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208 Annuale Festa Arma Carabinieri – Il resoconto dell’attività

by Roberto Tanoni

208 Annuale Festa Arma Carabinieri – Il resoconto dell’attività

Dopo due anni di celebrazioni in forma contenuta, a causa delle problematiche legate alla pandemia, quest’anno la ricorrenza del 208° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri verrà celebrata con una cerimonia che avrà luogo lunedì 6 giugno p.v., con inizio alle ore 10,30, presso la Caserma del Comando Provinciale di Macerata, alla presenza di autorità civili e militari.

Nel piazzale della Caserma verrà schierata una compagnia di formazione al comando del Capitano Serafino DEL’AVVOCATO, comandante del NORM della Compagnia Carabinieri di Macerata, composta da un plotone nella storica uniforme, da un plotone di Comandanti di Stazione, di Carabinieri Forestali in uniforme operativa e da n. 3 aliquote di militari facenti parte delle specialità operanti sul territorio.

Come tradizione la ricorrenza è anche occasione di riflessione e confronto sui risultati conseguiti, che consentono di rilevare i seguenti dati salienti, riferiti al periodo dal 1° giugno 2021 al 31 maggio 2022:

 

ANDAMENTO GENERALE DELL’AZIONE DI CONTRASTO

(01.06.2021 – 31.05.2022)

 

  

Delitti Perseguiti

  

Delitti Scoperti

  

Arresti

  

Denunce in s.l.

  

Rapporto Delitti

perseguiti / scoperti

  

5853

  

1601

  

129

  

1869

  

27,35 %

 

 

In particolare l’Arma, rispetto al totale dei reati registrati in ambito provinciale (relativi a tutte le Forze di Polizia), ha proceduto per l’85 % dei reati, per l’89 % dei furti, per il 57 % delle rapine, per il 97 % delle estorsioni, per il 93 % delle truffe, per il 54 % dei reati inerenti gli stupefacenti

Particolarmente significativa è stata l’attività delle Stazioni Carabinieri che nel periodo hanno denunciato 1553 persone, effettuato 75 arresti, perseguito n. 5628 reati di cui 1435 scoperti.

Un numero esemplificativo della straordinaria produttività delle Stazioni e, al tempo stesso, concreta testimonianza del credito di fiducia della popolazione, che percepisce appunto le Stazioni Carabinieri come un “patrimonio” delle municipalità ed espressione di una forma di “protezione ravvicinata” che supera il mero esercizio dei compiti di polizia.

A partire dal giugno 2021, la lotta alla criminalità diffusa ha permesso di perseguire i seguenti risultati operativi di maggior rilievo:

