Il pensionamento di due professioniste, uno già avvenuto e l’altro che avverrà nelle prossime settimane, mette in crisi il servizio di logopedia all’ospedale di Recanati e fa restare senza terapia numerosi utenti che ora sono sul piede di guerra. Così Recanati perde un’altra importante attività sguarnendo ancor di più il suo presidio ospedaliero. A denunciare la situazione sono alcuni genitori che non sanno a che santo votarsi per garantire ai propri figli l’importante percorso riabilitativo intrapreso. Infatti neanche Macerata e Civitanova Marche sono in grado di accogliere nuovi utenti per la scarsità di personale e non resta altro da fare che provare in qualche struttura privata, possibilmente convenzionata.
L’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini, prova a rimediare all’inghippo che si è creato a causa anche della scarsità di personale sanitario sul territorio che sta mettendo in crisi non pochi servizi. “Abbiamo già provveduto a bandire uno specifico concorso per recuperare nuovo personale e nel frattempo, con l’inizio dell’anno, a gennaio, a Recanati arriverà una nuova logopedista attraverso l’istituto della mobilità. Mi dispiace per il disservizio che si sta creando in questo periodo”.