Andrea Muti, Rita Santanatoglia, Simona Guerra
È stata inaugurata la mostra “Trait d’Union”, a Montefano presso il museo Ghergo in piazza Bracaccini, per la cura di Andrea Muti e che vede le opere fotografiche dell’artista marchigina Rita Santanatoglia, in arte Alìta. In esposizione i lavori “Scarpe da ballo”, “Femme a la mer(e)”, “Femme embrione”, “Gulliveriana”, “Giornate intere tra gli alberi” e “Degrado post urbano”.
La mostra fa parte della serie Incontri d’Autore organizzati dall’Associazione Effetto Ghergo.
La serata ha visto la presentazione curata da Simona Guerra con la presenza di Alìta e Andrea Muti. A seguire una performance della danzatrice Elettra Luchetti e della cantante Maria Cecilia Ceci.
Alìta lavora da circa vent’anni sul tema della figura umana usando il proprio corpo come testimonianza al mondo che la circonda, Una presenza sfuggevole, spesso mossa e indefinita. Simona Guerra definisce le opere di Alìta “Delle Micro storie, degli accadimenti minimi, dei fotogrammi di una stessa azione che si snodano in poche immagini, con grande semplicità di comprensione, per mettere in scena stati d’animo dell’autrice o azioni che simulano il gioco psicologico del -come se-“. Alìta aggiunge poi “Mi fotografo per capire quale il mio posto nel mondo per capire dove sono io rispetto a ciò che mi circonda”.
La mostra rimarrà aperta fino a domenica 26 marzo con i seguenti orari: sabato dalle 17 alle 20 e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.
È possibile visitare la mostra anche nei giorni infrasettimanali su prenotazione chiamando il 3331737033.