Recanati. Tassa sui Rifiuti, il Consiglio comunale approva le tariffe 2022 e contiene gli aumenti grazie all’avanzo del piano finanziario del 2020
RECANATI: Tassa sui Rifiuti, il Consiglio comunale approva le tariffe 2022 e contiene gli aumenti grazie all’avanzo del piano finanziario del 2020
Confermata la riduzione della Tari anche per il 2022 alle aziende colpite dalla pandemia nel 2021
Il Consiglio comunale ha approvato le tariffe della TARI (Tassa comunale sui rifiuti) per il 2022. La delibera è un atto dovuto che mette il Comune di Recanati nella condizione di dover ratificare delle decisioni prese dall’ ATA sulla base del nuovo metodo tariffario 2022 2025 deliberato da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Il nuovo metodo ha modificato le componenti di costo del servizio integrato dei rifiuti urbani introducendo dei conguagli, dei costi di gestione, di previsione e la variazione di alcuni parametri come il fattore di sharing e il limite di crescita annuale della tariffa.
L’ATA, l’Ente territorialmente competente ha approvato il Piano Economico Finanziario del servizio integrato dei rifiuti 2022/2025 con delibera n. 2 del 2 maggio 2022 e ha trasmesso al Comune di Recanati l’atto ed il prospetto del Piano Economico Finanziario, dell’importo di € 2.674.018 per l’anno 2022 elaborato sulla base delle fonti contabili relative all’anno 2020 che presenta un aumento di circa il 5,68% rispetto al 2021.
I costi del Comune risultano pressoché invariati mentre la componente aumentata è quella del gestore Cosmari.
Un incremento delle tariffe che il Comune di Recanati ha potuto contenere grazie all’applicazione del residuo dell’avanzo vincolato del servizio nettezza urbana anno 2020 pari ad € 47.988,27 derivante dallo scostamento tra il Piano Economico Finanziario approvato per l’anno 2020 (sulla base dei costi 2018) e i costi effettivi dell’anno 2020.
In base al principio per cui tutti i costi del servizio di raccolta dei rifiuti devono essere ricoperti con le entrate del tributo, sono state determinate le tariffe per l’anno 2022 ripartendo il costo del Piano Economico Finanziario per il 70,42% sulle utenze domestiche e per il 29,58% sulle utenze non domestiche.
Il Consiglio comunale ha riconfermato inoltre le agevolazioni TARI a favore delle utenze non domestiche che hanno dovuto chiudere o limitare l’esercizio delle attività nel 2021 a causa dell’emergenza Covid -19 prevedendo un’agevolazione annua dell’80% della tariffa TARI per un totale di € 128.306,05.