Sarà inserito nel nuovo piano sanitario regionale Il Punto di Primo Intervento dell’ospedale di Comunità. Sino ad oggi è stato tenuto in piedi un servizio di emergenza molto ridotto nelle sue funzioni e capacità pur non essendo previsto dal piano sanitario regionale in vigore e varato dalla vecchia giunta di centro sinistra. Insomma in qualsiasi momento il PPI di Recanati poteva essere cancellato e sostituito da una ambulanza e un infermiere.
L’assessore regionale Filippo Saltamartini, partecipando ieri ad un incontro con il Comitato a difesa del Punto di Primo Intervento, ha comunicato invece la decisione della giunta Acquaroli di lasciare IL PPI anzi di decretarne la sua esistenza inserendolo come attività strutturata nel nuovo piano sanitario. Questo comporterà ha detto sempre Saltamartini che il servizio sarà dotato di personale medico dedicato e che la radiologia funzionerà H24 così come ci sarà un piccolo laboratorio analisi interno.
Presenti all’incontro anche Daniela Corsi e Nadia Storti rispettivamente direttori Area Vasta 3 e Asur Marche. Saltamartini ha ribadito che non si investe, come è stato già deciso, 5 milioni di euro per fare una casa della salute in un’ala del vecchio ospedale per non farla funzionare. Sarà un progetto pilota per tutta la regione che rafforzerà la medicina del territorio.