  • 09.2021, in Civitanova Marche, personale di quella Compagnia, a conclusione di complesse attività investigative, rintracciava in Porto Recanati e sottoponeva a fermo di PG due pregiudicati – entrambi evasi il 16 settembre precedente da una comunità terapeutica, ove erano ristretti regime detenzione domiciliare – ritenuti autori di una rapina, perpetrata in un bar-tabaccheria di Montelupone, e di 2 tentante rapine, perpetrate rispettivamente in una tabaccheria di Montecosaro e in un supermercato di Potenza Picena, tutte commesse con il volto travisato ed armati di coltello. Le indagini consentivano di recuperare e sottoporre a sequestro i due coltelli, gli abiti e gli accessori utilizzati nei fatti delittuosi, nonché la somma di € 455 asportata a Montelupone;
  • 10.2021, in Monte San Giusto, personale del ROS di Ancona e del Nucleo Investigativo di Macerata irrompeva all’interno di un’abitazione e liberava un 25/enne cittadino inglese, trattenuto contro la propria volontà all’interno dell’appartamento, dove si trovava legato ed ammanettato. L’intervento concludeva l’immediata attività di indagine scaturita da una segnalazione della Polizia inglese, che aveva informato il ROS della richiesta di aiuto del giovane sequestrato, inviata ai propri familiari in Gran Bretagna a mezzo di messaggio telefonico, nel quale la vittima riferiva di essere stato sequestrato da alcuni soggetti di una non meglio precisata organizzazione, i quali in cambio del suo rilascio pretendevano la consegna della somma di euro 7.000. Gli immediati accertamenti permettevano di riscontrare la veridicità della segnalazione, di individuare il luogo della prigionia e di trarre in arresto 4 giovani, di cui 2 stranieri, per il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione;
  • 10.2021, in Civitanova Marche, arresto di uno straniero per spaccio di stupefacenti, perché nel corso di un controllo è risultato in possesso di gr. 20 di cocaina, mentre a seguito di perquisizione domiciliare venivano rinvenuti ulteriori gr. 195 di cocaina, nonché la somma in contanti di € 3.500 ritenuta provento dello spaccio; il 2 novembre successivo, a seguito di ulteriori approfondimenti investigativi, venivano rinvenuti Kg 1,030 di hascisc occultati presso un casolare che era nella disponibilità del recluso;
  • 11.2021, in Civitanova Marche, arresto di un pregiudicato cittadino straniero per spaccio di stupefacenti, il quale a seguito di perquisizione risultava detenere gr. 172,6 di cocaina, rinvenuti presso la sua autovettura, ulteriori gr. 5 di cocaina e Kg. 1,221 di hascisc, nonché un bilancino di precisione e la somma contante di € 340, provento dello spaccio, rinvenuti presso la sua abitazione;
  • 11.2021, in Macerata, il Nucleo Investigativo, a conclusione di articolata attività di indagine, svoltasi da luglio 2020 ad aprile 2021, con ausilio di attività tecniche, deferiva in s.l. n. 13 soggetti, tutti di etnia rom e di origine della Bosnia-Herzegovina, appartenenti ad un sodalizio criminale specializzato nella commissione di furti in particolare ai danni di gioiellerieperpetrati in vari comuni delle province di Pesaro, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Teramo, Chieti, Pescara, Bari, Brindisi e Taranto. Nei confronti dei rei venivano raccolti inconfutabili elementi di prova tali da attribuire loro, a vario titolo, la responsabilità in ordine alla commissione di nr. 32 reati contro il patrimonio (furti, ricettazione e riciclaggio), per un valore complessivo della merce asportata pari ad euro 1.230.458. Nel contesto il GIP del Tribunale di Macerata, per i reati di competenza, concordando pienamente con le risultanze investigative prodotte dai militari operanti, emetteva ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti del leader del sodalizio e contestualmente disponeva il rinvio a giudizio dei restanti 12 soggetti. Nel corso dell’attività veniva recuperava la refurtiva (del valore di € 20.500 circa) di un furto commesso nel settembre 2020 ai danni di una gioielleria di San Benedetto del Tronto (AP), restituita al legittimo proprietario. Veniva altresì sequestrata l’autovettura Volkswagen Golf utilizzata per commettere i furti, nonché arnesi da scasso vari;
  • 12.2021, in Macerata, personale del Nucleo Investigativo, a conclusione di articolata attività di indagine, svolta tra agosto e novembre 2021, deferiva all’A.G. n. 2 soggetti, di etnia rom sinti, appartenenti ad un sodalizio criminale specializzato nella commissione di reati contro il patrimonio e contro l’amministrazione della giustizia (furto, ricettazione, possesso ingiustificato di arnesi da scasso, favoreggiamento e simulazione di reato). Nel corso dell’attività veniva recuperava parte della refurtiva e venivano sequestrati arnesi da scasso ed il furgone utilizzato nelle attività illecite;
  • 12.2021, in Macerata e San Giorgio a Cremano (NA) personale del Nucleo Investigativo di Macerata e del NOR della Compagnia CC di Macerata, a conclusione di un’articolata attività di indagine, svolta tra luglio e novembre 2021, traeva in arresto due pregiudicati per estorsione continuata in concorso, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dal GIP del Tribunale di Macerata. Nel corso delle indagini erano emersi inconfutabili elementi di prova nei confronti dei rei, i quali in più occasioni, in Macerata e Montecassiano, avevano estorto alla vittima la somma complessiva di € 120.000. Nel corso dell’attività veniva recuperata anche la somma di euro 20.000, frazione dell’intera somma estorta;
  • 01.2022, in Montecassiano, arresto di un ristoratore per spaccio di stupefacenti, poiché a seguito di perquisizione domiciliare venivano rinvenuti Kg. 104 di marijuana, contenuti in 90 scatole di cartone di medie dimensioni, gr. 22,7 di hascisc, una bilancia di precisione, materiale vario per la coltivazione e l’essiccazione della suddetta sostanza stupefacente, nonché € 2000 ritenuti proventi dell’attività illecita;
  • 01.2022, in Appignano, arresto di un impiegato per spaccio di stupefacenti, il quale a seguito di perquisizione domiciliare è risultato in possesso di gr. 2.959 di marijuana, avvolti in buste di cellophane, un bilancino di precisione e la somma in contanti di € 250 ritenuta provento dell’attività illecita;
  • 02.2022, in Tolentino, a conclusione di indagini, deferimento all’A.G. di 13 persone senza fissa dimora, stanziate presso un campo rom a Foggia, per furto aggravato continuato in concorso, incendio, falsità ideologica, ricettazione, ritenuti responsabili di tre distinti furti in gioielleria, perpetrati rispettivamente in Tolentino, San Vito dei Normanni e Rovigo, nonché di un incendio di autovettura perpetrato in Morrovalle e del reato di ricettazione commesso in Foggia. Il 4 marzo e il 16 maggio successivi personale della Compagnia di Tolentino dava esecuzione alla misura cautelare dell’obbligo di dimora – emessa dal GIP del Tribunale di Macerata – nei confronti di 2 pregiudicati domiciliati nel campo nomadi di Foggia;
  • 02.2022, in Macerata, personale del Nucleo Investigativo, nel corso di specifico servizio, traeva in arresto un imprenditore agricolo incensurato per spaccio di sostanze stupefacenti, poiché il medesimo, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è risultato in possesso di gr. 900 di hascisc, gr. 200 di marijuana, gr. 10 di cocaina, sostanza da taglio del tipo mannitolo, 2 bilancini di precisione intrisi di sostanze e la somma in contanti di € 880, ritenuta provento dell’attività illecita;
  • 02.2022, in Perugia, personale del NORM di Tolentino e Camerino e delle Stazioni CC di Pioraco e San Ginesio – in attuazione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Macerata – traeva in arresto due pregiudicati marocchini per i reati di furto in abitazione, tentata rapina, tentato furto aggravato, perpetrati in provincia nel mesi di dicembre 2021 e gennaio 2022. Nel corso di accurata perquisizione domiciliare veniva rinvenuta nella loro disponibilità un’ingente quantità di attrezzature da cantiere e da giardinaggio, arnesi da scasso, biciclette, tablet e materiale vario, nonché la somma in contanti di euro 38.850,00, in banconote di vario taglio, il tutto ritenuto provento dell’attività delittuosa;
  • 03.2022, in Civitanova Marche, arresto di un pregiudicato per porto illegale di armi comuni da sparo, detenzione munizioni, detenzione munizionamento da guerra e ricettazione, poiché a seguito di un controllo risultava in possesso di una pistola Tanfoglio P21 cal 9×21, con caricatore inserito, occultata all’interno di un borsello posto sotto il sedile dell’autovettura, risultata oggetto di furto nel 2019. A seguito di successiva perquisizione domiciliare venivano rinvenuti altresì un secondo caricatore 9×21, n. 52 cartucce GFL cal. 9×21, n. 9 cartucce GFL Cal 9 parabellum e n. 15 cartucce GFL cal. 7,65 parabellum;
  • 04.2022, in Macerata, personale del NOR deferiva all’A.G. un operaio per detenzione e spaccio di stupefacenti, poiché a seguito di perquisizione domiciliare risultava in possesso di Kg. 1,770 di marijuana e del materiale necessario per la coltivazione interna della sostanza;
  • 05.2022, in Tolentino, a conclusione di indagini, deferimento all’A.G. di un insegnante di sostegno e di una assistente per la comunicazione dei disabili per maltrattamenti pluriaggravati continuati ai danni di una studentessa minorenne del locale liceo classico, affetta da disturbo spettro autistico. In data 20.05.2022 le due insegnanti venivano sottoposte alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Macerata, che ne aveva condiviso le risultanze investigative;
  • 05.2022, in Civitanova Marche, personale del NOR della Compagnia CC di Camerino traeva in arresto una persona per spaccio di stupefacenti, poiché deteneva Kg 3 di marijuana, nonché ulteriori 14 piante di cannabis, occultati nella sua abitazione (1 Kg) e in un altro locale nella disponibilità del medesimo (2 Kg).

