Porta Marina
A Recanti il 29 giugno è un giorno specialissimo perché si festeggia il compleanno del sommo poeta Giacomo Leopardi. Come ormai è consuetudine il Comitato per Porta Marina ogni anno offre un pensiero a Giacomo allestendo a tema alcuni degli angoli più suggestivi di Recanati: la zona di Porta Marina. Quest’anno i quattro quadri che sono stati realizzati si riferiscono a luoghi leopardiani e versi celebri del nostro poeta.
Si inizia col posto di guardia all’interno della porta uno spazio dedicato alla sua anima.
“Pensando al giardino delle brecce” ove il poeta abitò fanciullo. Ci piace pensarlo affacciato alla finestra della sua camera da dove, osservando l’intorno, sognava, fabulava ed immaginava. Vari gli oggetti-simbolo: al centro della scena un divano che rappresenta il sentire del poeta e una vecchia valigia escono che richiama i suoi soggiorni fuori da Recanati, specialmente il periodo napoletano legato alla ginestra, da cui il colore giallo dei fiori che la richiamano. Dalla vecchia valigia, come per magia si palesano elementi tra cui vecchie chiavi, libri, carta e l’immancabile penna d’oca, i tesori che lo aiutano nelle composizioni. Un busto in gesso di bimbo leggente che rappresenta il punto d’incontro dei suoi percorsi dell’anima. Dietro campeggia il suo ritratto.
Si prosegue in un ideale percorso spostandosi a Vicolo Sebastiani. Qui lo spazio ricorda “Il dì di festa” e i suoi protagonisti: giochi di bambini, utensili domestici, attrezzi da lavoro degli artigiani, la figura della donzelletta che dovrebbe “salir il fior degli anni “proprio con gli oggetti della sua gioventù che corrono lungo dei pioli; è presente anche una seggiola d’altri tempi che vuole richiamare la vecchierella filante. Si va quindi ad attraversare l’arco della vita, non sempre generosa, anche attraverso l’uso dei colori e si passa dai toni solari dell’infanzia al colore nero che rappresenta, non solo il colore prediletto da Monaldo padre e maestro di Giacomo, ma la maturità, la gioventù ormai sfiorita e l’appressamento alla morte.
Terzo quadro di questo percorso lo troviamo a Vicolo Verzelli con “Il pastore errante”. Un pastore del tutto ideale che potrebbe assumere il ruolo dell’uomo che faticosamente cerca anche una sua strada nel mondo, magari anche una strada di pace. Questa strada vuol essere illuminata da una Luna che è universale e dai girasoli che ricordano la luce ed il sole che riscaldano la via.
Quarto ed ultimo quadro lo troviamo all’interno del Volto del Cenciaro, sempre col light motive della scala ed è dedicata al Passero Solitario, quell’umile volatile tipico del territorio recanatese ed oggi specie protetta e che assurge a specchio del poeta .
Anche i negozi di Via XX Settembre avranno vetrine a tema. Vi invitiamo quindi a passeggiare per questo angolo magico di Recanati che si è tutto vestito a festa per l’occasione ed accogliere al meglio anche i tanti turisti che lo percorrono quotidianamente.
COMITATO PER PORTA MARINA