi, tramite un rapporto epistolare d’altri tempi.
A condurre il viaggio tra le pieghe del racconto con gli autori sarà Mauro Mazziero Direttore artistico del Mugellini Festival “Cosi ti scrivo è l’esigenza di due persone di lasciare una traccia, un consiglio alle loro rispettive figlie e ai loro amici – ha spiegato Mazziero – un’affinità elettiva tanto bella da non poter essere contenuta in alcun Tweet o in un post social qualsiasi. Gli autori non usano pseudonimi, né inventano personaggi, cominciano solo a scriversi di tutto, uno scambio epistolare immediato e trasparente come avveniva nel passato.”
Paola scrive dalla sua cittadina rivierasca, Porto Potenza Picena, con la sua alta marea e col peso dei suoi scogli. Fabrizio risponde dalla sua città, Novara, con il picco dei suoi pensieri simile alle vette e alle alte quote dei suoi monti. Fuggono – entrambi – dai rapporti sostanzialmente basati sulle offese gratuite, dalle varie realtà parallele che ognuno si crea per puro spirito di sopravvivenza; cercano “qui” e “ora” di scambiarsi domande, risposte, dubbi con grande rispetto e moltissima fiducia. Percorsi paralleli che vanno a sovrapporsi: Fabrizio avanza dalla sua nebbia, Paola si discosta dall’incomprensibile ma, com’è loro abitudine quando si sentono e sorridono, evitano quelle sentenze emesse con toni sprezzanti da chi si auto-conferisce titoli sentendo di essersi tramutato in un insostituibile maestro di vita.
Paola Cingolani, nata a Porto Potenza Picena il 28 giugno 1968 è una scrittrice che si cimenta anche in versi poetici. Vive a Porto Potenza Picena dove è nata, legata al suo mare che percepisce come grande metafora di vita. In rete è una blogger da molti anni. Collabora con gruppi editoriali e scrive per amore di scrittura, tanto da aver collezionato un notevole numero di componimenti. Pensa che la poesia di qualità sia la sola forma di linguaggio realmente contaminata da tutti gli umani sentimenti, in maniera totalizzante.
“Parlare poeticamente di dolore è come attribuirgli una maggiore dignità. – Ha detto l’autrice – Descrivere le sofferenze con alcuni versi, in un certo qual modo, ci aiuta a sublimarle. Parlare dei rari momenti di gioia che viviamo, attraverso una silloge, è dare a questi stessi un respiro assai più ampio, è renderli immortali nella nostra umana e fallace memoria”
Fabrizio Bozzini, nato a Novara, 12 ottobre 1971 è un imprenditore, grande lettore, appassionato di poesia, narrativa, saggistica si sente “un visionario, specie se ispirato dalla notte, dalla luna, dallo studio imperscrutabile di tutti i demoni e di tutti gli angeli costituenti le personalità vari. Bozzini si spinge ad approfondire calandosi, senza timore, negli abissi dell’animo umano: mette in discussione se stesso, non discute e non giudica, rifugge la volgarità e l’aggressività che imperversano sui social.
Si è già fatto conoscere come bravo aforista, ma non solo, narrando la sua linea di pensiero, attraverso un’edizione che ama definire “Il mio non libro” e ne “Le parole del Re Inca” .
radio_erre 24 Maggio 2022
I Vigili del Fuoco di macerata sono ancora sul luogo dell’incendio che si è sviluppato verso le ore 13 di oggi, per spegnere ogni residuo di focolaio. L’area interessata si aggira sui 200 metri quadrati e riguarda la parte esterna della ditta Giotto di Montefano che opera nello stoccaggio e rigenerazione di materiale plastico.
Distrutto parecchio materiale stoccato nel piazzale della ditta. Le fiamme hanno intaccato un’ala del fabbricato facendo esplodere i vetri di un finestrone e distrutto un quadro elettrico. Fortunatamente non le fiamme non hanno interessato la aprte interna della del capannone industriale. Non ci sono stati feriti
L’immensa colonna di fumo che si è elevata e che in poco tempo si è propagata in una vasta area, ha indotto il sidaco di Montefano Angela Barbieri ad allertare la popolazione raccomandando di tenere chiuse le finestre sino a che la situazione non sarà ritormnata normale.
Ad accorre per primi sono stati i Vigili del Fuoco di Osimo e successivamente quelli di Macerata.
La squadra osimana non appena sono giunti i colleghi di Macerata ha fatto rientro alla base.
Sul posto anche la Protezione civile e la polizia locale di Montefano nonchè i carabinieri della locale stazione.
Per ora non si fanno ipotesi sull’origine dell’incendio sul quale sono in corso accertamenti.
Le telelcamere esterne alla ditta saranno di valido aiuto per capire cosa ha innescato le fiamme.
radio_erre 23 Maggio 2022
Finisce in tragedia la due giorni di Castelfidardo: un ciclista, Nicola Venchiarutti, nella volata finale, in via Recanatese dopo il Gatto nero, ha improvvisamente sbandato travolgendo Stefano Martolini, 41 anni, tecnico della Viris Vigevano. L’impatto tra i due è stato violentissimo e per il tecnico non c’è stato nulla da fare. Gravissime anche le condizioni del giovane ciclista friulano, Nicola Venchiarutti della Work Service, 23 anni.
Da una prima ricostruzione sembra che il ciclista, dopo essersi toccato con un avversario durante la volata, abbia perso il controllo della bici e sia uscito per questo dalla sede stradale investendo in pieno Martolini sul marciapiede.
Sul posto l’ambulanza della Croce Verde per prestare i primi soccorsi e i carabinieri della stazione locale per le indagini.
Giovedì 26 maggio, alle ore 21.15 con partenza da Piazza della Madonna, nuovo appuntamento con la socializzazione, la promozione della salute e la lotta alla sedentarietà. E’ infatti in programma il terzo appuntamento con l’iniziativa “Maggio in cammino nella Valmusone”, una serie di camminate aperte a cittadini di ogni età finalizzate a incrementare le occasioni di attività fisica per la popolazione.
“Maggio in cammino nella Valmusone” è una iniziativa organizzata da Unione Sportiva Acli Ancona e Marche Aps, Circolo Acli Villa Musone, con il patrocinio dell’amministrazione comunale
di Loreto, nell’ambito del progetto “Facciamo rete – Terzo settore Marche per l’emergenza Covid19, finanziato dalla Regione Marche con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle
Politiche sociali”.
Per partecipare all’iniziativa occorre preiscriversi al numero 3313210592, numero al quale ci si può rivolgere anche per ulteriori informazioni.
Si consiglia: abbigliamento e calzature comode e di portare una bottiglia d’acqua
COMUNICATO STAMPA CENTRODESTRA MACERATESE
Con tutto il rispetto e la considerazione che meritano la presidente dell’ANCI Marche e il sindaco di Treia, ci risulta veramente difficile comprendere come abbia potuto Valeria Mancinelli nominare Franco Capponi quale rappresentante ANCI Marche alla cabina di regia della ricostruzione post sisma. Non riusciamo a capire perché Treia e non Arquata del Tronto il cui sindaco era stato già proposto proprio perché ci rappresenta tutti, come primo cittadino della città simbolo nelle Marche della grande tragedia del 2016. Ci sfuggono le logiche e non ne vogliamo certo fare una questione personale né partitica, ma ci sembra di evidente buon senso che la nomina debba cadere in capo ad amministratore capace certamente, ma che abbia anche avuto a che fare con le peggiori condizioni gestionali e ricostruttive del dopo sisma. Confidiamo nell’intelligenza e nella capacità autocritica della sindaca Mancinelli che vorrà certamente rivedere questa decisione, considerata anche la quasi totale opposizione che questa scelta sta trovando nelle aree interessate al terremoto. La democrazia prima di tutto, la possibilità di una scelta almeno preventivamente condivisa sono le condizioni minime per una convivenza civile che la politica per prima deve saper testimoniare, soprattutto in un tema come quello del terremoto dove fazioni e ragioni municipali devono essere superate a favore di una vera e autentica visione di bene comune.
venerdì 20 maggio 2022
Firmato –
BULDORINI LUCA LEGA MARCHE SALVINI PREMIER
BELVEDERESI MASSIMO FRATELLI d’ITALIA
COMUNICATO STAMPA
INTIMACY Part 1
Alle 18.00 l’inaugurazione delle Mostre Fotografiche dei Circoli FIAF delle Marche, in Centro Storico.
Alle 21.30, di nuovo in Teatro, Concerto dei Tetrachorus, duo musicale composto da Fabio Ceccarelli alla
Fisarmonica e Tiziano Tetro alle Percussioni.
Sabato 28 Maggio il secondo step di INTIMACY.
Alle 16.00 al Teatro La Rondinella presentazione di MULTIVISION – Narrazioni Trasversali – realizzato dall’Associazione Effetto Ghergo sui luoghi del Sisma del 2016, nella sua qualità di Partner del Progetto LO.GUS.TI.
Alle 17.00 – alle Ex Scuole Elementari – l’inaugurazione della Mostra “NOT INCLUDED” della Scuola Raffles Milano, a cura di Denis Curti e, in conclusione, alle 18.00, la Presentazione dei Lavori dei Partecipanti al Premio “New Talent 2022” e la Proclamazione del vincitore.
Chiuderà la giornata il Concerto Paolo Principi Trio, sempre in Teatro alle ore 21.30.
