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RECANATI: approvati i progetti di riqualificazione del parco di Villa Colloredo per la partecipazione al bando del PNRR

by Roberto Tanoni

COMUNICATO STAMPA 14 marzo  2022

 

RECANATI: approvati i progetti di riqualificazione del parco di Villa Colloredo per la partecipazione al bando del PNRR

 

Il Comune partecipa al bando del Ministero della Cultura  per la valorizzazione di parchi e giardini

 

Approvati dalla giunta i progetti di riqualificazione e ampliamento del parco di Villa Colloredo per la candidatura al bando del Ministero della Cultura  “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”, finanziato nell’ambito del PNRR, per un importo complessivo di 2 milioni di euro.

“ Il parco di Villa Colloredo  è un importante  luogo di incontro e aggregazione della nostra  comunità  – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi –   abbiamo studiato un progetto di riqualificazione che possa rafforzare l’identità del luogo sia dal punto di vista naturalistico e quindi didattico formativo, sia dal punto di vista gestionale mettendo in rete ed ampliando  le attività già esistenti per attivare nuovi servizi culturali e nuovi  itinerari paesaggistici per i nostri concittadini e per i turisti.”

Il parco storico del complesso di Villa Colloredo, sede del Museo Civico, rappresenta una importante testimonianza delle trasformazioni settecentesche subite dal quartiere di impianto medievale a cui appartiene. Originariamente cimitero israelitico, poi riservato ad orti, nel 1700 la famiglia Colloredo  lo trasforma in parco all’inglese, come spazio di svago e masseria.

Se il Comune di Recanati  riuscisse ad aggiudicarsi i circa 2 milioni di euro previsti  dal bando del Ministero della Cultura,  verrà elevato lo standard di gestione, manutenzione, sicurezza e accoglienza del parco storico di Villa Colloredo Mels per dare vita ad una gestione integrata, coinvolgendo in modo unitario e sinergico le altre attività esistenti all’interno dell’area, tra cui Cea del WWF, l’ostello, Sistema Museo, Ti porto l’orto, le varie attività ludico – didattiche e il punto di ristoro.

“Tra i principali obiettivi del progetto è previsto l’ampliamento dell’offerta culturale grazie all’ implementazione della fruizione turistica – ha affermato l’Assessora Rita Soccio – con il recupero dei locali in disuso da adibire all’accoglienza di laboratori e visitatori, in sinergia con gli interventi di 800.000 euro già finanziati al Comune con il bando di rigenerazione urbana si andrà a riqualificare e creare un vero polo museale e offrire un’esperienza unica dove le arti si fondono con i nuovi approcci esperienziali e multimediali.”

Il progetto permetterà di svolgere laboratori e cantieri didattici, all’aperto e in-door, che sviluppino conoscenze sia sotto il profilo ambientale che ecologico e valorizzino l’apprendimento sia delle tecniche agricole tradizionali come il recupero degli orti che delle conoscenze scientifiche connesse.

Dal punto di vista naturalistico-botanico, il parco di Villa Colloredo vanta infatti l’esistenza di numerose alberature di pregio e la compresenza di un apparato arboreo, arbustivo e floreale che contempla molte specie autoctone senza contare che per la sua particolare configurazione di parco urbano, svolge da sempre l’importante funzione di polmone verde  nel contesto cittadino.

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