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FRATELLI D’ITALIA RECANATI: “SU SCUOLE E LAVORI PUBBLICI BASTA PROMESSE, SERVONO I FATTI”

by Roberto Tanoni
NOTA DEL CIRCOLO CITTADINO DI FRATELLI D’ITALIA

FRATELLI D’ITALIA RECANATI: “SU SCUOLE E LAVORI PUBBLICI BASTA PROMESSE, SERVONO I FATTI”

Dopo più interventi dei giornali e dei media locali, ci troviamo costretti a denunciare lo stato in cui versano i lavori pubblici della nostra Città. Innanzitutto, una doverosa premessa: la Regione, amministrata dal Centrodestra e con l’Ufficio ricostruzione gestito con capacità e competenza dall’Assessore Guido Castelli (FdI), è attenta alle esigenze di Recanati anche grazie a un contatto costante e quotidiano tra noi e gli esponenti regionali, a testimoniarlo ci sono i fondi erogati per il rischio idro-geologico, nonché gli 800.000 euro destinati alla realizzazione dell’immobile che dovrà ospitare la nuova sede della Protezione Civile e della Polizia Locale. Detto questo, necessario a sgomberare il campo da ambiguità sugli effettivi meriti nel reperimento dei fondi per i lavori pubblici, non possiamo non notare uno stato di sostanziale abbandono di strutture chiave come le scuole e gli impianti sportivi. La Scuola Gigli è ancora un cantiere mai aperto, con ribaltoni e contro ribaltoni – condizionati certo dai problemi del settore edilizio e delle materie prime – che portano ormai la questione a rasentare il ridicolo; il PalaCingolani sembra essersi sbloccato, dopo più variazioni nel progetto, e la fine dei lavori è stata annunciata per la primavera, sperando stavolta sia vero; ora la Scuola San Vito, con il cantiere fermato dai Carabinieri perché non in regola. Uno stop che cade come un fulmine a ciel sereno, dopo che solo lo scorso martedì il Sindaco aveva annunciato che l’anno scolastico 2022-2023 avrebbe visto il ritorno nell’edificio del Centro Storico delle classi dell’Istituto Comprensivo Badaloni. Quello che lascia attoniti è come tutta la Giunta, sia il Sindaco che l’Assessore competente, nicchi o si nasconda quando avvengono certi fatti, mentre quando arrivano finanziamenti o si concludono lavori dall’iter interminabile (si veda a esempio la strada sotto il Colle dell’Infinito) Bravi sia sempre pronto a prendersi applausi, elogi e ringraziamenti. Forse ai cittadini interessa più avere scuole sicure e impianti sportivi funzionanti che vedere il Sindaco annunciare lavori che nei fatti non si concludono.

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