Marina Moretti Ufficio Stampa & Comunicazione
Associazione Effetto Ghergo
Museo Ghergo
Festival di Fotografia Montefano
Ph. +39 348 8665767
Associazione Fotografica Effetto Ghergo – Via Roma, 3 – 62010 Montefano (MC) – C.F. 93078660433 – P.I. 01941650432 – Rea
MC261495
“Diremmo che così non va proprio –commenta il Centro Destra Unito-. Un tratto di litorale con il legnme dato a fuoco probabilmente da chi si è stufato di chiedere senza essere ascoltato. D’altro canto quello di oggi (domenica ndr) è un giorno d’estate, dal Musone al confine a sud e abbiamo avuto qualche gruppo scouts come ospiti, sicuramente preannunciati, compresa la loro collocazione, così è sempre stato. Magari avremmo potuto far trovare la spiaggia, almeno un tratto, pulita, solo per rispetto”.
Pierpaolo Fabbracci – UdC Porto Recanati
Approvato il primo bilancio di previsione della nuova Amministrazione di Porto Recanati evidenziamo subito che esso non brilla di particolari novità e neanche di quei progetti di rinnovamento tanto sbandierati in campagna elettorale.
Non ci sono interventi nuovi e specifici per le famiglie in difficoltà economica e sociale. Non ci sono iniziative riservate alle attività produttive. Nulla che preveda nuovi parcheggi e nessuna novità per la pedonalizzazione del Corso. Nessun progetto concreto sui reali bisogni delle associazioni locali.
In compenso ci sono:
AUMENTI DI RISORSE per quasi 8 milioni di euro da fondi PNRR destinati a favorire alloggi dignitosi agli immigrati extracomunitari, ridurre il lavoro sommerso e il caporalato agricolo. Ma abbiamo forse un problema di caporalato agricolo? All’Hotel House?
Arrivano risorse per adeguare le indennità di Sindaco e Assessori a carico dello Stato con una maggiorazione del 30 %. Percentuale che aumenta nei due anni a seguire. Sindaco e Giunta non si riducono neppure un euro mentre avrebbero potuto rinunciare a parte della quota comunale per dedicarla alle famiglie in difficoltà per i rincari delle bollette di luce e gas o per ridurre il canone di occupazione suolo pubblico per gli esercenti. Nulla di questo è stato previsto. L’ultimo aumento delle indennità risale all’anno 2000 per effetto di un decreto del governo D’Alema; in quell’occasione Sindaco ed Assessori rinunciarono al 15 % ciascuno del tetto massimo consentito permettendo l’ingresso di un nuovo assessore in Giunta (che passò da 4 a 5 componenti) ridistribuendo il totale senza gravare ulteriormente sul bilancio comunale.
AUMENTO DELLA TASSAZIONE per pratiche presentate agli uffici e diritti di segreteria che lievitano e slittano da gratuiti che erano a 75 € a pratica.
Vediamo impegnare complessivamente 1.350.000 € per tre PARCHI GIOCHI, ATTREZZI GINNICI E SPORT ci sembra….troppo ! Abbiamo anche altre necessità! Al Play Ground progettato al Parco Europa con fondi PNRR per 450.000 € ne seguirà un altro quest’anno a piazza Kronberg, con fondi comunali per pari cifra, e un altro l’anno prossimo a Scossicci.
Per contro viene rivisto il progetto di DIFESA DELLA COSTA, previsto per 650.000 € e ridotto a circa la metà per il minor contributo della Regione,.
Si mette in bilancio la progettazione di un IMPIANTO di CREMAZIONE nel silenzio più assoluto come se la cosa interessasse solo la Giunta.
Più volte ci siamo fatti portavoce dei residenti di Santa Maria in Potenza per l’installazione dell’ AUTOVELOX o di altro dissuasore al Bivio Regina ma non c’è alcuna intenzione di farlo.
Abbiamo un’Amministrazione che non ascolta, non risponde, non sa. Deride l’avversario. Agisce senza evidenza pubblica, necessaria anche per le prestazioni a titolo gratuito e volontario e si sceglie i collaboratori tra persone di fiducia. Una Amministrazione che divide i cittadini in amici e meno amici. Questo modo di amministrare non ci convince e ci sembra doveroso esprimere piena fiducia all’impegno costante delle consigliere Ubaldi e Sabbatini del Centrodestra Unito e piena solidarietà ad Angelica Sabbatini per gli attacchi subiti dopo le posizioni assunte in Consiglio Comunale.
Sez. UDC Porto Recanati
A seguito dell’attività investigativa della Procura della Repubblica al Tribunale di Macerata, indagini coordinate dalla Dottoressa Ciccioli, si è proceduto alla notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari per il legale rappresentante di una nota azienda che si occupa di pubblicità.
Il soggetto è indagato per il reato di sfruttamento illecito di manodopera, ed è attualmente sottoposto alla misura interdittiva che stabilisce il divieto di esercitare l’attività di amministratore per la durata di dodici mesi
L’attività d’indagine intrapresa è stata svolta nell’ambito di specifici controlli relativi all’utilizzo di manodopera irregolare. Gli approfondimenti investigativi, condotti dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, hanno permesso di identificare numerosi lavoratori stranieri, sfruttati dal loro datore di lavoro, titolare di un’azienda di servizi pubblicitari. In particolare i militari, sospettando che i contratti di lavoro stipulati con gli operatori fossero stati conclusi in parte per eludere i controlli, hanno svolto specifici accertamenti constatando che l’indagato, titolare dell’azienda, impiegava il personale per un numero di ore superiore rispetto a quanto disciplinato dal contratto che prevedeva l’impiego per sole 18 ore settimanali rispetto alle 40/50 effettivamente prestate. Inoltre il datore di lavoro corrispondeva ai dipendenti delle paghe non adeguate alla mole di lavoro svolta e non conformi a quanto previsto dalla contrattazione collettiva nazionale. Ai lavoratori in questione non venivano concessi giorni di ferie e malattia e ad ogni loro rimostranza il datore di lavoro reagiva addirittura con minacce di morte ed intimidazioni utilizzando anche attrezzi da lavoro come oggetti atti ad offendere.
Attraverso tale modus operandi l’indagato approfittava dello stato di bisogno dei lavoratori stranieri eludendo il sistema in quanto, oltre ad omettere di corrispondere le ingenti somme di denaro spettanti ai lavoratori, in relazione al lavoro effettuato, ometteva anche i dovuti versamenti contributivi in favore degli enti previdenziali.
Le circostanze emerse durante le fasi dell’indagine e l’atteggiamento minaccioso e violento tenuto dal titolare nei confronti dei lavoratori, sono stati documentati oltre che dalle denunce presentate degli stessi, anche da riprese video in cui era stato filmato il “caporale” mentre compiva le sue condotte minacciose.
Il Gip del Tribunale di Macerata ha sottoposto il datore di lavoro alla misura interdittiva di svolgere i compiti di amministratore della propria azienda per 12 mesi.
Nella provincia di Macerata il fenomeno dello sfruttamento del lavoro è particolarmente attenzionato dal Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, che opera in sinergia con l’Arma territoriale e il personale dell’Ispettorato del Lavoro. L’obiettivo perseguito è quello di contrastare in maniera efficace ogni forma di sfruttamento della manodopera limitando, con i numerosi servizi ispettivi, il proliferare di analoghi episodi delittuosi.
COMUNICATO STAMPA
105° Giro d’Italia
TIPOLOGIA | Artigianato |
ORARI | |
PERIODO | Sabato – Domenica (Orari come da Programma) |
LOCATION | Al chiuso e all’aperto |
INGRESSO | Gratuito |
Segui su facebook | |
Buongiorno Ceramica! La Festa diffusa della Ceramica Italiana.
Sabato 21 e Domenica 22 Maggio 2022: due giorni alla scoperta della Ceramica artistica e artigianale italiana, tra antiche tradizioni e nuove sensibilità.
Domenica 8 maggio si è svolta la prima passeggiata “8 alle 8 per 8” organizzata dall’Avis di Montefano e malgrado le nuvole minacciose sono stati molti i partecipanti, di Montefano e dintorni, che hanno affrontato il percorso di 8 km circa immerso nelle campagne montefanesi.
È stato un momento aggregante che ha coinvolto donatori e non, creato per riscoprire e in qualche caso scoprire le meraviglie che abbiamo a due passi e che fin troppo spesso diamo per scontate, infatti l’obiettivo non era la meta ma il percorso, assaporare il panorama e il piacere di condividerlo con chi ci è accanto.
Per allietare il cammino e lo scambio conviviale di chiacchiere e battute non poteva mancare un’abbondante colazione a metà percorso in un suggestivo casolare tipico delle nostre colline per poi approdare al termine del percorso ai Giardini da Bora dove ad attendere i partecipanti è stato allestito un aperipranzo, a degna conclusione dell’evento.
È stata una manifestazione organizzata in primis per dare visibilità all’Avis che ha voluto trasmettere l’attaccamento al territorio in cui opera e lo spirito intrinseco dell’associazione anche fuori dalle mura della propria attività e, anche se la parte più importante del far parte della famiglia dell’Avis è donare il sangue, lo è altrettanto alternare convivialità ad attività fisica all’aperto, benessere che nasce dalla condivisione con gli altri, la natura e il movimento.
