“Al lavoro per la pace” è lo slogan all’insegna del quale Cgil Cisl Uil, festeggeranno la Festa del 1° Maggio quest’anno con l’auspicio che al più presto cessi la guerra scatenata dall’ aggressione dell’Ucraina da parte della Russia, permettendo alle persone, oggi oggetto di violenze e bombardamenti, di riappropriarsi delle loro vite. I sindacati sostengono le iniziative volte a dare assistenza ai profughi e sostegno alle popolazioni colpite, nel rispetto del loro anelito di libertà. L’ irresponsabile ed assurda offensiva lanciata da Putin il 24 febbraio ha cambiato lo scenario internazionale amplificando problemi che avevano cominciato, già sul finire del 2021, a condizionare la ripresa. Grazie agli effetti protettivi prodotti dai vaccini anche nel nostro Paese, seppure con la necessaria gradualità, ci si stava avviando all’uscita dall’emergenza pandemica.