Ci saranno oltre 4 milioni, lo stanziamento più alto di tutta la Regione, a favore dell’ospedale di comunità di Recanati secondo la prima stesura del Pnrr Sanità, illustrata lo scorso lunedì in giunta dall’assessore competente Filippo Saltamartini che rassicura subito l’Amministrazione comunale leopardiana:
“non si preoccupi il sindaco, la regione ha tenuto conto della peculiarità dell’ospedale di comunità di Recanati invertendo la tendenza del passato che ha portato a un depauperamento della sanità territoriale. Al Santa Lucia sarà assicurata una cifra importante. Sentiremo, naturalmente, tutti prima di presentare i progetti accogliendo le istanze delle diverse amministrazioni. Destineremo certamente le somme necessarie per il Santa Lucia e se prima si chiudevano i piccoli ospedali, oggi noi vogliamo invertire questa tendenza e privilegiare la sanità del territorio”.
Secondo questa primo bozza, suscettibile naturalmente di qualche modifica in corsa, dopo i confronti con sindacati e territori, i finanziamenti principali riguardano le case della salute e gli ospedali di comunità, tra nuove realizzazioni e restyling dell’esistente, stanziati 42.494.802 euro nel primo caso e di 23.178.983 euro nel secondo. Gli ospedali di comunità, che avranno da 20 a 40 posti letto, saranno strutture per pazienti che necessitano di interventi sanitari di media o bassa intensità clinica e per degenze di breve durata. Gli interventi riguarderanno nove strutture, distribuite tra le province di Pesaro Urbino, Ancona, Macerata ed Ascoli Piceno. Nell’Area vasta 2, tra gli altri, è prevista la ristrutturazione delle ex sale operatorie per fisioterapia (oltre ad altri interventi) a Loreto per 600mila euro. In area vasta 3, l’ospedale di comunità di Recanati drenerà 4,5 milioni di euro, mentre alla ristrutturazione interna della sede di Matelica andranno in totale 800mila euro.