Il Presidente dell’Avis Montefano Luigi Accattoli esprime soddisfazione per la riuscita dell’evento: “Il successo della passeggiata svoltasi l’8 maggio alle ore 8 per 8 km ci permette di affermare che non vediamo l’ora di ripeterlo e ci auguriamo di poter presto annoverare tra i nostri soci qualcuno dei partecipanti che ancora non ne fanno parte”.
La festa per il 45° anno di fondazione dell’Avis Comunale Montefano prosegue con la “giornata del donatore” domenica 15 maggio, un altro momento di condivisione dove saranno premiati i donatori benemeriti.
“Sono molto soddisfatta, anche da ex Assessore comunale al Turismo, del riconoscimento a Porto Recanati della Bandiera Blu assegnata annualmente dall’Ong FFE che certifica la qualità ambientale delle località balneari e lacustri in Italia. Questa nuova assegnazione dimostra come lavorando insieme e in modo sinergico si possa tornare a restituire a Porto Recanati un ruolo di eccellenza nel panorama dell’offerta turistica marchigiana”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, in merito alla decisione della Ong FFE che oggi ha ufficializzato l’assegnazione della Bandiera Blu a Porto Recanati.
“Il riconoscimento della Bandiera Blu ha anche una motivazione che mi piace condividere: “Con nove chilometri di spiagge, acque pulite, un lungomare completamente pedonale, diverse piste ciclabili per escursioni e un borgo marinaro con il suo castello, Porto Recanati è una delle località più rinomate della Riviera del Conero”. Certamente, una motivazione che ben illustra la bellezza di Porto Recanati e certifica il buon lavoro che stiamo portando avanti in materia di risanamento ambientale e di contrasto all’erosione della costa. A tal proposito, da ricordare l’imminente ultimazione dei lavori nel tratto Sud in materia di difesa e ripascimento della spiaggia. E sto continuando a lavorare, di concerto con l’Esecutivo Acquaroli, per i fondi necessari per la messa in sicurezza del tratto Nord di Scossicci. Solo negli ultimi mesi per il mio Comune di Porto Recanati sono stati stanziati 250mila euro, in due distinti interventi. Inoltre, è ormai certo che riusciremo a inserire una parte del progetto più ampio della difesa della costa portorecanatese all’interno del nuovo settennato Por-Fesr. Un cambio di passo evidente grazie alla maggioranza di centrodestra che governa la Regione Marche. Tornando al riconoscimento della Bandiera Blu, mi preme infine ricordare, come Porto Recanati – conclude – si possa già fregiare anche della Bandiera Gialla come Comune ciclabile e Bandiera Verde come spiaggia a misura di bambino. Certamente, un’eccellenza per le Marche”.
Elena Leonardi Consigliera FdI Regione Marche – Presidente IV Commissione consiliare
Il suono insistente delle sirene che fronteggiano l’emergenza oggi è “rumore” di festa: così i quattro nuovi mezzi in dotazione alla Croce Rossa di Porto Potenza Picena si accendono in seguito al taglio del nastro avvenuto ieri, domenica 8 maggio 2022, in occasione della Giornata che celebra in tutto il mondo l’associazione fondata da Henry Dunant. Due pulmini disabili e due ambulanze all’avanguardia, intitolate rispettivamente a Gianmario Fermani, fondatore della CRI potentina, e Umberto Larizza, altra anima instancabile della Croce Rossa locale.
“La nostra città non può che ringraziare i volontari della Croce Rossa per il lavoro che svolgono ogni giorno. – ha commentato il Sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini – Per noi, loro non sono solo sirene ed ambulanze. Sono il volto più umano e servizievole di questa comunità. Lo sono stati nel pieno della pandemia e lo sono oggi, nella gestione delle persone che sono scappate da un paese in guerra”. Presenti all’iniziativa svoltasi in piazza Douhet anche il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini, la Presidente della commissione regionale Sanità, Elena Leonardi, il Presidente della Croce Rossa delle Marche, Andrea Galvagno, e le principali autorità sanitarie e militari locali.
“Quest’anno la giornata mondiale della Croce Rossa è dedicata al riconoscimento dell’enorme sforzo dei volontari e dei dipendenti, che da sempre sono stati straordinari e costanti promulgatori di umanità. – ha spiegato Matteo Carlocchia, presidente della Croce Rossa di Porto Potenza Picena – Un giorno d’orgoglio e di riscatto nei confronti dei cittadini e delle istituzioni, fatto di azioni concrete e credibili. Il volontariato è una vocazione splendida e contagiosa che dà sempre buoni frutti anche al di là della nostra quotidianità e, come sottolinea il nostro motto della campagna nazionale, ‘per noi ogni singola persona ha una storia. A noi interessano tutte”. Nel corso dell’iniziativa, alcuni rappresentanti della comunità ucraina ospite in città hanno ringraziato commossi i volontari della CRI per l’accoglienza e il supporto quotidiano, per quella “porta aperta” che ha significato salvezza. Contestualmente, la Croce Rossa potentina ha voluto omaggiare con un attestato e una targa i soggetti che hanno coadiuvato l’azione di gestione e ospitalità di quella che, ad oggi, è diventata per tutti “la comunità ucraina di Potenza Picena”.
Confindustria Macerata ricerca per società di consulenza aziendale un/a Impiegato/a addetto a pratiche amministrative / contabili (cod. annuncio Conf 314). La risorsa verrà formata con rapporto di tirocinio extracurriculare in pratiche di finanza agevolata, pratiche amministrative varie anche nell’ ambito della segreteria avanzata. Si richiede diploma di ragioneria e/o laurea in economia e commercio, ottima conoscenza del pacchetto Office. Completano il profilo precisione, disponibilità, capacità di lavorare in team e organizzazione del lavoro. Sede di lavoro: provincia di Macerata…
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Anche il Comune di Porto Recanati ha ricevuto l’invito alla cerimonia organizzata dalla FEE che il 10 Maggio assegnerà le Bandiere Blu, vessillo che sulla base di trentadue criteri premia le migliori spiagge italiane.
«La Città di Porto Recanati, – continua il primo cittadino della Città rivierasca – ad oggi ha avuto il pregio di poter esporre la Bandiera Blu per dieci volte negli anni passati e siamo consci dell’importanza a livello turistico che tale riconoscimento potrebbe avere su una città che fonda la propria economia sul turismo e sul benessere dei nostri ospiti. Guardiamo dunque con molta fiducia alla giornata di Martedì 10 maggio con l’auspicio che le cose possano andare come tutti speriamo».
«Sappiamo che per il momento si tratta solo di una convocazione formale ad un evento al quale il nostro Comune è stato invitato – riferisce l’assessore al Turismo Giuseppe Casali -. Speriamo che questa convocazione possa essere propedeutica all’assegnazione dell’ambito vessillo, ma al momento rimaniamo con i piedi per terra perché non abbiamo la certezza di essere tra i Comuni prescelti. Da ormai 8 anni non abbiamo più avuto questo riconoscimento e questo ci invita alla prudenza, fermo restando che il solo fatto di essere stati convocati ad un evento di tale importanza ci rende comunque orgogliosi».
COMUNICATO STAMPA – Assemblea dei Soci BCC Recanati e Colmurano
Si è svolta a Recanati, nei locali della sede legale, l’assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano per l’approvazione del bilancio di esercizio 2021. In ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, l’assemblea si è tenuta senza la presenza fisica dei Soci ed esclusivamente tramite il conferimento di delega di voto al Rappresentante designato Dott. Sabino Patruno.
Il bilancio approvato ha evidenziato un utile netto pari a 2.299.103 Euro con una performance quasi raddoppiata rispetto all’anno precedente, a conferma del trend positivo che la Banca regista ormai da diversi anni. Una particolare annotazione va fatta per l’incremento del margine di interesse (+25% rispetto al 2020)
e del margine da servizi (+8%), oltre che per gli impieghi commerciali che hanno raggiunto i 360/mln, (+8,4% dei crediti in bonis rispetto allo scorso anno) accompagnati da un netto miglioramento della qualità del credito (NPL ratio lordo al 6,11% e netto al 2,10%).
La raccolta diretta ha superato i 580/mln (+ 12% rispetto al 2020) e l’indiretta ha oltrepassato la linea dei 200/mln (+7% rispetto al 2020) con la qualificata che si è avvicinata al traguardo del 150/mln (+ 15% rispetto al 2020). Tra gli argomenti all’ordine del giorno ha assunto un significato di rilievo il recepimento delle nuove
disposizioni sul Governo Societario delle Banche, con particolare attenzione alla quota di genere, argomento verso il quale l’intero Gruppo BCC Iccrea è particolarmente sensibile ed attento. In relazione al risultato di esercizio 2021, è stata approvata la proposta del Consiglio di Amministrazione di ripartire l’utile netto a
Riserva legale indivisibile per Euro 2.230.130 e al Fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione (art. 11, comma 4, legge 59/92) per Euro 68.973 (pari al 3% degli utili netti annuali). I risultati di bilancio confermano il percorso virtuoso intrapreso dalla Banca e la validità delle strategie adottate negli
ultimi anni, con un modello di business vincente e in grado di affrontare ogni fase del mercato. Come afferma il Presidente Sandrino Bertini, la Banca sarà chiamata a gestire con equilibrio e competenza le richieste di sostegno che arriveranno dalle attività economiche e dalle famiglie, soprattutto in questo periodo difficile
per l’economia mondiale, le cui conseguenze impatteranno notevolmente nell’economia nazionale e locale.
