Tempo reale – Alluvione Marche, 11 morti, 4 dispersi tra cui bimbo di 8 anni, 50 feriti in ospedali. Da RAI News
panoramica informativa sui disastri climatici successi ieri. La nostra solidarietaà a tutta la popolazione colpita…
Ansa
Deliberato dal Cdm lo stato di emergenza per le Marche
Il Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, ha deliberato lo stato di emergenza per la Regione Marche dopo l’ondata di maltempo di stanotte.
Consiglio dei Ministri lavora alla dichiarazione dello stato di emergenza
Il Consiglio dei Ministri “lavora alla dichiarazione di stato di emergenza” dopo la bomba d’acqua che ha colpito le Marche questa notte. A dirlo, il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.
Croce Rossa: “Annullate le gare nazionali di primo soccorso di domani a Pesaro”
La Croce Rossa Italiana è operativa sin da questa notte con uomini e mezzi a supporto dei soccorsi alla popolazione colpita dal maltempo nelle Marche. Idrovore e soccorritori sono partiti dal Centro Operativo Emergenze di Avezzano e dal Centro Operativo Nazionale Emergenze di Roma per raggiungere il punto di smistamento a Cesano di Senigallia e supportare il Centro Operativo delle Marche. In queste ore i soccorritori CRI hanno operato a Senigallia, Sassoferrato e Cagli, dove sono stati effettuati interventi da parte degli Operatori Polivalenti Soccorso Acquatico (OPSA) che hanno coadiuvato i Vigili del Fuoco nelle operazioni di soccorso ed evacuazione dei cittadini. Sono state poi svolte attività di assistenza alla popolazione anche in punti di accoglienza. Croce Rossa Italiana, in coordinamento con la Protezione Civile, ha garantito la pronta risposta all’emergenza impiegando, al momento, 60 operatori e 23 mezzi. “La nostra vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dal maltempo nelle Marche. La Croce Rossa italiana è operativa sia a livello locale che nazionale nei soccorsi e nell’assistenza alle persone. Un pensiero da parte di tutta l’Associazione ai familiari delle vittime. E’ davvero preoccupante e non va sottovalutato l’aumento di fenomeni climatici estremi”, ha dichiarato Francesco Rocca, Presidente della CRI. Intanto, a causa di questa grave emergenza, le Gare Nazionali di Primo Soccorso programmate per la giornata di domani a Pesaro sono state annullate.
Curcio: “Momenti terrore, quantitativi acqua straordinari”
“Ci sono stati momenti di terrore, con quantitativi di acqua veramente straordinari”. Così il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio dopo la riunione in prefettura ad Ancona alla quale hanno partecipato anche i vertici dei vigili del fuoco, il capo dipartimento Laura Lega e il capo del corpo Giorgio Parisi. “E’ piovuto in qualche ora un terzo di quello che normalmente piove in queste zone in un anno- aggiunge – e in alcune zone ha piovuto il doppio di quello che piove in estate. E stato un quantitativo di acqua che si è riversato sui territori in maniera repentina portando scompiglio e morte”.
Crolli nel comune di Sassoferrato
Il salvataggio con la fune
Disperse madre e figlia di 17 anni a Barbara
Sono stati travolti dalla furia dell’acqua intorno alle 21 di ieri mentre stavano cercando di lasciare l’abitazione a bordo di due auto. A Barbara, frazione di Senigallia, dispersi una madre di 56enne e figlia 17enne. Il fratello, Simone di 21 anni, trascinato dalla corrente del Nevola, si è salvato attaccandosi a un ramo di una grossa pianta per 2 ore. La madre e la sorella sono state trascinate via e sono disperse: “L’acqua me le ha portate via davanti agli occhi’, ha detto il giovane visibilmente scosso.
Allagato l’ospedale di Senigallia
L’acqua – riferisce LaPresse – ha invaso il reparto di Farmacia dell’ospedale di Senigallia, i farmaci sono stati messi in sicurezza, ma i pazienti vengono dirottati negli altri ospedali: a Fabriano e Jesi.
