È uscito l’11esimo volume della collana “Studi Pergolesiani” della Fondazione Pergolesi Spontini, a cura di Claudio Bacciagaluppi e Marilena Laterza (ed. Peter Lang).
Studi pergolesiani / Pergolesi studies è una serie ideata dal musicologo Francesco Degrada – uno dei massimi esperti dell’opera di Giovanni Battista Pergolesi – il cui primo numero uscì nel 1986. Erano qui raccolti i contributi del primo convegno dedicato a Pergolesi, tenutosi a Jesi nel 1983. Ad esso seguirono altri Atti di convegni con studi di soggetto pergolesiano, e dal 2011 la serie prosegue con l’editore Peter Lang, sempre sotto l’egida della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi che promuove gli studi, le edizioni e le esecuzioni moderne delle musiche del compositore marchigiano.
“Studi pergolesiani” n. 11 raccoglie in 370 pagine gli atti del convegno internazionale “La didattica musicale a Napoli nel Settecento: la teoria, le fonti, la ricezione”, tenutosi nel gennaio 2017 tra Milano e Berna, e promosso dal Centro Studi Pergolesi dell’Università degli Studi di Milano, e dalla Hochschule der Künste Bern. Il libro affronta l’importanza sovranazionale della tradizione pedagogica fiorita nei conservatori napoletani dal XVII al XIX secolo, e si interroga sugli strumenti e i metodi di insegnamento peculiari di questa tradizione. Come è noto, i maestri napoletani non producevano trattati teorici, ma abbozzavano brevi esercizi come “partimenti” e “solfeggi” da realizzare in maniera estemporanea, che erano al centro del loro insegnamento compositivo. All’interno del volume vi sono i contributi di alcuni tra i più stimati studiosi del settore, quali Giorgio Sanguinetti, Markus Neuwirth, Roberto Scoccimarro, Nicholas Baragwanath, Rosa Cafiero, Peter van Tour, Paolo Sullo, Johannes Menke, Claire Roberts, Lydia Carlisi, Sean Curtice, Giulia Giovani, Martin Skamletz, Nathalie Meidhof.
Il volume è stato realizzato grazie al contributo della Hochschule der Künste Bern, del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università degli studi di Milano e del MIUR (Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale PRIN 2009). Ne pubblica gli atti la Fondazione Pergolesi Spontini che nel nome di Pergolesi cura anche, e insieme all’editore G. Ricordi & C., l’Edizione nazionale delle opere del grande compositore nato a Jesi nel 1710 e morto a Pozzuoli nel 1736.