La BCC di Recanati e Colmurano è pronta a svolgere un ruolo da protagonista ed essere un punto di
riferimento solido per il tessuto economico marchigiano,
L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata lungo l’autostrada A14, pochi chilometri prima del casello di Porto Recanati-Loreto, nel territorio di Potenza Picena. Guardando la foto poteva avere conseguenze veramente drammatiche. La barra sarebbe caduta da un furgone che trasportava attrezzi del genere. Sul posto polizia stradale e Croce Verde di Civitanova.
Era in corso la classica Marguttiana all’ex scuola Diaz, lungo corso Matteotti a Porto Recanati, ieri pomeriggio verso le 18 quando alcuni passanti hanno notato le fiamme, seppur circoscritte, che partivano dal cortile del palazzo. Subito sono stati avvertiti i Vigili del Fuoco che sono immediatamente giunti sul posto partiti da Civitanova Marche. Perciò sono stati avvertiti i pompieri che, una volta arrivati, hanno sedato il fuoco.
Sedato il fuoco si è appurato che c’era stata la rottura di una tubatura con la fuoriuscita di metano, subito riparata dagli operai della rete di distribuzione del metano allertati dagli stessi Vigili del Fuoco. Tutto ciò ha permesso di limitare i danni alla struttura di proprietà comunale e che ospita anche la biblioteca cittadina.
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Porto Recanati e la Polizia Municipale che ha regolato il traffico in modo da agevolare il lavoro degli operai e dei Vigili del Fuoco.
La Regione Marche ha firmato il Protocollo d’Intesa con i 60 Comuni marchigiani coinvolti nella bellissima iniziativa di inserimento dei Teatri Storici delle Marche nella lista dei Beni del Patrimonio Mondiale UNESCO. Il nostro meraviglioso gioiello, il Teatro La Rondinella, è stato inserito all’interno del Progetto, offrendo così a Montefano un’ulteriore possibilità di crescita e visibilità a livello nazionale ed internazionale.
Il Sindaco Barbieri: “Questa candidatura rappresenta per la nostra Regione una grande opportunità per realizzare un circuito di Teatri che diventerà un punto di forza nella promozione e rivitalizzazione dei Centri Storici e dell’entroterra. I Teatri sono un patrimonio importante per tutti, per qualsiasi attività possono ospitare e questa Amministrazione sta facendo importanti sforzi per garantire ai cittadini una Stagione Teatrale ed altri Eventi culturali di ottimo livello. Il Protocollo d’Intesa è solo un primo passo per il riconoscimento, la strada è lunga ma nelle Marche abbiamo 62 Teatri in 60 Comuni, probabilmente la più alta concentrazione su tutto il territorio nazionale. Alla Regione Marche va tutto l’apprezzamento per la bellissima ed importante intuizione, siamo felici di partecipare a questo Progetto che consentirà anche a Montefano di avere una marcia in più nel far conoscere il nostro bellissimo territorio.”
Nel pomeriggio di oggi, il personale della Stazione Carabinieri di Porto Recanati e della Questura di Macerata, hanno notificato il provvedimento di chiusura temporanea, ex art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, nei confronti della nota discoteca Mia Clubbing sita sul lungomare Scarfiotti di Porto Recanati.
Il provvedimento scaturisce dalla specifica segnalazione dei Carabinieri che a partire dalla riapertura delle discoteche, dopo la chiusura imposta dalle normative per contrastare la pandemia, hanno effettuato numerosi interventi in regime di emergenza, sia all’interno che all’esterno del locale, per dirimere e sedare risse ed aggressioni che hanno visto coinvolti diversi avventori, per la maggior parte giovanissimi e, talvolta, minorenni.
Villa Buonaccorsi
“L’eventuale totale chiusura di Villa Buonaccorsi al pubblico per un periodo di tempo indefinito costituirebbe un grave danno per la cittadinanza e sarebbe comunque deleterio per il valore della villa e dei suoi giardini”. È questa la motivazione alla base della lettera che il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini, in accordo con l’intera commissione comunale competente, ha inviato nei giorni scorsi al Ministero della Cultura, chiedendo la gestione provvisoria proprio della villa che, nelle scorse settimane, è entrata a far parte del patrimonio dello Stato.
Contro il rischio da Dipendenze Digitali, a Montefano “circolano” Libri! Attivo da oggi 22 Aprile il Progetto Culturale e Sociale Book-Crossing, promosso dalla
Cooperativa Sociale PARS “Pio Carosi” e dalle Associazioni GLATAD, Berta ’80 e Caos Marche, e subito recepito dall’Amministrazione Comunale per contrastare l’eccessivo attaccamento dei giovani agli strumenti digitali. Il Progetto è realizzato nell’ambito del
Piano Regionale Integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Dipendenze Digitali dell’Area Vasta 3. Montefano è il primo Comune nelle Marche ad aver aderito al Book Crossing.
Dall’inizio della Pandemia da Covid 19 si è rilevato un incremento significativo dell’utilizzo dei dispositivi tecnologici soprattutto da parte dei più giovani, un uso sconsiderato – fatta eccezione per gli utilizzi di necessità come la DAD – che porta le nuove generazioni ad isolarsi e a trascorrere la maggior parte del loro tempo on line.
Il Book-Crossing – letteralmente incrocio di libri – è un modo originale per far circolare i libri lasciandoli in luoghi pubblici, con la speranza che qualcuno li trovi, li legga e li lasci nuovamente in un altro luogo, permettendo loro di continuare il viaggio e liberando la Cultura dall’immobilità.
A Montefano i libri circolanti troveranno casa in luoghi di facile accesso e frequentati da tutti: saranno infatti installate tre Casette che potranno contenerli e ripararli dal sole e dalle intemperie.
La prima delle tre Casette, realizzate in legno e plexiglass e decorate a mano dai ragazzi della Comunità Terapeutica per la Riabilitazione dalle Tossicodipendenze “PARS” di Corridonia, è stata installata nei pressi della Scuola Primaria “Olimpia” stamattina alle ore 11,00 alla presenza di quattro Classi di alunne e alunni e delle loro insegnanti.
Entro breve le altre due troveranno posto al Parco Veragra e ai Giardini da Bora: un’occasione da
non perdere per dedicarsi a qualche buona lettura, anche in questi spazi che – con l’arrivo della bella stagione – saranno come sempre luogo di ritrovo per molti montefanesi.
I libri potranno essere prelevati, portati a casa, letti e poi riconsegnati nelle Casette nelle stesse condizioni in cui li si è trovati.
Il Vicesindaco Pianesi “Da medico e da Vicesindaco posso affermare con certezza che gli ultimi due anni hanno duramente provato il tessuto sociale della nostra cittadina. Questo Progetto vuole proporre un’opportunità culturale ed educativa già sperimentata con successo in molti altri Comuni italiani, un’idea di apprendimento e di fruizione non formale della cultura e delle arti che
ci auguriamo riscuota presso i montefanesi un buon successo.”
il Teatro La Rondinella ospita una Giornata di Studio dedicata al grande fotografo marchigiano Arturo Ghergo, promossa dal Comune di Montefano e realizzata grazie alla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Macerata e UNIMC.
Una Giornata dedicata alla Fotografia come non se ne vedevano da tempo nelle Marche.
L’Associazione Fotografica Effetto Ghergo ha organizzato a Montefano un evento di rilievo
nazionale, sotto la guida di Denis Curti, Direttore Artistico del Premio Arturo Ghergo, e della
Presidente Claudia Scipioni.
Un lavoro a molte mani: la preziosa partnership instaurata con ABA Macerata – sostenuta dalla
Direttrice Rossella Ghezzi – e quella, altrettanto eccellente, con UNIMC – grazie al supporto del
Professor Giacomo Gistri – hanno permesso di dare vita ad un momento di confronto importante
sulla figura di un uomo che ha dedicato la vita alla Fotografia, ad uno stile glamourous e raffinato
al tempo stesso.
Denis Curti sull’Evento: “La Giornata di Studio dedicata ad Arturo Ghergo si propone di sviluppare
un percorso inedito e capace di svelare l’incredibile dote visionaria del fotografo marchigiano.
Il titolo della Giornata “MODERNO e ANTIMODERNO” fa riferimento ad un saggio scritto dall’Editore Cesare de Michelis e ripubblicato da Marsilio nel 2021, a distanza di dieci anni dalla prima stesura.
Il saggio di De Michelis è uno straordinario percorso di idee, riflessioni, pensieri e combattimenti
ideali che hanno come obiettivo la costruzione di un anticanone e una precisa critica al
conformismo di genere.
Ed è forse con questo azzardo intellettuale che viene organizzata e proposta questa Giornata di
Studio dedicata ad Arturo Ghergo. L’obiettivo è quello di andare contro il luogo comune che colloca Ghergo come il “fotografo delle Dive”, per porre la nostra attenzione su quella che crediamo sia una precisa progettualità che ha avuto il merito di riscrivere il vocabolario moderno della Fotografia.
La nostra Giornata vuole riflettere sull’esperienza di un fotografo che ha operato come un vero e
proprio pioniere all’interno della Fotografia di Moda e di Ritratto, creando quello che può definirsi
uno “Stile Ghergo”.
