Stipendi in ritardo alla Rsa (Residenza sanitaria Assistita) di via XX settembre e alla SRR (Struttura Riabilitativa residenziale) ospitata nell’ex ospedale “Santa Lucia” di Recanati. Non è purtroppo una cosa nuova e a nulla è valso l’accordo stretto nel novembre scorso, al termine di un tentativo di conciliazione nella sede della Prefettura, alla presenza delle organizzazioni sindacali e del responsabile della cooperativa, con il quale si stabiliva il rispetto delle scadenze di pagamento.

Gli stipendi di dicembre dovevano essere pagati entro il 20 gennaio, secondo quanto recita l’accordo contrattuale, ma ad oggi non si è visto nulla, mentre le tredicesime alcune sono state pagate mentre per altre si sono visti solo degli acconti.Monta, naturalmente, il malcontento fra il personale delle due strutture recanatesi che fanno capo all’Asur Marche, anche perché oltre al ritardo nel pagamento degli stipendi, si registra una grave carenza di personale. Mancano, infatti, sia gli OSS che gli infermieri e alla Rsa anche il manutentore e coordinatore che si sono dimessi. Oggi due educatrici e una fisioterapista sono stati nominati referenti per entrambe le strutture.

L’altra mattina, infine, a fare una visita alla RSA è stato l’Ispettorato del lavoro