++almeno 50 feriti negli ospedali
Sarebbero almeno 50 le persone rimaste ferite dall’alluvione di questa notte nelle Marche, attualmente ricoverate in ospedale. Per lo più si tratta di persone, circa una ventina, che si sono rivolte in ospedale per ipotermia. La maggior parte ha riportato fratture dopo essere scivolata sul fango che ha invaso le strade.
Sindaco di Sassoferrato: “Nessuno ci aveva allertato”
“Non avevamo ricevuto nessun avvertimento particolare, soltanto un’allerta gialla della Protezione civile per vento e pioggia. Niente che potesse far presagire un disastro del genere. Tutto è accaduto nell’arco di un’ora”. Così Maurizio Greci, sindaco di Sassoferrato, comune in provincia di Ancona.
Anas, interventi in corso per strade Marche e Umbria
Proseguono ininterrottamente dal pomeriggio di ieri gli interventi del personale Anas per ripristinare la circolazione sulle strade colpite dal nubifragio che ha interessato l’Appennino umbro-marchigiano. I tecnici sono inoltre impegnati in attivita’ di controllo dei ponti e viadotti per verificare eventuali danni alle strutture. Durante la notte, personale Anas e’ anche intervenuto con i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per liberare alcuni automobilisti che erano rimasti bloccati in tratti interclusi da frane lungo il tratto umbro della Flaminia.
++Sale a 10 numero vittime, 4 i dispersi
E’ salito a 10 il numero delle vittime, attualmente ancora 4 i dispersi, tra cui un bimbo di 8 anni.
A Senigallia 90 persone in centro di accoglienza
“Da stanotte ad ora 90 persone accolte al centro di accoglienza predisposto al seminario vescovile di Senigallia in via Cellini. Si tratta per lo più dianziani e nuclei familiari. Ora scatterà il censimento degli sfollati, per comprendere meglio chi potrà tornare in casa, con quale tempistica e quanti invece avranno bisogno di assistenza alberghiera. Abbiamo già ricevuto delle disponibilità da parte degli imprenditori”. Lo afferma all’Ansa Maurizio Mandolini, dirigente dell’area servizi sociali dell’Unione dei comuni “Le Terre della Marca Senone”.
Ministro Bianchi: “Stiamo verificando situazione scuole”
“Esprimo profondo cordoglio per le vittime dell’alluvione che ha colpito le Marche e vicinanza alle comunità coinvolte. Stiamo seguendo la situazione con i nostri uffici territoriali”, così il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
Regione Marche attiverà sostegno psicologico per familiari vittime e dispersi
La Regione Marche attiverà un servizio di sostegno psicologico a Senigallia per i familiari delle vittime e dei dispersi e per chi è stato colpito dall’emergenza maltempo. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, durante la riunione operativa presso la Protezione civile regionale. In corso il trasferimento dei feriti dall’ospedale di Senigallia a quelli di Jesi e Fabriano: si tratta di persone arrivate in pronto soccorso per ipotermia, ingestione di liquidi e traumi da scivolamento.
Ancora chiuse alcune strade Umbria verso Marche. A Pietralunga due persone salvate in auto invasa da acqua
Continuano a essere entrambe chiuse al traffico per i danni provocati dal maltempo le strade statali 3 “Flaminia” e 452 “Della Contessa”, al confine tra Marche ed Umbria. Così l’Anas. La Flaminia è interrotta da Scheggia e Pascelupo verso le Marche. Un lungo tratto di strada è infatti interessato da frane. La statale 452 è invece chiusa da Gubbio.
In Umbria la zona più colpita dal maltempo è Pietralunga dove – riferiscono i vigili del fuoco – sempre nella notte due persone intrappolate in un’auto invasa dall’acqua sono state salvate da alcuni operai del comune che si trovavano nei pressi.
Bilancio sale a 9 vittime e 4 dispersi, prefettura Ancona: “Numero morti potrebbe salire ancora”
Sale a 9 vittime e a 4 dispersi il bilancio dei violenti nubrifragi che nella notte hanno colpito le Marche. Lo comunica prefettura di Ancona dove a breve prenderà il via la riunione tra il capo della protezione civile, Fabrizio Curcio, il prefetto Darco Pellos i sindaci dei 10 comuni più colpiti dall’ondata di maltempo. Sono in corso le procedure di identificazione delle vittime da parte degli specialisti dei carabinieri. Il numero dei morti, fa sapere sempre la Prefettura, pare purtroppo destinato a salire.
