Le borse di studio Solari, istituite per la prima volta nel 1874 su benevolenza e magnanimità del marchese Giannuario Solari, risentono dei tempi, nelle modalità di accesso e partecipazione al bando. Ad esempio è previsto che lo studente deve, fra i requisiti imprescindibili, essere nato a Loreto oppure essere figlio di padre loretano, a pena di esclusione.
Esistono tante altre condizioni indicate chiaramente nel bando, tra cui un elevato merito scolastico e un reddito familiare certificato ISEE entro certi limiti, ma ciò non basta, se non hai un padre loretano.
Il sindaco Moreno Pieroni risponde alla lista SiAmo Loreto, che ha sollevato il problema, e riflette sulla necessità di provvedere a modificare certe condizioni stringenti quanto anacronistiche per partecipare al bando.
Pieroni dice che nel corso degli anni si sono apportate delle modifiche e che ci si sta muovendo per introdurre altre norme nel regolamento, ma il tutto deve essere fatto nella massima condivisione del consiglio di amministrazione della Fondazione Solari