Recanati: un Comune dal mutuo facile! Dal 2011 al 31/12/2021 sono stati stipulati 125 mutui per un debito totale pari a circa un terzo del patrimonio comunale!
La scelta dell’amministrazione Comunale di stipulare un mutuo di € 2.723.975,00 della durata di 25 anni per i lavori di adeguamento del campo sportivo “Nicola Tubaldi” ha provocato già svariate critiche e sono scaturite diverse prese di posizione, facendo comunque salire il grado della polemica in città. Noi vogliamo che si instauri rapidamente un confronto serio, civile, politicamente corretto, trasparente e democratico, costruttivo a partire dai fatti.
A tanti recanatesi non sembra una scelta opportuna quella di fare debiti e di chiedere un ulteriore mutuo in questo momento particolare: il solo pensiero di avere una spada di Damocle di circa 3 milioni di euro sulla testa preoccupa non poco. Caro concittadino sei al corrente degli altri mutui?
Nella Delibera di Aggiornamento del Documento Unico di Programmazione(DUP) al capitolo “Indebitamento” vi è scritta la seguente premessa: “Anche sul fronte dell’indebitamento, è necessario porre attenzione al livello raggiunto”. Il capitolo stesso cita: “Al 31 dicembre 2020 il residuo debito dei mutui dell’Ente ammonta a € 23.611.185,87 e risulta così composto: il 43% scade nel periodo compreso tra il 2022 e il 2040, mentre il restante 56,04% nella fascia temporale tra il 2043 e il 2045…” e la percentuale di incidenza sulle Entrate correnti è pari al 118,18%!
Entrando più nel dettaglio possiamo aggiungere che dal 01/01/2011 al 31/12/2021 sono stati stipulati 125 mutui, una media di 12,5 all’anno, più di uno al mese! Tre di questi inizieranno l’ammortamento nel 2024!!
Con la rinegoziazione dei mutui con Cassa Deposito e Prestiti e la sospensione della Quota Capitale dei mutui MEF e Istituti di Credito privati avvenuta nel corso del 2020, causa emergenza covid-19, e con i nuovi mutui stipulati nel 2022 si arriva quasi al 2050 come ultimo anno di pagamento rate che questa e le precedenti amministrazioni Fiordomo lasciano in eredità ai cittadini recanatesi di oggi e di domani.
Saranno contenti i recanatesi di rimetterci sempre con le proprie tasche? Cosa pensate di un’amministrazione che fa interventi con soldi che non si hanno ma ottenuti da una spropositata stipula di mutui? E che ne pensano sempre i recanatesi di tutti questi amministratori che sgomitano tra loro per farsi selfie e foto durante le varie inaugurazioni e ai tagli del nastro, oppure vantarsi in occasione di alcune manifestazioni -fin troppo numerose ultimamente- diciamo pure di facciata e propizianti voti, rasentando a volte il basso populismo?
La vera sfida sarebbe realizzare opere pubbliche con soldi ottenuti dalle entrate create offrendo più servizi, mettendo a frutto il proprio patrimonio, attirando investimenti e ricchezza in città, oltre che riuscire ad ottenere fondi provenienti da bandi regionali, nazionali ed europei. Solo per una minima parte di realizzazioni fare ricorso all’indebitamento pubblico. Inoltre sarebbe opportuno mettere a frutto il rilievo fatto dall’Organo di Revisione dei Conti sul Rendiconto 2021: “L’Organo di Revisione invita L’Ente a porre in essere concrete azioni per la riduzione dei residui attivi…”. Infatti se da una parte il Comune s’indebita attraverso mutui dall’altra non riesce ad incassare i propri crediti (residui attivi). Dell’ultimo Esercizio, al 31/12/2021, rimangono ancora 3.150.255 euro da incassare.
“Follia è fare sempre la stessa cosa ed aspettarsi risultati diversi” diceva Albert Einstein, quindi se Amministrazioni che si succedono, composte sempre dagli stessi amministratori, per anni si sono servite di questo modo di fare, cosa ti fa pensare, Cittadino Recanatese, che negli anni a venire le cose cambieranno?
Al momento ci stanno caricando di debiti che riusciranno a pagare, forse, chi verrà dopo di noi… Sicuramente una patata estremamente bollente per una qualsiasi amministrazione futura!
Il segretario cittadino Lega Recanati Salvini Premier Benito Mariani