Marco Sonaglia torna al suo pubblico con un terzo disco solista intitolato “Ballate dalla grande recessione”: dieci brani inediti realizzati in collaborazione con il poeta Salvo Lo Galbo, autore dei testi.
È il 2019 quando il cantautore marchigiano, insegnante di musica presso l’Accademia dei cantautori di Recanati, e Salvo Lo Galbo, giornalista, poeta, traduttore dagli chansonniers siciliano, si conoscono, scoprendo di condividere la stessa militanza e la passione per la musica d’autore. Dalla sorprendente affinità nasce subito un promettente sodalizio. Nella struttura della ballata francese, resa leggendaria da François Villon, Lo Galbo trova la forma immediata, un richiamo quasi naturale per il lamento di un’umanità dannata che invoca inconcessa pietà nei convalescenti miasmi di un medioevo industrializzato. Questo dolente «ragionar per versi» che descrive un riferimento da Guittone a Fortini si innesta con le suggestive melodie e la rapsodica interpretazione di Marco Sonaglia, capace di trasformare la poesia in canzone e riaffermarne il legame atavico.
Composte durante il primo lockdown 2020, nascono e si presentano come “canzoni emergenziali”.
Marco Sonaglia è nato a Fabriano nel 1981. Oltre a una decennale esperienza come insegnante di educazione musicale ha all’attivo tre dischi da solista “Il pittore è l’unico che sceglie i suoi colori” (2012), “Il vizio di vivere”(2015) e “Ballate dalla Grande Recessione” (2021), due dischi con il gruppo dei Sambene “Sentieri partigiani, tra Marche e memoria” (2018) e “I Sambene cantano De Andrè”(2019), una partecipazione al live dei Gang “Quando gli angeli cantano” (2011). Autore anche di un cd di musiche per l’infanzia intitolato “I galletti bulletti” (2017). Ad inizio della sua carriera musicale, ha avuto l’occasione di aprire i concerti di alcuni nomi importanti come Claudio Lolli, Massimo Bubola e Modena City Ramblers. Svolge un’intensa attività live in tutta Italia.
Museo Civico di Villa Colloredo Mels – Sala Ex Granaio.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al n. 0717570410 o recanati@sistemamuseo.it