Al via i corsi della Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli che il 4 ottobre ha riaperto le sue aule dell’ex Monastero di Santo Stefano agli oltre trecento allievi che si sono già iscritti ai corsi annuali. Dopo i due anni di sofferenza
date le vicende del Covid 19, il nuovo anno sembra prospettarsi secondo i migliori auspici, a cominciare dal numero degli iscritti.
Varie sono le novità dell’anno e varie le nuove collaborazioni che vanno a rinforzare il già nutrito numero dei docenti.
Cominciamo dai più piccoli dove la scuola vanta una lunga tradizione. Il corso propedeutico “Il gioco e la musica”,
laboratorio musicale dai 3 ai 5 anni, è affidato all’effervescente Ludovica Gasparri specializzatasi in questa tipologia di corsi e docente di punta di Canto. I bambini, attraverso giochi musicali, movimento del corpo e l’utilizzo di uno strumentario apposito, sviluppano quelle attitudini musicali che sono propedeutiche per un passaggio naturale all’uso degli strumenti musicali.
Nel corso propedeutico vengono anche orientati a fare la scelta dello strumento musicale più consono ai loro
interessi e attitudini. Per alcuni strumenti i primi approcci possono iniziare già tra i 4 e i 5 anni con docenti che hanno affinato delle metodiche specifiche per questa età.
Il passaggio ai corsi strumentali è studiato per ciascun bambino quando se ne ravvedono le caratteristiche idonee.
L’età migliore per passare ai corsi strumentali veri e propri è comunque quella dai 6 ai 10 anni, con la Propedeutica
Strumentale. Il ventaglio degli strumenti che in questa fascia di età la Civica Scuola di Musica B.Gigli offre è molto ricco:
Arpa celtica, Batteria, Basso elettrico, Canto, Chitarra, Clarinetto, Fisarmonica, Flauto, Percussioni, Pianoforte, Saxofono, Tastiera, Tromba e trombone, Violino, Viola, Violoncello. Verso gli ultimi anni della Propedeutica Strumentale i bambini seguono il corso di Lettura e Percezione (Teoria e Solfeggio). Gli allievi che frequentano questo corso di durata almeno triennale possono sostenere l’esame, presso la sede recanatese, con il Commissario esterno del Conservatorio di Pesaro. Il
superamento dell’ esame è propedeutico all’ingresso ai corsi di Laurea.
I ragazzi dagli 11 anni possono iscriversi a due tipologie di corsi a Indirizzo Classico o a Indirizzo Moderno con
due opzioni Amatoriale o Accademico. I ragazzi che seguono i corsi Accademici, a tredici anni, possono essere ammessi ai corsi Propedutici per i corsi di Laurea, poi dopo tre anni, non prima dei 16 anni, possono fare l’ammissione ai corsi di Laurea veri e propri presso il Conservatorio di Pesaro, convenzionato con la scuola recanatese. La Laurea triennale non può però essere conseguita prima della maturità. I corsi moderni e classici dispongono di una sala prove per la musica d’insieme sotto la guida dei docenti dell’indirizzo specifico.
Il corpo docente si arricchisce di nuove collaborazioni e raggiunge il numero record di 46 unità.
Da evidenziare, nell’ indirizzo classico, il corso di Arpa con Lucia Galli e questo pone la scuola recanatese tra le pochissime nelle Marche, ad avere istituito questo corso.
