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Curiosità leopardiane di Sergio Beccacece

by Roberto Tanoni

 

Vero culture della storia cittadina e deisuoi personaggi oltre che di Giacomo e Monaldo Leopardi Sergio Beccacece nel suo ruolo   direttore  del corso UNIPER  giovedi ha riunito la stampa , a casa sua e in tempi diversi,   dove ha affrontato alcuni temi particolari chiedendosi perché “ si è celebrato L Infinito e nn le altre sue poesie dello stesso periodo? Per questo motivo lancia una appello alle pubbliche amministrazioni  al fine di prepararsi a celebrare gli altri canti famosi quanto L infinito, come Le Ricordanze, Il sabato del Villaggio, La quiete dopo la tempesta e, Il passero solitario, Il Canto notturno… e  per concludere anche Lo Zibaldone che sono nati nello stesso periodo de L Infinito. “ Ormai l annverasrio è passato –dice Beccacece-  quindi prepariamoci ad un’altra data quella del 2029 per i duecento anni dal 1919 anno fertile per la poesia leopardiana”  Beccacece propone anche di rimettere mano, con i restauri, ai ‘Luoghi leopardiani’ quegli spazi che hanno ispirato dette poesie.   Propone quindi che   il Gioco del pallone a bracciale, sia ripristinato all’ originale  spazio per il gioco della palla al bracciale e che  ispirò il poeta con le gesta di Carlo Didimi; la Chiesa di Santa Maria in Varano sede delle tombe della famiglia Leopardi   annessa al cimitero comunale; -l Chiostro di Sant’Agostino dove si innalza  la torre del Passero solitario; e anche  Palazzo Antici, casa nativa della madre di Giacomo Leopardi, la marchesa Adelaide Antici;  Palazzo Bello, con il quale Leopardi dà inizio allo Zibaldone, che a quel tempo  la villa della marchesa Roberti  di cui era ospite da adolescente;  Chiesa di San Leopardo, contenente la tomba gentilizia della famiglia,  e costruita postuma ma a pochi metri dal Casino di campagna dove i fratelli Leopardi andavano a passeggiare.  Inoltre Sergio Beccacece si pone dei quesiti  che sarebbero da approfondire ed indagare    come ad esempio sul perché Monaldo s’incaponisce  di voler sposare Adelaide Antici e non Amelia la sorella a cui la famiglia Leopardi era favorevole. Infine  una curiosità tratta dalla notizia amano di Monaldo che annuncia la nascita di Giacomo “ “ adelaide Antici mia moglie si sgravo – scrive monaldo- felicemente di un Maschio dopo nove mesi di matrimonio”   perché Monaldo puntualizza i “nove mesi” , cosa può esserci dietro visto che da medico e da pediatra raramente i figli nascono precisamente dopo nove mesi. Che Adelaide fosse gi in stato di gravidnza?

 

 

 

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