È stata un’amara sorpresa per Don Kongavawor Iagnesh Shantappa, più conosciuto come Don Ignazio, ieri mattina vedere come i vandali hanno imbrattato la statua in bronzo di Padre Pio che si trova fuori, nel parco della chiesa di Santa Croce, una delle parrocchie, oltre Montefano e Castelnuovo, che il parroco segue.
Con un pennarello nero hanno scritto sulla fronte del Santo “Padre Spio” con tanto di stella a sei punte, tradizionale simbolo ebraico. Il colore nero sottolinea anche la barba e gli occhi da cui scendono delle lacrime. I vandali, molto probabilmente, hanno agito mercoledì scorso e dopo l’amara scoperta Don Ignazio si è subito rivolto ai Carabinieri per sporgere denuncia.
Purtroppo la zona non è provvista di video sorveglianza e non sarà facile risalire agli autori della bravata goliardica di cattivo gusto e immotivata.
La storia racconta che questa piccola comunità nasce sul culto di una reliquia della Santa Croce (da qui il nome) che San Pietro Martire donò a Recanati quando sostò nel convento della Chiesa di San Domenico. Per mostrare la natura prodigiosa della reliquia, il martire davanti alla chiesa di San Domenico la gettò nel fuoco e, una volta recuperata, la consegnò illesa ai devoti commossi.