Lo strumento più studiato resta sempre il Pianoforte con i suoi dieci docenti Elisa Arena, Ilaria Baleani, Ermanno Beccacece, Paola Budano, Joseph Clementi, Angela Esposito, Kristina Lutsenko,
Manuela Mazzieri, Caterina Perna e il nuovo ingresso di Lucia Nicolini. Molto seguiti anche i corsi di Chitarra classica con
quattro docenti Michele Corvatta, Stefano Perniola, Vittorio Ripari e il nuovo arrivato Cesare Domizi; passando agli strumenti ad arco un consistente numero di iscritti registra il corso di Violino e Viola con Luca Mengoni ed Ernesto Quintero. Il corso di Violoncello vede la new entry di Davide Moretti. Passando agli strumenti a fiato registriamo un discreto numero di corsi
attivati: Flauto con Lucia Andreani e Antonio Felicioli, Clarinetto con Silvia Lanari, Saxofono con Antonio Felicioli e
Daniele Marucci. La scuola sta rilanciando anche il corso di Fisarmonica con Joselito Boldorini. Per il Canto Lirico vi è il corso di base affidato a Maria Cristina Domenella e il progetto dell’ Accademia Lirica Beniamino Gigli dedicata al perfezionamento con i maestri Doriana Giuliodoro, Riccardo Serenelli e Francesca Carli, mentre durante l’anno si terranno
delle masterclass con il tenore Fabio Armiliato e il soprano Marta Torbidoni. Per i bambini e i ragazzini c’è poi la possibilità di iscriversi al Piccolo Coro Gigli diretto da Gianluca Paolucci, che in questi anni ha potuto fare l’esperienza di un palcoscenico importante qual’ è lo Sferisterio di Macerata. Nell’ultima stagione ha partecipato alla Carmen di Bizet con in Pueri Cantores di Macerata.
Nel presente anno c’è anche l’intenzione di riprendere le prove dell’ orchestra giovanile, la Gigli Junior Orchestra sotto la guida di Luca Mengoni che ne è anche l’arrangiatore delle musiche. Attivo anche il corso di Composizione, Armonia classica e Storia della Musica tenuto da Paola Ciarlantini.
Altro progetto ormai storico è quello dell’ Accademia Pianistica delle Marche diretta da Lorenzo Di Bella, dedicata a giovani pianisti che intendano perfezionare la loro preparazione.
Molto consistente la presenza dei docenti dell’ Indirizzo Moderno che vede la presenza di personalità artistiche autorevoli.
Tra i corsi più seguiti vi è quello di Chitarra moderna tenuti da Lorenzo Carancini, Emiliano De Angelis e Adriano Taborro.
Il Canto Moderno è da tradizione un punto di forza della Civica Scuola di Musica Gigli, questi i docent: Serena Abrami, Ludovica Gasparri, Alessandra Rogante, Diego Rubiconti e due nuove collaboratrici Francesca Carli e Maria Cristina Domenella.
nche i corsi di Batteria hanno una significativa presenza di importanti artisti: Andrea Elisei, Archelao
Macrillò, Luca Orselli e Francesco Savoretti; quest’ultimo tiene anche un corso di Percussioni mediterranee. Naturalmente
non può mancare il Basso elettrico che è affidato alle esperte mani di Andrea Gobbi che tiene anche il corso di Home Recording, mentre il quello di Tastiere e Pianoforte moderno è tenuto da Gianluca Pierini. Da un paio d’anni è anche attivo il corso di Pianoforte Jazz affidato a uno specialista: Lucio Matricardi.
La vera forza dell’indirizzo moderno è la Musica d’insieme per band, che fa incontrare i ragazzi delle varie classi di
strumento facendoli suonare insieme sotto la guida di Adriano Taborro e altri maestri. Per concludere vi sono una serie di corsi complementari che completano la formazione musicale dei ragazzi, alcuni vivamente raccomandati, altri opzionali: Lettura e percezione (Teoria e solfeggio): tenuto da Francesco Cingolani, Davide Moretti, Elisa Arena e Joselito Boldorini; Ear
training: da Luca Paolucci e Andrea Elisei; Videoscrittura musicale: da Andrea Elisei e Luca Mengoni; Songwriting: da Lucio Matricardi; Musicoterapia: (individuale o di gruppo anche presso ambiti esterni), curato da Gianluca Pierini;
Informatica Musicale: da Andrea Elisei.
L’impegno della Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli non si limita all’attività didattica ma è fortemente presente nella
diffusione della cultura musicale, unitamente all’Assessorato alle Culture del Comune di Recanati che sostiene la scuola dalla sua fondazione, attraverso l’organizzazione di stagioni concertistiche invernali ed estive, quali le Serate Musicali e il Kammerfestival.
Il Direttore M* Ermanno Beccacece