COMUNICATO STAMPA 19 aprile 2022
Recanati: approvato il progetto definitivo per la nuova bretella Squartabue
L’arteria stradale decongestionerà il traffico pesante dall’area abitata di Villa Musone
Approvato dalla Giunta recanatese il progetto di grado definitivo dei Lavori di
realizzazione della Bretella stradale di collegamento tra la Z.I. Castelfidardo e la Z.I. Squartabue nel tratto ricadente nel Comune di Recanati.
“La costruzione dell’importante arteria stradale decongestionerà il traffico veicolare pesante dall’area abitata di Villa Musone. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Grazie alla costruzione della nuova bretella verrà alleggerito il transito di mezzi pesanti e non che creano difficoltà logistiche e imbottigliamenti del traffico, soprattutto nelle ore di punta. Un intervento reso possibile grazie ad un lavoro congiunto tra i Comuni di Loreto, Castelfidardo e le aree delle Provincie di Ancona e Macerata. Un’ importante e complessa collaborazione istituzionale che ha dato il risultato che ci eravamo prefissati e che vedrà, come da crono programma, l’appalto dei lavori entro l’anno.”
Il tratto della bretella ricadente nel territorio recanatese ha una lunghezza di 450 m e una rotatoria dal diametro di 50 m. per un costo d’intervento pari a 995.000 euro, finanziato per 850.000 euro dalla Regione Marche nell’ambito degli investimenti per l’ampliamento ed il potenziamento delle infrastrutture stradali regionali , erogato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
I restanti 145.000 euro verranno finanziati dal Comune di Recanati tramite un mutuo, per gli indennizzi di esproprio e le spese tecniche. Un costo previsto nel Bilancio di Previsione 2022-2024, annualità 2022, approvato dal Consiglio Comunale nel dicembre 2021.
“Un ulteriore passo in avanti nel complesso percorso per la nuova bretella viaria di Villa Musone. – Ha affermato l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo – Definita la parte urbanistica e le questioni con i privati interessati, ora abbiamo il progetto definitivo e possiamo acquisire il mutuo per la parte di competenza comunale che integra i fondi statali. Lavoriamo poi per la gara di appalto, consapevoli delle incertezze e delle enormi difficoltà del momento per il settore lavori pubblici, ed anche per quelli privati.”