Uno sguardo consapevole, elegante, rispettoso e per nulla interessato alla verosimiglianza.
Arturo Ghergo rifiuta di prestarsi a svolgere quella banale funzione di specchio per addentrarsi in
un vortice di introspezione ed interpretazione. Le immagini sono sempre lontane dalla verità e, nel
caso del nostro fotografo, sono sempre vere e proprie intenzioni”.
Associazione Fotografica Effetto Ghergo – Via Roma, 3 – 62010 Montefano (MC) – C.F. 93078660433 – P.I. 01941650432 – Rea
MC261495
Ricco il programma dei contributi: Angelo Turetta Fotografo di Scena, Antonio Maraldi Direttore
Centro Cinema Città di Cesena, Vincenzo Izzo Docente di Fotografia ABA Macerata, Emanuele Bajo
Docente di Teoria e Metodi dei Mass Media ABA Macerata, Anton Giulio Mancino Docente di
Cinema, Fotografia e Televisione UNIMC, Giorgio Cipolletta Docente a Contratto di Fotografia
UNIMC, Andrea Garbuglia Docente a Contratto di Semiotica UNIMC.
Il Sindaco Barbieri “Un appuntamento importante, siamo lieti e orgogliosi di questa Giornata che
permette di mettere in campo molte forze, diverse fra loro e che coinvolgono anche l’intera cittadina. Abbiamo puntato molto sulla figura di Arturo Ghergo: ora qui c’è un Museo a lui dedicato, abbiamo molti visitatori, e crediamo che questa di oggi sia un’ulteriore opportunità per Montefano, per avere la visibilità che la cittadina, i suoi tesori ed il tessuto sociale ed economico meritano. Vi aspettiamo a Montefano.”
Nel pomeriggio, alle 17.30, al Museo Ghergo verrà inaugurata la Mostra Fotografica “Ogni Piccola
Cosa” di Andrea Rotili, a cura di Maurizio Beucci. Andrea Rotili è un fotografo marchigiano di S.
Elpidio a Mare (FM), con studio in Morrovalle (MC). Specializzato in fotografia corporate e di
eventi, è attivo soprattutto nel mondo della Musica Jazz attraverso la quale ha raggiunto traguardi
nazionali ed internazionali e collaborazioni con professionisti del settore. Dal 2019 fa parte del
programma dei fotografi professionisti "Certified by Leica". Sempre alla ricerca del racconto attraverso le immagini, Andrea predilige l’approccio
reportagistico e documentaristico che non tralascia l’intervento creativo dell’autore e l’estetica
dell’immagine. Maurizio Beucci è un curatore, fotografo e studioso di fotografia.
Ricopre il ruolo di Head of Leica Akademie Italy e Photographic Assets Manager di Leica Camera
Italia.
A conclusione della Giornata, nel bellissimo e appena rinnovato spazio delle Ex Scuole Elementari,
sarà inaugurata anche la Mostra “Drappeggi nello Spazio”, opere degli Studenti del Corso di
Anatomia Artistica dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
A distanza di poco più di 24 ore, anche il sindaco di Macerata e presidente della provincia Sandro Parcaroli ha voluto rilasciare il suo personale messaggio alla cittadinanza su quanto accaduto la scorsa notte presso la sede del Cosmari, nel tolentinate. Le sue dichiarazioni seguono quanto espresso già nella giornata di ieri dai n°1 di Tolentino e Pollenza, Giuseppe Pezzanesi e Mauro Romoli
“In qualità di presidente della Provincia di Macerata – si legge sui canali social – ho seguito in prima persona, fin dalle prime fasi, la questione relativa all’incendio sviluppatosi al Cosmari”.
Le fiamme divampate la notte fra venerdì 15 e sabato 16 aprile hanno causato ingenti danni soprattutto nella zona dell’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti indifferenziati. In poche ore, Vigili del fuoco, forze delll’ordine e rappresentanti istituzionali si sono messi in moto per scongiurare il rischio di disagi alla popolazione dei comuni limitrofi e problemi ambientali che già segnarono l’azienda responsabile nella raccolta e smaltimento rifiuti nel 2015.
“Insieme al consigliere provinciale delegato all’Ambiente Andrea Mozzoni, all’Ufficio Ambiente guidato dal dirigente Maurizio Scarpecci, al presidente del Cosmari Giuseppe Pezzanesi e al direttore Giuseppe Giampaoli e grazie alla supervisione della Polizia provinciale, dell’Arpam e dell’Asur – prosegue Parcaroli – siamo al lavoro per consentire al Cosmari di trovare la soluzione più immediata per garantire alla cittadinanza il prosieguo del servizio di raccolta rifiuti senza interruzioni, nonostante i danni registrati alla struttura. Sono stati effettuati tutti i dovuti controlli che hanno scongiurato problemi di tipo ambientale.”
COMUNICATO STAMPA
CAPOGRUPPO UDC MACERATA
CONSIGLIO COMUNALE DI MACERATA
INTITOLAZIONE DI UNO SPAZIO PUBBLICO ALLE VITTIME DEL COVID-19
Approvato a larghissima maggioranza (un solo astenuto) l’ordine del giorno presentato dalla consigliera
UDC Antonella Fornaro, con la firma di tutti i consiglieri di maggioranza, dedicato all’invito rivolto
all’amministrazione comunale di Macerata di intitolare uno spazio pubblico alle vittime del Covid-19.
È una pagina di buona politica; è un modo buono e giusto per ricordare quanti nella nostra
comunità hanno perso la vita e anche quanti si sono prodigati e lo fanno tuttora per salvare la vita di tante
persone.
Durante questa pandemia medici, infermieri, farmacisti, operatori socio-sanitari e volontari si sono
prodigati negli ospedali, nelle case di riposo e nei servizi territoriali; a loro deve essere reso un grazie.
Due anni di pandemia hanno cambiato il mondo, abbiamo il dovere di comprendere il grande valore della
pace e della solidarietà.
Perché il Covid, se non altro, ci dà una certezza: la nostra vita non dipende da noi, in un attimo tutto
cambia; viviamo in un mondo diverso e più pericoloso rispetto al 2019, stiamo affrontando una sfida
serissima contro la violenza aggressiva di un tiranno (non dimentichiamoci di un virus che ha già ucciso
milioni di persone: ad oggi oltre 6 milioni di vittime nel mondo, più di 160.000 in totale in Italia).
Si comprende allora anche come sia assolutamente necessario investire nella sanità e nella ricerca
scientifica. Il Servizio Sanitario Nazionale ha bisogno di risorse. Dobbiamo lavorare ancor più alacremente
per impedire che il futuro ci veda di nuovo ad affrontare sfide simili privi di mezzi adeguati.
La pandemia oggi uccide di meno, grazie ai vaccini e alle cure e anche grazie alle misure di contenimento
del contagio che in tantissimi abbiamo accettato. Ma non siamo affatto sicuri che sia finita.
Conclude Fornaro: “Non abbassiamo la guardia, ma non lasciamoci rubare la speranza. Chiudo citando san
Paolo (2^ Cor 4, 8-9), con le sue parole assolutamente laiche e perfettamente pertinenti: “In tutto, infatti,
siamo tribolati, ma non schiacciati; siamo sconvolti, ma non disperati; perseguitati, ma non abbandonati;
colpiti, ma non sconfitti”.
Macerata, 12 aprile 2022
Antonella Fornaro
capogruppo UDC Macerata
A Porto Recanati si realizza, sin dai tempi del medioevo, una pittoresca Processione del Venerdì Santo: la Bara de Notte. Un gruppo di dodici pescatori scalzi, chiamati “sciabegotti” (da “sciabega” cioè “rete da pesca” in dialetto), percorre le stazioni della Passione portando la bara in processione. La peculiarità è data proprio da quest’ultima, una macchina di legno alta cinque metri i cui segreti di montaggio sono custoditi da un unico artigiano che li tramanda negli anni.
Anche a Recanati la classica processione del CRISTO Morto per la via principale con gli incappucciati delle Confraternite che tanto fecero paura al giovane Leopardi
Le piazze e le vie di Mogliano, come ogni Venerdì Santo dell’anno, si illuminano di una nuova luce che ci porta a rivivere le ultime ore della vita di Gesù Cristo.
A Tolentino va in scena la Passione di Cristo nella Contrada Bura: le suggestive colline della campagna fanno da teatro naturale della Passione, una sacra rappresentazione popolare che ravviva la memoria, suscita riflessione, coinvolge la mente e il cuore.
Troviamo la Morte del Giusto, rievocazione storica in costume della Passione Vivente che si svolge a Loreto con centinaia di figuranti e comparse in costume d’epoca. Dal processo più clamoroso di tutti i tempi (piazzale della parrocchia di S. Flaviano), alla Via Crucis lungo la via principale di Villa Musone, sino al Calvario (a metà del colle lauretano).
A Polverigi la Rassegna Internazionale del canto rituale di questua della “Passione” . Il canto della “Passiò”, la Passione di Gesù, viene effettuato da un suonatore di organetto e fisarmonica e da due “cantori” che eseguono una strofa ciascuno, accompagnandosi con il cembalo ed i timpani. Nell’arco dell’intera giornata più di 200 cantori e suonatori popolari ripropongono il canto rituale, così come si faceva una volta. Sarà anche l’occasione per ammirare la chiesa di santa Maria Maddalena, a Polverigi, con interessanti affreschi quattrocenteschi, e Villa Nappi con il suo giardino comunale, luogo di svago e relax lontano dal caos della città.