Vigili del fuoco: 400 interventi tra Ancona e Pesaro
Sono 400 gli interventi finora effettuati dai vigili del fuoco tra le province di Ancona e Pesaro Urbino flagellate dal maltempo. Oltre 300 i vigili impegnati. Nel Pesarese, a Serra S.Abbondio, un elicottero del Corpo ha soccorso 5 persone in difficoltà, altre due sono state soccorse sul monte Catria. Lo comunicano i Vvf in un tweet sul loro account ufficiale.
A Pianello di Ostra, morti padre e figlio
“Nel palazzo dell’ufficio postale ci sono stati due morti, padre e figlio. Poveretti…”, così la testimonianza di Francesco Federiconi, direttore dell’ufficio postale di Pianello di Ostra, nell’entroterra di Senigallia devastato dal maltempo: “E’ stato peggio dell’ultima volta – dice contattato telefonicamente dall’ANSA – il ponte ha fatto da tappo e l’acqua si è alzata velocemente, entrando nelle case fino quasi al soffitto. Ora è tutto malta, le auto portate anche a 4-500 metri di distanza, ribaltate sulla carreggiata”.
A Castelleone le ricerche del bimbo di 8 anni disperso con il termoscanner
Sono in corso “anche con un elicottero ed il termoscanner” le ricerche del bambino di 8 anni, disperso nel territorio di Castelleone di Suasa (Ancona) durante l’ondata di maltempo che ha colpito nella notte le Marche: “Da noi è esondato il torrente di Nevola – il racconto all’Ansa del sindaco Carlo Manfredi – il bambino stava tornando a casa con la madre in auto, quando lei ha visto l’ondata d’acqua, è scesa e ha cercato di fuggire tenendo il figlio per mano, ma sono stati travolti da acqua e fango. La mamma l’abbiamo trovata ad un km e mezzo di distanza, su un cumulo di detriti, del bambino invece…non c’era più traccia”.
“Da noi – prosegue – il problema non è la pioggia caduta, ma la quantità di acqua e detriti che si è abbattuta sul territorio, venendo giù da monte. Una scena apocalittica”.
A Senigallia il fiume abbatte balaustre ed il ponte
Il fiume Misa, in piena per le violenti piogge di questa notte, ha rotto le balaustre in pietra del ponte Garibaldi nel centro storico di Senigallia. Nel cuore della cittadina della Marche sono visibili i danni procurati da detriti, rami e fango, trascinati dal torrente. Molti cittadini sono all’opera per svuotare cantine e negozi allagati.
Sindaco Cantiano, senza luce e acqua ma no dispersi
“E’ avvenuto tutto in poco tempo e senza alcuna allerta particolare: metà del paese è senza elettricità e senza acqua, le attività economiche e la zone industriali sono sommerse e compromesse, ma non risultano persone disperse”, Alessandro Piccini, sindaco di Cantiano, su Radio 24, fa il punto della situazione nel suo comune colpito dal nubifragio di questa notte nelle Marche. Gli enti territoriali dice “Erano senza nessuna allerta, era prevista solo pioggia”.
Vigili del Fuoco salvano donna con un gommone
Croce rossa: operativi in soccorsi ed assistenza
“La nostra vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dal maltempo nelle Marche: la Croce Rossa Italiana sia a livello locale che nazionale è operativa nei soccorsi e nell’assistenza”, così il presidente della Cri, Francesco Rocca.
Prefettura Ancona: 8 vittime e 4 dispersi
Sale ad otto vittime e 4 dispersi il bilancio dell’alluvione che ha colpito nella notte le Marche. E’ quanto ha comunicato la prefettura di Ancona alla sala operativa del Dipartimento della Protezione Civile.
