convegno “Augusto Del Noce e il ruolo dei cattolici nella società”.
Venerdì 15 ottobre, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, si è svolto un partecipato incontro organizzato dalla sezione Ucid (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) di Macerata, in collaborazione con il Comitato Tecnico Scientifico Nazionale su “Augusto Del Noce e il ruolo dei cattolici nella società”.
Il confronto, introdotto da Alessandro Guzzini, Presidente Ucid Macerata e coordinato dal prof. Giuseppe Rivetti dell’Università di Macerata, ha registrato la presenza e i contributi di Nazzareno Marconi, Vescovo Macerata; Luca del Pozzo, pubblicista, giornalista e saggista; Riccardo Pedrizzi, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico Nazionale, già deputato e senatore della Repubblica per quattro legislature e del giornalista, già dirigente Rai, Fabrizio del Noce, figlio del filosofo.
Numerosa la presenza in sala, dove studenti, docenti e rappresentanti delle istituzioni (tra gli altri l’assessore Marco Caldarelli che ha portato i saluti della Città, Stelvio Lorenzetti, Vicepresidente nazionale Ucid, Remo Fiori, Presidente regionale Ucid, Mario Natalucci, Ucid Fermo e Francesco Saponaro, Benedetto Delle Site, Ucid Lazio) hanno dato vita a un vivace dibattito denso di riflessioni e di spunti prospettici.
Gli interventi dei relatori, talvolta toccanti nel ricordare i rapporti personali col Maestro e tutti di notevole spessore, hanno permesso di riscoprire il profilo di un uomo che, negli anni della rivoluzione sessantottina e della cortina di ferro, aveva posto con disarmante anticipo sui tempi, temi che vanno dal depotenziamento identitario alla superideologia di massa, originati dalla collisione del socialismo reale.
Un pensatore non allineato che non è mai stato “complice del male”, il cui lascito culturale funge ancora monito alla “superbia della modernità”.
Del resto, la cultura vive di continuità e nella continuità, i Maestri del passato rimandano temi, indicano delle strade e ci spingono più avanti. E questo è certamente il caso del Maestro Augusto Del Noce.