Anche nel periodo considerato, l’attività di questo Comando Provinciale è stata condizionata dalla pandemia che ha impegnato i Carabinieri in frequenti servizi di assistenza alla popolazione, di vigilanza e controllo del territorio al fine di garantire il rispetto delle norme di contenimento del COVID nei luoghi pubblici, negli esercizi commerciali e suoi luoghi di lavoro, al solo fine di tutelare la salute pubblica.

Questo Comando ha posto particolare attenzione al contrasto del fenomeno della violenza di genere, accertando nel periodo complessivamente n. 110 casi, di cui n. 67 per maltrattamenti in famiglia, 27 per atti persecutori e 16 per violenza sessuale, reati commessi prevalentemente nei confronti di donne (compagne, mogli o fidanzate), spesso costrette a subire comportamenti violenti e vessatori da parte dei partner. Nell’ambito dell’attività di contrasto nello specifico settore sono state deferite all’A.G. n. 105 persone in stato di libertà, 4 in stato di arresto, 2 sottoposte agli arresti domiciliari e 9 alla misura cautelare dell’allontanamento della casa familiare o del divieto di avvicinamento alla persona offesa.

Inoltre l’attività del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata è stata anche diretta a stanare i c.d. “furbetti del reddito di cittadinanza”. In merito, l’attività di contrasto ha portato al deferimento all’A.G. di n. 50 persone per indebita percezione del reddito di cittadinanza, per aver ottenuto il beneficio dichiarando false condizioni reddituali, ovvero nel caso di stranieri, per aver dichiarato falsamente di essere residente in Italia, pur domiciliando di fatto all’estero.


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