Assessore: “La gente si è salvata su alberi e tetti delle auto”
“Tante persone si sono rifugiate sugli alberi o sui tetti delle macchine per salvarsi dal nubifragio – così l’assessore alla Sanità delle Marche, Filippo Saltamartini – in tre ore sono caduti 420 millimetri d’acqua, la provincia di Ancona è quella più colpita il deflusso irregolare dell’acqua verso il mare, frane, strade interrotte, le ambulanze che fanno fatica a muoversi”. Così il quadro dell’emergenza descritto dall’assessore regionale: “L’allerta meteo era soltanto gialla? Purtroppo ci sono meccanismi automatici. Ma non è questo il momento di affrontare un simile argomento: noi ora stiamo cercando di salvare i dispersi e di curare tutti, poi parleremo delle eventuali responsabilità”, ha concluso.
Umbria: famiglie isolate, strade da liberare
A causa dell’alluvione che ha interessato l’Umbria e Marche nella serata di ieri alcune famiglie sono rimaste isolate a Pietralunga. Nella mattinata di oggi sono state raggiunte dai vigili del fuoco del comando di Perugia. Da ore si lavora per il ripristino dei luoghi, liberando le strade dai detriti che ha lasciato l’acqua dopo il suo passaggio. Ancora numerosi gli interventi in attesa, in parte nella zona appenninica, al confine con le Marche.
Vvf: oltre 150 interventi, 180 vigili al lavoro nelle Marche
“Per il maltempo ad Ancona, ci sono 180 vigili del fuoco al lavoro – così in un tweet i Vvf, riferendosi all’emergenza maltempo nelle Marche – salvate nella notte decine di persone rifugiatesi sui tetti delle abitazioni e sugli alberi, più di 150 gli interventi effettuati, 7 persone decedute e 3 risultano disperse”.
Al via la riunione operativa Protezione civile Marche
E’ cominciata la riunione operativa presso la Protezione civile regionale, per fare il punto sull’emergenza maltempo che si è abbattuta nella notte sulle Marche. Presenti il governatore, Francesco Acquaroli, l’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi, quello alla Sanità Filippo Saltamartini, il prefetto di Ancona Darco Pellos, i vertici regionali di vigili del fuoco, forze dell’ordine. La riunione è in video collegamento con la protezione civile nazionale.
Vertici dei Vvf e Protezione Civile in arrivo nelle Marche
Il capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Laura Lega, e il capo del Corpo nazionale, Guido Parisi, raggiungeranno le Marche in mattinata per fare il punto della situazione dei soccorsi e partecipare alla riunione prevista con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, dopo l’alluvione che ha colpito la zona.
Assessore Marche: a Senigallia situazione continua a essere critica
A Senigallia la situazione continua a essere critica, in particolare presso il ponte Garibaldi. Tronchi d’albero e detriti trasportati a valle dal Misa hanno determinato un’ostruzione del fiume, che è esondato nel centro storico: “Alcune persone si sono rifugiate ai piani alti – ha detto l’assessore alla sanità della regione Marche, Saltamartini – perchè i piani terra sono invasi dall’acqua”.
Acqua che è penetrata anche nell’ospedale cittadino, e gli interventi del pronto soccorso sono dirottati alle strutture ospedaliere di Jesi e Fabriano.
Assessore Marche: “2.500 richieste di intervento”. “Persone in ipotermia”
Sono state finora oltre 2.500 le richieste di intervento arrivate dalle Marche al numero unico 112. Lo fa sapere l’assessore alla Sanità della Regione, Filippo Saltamartini, per gestirle è intervenuta anche la Regione Toscana: “Ci sono afflussi importanti negli ospedali – ha aggiunto – persone che presentano forme di ipotermia, perchè sono state in acqua per diverso tempo, e fratture da caduta”. Solo a Senigallia 40 le persone sfollate, che hanno trovato ospitalità attraverso la Caritas.
Protezione civile: capo dipartimento Curcio in arrivo nelle Marche
Il Capo Dipartimento della Protezione Civile Curcio è in arrivo nelle Marche per fare un punto operativo con le forze e le strutture impegnate sul territorio nel soccorso dopo l’alluvione di questa notte.