Home » Pagina di esempio. » Recanati. Via Cavour . In questa palazzina sostarono nel 1848 Anita e Giuseppe Garibaldi. Un’appendice di Marco Buccetti…

Recanati. Via Cavour . In questa palazzina sostarono nel 1848 Anita e Giuseppe Garibaldi. Un’appendice di Marco Buccetti…

by Roberto Tanoni

 

Anita e Giuseppe Garibaldi

E’ stata tolta l impalcatura che per mesi ha dato vita ai lavori di restauro dei palazzi di fronte al piazzale di Sant’Agostino  lungo via Cavour; per essere più precisi a fianco della Farmacia Verdecchia. Il piu piccolo dei due palazzi (dal colore marmoreo) incastonato come una perla fra altri due colossi è di particolarmnte di interesse. Infatti sul fronte porta una targa che recita cos’:

QUI SOSTO’ BREVE ORA
NEL DICEMBRE DEL MDCCCXLVIII
GIUSEPPE GARIBALDI
ACCORRENTE A ROMA
LA CUI EROICA DIFESA
FU PEGNO DELLA ITALICA REDENZIONE
PROPUGNATA DA LUI SENZA POSA
CON FELICITA’ PARI AL VALORE
ALL’ANIMA GRANDE
LA SOCIETA’ OPERAIA
CONCORRENDO NELL’INTENTO IL COMUNE
E LE ALTRE SOCIETA’ POPOLARI
NE POSE QUESTO RICORDO
MDCCCLXXXV

la lapide fu posta nel 1885.  In tempi assai vicini ai fatti.

Siamo nel 1848  e in italia fervono ovunque i moti rivoluzionari. A Roma era nata la Repubblica Romana e Garibaldi (forse con Anita a seguito) si ferma per qualche ora a Recanati in questa palazzina messa a disposizione come Albergo per riposarsi qualche ora.  Alcuni  sostengono che  Garibaldi  volesse visitare i luoghi nativi   di Leopardi il poeta di “All’Italia”.

L architetto Gabor Bonifazi  in un suo libro di curiosità indica  che il 10 dicembre 1848 si fosse fermato qui Garibaldi,  avanzando l ipotesi  che  ci fosse un’osteria e che la stazione di posta fosse nelle immediate vicinanze di Porta Marina. Visto che Garibaldi era partito da Ferrara e viaggiava in diligenza con il generale Masina verso Roma, probabilmente non trovò niente di meglio che fare una sosta con  riposino in quel alzzo rendendolo ai posteri famoso.   L’ipotesi  che Garibaldi fosse accompaganto da Anita è avvalorata che successivamente al ritorno delle truppe papaline a Roma Garibaldi ed Anta iniziarono una fuga rocambolesca per la Toscana fino a Siena.

Ci fa piacere riportare questo intervento del Dott. Marco Buccetti medico e noto attuale Garibaldino che “.. . va ricordato che all’epoca Garibaldi era per radunare volontari e si era stabilito a Macerata ove aveva diversi amici. Questo è ciò che è scritto nelle sue memorie di cui ne ho una copia a casa. Inoltre non dimentichiamo che lo stesso Garibaldi fu eletto al parlamento italiano proprio dalla provincia di Macerata”

 

You may also like