La settimana di Pasqua prevede anche la storica Processione dei Sacconi a Osimo, una tradizione molto sentita dalla comunità locale ma che incuriosisce anche chi viene da fuori. Ogni anno, all’imbrunire del Venerdì Santo, si spengono i lampioni e le insegne dei negozi e il centro storico, illuminato soltanto da alcune fiaccole, è pronto ad accogliere la tradizionale processione. Circa 250 confratelli della Pia Unione del Cristo Morto, coperti dai caratteristici “sacconi”, vesti e cappucci neri, accompagnano in corteo per le vie della città, il cataletto ottocentesco al suono della battistangola.
Sassoferrato, diventa la Città della Passione con la Sacra Rappresentazione della Passione al Rione Castello
Lo stupendo Rione Castello è il naturale scenario del Venerdì Santo di Sassoferrato, uno dei Borghi più Belli d’Italia. Nella piazza principale, Piazza Matteotti, vengono rappresentate le scene dell’Orto degli Ulivi, Del Sinedrio, del Pretorio e l’incontro di Gesù con la Madonna e le Pie Donne. Lungo corso Don Minzoni si snoda poi la Via Crucis con l’incontro della Veronica e del Cireneo, fino a giungere a Piazzale San Francesco. E’ il sagrato della Chiesa di San Francesco, in cui un silenzio surreale ed una palpabile commozione generale abbracciano luoghi e persone, lo scenario naturale della Crocifissione, agonia e morte di Gesù. La bianca chiesa romanica diviene quindi sepolcro nello struggente momento della deposizione e punto di partenza della secolare Processione dei Sacconi che, emergendo da un grande fascio di luce bianca, recano in processione i simboli della Passione. E il teatro diventa iconografia.
COMUNICATO STAMPA 8 aprile 2022
Nasce il biglietto unico per visitare i Musei di Macerata e Recanati
Dalla collaborazione tra i due Comuni e Sistema Museo il ticket che permette l’accesso a sette musei
Due città e sette musei con un unico biglietto: da martedì 12 aprile sarà possibile accedere alle strutture del circuito museale di Macerata e di Recanati con un biglietto cumulativo dal prezzo agevolato. I Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, la Torre Civica e l’Arena Sferisterio per la città capoluogo e Villa Colloredo Mels, il Museo Regionale dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo della Musica e Museo Beniamino Gigli e infine la Torre del Borgo con il Murec per lo splendido borgo di Recanati.
Le due amministrazioni comunali, in sinergia con la società cooperativa Sistema Museo che gestisce i musei di Macerata Culture e Recanati Città dell’Infinito, propongono quindi a tutti i visitatori uno speciale biglietto unico che avrà validità di una settimana e permetterà di accedere a tutti gli spazi dei due circuiti museali. Il biglietto intero avrà un costo di 13 euro, il biglietto ridotto di 10 euro e sarà riservato a numerose categorie, dagli studenti universitari ai convenzionati Fai e Touring Club, solo per citarne alcune. I ragazzi fino a 13 avranno diritto al biglietto gratuito così come le persone diversamente abili insieme al loro accompagnatore. È previsto infine uno speciale biglietto Family (30 euro) riservato alle famiglie composte da due adulti e fino a tre ragazzi dai 14 ai 25 anni. Il ticket si potrà acquistare in tutte le biglietterie dei due circuiti.
Sono entrati in pieno giorno, erano circa le 10 di questa mattina, e durante il mercato settimanale due uomini con il volto travisato dai cappucci e hanno minacciato la commessa con una pistola facendosi aprire la cassaforte. Qui hanno preso tutti i gioielli, arraffando anche la bigiotteria in esposizione per un bottino ancora da quantificare.
Poi sono fuggiti a piedi confondendosi con le persone che affollavano le bancarelle del mercato e ben presto hanno imboccato una traversa della via principale facendo perdere le proprie tracce a bordo di una macchina di colore blu. La commessa, quindi, è uscita dal negozio chiedendo aiuto e subito dopo ha avuto un malore tanto che è stata soccorsa dagli operatori del 118 che l’hanno trasportata per accertamenti al Pronto Soccorso di Civitanova
Già nel gennaio del 2021 la gioielleria era stata presa di mira dai malviventi. In quel caso, di notte, avevano forzato la serranda e sfondato a colpi di piccone la vetrina rubando preziosi
Comunicato stampa n° 11-2022
GRANDE SUCCESSO PER “LE STORICHE IN PIAZZA” ORGANIZZATO DAL CAEM/SCARFIOTTI A FABRIANO
La manifestazione riservata alle auto d’epoca ha portato 40 vetture in Piazza del Comune e poi lungo un percorso suggestivo di 60 km
C’è stata piena soddisfazione da parte degli equipaggi partecipanti alla prima uscita del progetto “Le storiche in Piazza”, voluto fortemente dal CAEM/Scarfiotti tre anni fa e poi rinviato per la pandemia, con lo scopo di riunire gli appassionati della propria ampia area di competenza, come si conviene al primo club nato delle Marche, nel lontano 1976. Quaranta splendidi esemplari di auto d’epoca hanno così offerto un bellissimo colpo d’occhio domenica mattina in Piazza del Comune a Fabriano, con lo splendido sfondo di grande rilevanza storica dei duecenteschi Palazzo del Podestà e della fontana Sturinalto, oltre al Palazzo Comunale, il Loggiato di San Francesco ed il Palazzo Vescovile. La visita alla mostra “Paper Simphony” ospitata nel vicino Museo della Carta e della Filigrana, dedicato ad opere di artisti fabrianesi create esclusivamente con la carta, ha arricchito la sosta dei partecipanti prima del via al giro turistico.
Lo staff fabrianese del CAEM, guidato da Piero Ninno ha saputo disegnare un bellissimo anello di circa 60 km che ha collegato le vicine località di Attiggio, Collamato, Esanatoglia, Fiuminata, Serradica, Cancelli, Campodiegoli, fino alla sosta finale di Melano. Bellissimo ed impegnativo il percorso, ricco di curve e di scorci sull’Appennino con due passi da superare, arricchito dalla sosta nel piccolo centro di Fiuminata dove, grazie alla Pro Loco locale, c’è stato un gradito break aperitivo presso La Maison de Kozet. Unanime il gradimento dei partecipanti, superiore alle attese, espresso durante il pranzo finale all’Agriturismo Il Gelso, durante il quale Piero Ninno ed il presidente CAEM/Scarfiotti Roberto Carlorosi hanno portato i saluti e i ringraziamenti dell’organizzazione. Interessanti gli interventi dei soci CAEM Riccardo Serafini e Lilia Paladini sulla loro partecipazione alla Mille Miglia 2020, del dirigente del CAMES di Spoleto Ernesto Grilli che ha proposto una prossima collaborazione inter-club e la parentesi umoristica di Massimo Pocognoli. Da rilevare la numerosa partecipazione di equipaggi giovani, grazie ad una tendenza che si va concretizzando e che porterà nel mese di luglio al primo evento firmato CAEM Young, “I giovani di Lodovico” che è stato inserito nel calendario del Trofeo Giovani ASI. E’ andato quindi in archivio questo primo capitolo de “Le storiche in piazza” che promette sviluppi futuri in altre località marchigiane.
ufficio stampa CAEM/Scarfiotti – Giuseppe Saluzzi – 3356175593 – 4 aprile 2022
www.caemscarfiotti.it – caem.scarfiotti@gmail.com – facebook: caem lodovico scarfiotti
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DOMENICA TORNANO LE AUTO D’EPOCA A FABRIANO
L’iniziativa è del club CAEM/Scarfiotti, la prima di una serie denominata “Le storiche in piazza”
Con “Le storiche in piazza” il Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano/Lodovico Scarfiotti torna nell’anconetano per un’iniziativa che vuole ricollegare le varie realtà dei soci sul territorio, confermando l’interesse per le bellezze e le attrattive del territorio, da scoprire al volante delle belle auto.
L’evento a carattere turistico-culturale prevede l’arrivo di oltre 40 equipaggi con le loro auto d’epoca costruite fino al 1979, che riceveranno il benvenuto dall’Amministrazione Comunale. Grande l’interesse per le auto testimoni della storia motoristica nelle località toccate e questa occasione non sarà da meno. Punto di ritrovo per gli equipaggi partecipanti, soci del CAEM e altri appassionati, fissato per le ore 9 in Piazza del Comune, scenario ideale per l’iniziativa. I radunisti una volta espletate le modalità di iscrizione potranno visitare la mostra Paper Simphony presso il Museo della Carta e della Filigrana, un’esposizione d’arte dedicata agli autori fabrianesi collegata alla grande tradizione produttiva della carta. Successivamente alle 11 prenderà il via il giro turistico di circa 60 km che toccherà anche territori della vicina provincia maceratese. Tra le località lungo l’itinerario Esanatoglia, Fiuminata dove ci sarà una sosta, poi si tornerà nell’anconetano verso Campodonico per raggiungere la frazione Melano per l’appuntamento finale all’Agriturismo Il Gelso. Qui lo staff organizzatore con in testa gli appassionati collezionisti fabrianesi porterà i saluti conclusivi.
ufficio stampa CAEM/Scarfiotti – Giuseppe Saluzzi –
COMUNICATO STAMPA UdC – MACERATA
Sembrava una fissa dell’UdC quella di richiamare l’attenzione sulla drammatica crisi demografica che attanaglia l’Italia, da qui i nostri continui appelli a politiche comunali e regionali nonché statali a favore della natalità e delle famiglie giovani da sostenere non sempre tenuti nella dovuta considerazione. Anche il recente convegno di Tolentino ha cercato di muovere l’argomento con proposte concrete a livello regionale attraverso una nuova legge per la famiglia e le coppie con figli e i consultori familiari sempre più sacrificati dalla spesa sanitaria ospedaliera che non solo non si riduce, ma assorbe sempre più energie a discapito del sociale e del sociosanitario e della medicina territoriale.
