In occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna 2022 il Museo dell’Emigrazione Marchigiana di Recanati ricorda con una mostra Adelaide Gigli (Recanati, 5 giugno 1927 – 14 ottobre 2010), artista ceramista e intellettuale, figura strettamente connessa all’emigrazione dalle Marche all’Argentina. Protagonista di un’esistenza segnata dall’esilio e da eventi personali tragici, Adelaide arriva a Buenos Aires nel 1930, da bambina a seguito del padre Lorenzo, pittore che per non vivere sotto la dittatura fascista aveva deciso di lasciare le Marche ed emigrare in nel paese sudamericano. Il destino vorrà che anni dopo lei stessa sarà testimone di una nuova dittatura, quella della giunta militare in Argentina, che le procurerà la dolorosissima perdita di due figli e l’esilio nella sua natìa Recanati; l’arte per lei sarà lo strumento per tentare di resistere e superare il dolore attraverso l’impulso del gesto che trova nell’opera una conciliazione interiore.
Durante l’inaugurazione si potrà assistere ad una lettura tratta da alcuni testi scritti dalla Gigli a cura di Roberta Marcaccioli, attrice da tempo impegnata a portare avanti una pièce teatrale sul tema dell’emigrazione dal titolo “Per non dimenticare”.