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Recanati. Accusati dalla figlia di stalking, sotto processo una famiglia macedone

by Roberto Tanoni

Recanati. Accusati dalla figlia di stalking, sotto processo una famiglia macedone

È stata lei stessa, ieri mattina al Tribunale di Macerata, a raccontare l’odissea vissuta a causa della sua famiglia che non vuole accettare il rapporto che lei ha da anni con un ragazzo italiano con cui è andata a convivere.

Hanno fatto di tutto, tra aprile e maggio del 2018, i suoi genitori, dalle minacce ai pedinamenti, dal chiedere aiuto ad un mago ad arrivare ad aggredire anche il ragazzo.

Si tratta di una famiglia macedone che, anche se da tempo vivono in Italia, non riescono ancora ad accettare la voglia della loro figlia di vivere la sua storia d’amore con più libertà. “Viva o morta, tu devi tornare a casa” è una delle tante minacce che sono piovute addosso alla 24enne dai genitori che al suo ragazzo sarebbero addirittura arrivati a minacciarlo di morte.

Per questo i due giovani alla fine sono stati costretti a denunciare la famiglia di lei per stalking e minacce.

L’udienza è stata rinviata al 26 aprile per sentire gli altri testimoni. Gli imputati sono difesi dall’avvocato Marco Zallocco. La figlia si è costituita parte civile con l’avvocato Paolo Tartuferi.

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