Invece improvvisamente arrivano i dati sull’andamento demografico della regione e della nostra provincia. Nelle Marche si è superata al ribasso la soglia simbolica del milione e mezzo di abitanti: siamo sotto di poco, ma saremo sotto di molto di più se non avessimo circa 150.000 stranieri dell’Unione Europea ed extracomunitari.
Stessa musica in provincia di Macerata dove la soglia dei 300.000 abitanti è prossima ad essere superata anch’essa al ribasso: per l’esattezza se continuiamo a perdere più di 2.000 abitanti l’anno nel giro di due o tre anni avremo tagliato questo poco felice traguardo negativo.
Questi i dati riportati dall’ISTAT e da qualche quotidiano, oltre all’attenzione posta specificatamente dall’ISTAO. In provincia quasi tutti i comuni perdono popolazione e siccome le morti per covid hanno inciso poco in termini percentuali, non c’è da aspettarsi un grande miglioramento nei prossimi anni in termini di ripresa della curva demografica.
Molte cose sono da fare per rimediare a partire da serie politiche abitative e del lavoro più che quelle legate all’assistenza e al contributo sociale che andrebbero circoscritto solo a a favore delle situazioni di maggiore emarginate o complicate anche da un punto di vista sociosanitario. Ci vuole lavoro, lavoro e poi ancora lavoro e non retribuito in modo miserabile così da costringere la coppia a lavorate a tempo pieno, non lasciando spazi e tempi per la cura della prole.
Cose già viste e fatti nei paesi del Nordeuropa con grandi risultati in termini di ripresa demografica, anche sei i risultati si misurano nell’arco di decenni, ma che proprio per questo andavano attivati già da tempo.
Abbiamo poi ben sette comuni sotto i 500 abitanti e altri 11 fra i 500 e i 1000. A questo riguardo, come anche nell’organizzazione sanitaria, non si non tenere in considerazione l’oggettiva debolezza amministrativa e operativa di queste piccole comunità. Certamente la situazione andrà peggiorando col passare del tempo soprattutto nelle aree interne con costi dei servizi pubblici sempre più difficilmente sostenibili.
Per questo sarà necessaria una riflessione seria per sostenere queste realtà che non possono essere abbandonate in un contesto in cui a restare vitale sarà solo il nome di un comune su una targa. Bisogna guardare alle comunità umane, unire servizi e gli stessi comuni se necessario, ma soprattutto pensare a come realizzare investimenti e ottimizzare i costi per far crescere queste realtà umane necessarie all’ecoambiente e alla vitalità sociale dell’esteso entroterra maceratese.
Abbiamo aderito con interesse a questa iniziativa che, oltre a favorire la crescita di professionalità competenti nella Cosa Pubblica e quindi utili alle Istituzioni Locali, sarà di grande aiuto alla nostra comunità nel leggere la società, interpretare le sue trasformazioni e cogliere i cambiamenti che ci toccano da vicino. Il Master vedrà la combinazione di corsi e momenti seminariali, e di incontri aperti al pubblico. Il Corso prevede lezioni frontali, tavole rotonde, un laboratorio, stage e project work, momenti di confronto e di approfondimento anche con uomini delle istituzioni, di rappresentanti delle varie forze politiche, sindacali e dell’attivismo civico, oltre che di tecnici ed esperti di Pubblica Amministrazione.
Gli sbocchi occupazionali previsti sono relativi ai Concorsi per la Pubblica Amministrazione (Segretario Comunale, Funzionario/Dirigente Comunale, Provinciale, Regionale o Funzionario Parlamentare) e in tutte le attività e le professioni che richiedono conoscenze e competenze per analizzare le dinamiche politiche e sociali del presente, e per comprendere e gestire il funzionamento delle Istituzioni Locali, Regionali e Nazionali.
Si è spenta ieri a Roma Maria Romana De Gasperi, figlia di Alcide De Gasperi.
Anche l’UDC di Macerata vuol ricordare questa donna che ha collaborato con suo padre, lo ha assistito come segretaria privata senza stipendio, lo ha accompagnato nei viaggi storici: Parigi nel ’46 alla Conferenza di Pace; Stati Uniti nel ’47, quando l’Italia ottenne gli aiuti per la rinascita.
Maria Romana con la sua vita ha tenuto costantemente desto il ricordo dell’opera di suo padre, il suo messaggio di onestà, di moralità, di coraggio nel “tenere fede alle proprie idee”.
Alcide De Gasperi, primo Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica italiana, fu dapprima esponente del Partito Popolare Italiano, fondatore poi della Democrazia Cristiana e fu uno dei fondatori
dell’Unione Europea, un’Europa che ci ha dato pace e libertà.
Noi dell’UDC sentiamo il dovere umano e morale di ringraziare Maria Romana per il ricco bagaglio letterario che ci parla ancora oggi dello statista “intelligente ed umile”.
Devoto cattolico, la chiesta cattolica lo ha insignito del titolo di servo di Dio nel 1993, quando ne venne
avviata la causa di beatificazione.
Macerata, 31 marzo 2022
Antonella Fornaro
capogruppo UDC Macerata
Questa mattina la Giunta Comunale di Montefano ha accolto una famiglia ucraina profuga dalla guerra. Si tratta di una giovane mamma e due bimbi, un maschietto e una femminuccia, che fuggiti dall’Ucraina hanno trovato riparo a casa di cugini residenti nel territorio montefanese.
Sono arrivati intorno al 20 marzo scorso e stanno svolgendo tutte le pratiche relative all’accoglienza per poter essere correttamente inseriti nel nostro tessuto sociale.
Il Vicesindaco Claudio Pianesi “Siamo felici di poter offrire accoglienza a queste persone che hanno dovuto abbandonare tutto per non rischiare la vita, anzi, per avere ancora davanti a sé una prospettiva di vita decorosa e sicura. I bambini saranno presto inseriti a Scuola e avranno modo così di ritrovare un pò di serenità e di normalità. Auguriamoci tutti che possano presto ricongiungersi con il loro papà e ricostituire la famiglia nella loro terra. Questo significherebbe che l’atrocità di questa guerra ha avuto un termine”.
Francesca Borsella, giovane fashion designer e imprenditrice recanatese, lancia il suo brand di borse, scarpe e piccola pelletteria “Borsella Design”.
Basato su una poetica di artigianalità e unicità delle lavorazioni, tutte rigorosamente made in Italy, il marchio “Borsella Design” è sinonimo di ricercatezza e di creazioni dai favolosi contrasti, dove la fragilità dei toni morbidi come il rosa, il nude e il beige si incontra e scontra con l’immediatezza di cromie definite e nette come il nero, e i materiali tradizionali si fondono con quelli più innovativi dando vita a nuove strutture e texture inattese…..
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Comunicato stampa n° 7-2022
SABATO LA “240 MINUTI SOTTO LE STELLE” APRIRA’ LA STAGIONE CAEM/SCARFIOTTI
Torna a Treia la manifestazione valida per il Campionato nazionale Formula Crono ASI
Il palcoscenico di Piazza della Repubblica a Treia attende per domani SABATO 26 MARZO la 15^ edizione della manifestazione “240 minuti sotto le stelle”, tradizionale raduno di regolarità per auto d’epoca d’inizio stagione che attira gli specialisti da tutto il centro Italia. Le iscrizioni presso la segreteria del Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano/Lodovico Scarfiotti sono arrivate come sempre numerose, a riprova dell’ottimo lavoro dello staff organizzatore che ogni anno riesce bene a coniugare la passione del motorismo d’epoca con l’impegno ai cronometri e all’immancabile assaggio delle specialità gastronomiche del maceratese. Saranno naturalmente rispettate le norme anti-Covid.
Dopo il ritrovo degli equipaggi nel centro storico di Treia, e lo spettacolare schieramento delle oltre quaranta interessanti vetture d’epoca, ci sarà il benvenuto del sindaco della città Franco Capponi, il briefing dell’organizzazione e poi il via al primo equipaggio alle ore 17,01 per il lungo ed interessante percorso di circa 135 km. Scandito dai controlli orari, sarà suddiviso in tre settori: nel primo ci saranno da affrontare le prove di abilità a cronometro a Treia, subito dopo il via, a Chiesanuova di Treia ed a Grottaccia di Cingoli, poi CO2 dalle 18,11 in poi all’Acquaparco Verde Azzurro a San Faustino di Cingoli e secondo settore con le sezioni prove di nuovo a Chiesanuova di Treia, prima del CO3 ad iniziare dalle 19,51 che sarà ad Urbisaglia preceduto dalla sosta-degustazione alla “Centrale del Gusto”, e si concluderà con l’ultimo settore che vedrà le sezioni di prove a Belforte del Chienti e San Severino Marche. L’arrivo del primo equipaggio al “Ristorante Antica Fornace” a Treia alle ore 21,01 chiuderà l’evento e la manifestazione con le premiazioni ai primi cinque della classifica assoluta, ed ai vincitori della classifica Young e della Femminile. Al primo assoluto andrà un trofeo offerto dal Comune di Treia, che rappresenta il Gioco del pallone col bracciale, che si è praticato principalmente nel XIX secolo ed ha lasciato importanti tracce a Treia, con l’area dove si giocava, che ogni anno ospita una Rievocazione Storica con squadre in rappresentanza delle contrade della cittadina.
L’evento del CAEM/Scarfiotti è patrocinato dalle Amministrazioni Comunali di Treia, Cingoli, Belforte del Chienti e San Severino Marche ed è supportato da Tecnostampa, Rotopress, BCC Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano, GM Meccanica, Ca.Bi. Gomme, Water M e Autofficina F.lli Zacconi.
ufficio stampa CAEM/Scarfiotti – Giuseppe Saluzzi – 3356175593 – 25 marzo 2022
www.caemscarfiotti.it – caem.scarfiotti@gmail.com – facebook: caem lodovico scarfiotti
MONTFANO. TEATRO LA RONDINELLA “DONNE ALL’OPERA” CON I SOLISTI DELL’ACCADEMIA D’ARTE LIRICA DI OSIMO – Domenica 27 Marzo Ore 17.30
Nel mese dedicato alle Donne, il Comune di Montefano – in collaborazione con l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo e con l’Associazione Culturale la Rondinella – presenta un affascinante Concerto
tutto al Femminile.
L’appuntamento è per Domenica 27 Marzo alle ore 17.30, al Teatro La Rondinella.
“Donne all’Opera” è il titolo del Concerto in cui i Solisti dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo,
insieme alla pianista Mirca Rosciani, propongono i ritratti femminili delle protagoniste delle Opere
dei grandi compositori del passato: da Mozart, con Le Nozze di Figaro e Don Giovanni, a Rossini,
con l’Italiana in Algeri, da Catalani, con Wally, a Cilea con Adriana Lecouvreur, Leoncavallo con
Zazà, e Puccini con Bohème e Turandot, per concludere con una celebre canzone napoletana di De
Leva ‘E Spingole Frangese”.
Il Concerto sarà l’occasione per ascoltare le voci dei giovani solisti impegnati nel percorso di
perfezionamento nella storica istituzione osimana, punto di riferimento per la salvaguardia
dell’Arte e della Cultura Lirica di tradizione italiana ed europea.
Le giovani voci provengono da Kazakhstan, Russia, Italia, Georgia: sono i soprani Zhadyra
Abdullayeva, Ketevan Abuladze, Maria Krylova, i baritoni Daviti Tkhelidze e Matteo Torcaso.
Info e Prenotazioni al numero 338 4873545
Da Mercoledì 23 a Sabato 26 Marzo ore 18.00/20.00
Biglietteria presso il Teatro La Rondinella
Domenica 27 Marzo dalle ore 15.30 fino a inizio spettacolo
Posto Unico € 5
Obbligatorio Super Green Pass ed uso della mascherina
radio_erre 20 Marzo 2022
Ieri sera, a Montefano, il Teatro La Rondinella era gremito per la performance di Jennifer Cabrera Fernandez, cantante, danzatrice ed etnocoreografa messicana. Ha incantato il pubblico con una vocalità ora potente ora sommessa, interpretando canti della tradizione dello sciamanesimo messicano e danze dalle movenze ancestrali. Un viaggio partito dall’introduzione alla nostra parte onirica e proseguito con racconti della sua vita in Messico: dalle visite dalla curandera, guaritrice della tradizione centroamericana che da sempre affianca la medicina tradizionale allontanando i mali con movimenti compiuti con rametti di una pianta del luogo simile al nostro basilico, fino alla meravigliosa “Festa dei Morti”, che in Messico dura 5 giorni per permettere alle anime di ritornare a trovare i vivi ma ognuna con i suoi tempi, senza fretta. La serata si è conclusa con il canto della Llorona, la “piagnona”, figura di tradizione nel folklore messicano, il cui canto di dolore sempre conclude la performance di Jennifer.
Accompagnata alle percussioni da Nicola di Caprio e da Francesco Schiavoni al sassofono, che hanno stupito con sonorità d’avanguardia, lo spettacolo si è concluso con applausi del pubblico e richieste di bis.
Soddisfazione del Sindaco Angela Barbieri “finalmente il Teatro di nuovo pieno” e di Marco Bragaglia, Presidente dell’Associazione Culturale La Rondinella che ha dichiarato “Costruire questo Cartellone primaverile è stato un lavoro impegnativo ma serate come questa ripagano dello sforzo”.
Prossimo appuntamento con “Donne all’Opera” il 27 Marzo, con Mirca Rosciani e Alessandro Benigni artisti dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, fondata nel 1979, che cura il perfezionamento nel Canto di Giovani Talenti provenienti da tutto il mondo, sotto la guida di docenti d’indiscussa fama.
Info e Prenotazioni al 3384873545, tutti i giorni dalle ore 18 alle 20.00
COMUNICATO STAMPA
L’Amministrazione Comunale risponde a Montefano Domani “Ci dispiace, nessuna frittata, tantomeno bruciata!” Dice il Sindaco Barbieri
L’Amministrazione Comunale di Montefano risponde a quanto dichiarato sulla Stampa dall’opposizione a
proposito del Servizio Mensa delle Scuole montefanesi con il solito sarcasmo, quasi fosse impossibile un
confronto aperto e dai toni adulti.
“Questa Amministrazione nel suo Programma Elettorale ha inserito fin dall’inizio un punto ben preciso: la pacificazione sociale di un territorio dilaniato da scontri e diverbi appoggiati, se non fomentati, dalla precedente Amministrazione Comunale, confronti così accesi e di tale portata da arrivare al Commissariamento dell’Ente. Ciò non significa che questa Amministrazione rinunci a portare avanti la SUA visione progressista di Montefano. In questa direzione si inserisce la decisione di sostenere il progetto del Tempo Pieno Scolastico che riconosce alla Scuola il compito di una crescita culturale e di condivisione valoriale che oggi più che mai aiutano a combattere quel sentimento negativo che, prima la pandemia ed ora i venti di guerra, insinuano negli animi di tutti.
Non solo non abbiamo fatto alcuna frittata! Al contrario stiamo raggiungendo gli obiettivi dati. La proposta di ampliamento del Tempo Scolastico fatta a suo tempo dalla Dirigente Scolastica è stata accolta
favorevolmente con l’istituzione del Servizio Mensa. Un servizio di tutto rispetto, pensato e realizzato per
dare supporto alle famiglie, con pasti preparati sul posto in una cucina completamente nuova, personale
dedicato, piano alimentare strutturato sulle linee guida di ASUR Marche e con loro condiviso.
Purtroppo, in questi ultimi giorni è emersa la mancata soddisfazione – al solo riguardo del gusto dei pasti –
da parte di bambini e ragazzi. Esigenza che abbiamo tenuto in debita considerazione: va detto infatti che il
tema era già stato affrontato nei giorni scorsi durante il Comitato Mensa e in tal senso si può prendere visione del verbale di cui alla riunione del 3 Marzo u.s.
Considerando che nei giorni in cui i pasti sono arrivati da Recanati tali lamentele non si sono registrate, non
è difficile comprendere che qualcosa in cucina non andava per il meglio, tanto che in breve si è arrivati alle dimissioni volontarie della cuoca, per la quale si è fatto a suo tempo tutto il possibile al fine di garantirle il posto di lavoro nel momento cruciale del passaggio da Camst a Serenissima Ristorazione, che ha sottoscritto con lei fin da subito un Contratto a Tempo Pieno e Indeterminato.
L’argomento verrà trattato in un incontro già programmato con il Comitato Mensa nei prossimi giorni, al quale parteciperà anche il nuovo cuoco appena assunto da Serenissima, di modo che sia possibile fin da subito confrontarsi con insegnanti e genitori facenti parte del Comitato stesso.
A proposito del costo del pasto vogliamo precisare che è sempre stato di € 3,99: solo e soltanto in emergenza Covid ha subito un incremento di poco più di un euro imputabile ai maggiori costi di
porzionamento/confezionamento dovuti alle particolari esigenze sanitarie. Così come i pasti somministrati
sono stati sempre 110 e non 80.
Concludo dicendo che questa Amministrazione crede fermamente a questa tipologia di servizi che sono
all’unanimità riconosciuti come essenziali per un territorio: difendiamo il servizio proposto dalla Scuola,
tutti i Comuni limitrofi hanno il Tempo Pieno Scolastico che è sostegno alla famiglia e rappresenta
l’educazione alimentare per bambini e ragazzi.
Con ogni evidenza la minoranza fa di tutto per ostacolare la crescita dei servizi nel territorio montefanese, con toni ostili, in totale malafede e utilizzando modalità offensive, che sono dirette a questa Amministrazione e indirettamente a chi l’ha votata. Noi ci siamo, non ci tiriamo indietro davanti alle scelte che abbiamo fatto.”
Angela Barbieri
Sindaco